ROLLEI58, 08/06/2014 13:08:
Giovanni, so che esestono delle pellicole trasparenti, che dopo i vari ritocchi con photoshop, vengono stampati con una stampante apposita per ottenere negativi di grandi dimensioni stampabili in camera oscura.
Correggetemi se ho detto delle sciocchezze.
No Claudio non hai detto eresie
Una strada ... è questa. Ho aggiornato il mio precedente intervento con alcuni link in argomento.
Ma è la sola? ed è la migliore?
Comunque, evidentemente c'è chi dell'IBRIDO non ha fatto solo una filosofia, bensì un preciso metodo di lavoro che fa fronte ad i problemi irrisolti di entrambe le modalità.
del DIGITALE
risolve il problema della "
conservazione"
Dei miei scatti in analogico sono tranquillo perchè ... li conservo su film.
Di quelli digitali ... per nulla. Già ho perso una bella quantità di scatti (2008-2010) per averli salvati su di un disco ... che si è rotto proprio mentre lo duplicavo.
E poi ... che ne sarà di formati, compressioni, S.O., interfacce, periferiche .... tra 10-15 anni?
dell' ANALOGICO
E' inutile illudersi. A meno di travolgimenti "culturali" le pellicole sono sempre più rare, costose, e scadenti. Parola di Sebastião.
E poi vuoi mettere la comodità di "salvare su pellicola scatti digitali ... già postprodotti a proprio piacimento e quindi ... pronti alla stampa argentica?"
[Modificato da softstudio2 08/06/2014 16:25]
GiBi
TESSERA RolleiClubItalia n°13