Devo dire che l'ho cercata, pensavo di aver letto il piatto, ma non l'ho trovata ahimé. Avrei volentieri aggiunto la foto, con il vostro permesso è ovvio.
Bene, anche se devo dire, e lo sapete anche questo, che non è il periodo migliore per il piatto, ho voluto farlo lo stesso, giusto per una cenetta non troppo leggera. Si sà, che di questo periodo, la spatola viene considerata più grassa, rispetto a quella che troviamo per la passa di maggio, in quanto più nuova, rigenerata negli esemplari.
Diciamo che ha fatto fuori un bel po di prede, quindi è come la prova costume, un pò esagerata.
Rimane sempre un pesce dalle caratteristiche organolettiche tra quelle del pesce azzurro, quindi
.
La caratteristica che assume nel sapore, si avvicina molto allo stoccafisso, e per noi ghiottoni, missinisi, va bene.
Non mi dilungo più e passo al sodo, molto semplice da realizzare:
Ingredienti: una spatola in filetti (di questo periodo le pesature saranno esagerate, e se riusciamo a trovarla dell'ordine del kg buon per noi); pomodoro pachino o da salsa, capperi ( se liparoti meglio), aglio, prezzemolo, sale, olio e prezzemolo q.b.
Mettere i filetti in un tegame con una base di acqua i capperi, il pomodoro tagliato in spicchi, un aglio intero max diviso in due o appena ammaccato, ed il sale. Portare il tutto ad ebollizione a coperchio chiuso. Se riuscite ad avere quei coperchi con lo sfiato, ottimo altrimenti utilizzate un cucchiaio di legno tale da garantire un minimo passaggio di aria. Verso fine cottura aggiungere l'olio, aggiustare di sale (non prima di aver assaggiato), e per finire una bella spolverata di prezzemolo finemente tagliato.
Servite pure e buon appetito. Durata 15 minuti
[Modificato da LilloIrrera 17/07/2013 22:30]