Non è un mistero che lo sviluppo di The Last Guardian proceda in modo piuttosto travagliato. Il titolo del Team Ico diretto da Fumito Ueda non ha avuto vita facile fino ad ora. Dal 2009 a oggi, non si conosce nemmeno la data di uscita. Famitsu, però, riaccende le speranze. A detta della rivista giapponese, infatti, Sony potrebbe fare un annuncio molto presto. DualShockers ha fatto appunto notare che Famitsu, in un articolo intitolato “The Truth on 2014′s Rumors”, ha contattato l’azienda per sapere come procede lo sviluppo di The Last Guardian. Sony ha così ribadito che stanno aspettando il momento giusto per rilasciare nuove informazioni, ma ha anche dichiarato che se lo sviluppo del gioco procede al ritmo attuale, la data di uscita verrà rivelata presto. Che l’E3 2014 sia la volta buona?
Intervistato da Dengeki PlayStation, l'ex boss del Team ICO Fumito Ueda ha ribadito che lo sviluppo di The Last Guardian procede senza sosta. Ueda, che ora collabora da esterno al progetto, ha spiegato che "Come il management di Sony ha detto in precedenza, l'ambiente di sviluppo è stato rinnovato e continuiamo ad essere in piena produzione per The Last Guardian". Come riporta Gematsu, il creatore di Shadow of the Colossus e ICO ha infine aggiunto che ci sarà "altro da annunciare quando sarà il momento giusto, ma per ora stiamo ancora lavorando su una ripulitura generale. Non abbiamo dunque nulla da dire su un periodo specifico per il lancio".
Sono ormai tanti i videogiocatori che hanno perso le speranze su The Last Guardian, il titolo di Fumito Ueda atteso dal lontano 2007. Oggi, però, si accende una flebile fiammella: al Tokaigi Japan Game Party 2015, infatti, il producer Yasuhide Kobayashi ha riesumato il gioco dall'oblio. Durante un livestream organizzato per commemorare la sua carriera e il ventennale del marchio PlayStation, al producer è stato chiesto di scrivere un messaggio per i fan su un foglio. Kobayashi ha scritto "Hitokui no Owashi Toriko", espressione che corrisponde al titolo giapponese di The Last Guardian. Quel che ha aggiunto il producer, però, non è molto incoraggiante riguardo un'uscita a breve del gioco: "tutti amano quelle parole, no? Davvero mi chiedo quando sarà il momento, vorrei presto". Ricordiamo, infine, che The Last Guardian era stato annunciato per PlayStation 3, ma a questo punto, visto anche lo strepitoso successo di PS4, una pubblicazione per la console old-gen di Sony risulta alquanto improbabile. Lo vedremo mai?
Stando a quanto si apprende da un aggiornamento effettuato sul sito web dell'ufficio treadmark statunitense, pare che Sony abbia deciso di abbandonare il marchio The Last Guardian. L'azienda nipponica, infatti, non ha richiesto l'estensione dei diritti del trademark in questione, e ovviamente i sospetti ricadono sulla possibilità che l'omonimo titolo sia stato abbandonato definitivamente. Non è inoltre da escludere che il gioco sia ancora in via di sviluppo, come del resto aveva dichiarato lo stesso Shuhei Yoshida (boss di Sony Worldwide Studios) qualche mese fa, ma con un nome diverso. Non ci resta che attendere (ancora). Aggiornamento: Sony ha confermato che il gioco è ancora in via di sviluppo, ma non si è pronunciata sull'abbandono del marchio, che è comunque un dato di fatto. Restiamo in attesa di ulteriori dettagli sulla vicenda.
Molti videogiocatori hanno perso le speranze su The Last Guardian, e tanti altri sentono persino un senso di irritazione al solo nominarlo. L'esclusiva Sony, infatti, si è persa per strada da troppo tempo, perdendo nel frattempo anche credibilità. Ma con l'approssimarsi dell'E3, ecco che spunta fuori un nuovo rumor sul gioco. L'utente del noto forum NeoGAF "Zoetis" ha infatti pubblicato un post in cui si leggono parole di speranza per il titolo: "ottime notizie per i fan di TLG". Si tratta del primo post dell'utente, che comunque non è stato bannato dagli amministratori del forum, solitamente molto severi. Oltretutto, il profilo è attivo da qualche mese, dettaglio che rende il tutto ancora più sospetto. Non ci resta che attendere per scoprire se si tratta dell'ennesima notizia infondata.