GIORNATA MONDIALE DELL'ANZIANO
In occasione della Giornata dell'anziano,vorrei farvi conoscere dei pensieri sull'essere anziano,riflessioni particolarmente belle e soprattutto vere.
Lo scritto che riporto qui di seguito è comparso sul numero di febbraio di "Apostolato Infermi",una pubblicazione mensile.
"L'anziano non...esiste"
Nel nostro tempo si parla molto dell'anziano;come ,infatti,non rimanere oggi coinvolti in questo problema?
Ma io vorrei dirvi...l'anziano non esiste.
Si nasce vecchi,e si è sempre chiamati a diventare giorno dopo giorno nuovi,sempre più disponibili a rinascere nella freschezza delle origini,nella novità della vita.
La vecchiaia non è un uscire dal campo di Dio.
E'un restarci. Un restare nel suo Regno,nella missionarietà,con l'esperienza della fede,con l'ottimismo del coraggio,con la gioia della preghiera.
(...)non esiste la categoria "anziano","anzianità",ma solo l'uomo di Cristo,la "nuova creatura" che ha "la perenne giovinezza dello Spirito".
(...)Sì,probabilmente,noi continueremo a chiamare l'uomo che ha una certa età un anziano. Ma per il Signore non esiste l'anziano.
L'anziano è anzi un dono della prima età,il messaggio di Dio che ci ricorda di essere nuovi,che ci chiede,nella reciproca accoglienza,nel reciproco servizio,di rinascere ogni giorno nella sua trama d'amore,nelle sue confidenze di amicizia,di speranza,di resurrezione.
(d.d.) - tratto da "Apostolato Infermi" n.2 febbraio 2013