La mia stella Matilde

Ho visto la stellina del mio Alessio. Grazie Ilaria!
un abbraccio, Francesca mamma di Alessio

Grazie per aver messo la mia stella tra le vostre stelle.Vi devo dire che dopo quello che è successo guardo il cielo in un altro modo ,perché adesso so che lassù tra quelle stelle c'è la mia Matilde .prego ogni giorno perché quella stella e tutte le vostre stelle ritornino presto da noi.Vi abbraccio tutte.Ti amo piccolina mia.

Care amiche di cuore,domani sarà un mese che la mia Matilde e nata.Mi sento soffocare,le lacrime scendono da sole come se volessero sfogare questo dolore,ma niente mi fa sentire meglio.Questo uragano che mi ha investita senza darmi il tempo di prepararmi mi ha lasciato senza forza di reagire.Sono fortunata ho vicino una famiglia meravigliosa,mio marito Luca mi sta vicino e mi incoraggia giorno dopo giorno e il mio adorato Edoardo e un ometto ,anche lui in alcuni momenti della giornata piange perché vorrebbe la sua Matilde ma nell'altro resto della giornata mi tiene sempre abbracciata e mi riempie di coccole ,ho vicino mia cognata che per me e meglio di una sorella,anche lei ha perso un bimbo al quarto mese due anni fa e ancora ne soffre perché loro erano i nostri piccoli,lei mi sta vicino ma io non voglio rinnovare il suo dolore non mi è mai piaciuto vederla soffrire,gli voglio troppo bene .Lei è suo marito sono i padrini di battesimo di Edoardo e io è Luca i padrini della loro meravigliosa figlia Fatima.Ancora nessuno lo sapeva ma loro sarebbero stati i padrini anche di Matilde perché persone migliori di loro non ce ne,però il destino ha voluto che tutto andasse così velocemente. Care amiche di cuore,voi che lo avete passato prima di me questo uragano come state adessoe tu cara Francesca come stai ?Come faremo adesso che i nostri Amori i terra inizieranno la scuola?Io da sola non so starci più .Tutti mi dicono di ricominciare a lavorare ma non ho più la grinta di prima e sicuramente lo farei male .Tu che fai Francesca?E voi amiche di cuore cosa avete fatto? Scusatemi i miei sfoghi,sono diventata petulante e ripetitiva.vi mando un grosso abbraccio virtuale. Matilde ti Amo tanto.

Ciao carissima Geny,
che dirti se non che capisco pienamente quello che hai dentro? Io dopo qualche giorno un pò più tranquillo stamattina mi sono ritrovata di nuovo con gli occhi gonfi di lacrime e tanta amarezza per non poter fare quello che in questo momento era il mio maggiore desiderio: la mamma del mio bellissimo Alessio. Non è semplice, la tristezza è davvero tanta, ci sono momenti in cui ho l'impressione di stare meglio e inizio a programmare anche qualcosina per il domani e momenti invece in cui cado in uno stato di profonda angoscia e sfiducia per il futuro. Non so, anche per me sono passati solo due mesi e 4 giorni e quindi credo che questo stato d'animo sia del tutto naturale. Ho capito che non devo farmi forzature e prendere le giornate così come vengono coi loro momenti chiari e i loro momenti di buio pesto. L'amore per il mio piccolo è davvero sconfinato e il fatto di non averlo tra le mie braccia è davvero tremendo. L'altro giorno gli ho preso un regalino: un neonato poggiato su una coccinella, glielo porterò al cimitero ma quanta tristezza mi è venuta quando la commessa mi ha chiesto: "è per una nascita?" Credo che all'esterno nemmeno pensino che ci possono essere questi drammi come d'altra parte non lo immaginavo io quando ero in attesa. E invece tutto ciò esiste, è reale e anche se tremendo da accettare non abbiamo alternative. Anche io pensavo che tra pochi giorni riprenderà la scuola, tante volte ho immaginato di accompagnare mia figlia insieme ad Alessio e invece... cosa faremo? faremo quello che abbiamo sempre fatto, ci alzeremo, prepareremo la colazione ai nostri bimbi di terra, li aiuteremo a lavarsi e vestirsi e poi li accompagneremo a scuola salutandoli con la mano quando si affacceranno dalla finestra della loro aula e aspetteremo di andarli a prendere facendogli fare merenda e poi seguendoli nei compiti. Poi verrà il giorno in cui inizieranno catechismo, un'attività sportiva e noi li porteremo e andremo a riprendere. e nei momenti in cui a casa saremo da sole ci faremo tanta ma tanta forza per loro, per le nostre famiglie e soprattutto per noi stesse. Io tornerò al lavoro ad ottobre al termine della maternità obbligatoria, per ora non ne ho voglia perchè so che non avrei la giusta concentrazione ma so che dopo la violenza dei primi giorni il lavoro mi aiuterà a rimpossessarmi di un altro tassello della mia vita. E' così Geny siamo come un puzzle che è stato violentemente disfatto e che piano piano si dovrà necessariamente ricomporre e, come per ogni tassello che tornerà al suo posto, ci sarà il difficoltoso momento della ricerca, il titubante momento dell'incastro e poi la soddisfazione per aver ritrovato un pezzetto della nostra vita. Ma è un puzzle complicato quello che dobbiamo ricostruire, complicato ma non impossibile.
Non abbatterti, fallo anche per noi altre mamme che siamo qui a confrontarci e sostenerci. Ogni nostra piccola conquista sarà sicuramente una gioia per tutte le altre che passano di qui. E un segnale di quella speranza che mai deve lasciarci per quanto il suo opposto, la disperazione, sia sempre dietro l'angolo a tormentare il nostro cuore. Ti sono davvero vicina, un abbraccio Francesca

CARE GENY E FRANCESCA,
sono reduce anch'io da quei gg pieni di buio e lacrime e con quel peso sul petto che ti fa mancare il respiro.
Sembrava andare meglio, e poi all'improvviso il nulla, mi sento incapace di stare insieme agli altri ma cosa piu' grave mi sembra che questa vita non mi appartenga piu', non e' piu' la mia vita!
Anche con mia figlia mi sforzo di essere la mamma di sempre , ma dura poco poi vien fuori l'insofferenza le risposte frettolose il non ascoltare le sue tante chiacchiere e questo un bimbo di 6 anni lo capisce...
Anche questo mi provoca dolore e sofferenza , per non parlare dei conoscenti che non sanno ancora l'accaduto e che per quanto io stia cercando di evitare ( esco fuori al balcone la notte a stendere panni e cerco di non frequentare x la spesa gli stessi negozi di prima)inevitabilmente e ingenuamente ti fanno tutti la stessa domanda ed io mi sento morire per altre 1000 volte e come mettere sale su una ferita aperta .
Anch'io l solo pensiero del lavoro mi sento male, sono in maternita' obblig fino a fine ottobre poi decidero' se attaccare ferie, anche se molti mi suggeriscono di tornare per distrarmi, ma non so poi decidero' , vado in confusione anche quando vedo troppa gente sono nervosa e insofferente.
Ho deciso anche di prendere appuntamento con nuovo ginecologo , andro' il 9 settembre e di farmi aiutare da una psicologa almeno per i primi mesi poi si vedra'.
Spero che il Signore ci dia tanta forza per superare questo triste e duro momento vi abbraccio caramente ROSARIA

Care amiche di cuore Francesca e Rosaria ho appena finito di leggere il diario della Linda di Ilaria devo dire che leggendo la sua storia ho sentito dentro di me un qualcosa che mi diceva datti forza sii positiva e vedrai che la vita comincerà di nuovo a sorridenti .ieri una vicina di casa mi ha detto che se Matilde e arrivata vuol dire che aveva un compito da compiere e che non è venuta per caso,noi adesso non sappiamo il perché è che cosa succederà ma più avanti vedremo il disegno di Dio,lei è entrata nella nostra vita e ci sarà sempre.La storia i Ilaria mi ha dato speranza di credere che domani potrà essere migliore come lo e stato anche per lei ,crediamoci amiche crediamoci .un abbraccio. Amore mio stammi vicino ti amo tanto.

Cara Genny, avevo acceso il computer porpio per te... per voi... e ritrovo queste parole, sicuramente ne ho scritte tante in quelle pagine, ma io sono certa di quello che ho vissuto, in quei giorni e sono certa di quello che ho vissuto dopo, Giovanna che è tornata al sorriso con il suo Emanuele e poi Eleonora con Leila, Marcella con Viola, Stefania con Alessandro e Stefano, Loredana con Pietro e tantissime altre mamme che hanno lottato per tornare alla felicità, certo qualcuna stà ancora lottando, si sa che è una strada in salita, ma noi siamo quà come una corda fatta di mani pronte tutte ad aiutare chi è in fondo, con le parole, con l'affetto, con l'esperienza vissuta.
Ti mando un abbraccio infinito

a te

a Francesca


e a Rosaria


Coraggio mammine

Cara geny, francesca e rosaria vi mando un grosso abbraccio,la speranza è sempre quella che altre mamme non vivano questo atroce dolore.....sai geny mi ricordi me quando disperata aprivo il forum aspettando la risposta di qualche mamma che mi potesse rassicurare che questo dolore si può superare.........i primi mesi sono terribili perchè si viene coinvolti da tanti sentimenti che non si è in grado di gestire la delusione, la mancanza fisica dei nostri figli e soprattutto la grande rabbia quella che ti fa odiare la vita che non ti fa apprezzare le xsone che hai accanto, .........mi ricordo che a me non interessava più niente volevo solo essere la mamma di Giulia volevo la mia bambina con me e volevo solo raggiungerla.........grazie a numerose mamme che mi hanno tenuto compagnia che hanno ascoltato il mio dolore che hanno capito l'odio che in quel momento era nel mio cuore piano piano è andata un pò meglio e così ho accettato le mie lacrime il mio dolore che so che non passerà xchè mi manca la mia bambina e vorrei averla con me.............ci saranno tanti giorni no basterà un niente x toglierti la serenità che senti un giorno ma pian piano si troverà la forza di riaffrontare il mondo esterno le cose e le xsone di un tempo.......adesso ho un bambino di nome Gabriele che sorride dal mattino alla sera io gli parlo di GIULIA ho due figli e così che dico alla gente e li amo tantissimo tutte e due...........porto un ciondolo al collo con la foto nel retro della mia bambina e con davanti il suo nome non lo tolgo mai mai e ogni sera do un bacio al suo fratellino e poi a questo ciondolo e do la buona notte a tutte e due...........la mia Giulia mi ha donato tanto amore e la amo la amerò per sempre........cercate tutta la forza che è in voi a poco poco la rabbia andrà via e sentirete una dolce malinconia al cuore che certo non eliminerà le lacrime ma porterà un pò di quiete a questo cuore ferito...............un abbraccio da mery con la sua Giulia e il suo Gabriele nel cuore

Ciao care amiche di cuore,vi voglio ringraziare per l'effetto che mi date,un grazie forte a Ilaria e Giovanna siete meravigliose,a voi Francasca e Rosaria vi mandò un grosso abbraccio che possa lenire un po' il vostro dolore, il vuoto che hanno lasciato i nostri piccoli e immenso preghiamo insieme perché possano rimanere sempre vivi in noi solo l'amore e la gioia che ci hanno dato e che il dolore venga spazzato via dall'arrivo di un altra vita ve lo auguro con tutto il cuore.ieri la Mia Matilde ha compiuto un mese,insieme a Luca e a Edoardo gli abbiamo portato un pupazzetto e stato tremendo per me che se fosse stata con noi gli avrei fatto una festa per il suo mensimese,non riesco a pensare che doveva stare con me nella mia pancia ,oggi io è Luca dobbiamo battezzare il piccolo Sergio di sette mesi ho scoperto di essere incinta subito dopo la sua nascita ,quando l'ho preso in braccio la prima volta appena nato Matilde già c'era ma io non lo sapevo ancora.Oggi per me e come scalare una montagna durante una bufera perché il pensiero va tutto a Matilde tutto era stato programmato con lA sua presenza,anche il vestito che avevo preso per mettere in evidenza la pancia adesso mi scivola addosso.spero che arrivi presto un nuovo giorno.Spero di essere una brava madrina .............................................................Scusatemi mi sono assentata per una mezzo retta e venuto mio marito Luca che è un tesoro e con la sua presenza e il suo affetto e ' riuscito a tirar i un po' su,lui è magnifico.A più tardi ciao la mamma di Matilde.

Scusami Mery prima ho dovuto chiudere che dovevo andare via ma volevo ringraziare anche te,si ha ragione come ho un momento libero vengo subito a vedere se qualcuno di voi ha risposto o ha scritto qualcosa ,da premettere che non sono mai stata un amante del computer e delle cose tecnologiche e non ne ho mai fato uso ,ma avendo trovato voi che ci state vicine vi vengo a cercare per avere un po' di conforto a questo tremendo dolore.Devo dire che ascoltando le vostre storie ho rabbia nel pensare che altre persone abbiano sofferto o soffrono per la perdita dei loro figli.un grazie ancora a presto.

Ciao a tutte care mammine speciali,
sono stata via questo fine settimana e al rientro mi sono precipitata a leggere i messaggi lasciati nel nostro "prato di margherite". Saluto tutte voi e in particolare Mery che ho visto essere entrata nel post della piccola Matilde per dare a noi tutte "nuove" mamme il suo sostegno e la sua vicinanza. Sono poi contenta di aver letto una Geny più sollevata e questo grazie alla lettura del bellissimo "diario della Linda" che Ilaria ci ha regalato. Anche io l'ho letto e mi ritrovo tantissimo nelle sue parole, nella sua iniziale difficoltà a confrontarsi con altre mamme in attesa e con i loro bambini. Anche io ero una delle tante mamme in attesa nella mia cerchia di amicizie conoscenze e solo io sono rimasta con le braccia vuote. Certo il sapere che loro hanno i loro bambini mi riempie di gioia perchè quello che sto vivendo, che voi tutte vivete, non dovrebbe essere vissuto da nessuna mamma. Allo stesso tempo il sapermi "orfana" del mio bambino mi fa sentire come una sorta di marziana in mezzo a tante mamme felici. E' un sentimento contraddittorio descritto benissimo da Ilaria nel suo diario e sono sicura che ognuna di voi è in grado di capirlo. Io spero solo che all'esterno non venga male interpretato ma di sicuro non me ne preoccuperò eccessivamente: in questo momento ho bisogno di stare il meno peggio possibile e se vedere pance, passeggini e neonati mi procura disagio devo necessariamnete tenermene alla larga. Quando ho avuto la mia prima figlia una mia collega ne perse uno all'ottavo mese e mi ricordo che una volta che portai la bambina in ufficio lei andò via venedosi poi a scusare il giorno dopo. Io la abbracciai perchè compresi il dolore che aveva provato e mi sentii terribilmente in colpa per aver portato la mia bambina lì pensando alla superficialità del mio gesto.
Purtroppo ci troviamo ad affrontare sentimenti contrastanti e dolorosi che prima ci erano del tutto ignoti, forse non immaginavamo nemmeno esistere. Quando sentivo di figli premorti ai genitori pensavo al dolore atroce che avrebbero sentito e oggi quel dolore so perfettamente che cos'è come lo sapete voi tutte. Ma voglio sperare che si riesca a viverlo per poi superarlo in qualche modo.
Vi porto tutte nel cuore e prego per ognuna di voi. Un abbraccio

Ciao amiche di cuore,Francesca ,Rosaria mi ritrovo qui a quest ora a scrivere perché non riesco più ad avere un sonno continuo,dormo mezz'ora un ora e poi mi svegliò faccio senza volerlo gli orari che avrei dovuto fare con Matilde.Il battesimo e andato bene come dice mio marito sono stata brava e ci credo avevo pianto a dirotto dalle cinque di mattina fino all'ora di pranzo non avevo più forze sono stata una specie di automa,nessuno a parlato di me e della mia Matilde sembrava quasi che per tutti fosse tutto passato,tutto c ome prima. Ma niente potrà essere più come prima ,lei c'è stata e i sarà sempre per me.Piccola mia mi manchi tanto, la mamma ti ama tanto.Vi auguro un buon riposo a più tardi.

Carissime mammine, ogni prova sembra insormontabile, anche quella più banale e soprattutto quelle che hanno a che fare con bambini e pancine, ma ogni prova che superate è un piccolo passo che fate, dovete rispettare voi stesse, ma quando serve, dovete cercare di sforzarsi per non chiudersi in un guscio.
So benissimo che fa soffrire l'indifferenza degli altri ma non guardatela come tale, a volte non si chiede per paura di far ricordare o di ferire la persona che in quell'attimo sembra tranquilla, solo noi sappiamo che invece la nostra paura più grande è che gli altri dimentichino, noi mamme sappiamo quanta gioia c'è nel sapere che qualcuno ricorda ancora i nostri figli, anche dopo, quando sono passati molti anni.
La Linda mi ha dato una grande lezione anche in questo e passato il dolore, ho avuto un altro approccio con il dolore degli altri, alle persone a cui volevo bene, non ho fatto più finta di niente, ma sono rimasta, senza chiede, pronta ad ascoltare se mai avessero avuto voglia di sfogarsi, perchè abbiamo bisogno di qualcuno che ascolti le nostre parole e il nostro dolore.
Passerà, piano piano e purtroppo senza fretta, l'appoggio dei vostri mariti o compagni sarà quello più grande, ma credetemi, siete arrivate insieme in questa piazzetta, non per caso, e affrontare un passo per volta insieme per mano è davvero un dono dei vostri bambini!

Geny Francesca Rosaria Daniela in questi giorni sistemerò anche le vostre storie e quelle dei vostri bambini e metterò la loro data di compleanno nella pagina dedicata, ma mi servirebbero le iniziali dei cognomi e se poi volete aggiungervi alla cartina, mi servirà anche il nome del vostro compagno e la città dove vivete

Ciao Ilaria amica di cuore,vi chiamo tutte così perché tutte insieme abbiamo in comune un cuore che si è spezzato e anche se riusciremo a ricomporrei pezzi niente sarà più come prima. Mi fa piacere ascoltare le tue parole, per un po' mi danno sollievo ma poi ricado di nuovo nel vortice dove mi trovo da più di un mese a questa parte,ho tanta rabbia ,piango ,grido perché non è giusto che la mia Matilde, che Alessio di Francesca,Sofia di Rosaria e tutti gli altri bimbi non ci siamo più ,sono arrabbiata e non so con chi,ho una rabbia dentro che vorrei spaccare tutto mi viene anche di farmi del male pur di alleviare il dolore. Ogni corsa che faccio mi sembra insignificante ,non voglio più fare proggetti,il mio unico pensiero a aMatilde e a una futura gravidanza ma tutto questo mi sembra così lontano che vado in panico mi sento soffocare non riesco a pensare che ci potrebbe volere del tempo o che potrebbe non accadere più ,tutto questo mi soffoca mi sento opprimere,vorrei essere sicura che il mio desiderio si avvererà .Domani mi operò alla coliciste e ieri quando sono andata in ospedale a fare gli esami sono scoppiata a piangere perché io in quel momento non dovevo stare li,dovevo stare con Matilde a godermi la fine della gravidanza.Tutti mi dicono dai pensa che mo' risolvi questo problema e poi starai bene e potrai pensare a un altra gravidanza, ma io adesso dovevo pensare a tutt'altro .perche succedono queste cose, perché dobbiamo soffrire così, perché ci sono stati tolti i nostri tesori,perché non hanno avuto il diritto come tutti gli altri alla vita,perché,perché ,perché ,perché ,perché.Tutto questo non è giusto,ha ragione Francasca quando dice che ci sentiamo come delle marziane,niente avrà più lo stesso colore,sapore,come si fa a convivere con tutto questo mi ritrovo in una sorta di contraddizione vorrei che il tempo passi veloce per far attutire il dolore ma allo stesso tempo non voglio che passi perché mi sembra di allontanarmi da Matilde e io voglio rimanere attaccata a lei vorrei tornare indietro a pochi giorni prima dell'accaduto e fermarmi li come si fa in un film. Questi sono i momenti in cui on vedo via di uscita,mi dispiace tanto per le perone che mi stanno accanto, mio marito ,mio figlio i miei genitori,tutta la famiglia e gli amici ma io adesso non riesco a dare di più. Ti mando le informazioni che mi avevi chiesto su Matilde. Matilde De Vitis mio marito si chiama Gian Luca,la data di nascita di Matilde e 31/07/2013. Ti mandò un grosso abbraccio ciao a tutte Maty ti amo tanto la tua mamma.

Carissima Geny, come capisco la tua voglia di tornare mamma, la voglia che tutto passi alla svelta, ma anche quella di aver paura di dimenticare la tua bambina allontanandoti dal suo ricordo.
Per fortuna il tempo passa ed anche se non sembra, passa molto veloce, io rimasi incinta della Siria dopo solo sei mesi, che a me sembrò un'eternità, ma pensando a quanto dolore, confusione, spavento e a tutti i sentimenti contrastanti che avevo nel cuore nei primi mesi, ringrazio che Siria mi abbia trovato un po' più tardi di quello che avrei desiderato io, si, mi trovavo in fondo ad un pozzo, ma la rabbia aveva lasciato il posto alla rassegnazione e il suo arrivo mi dette la speranza. Non devi pensare che non accada più, ritornerai anche te verso il tuo raggio di sole, ora però è il momento che devi pensare a te, alla tua salute, Matilde ti starà vicina e non ti lascerà la mano, te pensa a fare questa operazione e poi tutto troverà il suo spazio.
Il tuo cuore terrà sempre con se Matilde, ogni giorno della tua vita ed è vero, ti ha cambiato per sempre, ma troverai una nuova te, più bella e sensibile, più attenta ed ancora più amante della vita e la vecchia Geny magari non ti piacerà più, questi figli sono davvero un dono meraviglioso, si capisce con il tempo e il tempo passa.
Prenditi le coccole dei tuoi cari e se non riesci a dare di più, loro capiranno!
Scrivici, aspettiamo tue notizie,

Ilaria

Ciao a tutte,
anche per me oggi è una giornata difficile. Stanotte sono stata sveglia per tanto tempo e stamattina non fosse stato per il telefono che squillava avrei continuato a dormire per non so quanto. Il mio sonno non era però tranquillo: Ho sognato di essere in sala operatoria con tutti i medici che quel 26 giugno ho incrociato. Ero in pericolo e loro tentavano di salvare me e il mio piccolo. E poi quando mi sono svegliata mi sono tornati alla mente i 4 giorni che hanno preceduto quel 26 giugno. Dal sabato 22 in cui per la prima volta in tutta la gravidanza sono corsa in Ps perchè non sentivo i movimenti di Alessio, ai tracciati, ai medici che mi rassicuravano che tutto andava bene mentre io dentro di me sentivo che c'era qualcosa di anomalo. E mi domandò perchè non sono stata ispirata di andare in un altro ospedale, forse in un altro posto mi avrebbero ascoltata o forse non sarebbe cambiato nulla. Mi torturo la mente con queste domande, io non ero tranquilla... se mi avessero ascoltata forse non sarei qui a disperarmi.
Come ti capisco cara Geny, anche io mi ritrovo a non saper come far passare le giornate quando invece avrei dovuto essere sommersa dagli impegni. Sto tanto in casa, ogni volta che esco è un continuo vedere neonati e pance e io non ce la faccio. Mi spaventa questo mio aspetto perchè mai in vita mia ho invidiato nessuno, ho sempre gioito dei successi altrui e mai ho detto "perchè lei si e io no". E invece adesso mi ritrovo a non saper gioire per gli altri e addirittura ad essere infastidita. anche io come te Geny ho tanti dubbi su cosa avverrà domani, magari mi dico un altro bambino non arriverà, magari non avrò una gravidanza serena come quella appena vissuta e le lacrime scendono a fiumi. Mi sforzo di essere positiva perchè non posso intristire tutta la casa ma non sono più la Francesca di prima e non lo sarò mai più. Il mio Alessio mi manca, volevo essere la sua mamma niente di più. Questo continuo cambio di umore mi destabilizza, ci sono giorni in cui mi sento meglio e sono positiva altri come oggi in cui vorrei sparire perchè non sopporto questo dolore. La vita intorno a me scorre ed è giusto sia così ma mi rendo conto che non sto più vivendo da 2 mesi e mezzo. Conto i giorni, le settimane, non vedo l'ora che passino.
Cara Geny domani avrai il tuo intervento: per quel che possibile sii forte e affrontalo con serenità; ha ragione Ilaria quando dice che dobbiamo prenderci cura del nostro fisico perchè è una delle condizioni per riaffrontare il dono di una futura gravidanza. Per le ferite dell'anima ci vorrà ancora tempo ma le testimonianze di tante mamme che ce l'hanno fatta devono sollevarci e farci sperare che succeda anche a noi. Ti faccio un grosso in bocca al lupo per domani, aspettiamo tue notizie prestissimo. Grazie a tutte, un abbraccio Francesca

Cara Geny sai quando disperata come te scrivevo sul forum una delle cose che mi ripetevano le altre margheritine è che il raggiungimento di un pò di quiete al nostro cuore dolorante richiede tutto un percorso, questi saranno giorni difficili perchè è vero hai ragione senti tanta rabbia e odio verso una vita che è stata ingiusta e sai quanti perchè gridavo ogni giorno ma poi col tempo capirai che anche dando una risposta ad uno solo di questi perchè la tua bimba non potrà tornare indietro.........è dura lo so d'altronde una mamma non può accettare la perdita della propria creaturina.............mi ricordo che la mattina appena aprivo gli occhi sentivo un grande odio verso il mondo.....gridavo tanto.........per ora non preoccuparti di chi ti sta accanto hai diritto a piangere tua figlia, a sentirti arrabbiata, ma contemporaneamente non chiuderti verso chi ti ama.......ricorda oltre la tua Matilde hai altri tesori... sai io mi chiusi in casa tenevo sempre le finestre chiuse e stavo sola tutto il giorno.......ci fu Giovanna poi ad aver avuto il duro compito di darmi uno scossone e poi capii che il mondo esterno anche se con i miei tempi andava affrontato......così poi mi misi a piantare dei fiori per Giulia, quel piccolo giardinetto diventò lo spazio in cui trovavo un pò di quiete e scrissi un libro dedicato alla mia piccola.......e sai è normale cercare un altra gravidanza e avere paura che non possa risuccedere che nel tuo grembo possa ribattere un nuovo cuoricino.......ma prima cerca di trovare quiete nel tuo cuore ci vorrà tempo e vedrai che quella rabbia e quell'odio andranno via dal tuo cuore........non devi cercare ossessivamente una nuova gravidanza, un nuovo figlio certo riempirà le braccia rimaste vuote ma non fa passare il dolore quello devi superarlo con le tue forze poi non ti preoccupare abbi fede che il sorriso tornerà nella tua casa.....un figlio è un figlio e nessuma cosa o persona possono riportarlo indietro ma ti assicuro anche se le lacrime non mancheranno mai perchè ci mancheranno sempre saranno sempre quel posto a tavola vuoto quel figlio che non potrai mai abbracciare, ma vedrai te lo vivrai nel cuore e lì che vivono e lì nel nostro cuore che li terremo per sempre.............un caro abbraccio mery, spero che le mie parole ti diano un pò di conforto e non ti abbiano turbata

Cara Francesca il mio abbraccio è anche per te, sai quando aspettavo Giulia nella strada dove abito erano incinta altre tre ragazze.........quando dopo il cesario tornai a casa con dentro Giulia nella sua piccola bara quei bambini erano nati e fuori ogni casa era appeso un fiocco.........lo sai quanto odiai quei fiocchi e quanto male provai al cuore pensando a quelle mamme che avevano i loro bimbi in braccio e io invece portavo a casa la mia bimba senza vita.......e poi dopo pochi mesi tutte le mie più care amiche (persone che avevo incorraggiato a non arrendersi persone alle quali avevo augurato di vivere la mia stessa felicità) erano tutte incinta e mi ricordo che una sera mi misi a gridare e darmi pugni in testa dicendo a mio marito perchè perchè devo sopportare tutto questo, loro avranno i loro figli tra le braccia perchè la mia bambina non è con me e mi ricordo che mio marito mi prese il viso tra le mani e mi disse quando sarai pronta quando troverai la quiete anche tu sarai di nuovo mamma e poi quando ho imparato a gestire il mio dolore quando mi alzavo decidendo di vivere nonostante non avessi la mia bambina con me è arrivato Gabriele........sai in questo momento scrivo tra le lacrime perchè riportarmi indietro ad alcune terribili giornate vissute dopo la perdita di Giulia è davvero dura ma te li racconto con la speranza di darti di dare a voi mammine che avete da poco perso i vostri cuccioli un pò di quella forza necessaria per andare avanti........la mia psicologa un giorno mi disse proprio perchè io mi sentivo cattiva a non saper gioire per le altre pance e sorrisi : "MERY tu sei umana , non sei una macchina hai perso una figlia non pretendere di controllare tutti i tuoi sentimenti, siamo umani e dentro di noi convivono tanti sentimenti belli e altri cattivi solo che la ragione sa dominare quelli cattivi ma il tuo dolore è dominato da tanta rabbia e non è in grado di controllare la bilancia tra bene e male...............non sei invidiosa, sei solo una mamma che sta soffrendo..................ti abbraccio mery

Grazie Mery delle tue parole. Capisco quello che provavi perchè sono i sentimenti che in questo momento della mia vita stanno dominando la mia mente. Ne sono turbata perchè ho sempre gioito col cuore del benessere altrui e quello che mi ritrovo a sentire adesso non fa parte del mio modo di essere. Io sono sempre stata quella a cui se racconti di una cosa bella della tua vita viene spontaneo rispondere con un sorriso del cuore, ho sempre pensato che l'invidia arriva da una profonda infelicità e dal non essere soddisfatti della propria vita, tutte cose che per me, fortunatamente, erano sconosciute.
Io spero davvero di riuscire piano piano a far pace con il mondo esterno, spero di riuscire a guardare di nuovo con tenerezza un bambino e a sorridere di fronte ad una pancia.
perchè solo quando questa rabbia e questo senso di insoddisfazione saranno passati sarò pronta ad accogliere, se Dio lo vorrà, una nuova vita dentro di me.
Sono contenta di avervi trovato, siete tutte persone dal cuore grande e le vostre parole sono davvero in grado di dare luce al mio cuore così bistrattato. Un abbraccio e un bacio ai vostri meravigliosi angioletti che di sicuro sono la causa della vostra grande capacità di trasmettere a noi "nuove" mamme ferite la spinta per guardare avanti.
a presto, Francesca

ciao Geny,
ho visto che hai scritto. Spero tutto bene il tuo intervento. un abbraccio, Francesca

Ciao care amiche di cuore,Ilaria,Francesca,Mery e tutte quante vi ringrazio per i pensieri che avete avuto per me, si cara Francesca sono tornata oggi alle 11 dall ospedale ,posso dire di sentirmi già bene fisicamente,giovedì mattina mi hanno operata e alla sera ero già in piedi,all' inizio e stata un po' dura ma man mano mi sono sentita sempre meglio. Adesso sono a casa e mi muovo tranquillamente,il fisico guarisce presto e il dolore del cuore che invece sta sempre li è non c'è tranquillante che funzioni. Care amiche grazie per tutto quello che state facendo per me ,mi sono ritrovata in poco tempo in situazioni che mai avrei creduto di dover affrontare,mi sento come se mi hanno gettata in un vortice di emozioni e oramai ci sono dentro e faccio tutto senza volerlo, mi ritrovo a fare cose che non avrei mai fatto e che non avrei mai voluto fare,mi sento sopraffatta dagli eventi. I dolori dell'animo sono difficili da far guarire,d'altronde come si fa ad accettare che il proprio figlio non ci sarà più ,che tutti i nostri sogni sono stati infranti . Siete delle persone speciali voi he date uno spiraglio di luce a noi nuove mamme in questo prato.Vi abbraccio tutte e un bacio ai vostri angioletti .

Cara geny sono contenta che tu abbia superato il tuo intervento.....vedrai pian pianino giorno dopo giorno il dolore diverrà più gestibile..........non ti posso dire che passi ma vedrai sarà meno terribile di quello che stai vivendo ora.......prega amica mia nella preghiera io ho trovato tanto conforto........a volte la mia fede vacilla e lì mi sento disperata perchè perdo la speranza di poter riabbracciare la mia bambina ma poi non so dirti come si riaccende la speranza che esista lassù un altro mondo in cui la mia bambina mi aspetta ed ecco che accetto e vivo le mie lacrime sperando che un giorno quando sarà il mio momento possa finalmente riabbracciarla.......nel frattempo vivo e sopporto il mio dolore cercando di sorridere alla vita che mi ha fatto dono del mio piccolo Gabriele che amo immensamente come la sua sorellina.........spero di poterti aiutare un pò.............lo so ci si sente soli e con la voglia continua di poter gridare il proprio dolore..............un abbraccio cara mammina


un abbraccio anche per te Francesca coraggio

Ciao Mery,ti volevo dire che adesso l'unica cosa che mi da un po' conforto e a cui mi aggrappo e la preghiera e voi che mi ascoltate con pazienza e mi state vicino. Oramai sembrò un rubinetto rotto ,le lacrime scendono da sole e non ce modo di fermarle,la mia Matilde non ce più ma io non mi do pace,ogni momento della giornata ,ogni cosa che faccio per me lei doveva stare con me. Sto male a vedere mio marito che lotta ogni giorno per cercare di farmi stare bene.non riesco d essere più quella di prima , non riesco più a gioire per niente e se alcune volte mio marito riesce astapparmi un sorriso subito dopo cado in un pianto a dirotto,mio figlio Edoardo viene e mi coccola,mi abbraccia, mi bacia come volesse compensare tutto lui il dolore che provo, sente che ho bisogno di lui,però che mamma sono ad aggrapparmi a lui,io che dovrei essere di esempio in questo momento difficile. Mi dispiace per i miei Amori ma non riesco a trovare una via di uscita,vivo alla giornata,non ho più stimoli. La settimana prossima inizierò a lavorare su consiglio di tutti,ci proverò ma già so che sarà una tortura il tornare alla routine,quella routine che tanto mi piaceva e che adesso mi spaventa e mi procura tanto dolore. Ho paura di impazzire,questo dolore mi ha spiazzata non riesco a vedere quel puntino bianco in mezzo al tunnel come dice mio marito.prego,prego che domani sia migliore. Un abbraccio Geny.Matilde mia stammi vicina,la mamma ti AMA tanto mi manchi.

Ciao ragazze,
scusate l'assenza ma sono stata 1 settimana al mare, ho portato la mia Martina al mare aspettava questo momento da diversi mesi , e sognava di andarci con la sua piccola sorellina Sofia e invece........
Si e' molto divertita e' stata spensierata e allegra e anche io dopo iniziale tentennamento ho beneficiato di questa vacanza.
Ho staccato un po' la spina da tutto e da tutti e mi sento piu' carica per affronatre le 1000 difficolta' che ancora mi aspettano, ma cosa piu' importante ho iniziato a sentire mia figlia piu' vicina , mi e' servito a riallacciare quel rapporto con lei che pareva essere stato interrotto il gg del mio ricovero in ospedale.
Ieri sono stata dal ginecologo per visita controllo, naturalmente ho cambiato dottore ,mi ha detto che utero e' a posto mi ha prescritto esami da fare screening genetico a me e mio marito e trombofilia .
Poi entrambi faremo settimana prossima i tamponi, e quando saremo pronti potremmo riprovare ad avere il ns terzo figlio.
Ho fatto tante domande e descrizione dettagliata di quello che era successo, mi ha dato stesse risp del mio precedente ginecologo quindi molti dubbi che mi tormentavano sono riuscita a chiarirli, questo mi rende un poco piu' serena.
Tra poco iniziera' la scuola la mia Martina andra' in 1 elementare, voglio seguirla in questi mesi prima di rientrare a lavoro, anche se stamattina mi ha detto perché non vai ancora a lavoro???
Vuole gia' liberarsi di me.........
Vi abbraccio affettuosamente care FRANCESCA, GENY, GIOVANNA, ILARIA, MERY, ELISA E ................
BACI

ciao a tutte, che piacere risentirti Rosaria!
hai fatto bene ad andare al mare e goderti la tua Martina. Anche io dopo il ricovero sono partita subito e ho fatto un bel viaggio. certo non era quello che in quel momento avrei voluto fare ma ora sono contenta di aver staccato la spina per quei giorni. era giusto per tutta la nostra famiglia evadere un pò. Sono contenta Rosaria che il tuo ginecologo ti abbia rasserenata. Io ho fatto la mia visita post partum presso il ginecologo che mi aveva seguita in gravidanza, tuttavia ho deciso di avere un altro parere e così ad inizio ottobre vedrò un nuovo medico anche perchè vorrei avere le idee chiare su quando fisicamente sarà possibile intraprendere una nuova gravidanza. Voglio essere io a decidere il momento giusto a livello psicologico ma per quello fisico ho bisogno di un tecnico visto il taglio cesareo.
Oggi la mia bambina ha iniziato scuola, noi siamo in 5 elementare: mi sembra ieri che l'ho accompagnata in 1^. Al pomeriggio tour tra centri commerciali a comprare il materiale scolastico, nessuno ha mai tutto quello che occorre e così tocca fare vari giri...
I sentimenti provati oggi davanti a scuola sono stati contrastanti: timore, ricordi... ma mi sono fatta forza e ho affrontato la situazione. piccoli passi per volta, mi sono convinta che la strada va percorsa tutta ma a piccoli passi senza bruciare le tappe.
Care Rosaria, Geny, Mary, Ilaria, Giovanna, Lorelory vi abbraccio forte e spero di sentirvi presto!