Genitori di una stella un'associazione per chi come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio

piccolo alessandro

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  • giannidebora
    00 24/03/2014 13:05
    Buongiorno a tutte! Casualmente sono venuta a conoscenza di questo sito, navigando su internet in cerca di risposte! Siamo due genitori di 32 e 28 anni di un piccolo angelo volato in cielo! La nostra stella di nome ALessandro e' salita in cielo il 28/01/2014 lasciando in noi un vuoto incolmabile! Abbiamo aspettato molto il suo arrivo, piu di un anno di tentativi e poi eccolo! Ancora ricordo il GG del test, che per paura di non aver capito bene se fossi incinta o meno subito in farmacia a comprarne un altro! La mia gravidanza non e' stata del tutto tranquilla! Al quarto mese ricoverata per minacce di aborto! A novembre trasportata d'urgenza a Viterbo per minaccia di parto prematuro! E poi ecco arrivare finalmente i primi dolori da parto a gennaio! Ci richiamo in ospedale di notte, mi ricoverano, fanno il tracciato e mi dicono di star tranquilli e aspettare che il parto si apra! Nel giro di due ore ero dilatata di 9 cm! Il problema principale e' che in queste due ore non avevo nessuno vicino, nessuna ostetrica, solo mio marito e genitori! E senza un monitoraggio in corso! Solo dopo le varie suppliche dei miei familiari di venirmi a controllare perché urla o dolori continui ed intensi e vomito continuo, decidono di farmi la visita e di conseguenza portarmi in sala parto dicendomi "signora e' pronta farà un bellissimo parto" ! Portata in sala parto si accorgono che non c'e pochissimo battito e decidono x un cesareo urgente! Ed ecco il dramma mi risveglio e mi e' bastato guardare il volto di mio marito e capire tutto! Alessandro non era più con noi! Avevo avuto un distacco intempestivo di placenta con emoraggia bloccata all'interno e di conseguenza dopo la sua nascita ho avuto la CID ossia coagulazione disseminata! Ho fatto due GG di rianimazione e sono viva x miracolo! Nei GG successivi sono stata riempita dall'affetto di tutte le persone accanto a me! Ho visto il mio piccolo angelo, l'ho guardato e riguardato insieme akl papà... bellissimo! Un amore! Il GG del suo funerale non ho potuto accompagnarlo nel suo culti,o viaggio xke ancora in ospedale... sono passati quasi due mesi, penso spesso se si potrà mai tornare ad un'apparente tranquillità... ma in questi momenti c'e solo tristezza rabbia ansia... un dolore atroce un vuoto! Mi stringo a voi tutti, mamme e papà di tutte le nostre STELLE... loro ci guardano e guidano da lassù!!! [SM=g7799]
  • 00 24/03/2014 18:40
    Cara Debora,ti abbraccio fortissimo e ti dico con tutto il mio cuore che sì, si riprende a vivere e a gioire anche se sembra impossibile ora a due soli mesi. Sono appena tornata dal cimitero, oggi è l'ottavo anniversario della mia Emma e il velo di malinconia della giornata è stato riempito di tanto amore, di tanti segni d'affetto, di tanti piccoli "ci siamo", segno dell'amore che nostra figlia ha lasciato in noi, nei nostri cari e in tutte le persone fantastiche che Emma ci ha fatto incontrare sul nostro cammino. La mia "ricetta" (non ne esistono di universali però credo) è stata questa: affidamento al Signore e a Emma di un dolore che non riuscivo a dominare nei primi momenti e volontà poi di far sì che lei rimanesse sempre segno di vita e di amore nella mia vita, non di morte. Doveva essere fiera di me, di come mi rimettevo in sesto e realizzavo i progetti interrotti, con una dedica a lei nel cuore per ogni piccolo o grande traguardo raggiunto. È un cammino lento, o comunque da percorrere ognuna coi suoi tempi, in cui c'è fatica, qualche inciampo ma anche passi avanti. Ci siamo, per quel che possiamo a tenerti la mano e a porgerti una margherita, fiore che ci unisce strette strette per le nostre storie.
    [SM=g9433]
    Giovanna
  • Ilaria
    00 26/03/2014 18:02
    Cara Debora, i primi mesi sono quelli più difficili perché veniamo catapultate in una realtà che non avevamo pensato, i nostri sogni infranti e tutta la vita sembra ridotta in mille pezzi, ma piano piano quando i giorni passano si fa sempre più chiaro l'amore che ci hanno lasciato e cominci a vedere le "coccole di cielo" come le chiamo io, piccoli segni della loro vicinanza, dobbiamo imparare a fidarci dei nostri figli, perché certo non vorranno vedere la mamma nella disperazione. Non so perché siamo state chiamate a questo duro cammino, ma so solo che la mia Linda ha reso la mia vita più brillante, più piena d'amore, più viva. Si è fatto chiaro cosa era importante e quello che non aveva alcun valore e l'insegnamento più grande è stato quello di imparare a vivere con amore, ogni gesto, ogni giorno.
    Parti dall'amore tuo e di tuo marito, Alessandro è li con voi che vi tiene la mano e vi guida un passo per volta, ogni giorno verso un piccolo pezzetto di serenità.
    Coraggio mammina, noi siamo qui a tenderti la mano
    [SM=g9433]
    [SM=g7430]
  • francesca
    00 27/03/2014 13:36
    cara Debora,
    io sono Francesca, la mamma di Alessio il mio piccolo principe nato morto a 37 settimane 9 mesi fa. Ho letto il tuo racconto, comprendo il tuo dolore e quello di tuo marito. E' l'esperienza più drammatica e pesante nella vita di una persona e, purtroppo, questa esperienza segnerà le nostre vite per sempre.
    a distanza di nove mesi le lacrime sono ancora tante ma posso anche dirti di aver fatto dei passi in avanti nel mio processo di realizzazione ed elaborazione di quel che è successo. Si va avanti cari, con tanta fatica, con tanto dolore e tante lacrime. Un velo di tristezza resterà sempre presente nei nostri cuori ma allo stesso tempo scoprirai grandi potenzialità in te che ti aiuteranno a camminare ancora guardando alla vita con speranza. la più grande consolazione che personalmente ho è il ricordo nitido e presente del mio Alessio, temevo che il tempo lo avrebbe sbiadito, che me lo portasse via ed, invece, lui è lì attaccato al mio cuore e alla mia mente e ogni giorno, proprio come una mamma comune, mi innamoro sempre più del mio specialissimo bambino. Ti auguro di cuore di trovare presto il modo per collocare il tuo tesoro nel cuore, vedrai che da lì in avanti, sia pure tra cadute e rialzate, la luce tornerà ad illuminare la tua vita e quella di tuo marito. ti abbraccio forte e per qualunque cosa noi mamme saremo pronte a tenderti la mano
  • Geny
    00 01/04/2014 19:19
    Cara Debora ,sono Geny mamma di Matilde,il mio angelo e volato in cielo il 31 luglio scorso a 28 settimane,andai a fare il controllo e mi dissero che la bambina era sofferente ,subito Cesario ma lei non c'è l'ha fatta,da quel giorno la mia vita e cambiata e capisco il tuo dolore,quel senso di svuotamento che niente è nessuno potrà più colmare.pero ti dico che pian piano lo sentirai sempre più vicino a te,sarà lui a darti la forza ad andare avanti. I nostri piccoli non sono venuti per caso,ci hanno portato tanto Amore e quell'Amore continuerà a crescere giorno per giorno perché loro anche se non ci sono fisicamente sono sempre insieme a noi . Ti abbraccio forte cara mamma di cielo. [SM=g9433]
  • piccolo alessandro
    00 12/05/2014 11:24
    Grazie a voi mamme... grazie a voi con tutto il cuore perché grazie alle vostre parole ci date forza e speranza [SM=g9433] [SM=g9433]