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ELVIS ITALIAN COLLECTOR CLUB - Sito ufficialmente riconosciuto da Graceland

Made famous by Elvis Presley

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    marco31768
    Post: 10.996
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    00 25/12/2012 11:28
    Se non sono "Elvis' roots" queste !

    Non sarà un tema molto originale ma spero che interessi ugualmente.
    Come tutti sappiamo, Elvis ha letteralmente ricreato le canzoni che registrava, soprattutto nei magici anni '50.
    Le parole servono poco: bisogna ascoltare... Ascoltare Elvis e la versione precedentemente registrata dall'artista... Solo allora ci si accorge che, in realtà, non si tratta della stessa canzone ma di un brano musicale totalmente nuovo, con una freschezza che resta intatta oggi, a quasi 60 anni dalla loro registrazione.

    Ecco parecchi esempi che inserirò un po' alla volta.


    THAT'S ALL RIGHT (MAMA)
    Questa canzone venne incisa dallo stesso autore Crudop nel 1946 col titolo di “I don’t know it”. Egli la registrò ancora una volta tre anni dopo ma col titolo di “That’s all right (mama)” assieme alla canzone “Crudop’s after hours”.

    Ecco la registrazione di Arthur "Big Boy" Crudop:









    BLUE MOON OF KENTUCKY
    Fu lo stesso autore Bill Monroe a registrare “Blue moon of Kentucky” per la prima volta, nel 1947 (Columbia 20370).


    Ecco la sua incisione:








    GOOD ROCKIN' TONIGHT
    “Good rockin’ tonight” fu composta e registrata per la prima volta da Roy Brown nel 1947 con la Bob Ogden Orchestra.
    Egli aveva offerto la canzone a Wynonie Harris che in un primo momento la rifiutò, per poi registrarla nel 1948.

    Roy Brown:






    Wynonie Harris:




    [Modificato da marco31768 28/12/2012 10:05]
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    marco31768
    Post: 11.029
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 28/12/2012 10:10
    BABY LET'S PLAY HOUSE
    Questa canzone venne composta e registrata per la prima volta da Arthur Gunter alla fine del 1954. Egli si basò su “I want to play house with you” scritta da Eddy Arnold nel 1951, che raggiunse il 1° posto della classifica Country.


    Ecco la registrazione di Gunter:







    I DON'T CARE IF THE SUN DON'T SHINE
    “I don’t care if the sun don’t shine” venne composta da Mack David nel 1949 per il cartone animato di Walt Disney “Cindarella” (“Cenerentola”), ma non venne usata per la colonna sonora del film di animazione.
    Si contano moltissime versioni di questa canzone nell’anno seguente: Patti Page, Le Roy Holmes, Georgia Gibbs e Dean Martin sono solo alcuni artisti che registrarono il brano.

    Dean Martin:






    Patti page:








    MILK COW BLUES BOOGIE
    Questo brano venne registrato per la prima volta dallo stesso autore Kokomo Arnold nel 1934 col titolo “Milk cow blues”.
    Il pezzo sarà poi registrato anche da numerosi altri cantanti come Bob Crosby nel 1938 (Decca 1962), Johnny Lee Wills nel 1941 (Decca 5985), Moon Mullican nel 1946 che la intitolò “New milk cow blues” (King 607), Bob Wills And His Texas Playboys nel 1946 col titolo di “Brain cloudy blues” (Columbia 20113) e da Ricky Nelson nel 1961 (Imperial 5707) il quale raggiunse il 79° posto nella Hot 100 di Billboard.

    Kokomo Arnold:






    Sleepy John Estes ("Sloppy drunk blues"):




    [Modificato da marco31768 28/12/2012 10:12]
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    B-PAUSE
    Post: 5.545
    Registrato il: 13/05/2005
    Utente Master
    00 28/12/2012 11:18
    Bellissimi questi inserimenti..dalle radici... la vera storia di Elvis
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    wapagema
    Post: 155
    Registrato il: 19/07/2012
    Utente Junior
    00 28/12/2012 14:13
    Marco, è impressionante la metamorfosi che riusciva a compiere Elvis di questi brani. Come dici, giustamente, "ha letteralmente ricreato le canzoni che registrava".

    [SM=g8149] [SM=g8149]

    Qualche anno più tardi, quel bel giovanotto che chiamavano il Re, beh doveva aver cantato troppe canzoni, e gli venne un infarto o cose così. Deve essere difficile fare il Re. (Forrest Gump)
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    carolina.ELVIS
    Post: 297
    Registrato il: 16/09/2012
    Utente Junior
    00 28/12/2012 16:53
    Elvis è stato stravolgente!!da interpretazioni monotone come queste, è riuscito a rilevare dei brani innovativi rendendoli più briosi e piacevoli all'ascolto...
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    Fabis
    Post: 483
    Registrato il: 29/07/2004
    Utente Senior
    00 28/12/2012 21:12
    I dont't care if the sun don't shine scritta per la disney ???? madonna che chicca che ci hai tirato fuori ...

    ------------------------------------------------

    "Feeling so sad now ... I'll be so glad now ... If I just have my Sylvia with me"
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    marco31768
    Post: 11.057
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 30/12/2012 20:48
    MYSTERY TRAIN
    “Mystery train” venne composta da Herman Little Junior Parker e da Sam Phillips, quello della Sun Records.
    Il brano fu registrato dallo stesso Parker nel 1953 e fu pubblicato alla fine dello stesso anno (Sun 192) appaiato a “Love my baby” (che era la stessa canzone ma con un testo diverso).
    Esso è basato sul pezzo del 1930 “Worried man blues” della Carter Family.







    BLUE SUEDE SHOES
    “Blue suede shoes” venne scritta da Carl Perkins alla fine del 1955.
    Ci sono due versioni riguardo la nascita di questa canzone:
    una è quella secondo la quale, come asserì Perkins stesso, l’idea nacque quando un ragazzo, durante un ballo in una scuola di Jackson (Tennessee), il 4 dicembre del 1955, urlò ad una ragazza:
    «Uh ! Uh ! Don’t step on my blue suede shoes !».
    Perkins fu come folgorato da quella scena e si svegliò alle tre del mattino seguente per scrivere “Blue suede shoes” su un sacco vuoto di patate...
    La seconda versione è stata narrata da Johnny Cash:
    mentre lo stesso Cash, Perkins ed Elvis si stavano esibendo ad Amory (Mississippi), in una notte del 1955 si parlava del più e del meno. Ad un certo punto Cash chiese a Perkins di parlargli del suo sergente di colore che aveva avuto nell’aviazione. Questo sergente, C. V. White, frequentava la casa di Johnny Cash e quest’ultimo una sera gli domandò come lo trovava.
    Il sergente rispose:
    «Just don’t step on my blue suede shoes !»
    Perkins, ascoltata questa storiella, esclamò che era una buona idea per una nuova canzone e così, mentre Elvis si esibiva sul palcoscenico, scrisse “Blue suede shoes”.
    Comunque sia andata, la versione di questa canzone che eseguì Perkins fu pubblicata l’1 gennaio del 1956 e nel mese di marzo arrivò fino al 4° posto della Hot 100 ed al 2° delle classifiche Country e Rhythm’n’Blues.
    Fu la prima canzone nella storia della musica americana a raggiungere le vette delle tre classifiche più importanti.







    I GOT A WOMAN
    Ray Charles compose questo brano nel 1954, usando il titolo “I’ve got a woman”.
    Egli si trovava alla stazione radio WGST di Atlanta, Georgia.
    Ray Charles basò questa canzone sul Gospel “My Jesus is all the world I need”.
    La sua registrazione per la Atlantic raggiunse il 2° posto nella classifica Rhythm’n’Blues agli inizi del 1955.




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    risingsun
    Post: 1.231
    Registrato il: 09/12/2009
    Utente Veteran
    00 31/12/2012 10:27
    GRINTA, PERSONALIZZAZIONE e VOCE SENZA EGUALI.. ....il suo "segreto"

    Una perfetta fusion tra interpretazione classica (noiosa)del cantante bianco degli anni 50 e quella "bluesata" degli interpreti black del periodo...
    (E' stato un ponte tra le "razze"...l' apartheid sociale che vigeva sopratutto negli stati del Sud "imponeva" ai ragazzi bianchi di ascoltare solo un certo tipo di musica e riteneva moralmente inaccettabile l' ascolto dell' "altra" musica ..)
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    marco31768
    Post: 11.085
    Registrato il: 10/12/2006
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    00 01/01/2013 20:15
    I LOVE YOU BECAUSE
    “I love you because” venne composta e registrata dall’artista non vedente Leon Payne alla fine del 1949 (Capitol 40238); egli raggiunse il 1° posto della classifica Country Disc Jockey il 14 gennaio 1950.
    Ernest Tubb, l’anno seguente, ottenne il 4° posto con una cover del brano.

    Leon Payne:







    Ernest Tubb:









    TUTTIFRUTTI
    Fu lo stesso autore della canzone Little Richard a registrarla per primo, alla fine del 1955 (Specialty 561) suonandovi il pianoforte.
    Essa arrivò al secondo posto nella classifica Rhythm’n’Blues ed al 17° nella Top 100 di Billboard agli inizi del 1956 vendendo oltre 3 milioni di copie.

    Little Richard:








    JUST BECAUSE
    Questo brano fu registrato per la prima volta dai Nelstone's Hawaiians nel 1929.
    La registrazione del 1935 da parte dei Shelton Brothers ebbe un ottimo successo per la Decca.

    The Shelton Brothers:




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    marco31768
    Post: 11.091
    Registrato il: 10/12/2006
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    00 02/01/2013 19:37
    BLUE MOON
    “Blue Moon” fu composta col titolo di “Make me a star” e a sua volta questo titolo venne cambiato da Hart, uno dei due autori, in “The bad in every man”, con un altro testo.
    Le versioni di questa canzone di più grande successo furono quelle della Casa Loma Band nel 1935, di Billy Eckstine nel 1948 e dei Marcels, nel 1961.

    Billy Eckstine:






    The Marcels:






    Frankie Trumbauer and His Orchestra:








    I'LL NEVER LET YOU GO
    Jimmy Wakely scrisse e registrò questa canzone per primo l'1 luglio 1941 (Decca 5973).
    Gene Autry ebbe un buon successo con questa canzone nel 1944.

    Jimmy Wakely






    Gene Autry








    I'M GONNA SIT RIGHT DOWN AND CRY OVER YOU
    Il brano venne registrato per la prima volta da Joe Thomas, uno dei due autori, per la King Records nel 1953 (l'altro compositore era Howard Biggs).
    Anche Roy Hamilton registrò il brano che venne usato come lato B di un singolo del 1954 appaiato a “You’ll never walk alone”.

    Roy Hamilton:








    MONEY HONEY
    “Money honey” venne registrata per la prima volta dai Drifters nel 1953 (Atlantic 1006); la loro registrazione restò per ben 11 settimane al primo posto della classifica Rhythm’nBlues di Billboard.

    The Drifters:








    TRYING TO GET TO YOU
    “Trying to get to you” fu registrata per la prima volta dagli Eagles nella metà del 1954 (Mercury 70391).

    The Eagles:




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    marco31768
    Post: 11.102
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 03/01/2013 20:23
    MY BABY LEFT ME
    Arthur "Big Boy" Crudop scrisse e registrò questo brano l’8 novembre del 1950 (RCA 130-284) ma non entrò in classifica.
    È molto palese la rassomiglianza con l'altra sua canzone, "That's all right".

    Arthur Crudop:








    SHAKE, RATTLE & ROLL
    Questo brano venne registrato per la prima volta da Joe Turner nel 1954 (Atlantic 1026); il disco arrivò al secondo posto nella classifica di Rhythm’n’Blues.
    Anche Bill Haley And His Comets registrarono questo pezzo il 12 aprile 1954 (Decca 29204) ed arrivò al 7° posto nella Best Selling Singles Chart americana.

    Big Joe Turner:






    Bill Haley And His Comets:








    HOUND DOG
    Nell’agosto 1952 il leader di una band, Johnny Otis, chiamò i due compositori Leiber e Stoller perchè voleva una nuova canzone per la cantante blues, Willie Mae Big Mama Thornton.
    Dopo essersi incontrati con la donna a casa di Otis, i due musicisti tornarono in fretta nell’abitazione di Stoller dove scrissero in circa 8 minuti “Hound Dog”. All’inizio il brano parlava di un gigolò.
    Big Mama Thornton registrò “Hound Dog” agli inizi del 1953 e la portò al primo posto nella classifica di Rhythm’n’Blues dove stazionò per 6 settimane.
    Altre versioni di “Hound Dog” di quell’anno furono quelle di Tommy Duncan, Little Esther Phillips, Billy Starr e John Brim che la intitolò “Rattlesnake”, cioè “serpente a sonagli”.
    Sam Phillips, quello della Sun Records, scrisse una canzone plagiando letteralmente “Hound Dog”, intitolandola “Bear cat”, che divenne un successo di Rufus Thomas che la incise l’8 marzo del 1953.
    Nel 1955 uno sconosciuto gruppo chiamato “Freddie Bell and the Bellboys”, registrò una comica versione di “Hound Dog” nella quale aggiunsero la strofa: “You ain’t never caught a rabbit. You ain’t no friend of mine”.
    Fu proprio questa versione che colpì Elvis il quale si trovava a Las Vegas, nel maggio 1956 per il suo spettacolo al New Frontier Hotel, e qui sentì appunto questo gruppo eseguire la canzone.

    Big Mama Thornton:






    Freddie Bell & The Bellboys:




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    vali/g52
    Post: 5.276
    Registrato il: 30/04/2005
    Utente Master
    00 03/01/2013 20:39
    Elvis un UNIVERSO a parte.

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    marco31768
    Post: 11.134
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 06/01/2013 20:16
    LAWDY MISS CLAWDY
    “Lawdy miss Clawdy” venne registrata per la prima volta dallo stesso autore Lloyd Price nel marzo del 1952 per la Specialty Records a New Orleans. Fu pubblicata in aprile e a partire da luglio, la canzone comandò la graduatoria di Rhythm’n’Blues americana per sette settimane, stazionando in classifica per sei mesi. Il pianoforte in quella versione era addirittura di Fats Domino.
    Sebbene molti rockers nel corso degli anni abbiano inciso questa canzone, le uniche due versioni che riuscirono ad entrare in classifica furono quelle di Gary Strites nel 1960 e dei Buckinghams sette anni dopo.
    La canzone è probabilmente basata su "Heavy heart blues" di Champion Jack Dupree, un pianista blues nato a New Orleans nel 1910 e morto nel 1992 a Hannover. Il brano fu registrato il 27 novembre 1941 e pubblicato su singolo assieme a "Big time mama" (OKeh 6597).

    Champion Jack Dupree, "Heavy heart blues":






    Lloyd Price, "Lawdy miss Clawdy":








    LOVE ME TENDER
    “Love me tender” è basata sulla popolare melodia del 1861 “Aura Lee”, scritta da W. W. Fosdick e da George R. Poulton. Essa era la canzone preferita dall’esercito dell’Unione durante la guerra civile americana. Con un altro testo, essa venne intitolata “Army blue” e fu adottata nel 1865 dai graduati dell’accademia militare di West Point.
    “Aura Lee” fu cantata da Frances Farmer nel film del 1936 “Come and get it”.
    Probabilmente la prima cover di “Love me tender” fu ad opera degli Sparrows alla fine del 1956.

    The Shelton Brothers, "Aura Lee":








    RIP IT UP
    Nel 1955, il compositore John Marascalco si recò a Los Angeles in automobile per spedire la canzone “Ready Teddy” alla Specialty Records che l’avrebbe poi fatta registrare a Little Richard.
    Robert “Bumps” Blackwell, uno dei dirigenti della Specialty, chiese a Marascalco se avesse un’altra canzone adatta a Little Richard.
    Il compositore rispose che aveva sotto mano un pezzo country intitolato “Rip it up” e che l’avrebbe riscritto per renderlo più appropriato.
    “Rip it up” fu riscritta da Marascalco in un hotel di Hollywood dall’interno di un sacco a pelo, nel giro di un week end.
    Blackwell volle che il suo nome comparisse fra gli autori per questioni di soldi (avrebbe così diviso i proventi dei copyrights), cosa che aveva già fatto per “Ready Teddy”.
    Little Richard vendette oltre un milione di copie con “Rip it up” nel 1956 e raggiunse la vetta della classifica di Rhythm’n’Blues ed il 17° della Hot 100.
    Anche Bill Haley and his Comets registrarono questa canzone sempre in quell’anno; la loro incisione raggiunse il 25° posto della Hot 100.

    Little Richard:








    WHEN MY BLUE MOON TURNS TO GOLD AGAIN
    “When my blue moon turns to gold again” venne composta da Wiley Walker e da Gene Sullivan nel 1941 e venne registrata per la prima volta dagli stessi compositori.
    I due vennero ispirati per questo brano da un loro viaggio nell’ovest del Texas, in una serata di luna piena. Mentre guidavano sull’autostrada, l’alba si stava avvicinando e Walker notò che i colori della luna stavano cambiando dal blu all’oro.
    Altre popolari registrazioni di questo brano sono quelle di Cindy Walker (1944, 5° in classifica), di Zeke Manners e The Singing Lariateers nel 1947 e di Tex Ritter nel 1949.

    Wiley Walker & Gene Sullivan:






    Cindy Walker:








    LOVE ME
    “Love me” venne composta da Jerry Leiber e da Mike Stoller nel 1954 e venne registrata per la prima volta da Willie & Ruth nello stesso anno.
    I due autori scrissero questo brano come scherzo nei riguardi della musica country; essi stessi dichiararono che “Love me” era la peggior canzone che avessero mai composto.
    Sempre nel 1954, essa fu incisa anche da Georgia Gibbs.

    Willie & Ruth:




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    stefania.elvisinmylife.
    Post: 20
    Registrato il: 05/01/2013
    Utente Junior
    00 06/01/2013 20:29
    è interessante
    questo post!
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    marco31768
    Post: 11.173
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 09/01/2013 20:34
    HOW'S THE WORLD TREATING YOU
    Il compositore Chet Atkins venne ispirato dal brano del 1939 “What’s new”, scritto da Johnny Burke e da Bob Haggard.
    La prima registrazione di questa canzone avvenne nel 1952 ad opera dei The Beaver Valley Sweethearts e la loro versione venne commercializzata su singolo nella prima settimana del 1953, appaiata a "You Get What You Pay For (You Pay For What You Get)".
    Eddy Arnold registrò la sua versione, che diventò molto popolare, nel mese di marzo del 1953.

    Eddy Arnold:








    ALL SHOOK UP
    “All shook up” fu composta da Otis Blackwell nel 1956. Questo brano nacque in modo curioso: mentre Blackwell era seduto nell’ufficio della Shalimar Music, entrò il padrone della label, Al Stanton, scuotendo una bottiglia di Pepsi Cola.
    «Perché non scrivi una canzone intitolata “All shook up” ?».
    Otis Blackwell lo fece...
    Ancora prima di Elvis la registrarono David Hill e Vicki Young.

    David Hill:








    THAT'S WHEN YOUR HEARTACHES BEGIN
    “That’s when your heartaches begin” venne registrata per la prima volta da Shep Fields And His Rippling Rhythm Orchestra il 3 giugno 1937 con Bob Goday come voce (Bluebird B-7015 come lato B di “The merry-go-round broke down” che è meglio conosciuta come tema musicale dei Looney Tunes).
    Il più grande successo fu quello degli Ink Spots nel 1950.
    Altre registrazioni di questo pezzo furono quelle di Bob Lamb (1951) e di Billy Bunn And His Buddies (1952).

    Billy Bunn And His Buddies:






    Shep Fields and His Rippling Rhythm Orchestra:






    The Ink Spots:








    TOO MUCH
    “Too much” venne registrata per la prima volta nel 1955 da Bernard Hardison ma la sua versione non riuscì ad entrare in classifica. La stessa cosa accadde a Judy Tremaine (sempre nel ’54) e a Frankie Castro (1956).
    La leggenda vuole che Rosenberg offrì “Too much” ad Elvis a bordo di un treno per Los Angeles ma l’autore ha smentito questo aneddoto.

    Bernard Hardison:








    SO GLAD YOU'R MINE
    “So glad you’re mine” venne registrata per la prima volta dallo stesso autore Crudup nel 1946 per la RCA.
    Ricordiamo che Crudop è lo stsso compositore di "That's all right" e di "My baby left me".

    Arthur "Big Boy" Crudop:




    [Modificato da marco31768 11/01/2013 21:15]
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    marco31768
    Post: 11.188
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 11/01/2013 21:18
    HOW DO YOU THINK I FEEL
    Questa canzone venne composta da Wayne P. Walker e da Webb Pierce nel 1954.
    Una delle prime registrazioni di questa canzone fu ad opera di Jimmie Rodgers Snow alla fine dello stesso anno.

    Jimmie Rodgers Snow:






    Red Sovine:








    LONG TALL SALLY
    Il titolo originale di questa canzone era “The thing” (“La cosa”) e “Bald-headed Sally” (“Sally dalla testa pelata”), due chiari riferimenti all’organo sessuale maschile.
    Il brano fu registrato per la prima volta dallo stesso autore Little Richard.
    il suo singolo comandò la classifica Rhythm’n’Blues per sei settimane ed arrivò sesto nella Hot 100.
    “Long tall Sally” fu il secondo disco di Little Richard a vendere oltre un milione di copie.
    Nello stesso anno Pat Boone eseguì una sua versione di questo brano che raggiunse l’ottavo posto della Hot 100 di Billboard.

    Little Richard:








    READY TEDDY
    Questa canzone fu originariamente registrata da Little Richard nel 1956.
    Il suo disco raggiunse il 44° posto della Hot 100 di Billboard ed il primo della graduatoria di Rhythm’n’Blues.

    Little Richard:








    OLD SHEP
    Questa canzone venne composta da Red Foley e da Willis Arthur nel 1933.
    La canzone raccontava di un pastore tedesco di 19 anni di nome Hoover, che venne avvelenato. Il cane apparteneva a Foley ed egli rimase talmente colpito dalla sua uccisione che scrisse questa canzone. Fu solo nel 1935 che Foley la registrò per la Decca ed il brano fu poi riedito sette anni dopo.

    Red Foley:




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    marco31768
    Post: 11.215
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 13/01/2013 23:06
    BLUEBERRY HILL
    Questa canzone venne composta nel 1940. La prima persona a rendere popolare questo famoso brano fu Glenn Miller nel 1940 col supporto vocale di Ray Eberle.
    Anche Gene Autry, sempre in quell'anno, registrò questa canzone per il film “The singing hill”.
    Nel 1956 Fats Domino ebbe un grossissimo successo con “Blueberry Hill” portandola al quarto posto in classifica.
    Come ultima, ricordo anche l'esecuzione di Louis Armstrong nel 1956 che raggiunse il 27° posto nella classifica “Hot 100” di Billboard.

    Fats Domino:






    Gene Autry:






    Glenn Miller:









    I BELIEVE
    La prima esecuzione di questa canzone fu quella di Jane Froman nella serie TV “USA Canteen” nel 1952 e venne registrata poi l’anno seguente; il suo singolo raggiunse l’11° posto della classifica americana.
    Sempre nel ’53, James Elmore arrivò 9° nella graduatoria di Rhythm’n’Blues.
    Il maggior successo di tutti, però, lo ebbe Frankie Laine: la sua registrazione dell’8 gennaio 1953 per la Columbia Records vendette oltre un milione di copie ed arrivò seconda nella classifica di Billboard.
    Infine, anche il gruppo dei Bachelors ebbe un buon successo nel 1964.

    Frankie Laine:






    Jane Froman:








    I NEED YOU SO
    “I need you so” venne registrata per la prima volta dallo stesso Ivory Joe Hunter nel 1950. La sua incisione arrivò al secondo posto nella classifica di Rhythm’n’Blues di Billboard.
    Nel 1960 anche Conway Twitty registrò questa canzone ma il suo singolo non entrò in classifica.

    Ivory Joe Hunter:








    HAVE I TOLD YOU LATELY THAT I LOVE YOU
    Questa canzone venne composta da Scott Wiseman nel 1944. Egli si ispirò ad una frase sussurratagli dalla moglie Lulubell quando era in ospedale a Chicago.
    Gene Autry fu il primo a registrare questa canzone nel 1945.
    Altre incisioni furono quelle di Foy Willing and the Riders of the Purple Sage (1945), Bing Crosby and the Andrews Sisters (1950) e Tex Ritter (1952).
    Da segnalare ancora che nel 1957 Ricky Nelson portò questa canzone al 29° posto in classifica. La sua versione copia letteralmente lo stile di Elvis, così come il coro quello dei Jordanaires...
    Infine si conta anche una cover da parte di Kitty Wells e di Red Foley che entrò nella classifica Country.

    Lulu Belle & Scotty:








    (THERE'LL BE) PEACE IN THE VALLEY (FOR ME)
    Questa canzone venne composta dal reverendo Thomas A. Dorsey, ispiratosi ad una valle che aveva visto in un suo viaggio in treno dall’Indiana a Cincinnati nel 1939. Esso si ispirò allo Spiritual “We shall walk through the valley in peace”.
    La prima registrazione avvenne nel 1947 da parte dei Flying Clouds Of Detroit, ma il più grande successo fu quello del 1951 di Red Foley che vendette oltre un milione di copie, raggiungendo il 7° posto della classifica Country nazionale.

    Mahalia Jackson:






    Red Foley:








    IT IS NO SECRET (WHAT GOD CAN DO)
    Questa canzone venne composta ed incisa da Stuart Hamblen nel 1950. Egli scrisse questo brano religioso in soli 17 minuti. La leggenda vuole che il titolo gli sia stato suggerito da John Wayne.
    Alla fine dello stesso anno, Red Foley e le Andrews Sisters registrarono “It is no secret” per la Decca Records. Sebbene ebbe abbastanza successo, la loro versione non entrò in classifica. Fu solo l’anno seguente che questa canzone religiosa raggiunse la chart di Billboard grazie a Jo Stafford che la portò fino al 29° posto; nello stesso anno fece meglio Bill Kenny che arrivò al diciottesimo gradino.

    Stuart Hamblen:








    TAKE MY HAND PRECIOUS LORD
    L’autore, il Reverendo Thomas A. Dorsey, venne ispirato dalla morte della figlia appena nata e della moglie nel 1932. Da quel giorno il compositore si dedicò totalmente a scrivere brani Gospel.
    La prima registrazione di questo brano fu quella del grupopo Heavenly Gospel Singers nel 1937 e l’autore Dorsey la incise a sua volta nel 1939.

    Thomas A. Dorsey:




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    edi-bo
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    Utente Junior
    00 14/01/2013 00:02
    bellissimo lavoro di ricerca. E' verissimo che Elvis trasformava completamente le canzoni facendole sue ( questo anche negli anni '70 ) e rendendole (se mi passate il termine) più commerciali e sopratutto più bianche (cosa non da poco per l'epoca), ma non dite,vi prego, che i vecchi blues erano monotoni.
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    marco31768
    Post: 11.217
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 14/01/2013 13:44
    Grazie dell'apprezzamento. [SM=g8431]

    Sono d'accordo con quello che hai detto. E il vero blues, è tutto tranne monotono!
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    marco31768
    Post: 11.231
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 16/01/2013 17:38
    TRUE LOVE
    “True love” venne composta da Cole Porter per il film musicale del 1956 “High Society” dove venne cantata da Bing Crosby e da Grace Kelly.
    Tuttavia fu il disco di Jane Powell ad essere pubblicato per primo nello stesso anno ed esso arrivò fino al 15° posto della classifica Hot 100.
    Pochi giorni dopo la pubblicazione del singolo della Powell, la versione di Bing Crosby iniziò a scalare la classifica e raggiunse il 4° posto, vendendo oltre un milione di copie.

    Bing Crosby:








    WHITE CHRISTMAS
    “White Christmas” venne composta da Irving Berling nel 1942 per il film “Holiday Inn” ed è la canzone più incisa di tutti i tempi assieme a “Yesterday” ed a “My way”.
    Questa canzone fu registrata per la prima volta da Bing Crosby il 29 maggio del 1942. La versione di Crosby apparve nella classifica di Billboard ogni anno dal 1942 al 1962, tranne nel 1952 e nel 1953.
    Centinaia di altri artisti hanno inciso questa famosissima canzone compreso Frank Sinatra che la portò al 7° posto nel 1944 ed all’8° nel 1946.
    Tra gli altri ricordiamo i Drifters che ebbero un buon successo sia nel 1954 che nel 1955, Ernst Tubb nel 1949 (15° nella lista Country).

    Bing Crosby:






    The Drifters:








    HERE COMES SANTA CLAUS (RIGHT DOWN SANTA CLAUS LANE)
    Gene Autry nel novembre del 1947 stava facendo le funzioni di Gran Maresciallo alla parata natalizia di Hollywood, California, quando sentì dei bambini urlare “Here comes Santa Claus!”. Coadiuvato da Oakley Haldeman, scrisse questa canzone ispirato dalle urla che aveva sentito ed il mese successivo la sua registrazione eseguita per la Columbia (37942) raggiunse il nono posto della graduatoria americana; anche nei seguenti due anni entrò in classifica, rispettivamente all’ottavo ed al 24° gradino.

    Gene Autry:








    I'LL BE HOME FOR CHRISTMAS
    Walter Kent, Kim Gannon e Buck Ram composero questa canzone nel 1943 e nello stesso anno venne incisa da Bing Crosby con la John Scott Trotter Orchestra, vendendo oltre un milione di copie.
    Moltissimi altri artisti registrarono questa canzone natalizia che si può considerare un vero e proprio classico sul tema.

    Bing Crosby:









    BLUE CHRISTMAS
    Questa canzone fu registrata per la prima volta nel 1948 da Doye O'Dell.
    Nato nel 1912, uno dei suoi più grandi successi fu "Old shep" che registrò nel '47; negli anni '50 diventò uno dei più famosi cowboy-cantanti nei film, benché continuasse la sua carriera di incisiooni musicali. O'Dell morì nel 2011.

    Russ Morgan:






    Ernest Tubb:








    OH LITTLE TOWN OF BETHLEHEM
    Phillips Brooks e Lewis H. Redner scrissero questa canzone nel 1868.
    Il pastore Brooks rimase impressionato dalla sua visita a Betlemme tre anni prima e così nel mese di dicembre del 1868 compose il brano chiedendo all’organista Lewis Redner di comporre la musica, cosa che avvenne nella notte compresa fra il 26 ed il 27 di quel mese.

    Perry Como:








    SILENT NIGHT
    Padre Joseph Mohr della chiesa di St. Nicholas di Oberndorf, Austria, compose il poema “Stille nacht, heilige nacht” nel 1816 dopo aver visitato la casa di un boscaiolo avendo riscontrato molte rassomiglianze fra l’imminente nascita del figlio del povero boscaiolo ed il Bambino Gesù.
    Padre Mohr chiese all’organista Franz Gruber di scrivere la musica per il poema che venne cantato nella messa di mezzanotte con accompagnamento di chitarra poiché l’organo si era rotto.
    “Stille nacht, heilige nacht” fu tradotta in inglese dal Reverendo John Freeman Young nel 1863.
    “Silent night” (in Italia nota come “Astro del ciel”) venne registrata numerosissime volte da parecchi cantanti nel corso degli anni.
    Una delle prime registrazioni fu quella di Betsy Schot nel 1901 (Zon-O-Phone).
    Altre registrazioni sono quelle dell’Haydn Quartet (Victor 4511) nel 1905, Bing Crosby And The John Scott Trotter Orchestra (8 giugno 1942; Decca 621) il quale singolo vendette oltre 30 milioni di copie appaiato ad “Adeste fideles”, Sister Rosetta Tharpe nel 1949 (Decca 48119), Mahalia Jackson nel 1962 col titolo di “Silent night, holy night” (Apollo 750).

    Mahalia Jackson:








    ONE NIGHT
    “One night” venne incisa per la prima volta da Smiley Lewis novembre del 1955 col titolo di “One night of sin”, ma il suo disco non riuscì ad entrare in classifica dopo la sua pubblicazione agli inizi del 1956.
    Le covers più famose a questa canzone sono quella che nel 1963 Fats Domino fece di “One night of sin” e quella di “One night” del 1976 di Roy Head.

    Smiley Lewis:




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    vali/g52
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    Utente Master
    00 16/01/2013 19:32
    Si sa ed è chiaramente evidente che Elvis nella sua THAT'S WHEN YOUR HEARTACHES BEGIN si ispira agli Ink Spots, ma devo dire che anche la versione di Billy Bunn non è niente male.
    Per le Christmas Songs mi inchino, con un metro e mezzo di pelle d'oca, solo di fronte alla SILENT NIGHT di Mahalia Jackson, per tutte le altre vince Elvis.


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    marco31768
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    00 16/01/2013 19:38
    A me non dispiace Ernest Tubb. Prima di questa registrazione che ho inserito, non lo avevo mai ascoltato: una bella voce, a mio parere.
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    vali/g52
    Post: 5.351
    Registrato il: 30/04/2005
    Utente Master
    00 16/01/2013 19:48
    Ernest Tubb, sì in effetti non è male.....una Blue Christmas molto country.

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    marco31768
    Post: 11.246
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 18/01/2013 10:51
    THE GIRL OF MY BEST FRIEND
    Questa canzone fu registrata per la prima volta nel 1959 da Charlie Blackwell per la Warner Bros. e fu pubblicata il 30 novembre di quell'anno come lato B di "Choppin' mountains".
    La prima cover di questa canzone fu di Eddie Wood ma quella che fece più successo fu quella di Ral Donner per la Gone Records alla fine del 1960. L’anno seguente la sua versione raggiunse il 19° posto della Hot 100 di Billboard. La versione di Donner era uguale a quella di Elvis e accadde addirittura che la stazione radiofonica KRLA di Los Angeles indisse una gara, alternando le strofe delle due versioni, per vedere quale radio ascoltatore indovinasse chi cantava i versi in un determinato momento.

    Charlie Blackwell:








    (NOW AND THEN THERE'S) A FOOL SUCH AS I
    Questa canzone fu registrata da Hank Snow alla fine del 1952. Il brano arrivò fino al 4° posto della classifica Country americana.
    Agli inizi del 1953 anche Jo Stafford e Tommy Edwards incisero questo brano e lo portarono al 20° posto in classifica.

    Hank Snow:








    FEVER
    “Fever” fu portata al successo da Little Willie John nel 1956 (1° posto nella classifica di Rhythm’n’Blues) e da Peggy Lee, due anni dopo (8° nella Hot 100).
    Nel 1965, il gruppo chiamato Mc Coys raggiunsero a loro volta la settima posizione nella più importante graduatoria nazionale.

    Little Willie John:






    Peggy Lee:




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    marco31768
    Post: 11.268
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 21/01/2013 22:18
    I WILL BE HOME AGAIN
    I tre autori Benjamin, Leveen e Singer la composero nel 1944.
    "I will be home again" venne registrata per la prima volta dal Golden Gate Quartet il 16 marzo 1945 per l’etichetta Columbia.
    Noto anche come The Golden Gate Jubilee Quartet, fu un gruppo vocale americano formatosi nel 1934 che cambiò i componenti nel corso degli anni ma che è tutt'ora attivo.
    Esso venne fondato da quattro studenti del "Booker T. Washngton Collage" a Norfolk, Virginia.
    I membri originali erano Willie Johnson (baritono, morto nel 1980), William Landford (tenore, morto nel 1970), Henry Owens (secondo tenore, morto nel 1970) e Orlandus Wilson (basso, morto nel 1998), anche se secondo altre fonti, Landfrod e Wilson rimpiazzarono Robert "peg" Ford e A. C. "Eddie" Griffin nel 1935.

    The Golden Gate Quartet:








    SOLDIER BOY
    “Soldier boy” venne composta da David Jones e da Larry Banks in Corea nel 1951.
    La prima incisione di “Soldier Boy” risale al 1955 ad opera dei “Four Fellows” con la “Albie Baker Orchestra”.
    Altre due incisioni di quell’anno riguardano Pat O’Day e Sunny Gale.

    The Four Fellows:








    SUCH A NIGHT
    “Such a night” venne scritta da Lincoln Chase e fu registrata per la prima volta da Clyde Mc Phatter and The Drifters il 12 novembre 1953 per la Atlantic Records e fu pubblicata durante la prima settimana del 1954.
    La loro versione arrivò fino al 5° posto della classifica di Rhythm’n’Blues americana.
    Anche Johnny Ray la registrò lo stesso anno ma fu bandita in molte zone degli Stati Uniti a causa del testo molto “spinto” per quell’epoca.
    In ogni caso, la versione di Johnny Ray arrivò prima in Inghilterra.
    Altre registrazioni di “Such a night” da ricordare sono quelle di Bonnie Paul e la Sy Oliver Orchestra nel 1954, di Dinah Washington nello stesso anno, di Jane Turzy (sempre nel ‘54), di Vince Everett (1962) e di Conway Twitty.

    The Drifters:






    Johnnie Ray:








    THE GIRL NEXT DOOR WENT A’ WALKING
    “The girl next door went a’ walking” fu registrata da Thomas Wayne, uno dei compositori, nel 1959. Il brano venne pubblicato nel maggio del 1960 (Fernwood 122).

    Thomas Wayne:








    LIKE A BABY
    Questa canzone fu registrata per la prima volta nel 1957 da Vikki Nelson & Sounds. Il lato B del singolo era "I was a fool for leaving".

    Vikki Nelson & Sounds:








    RECONSIDER BABY
    “Reconsider baby” fu registrata dallo stesso Fulson il 27/9/1954. L’anno seguente il suo singolo raggiunse il terzo posto nella classifica di Rhythm’n’Blues americana.

    Lowell Fulson:




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    marco31768
    Post: 11.293
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 25/01/2013 20:40
    ARE YOU LONESOME TONIGHT ?
    Roy Turk e Lou Handman composero “Are you lonesome tonight ?” nel 1926; essa fu registrata per la prima volta l’anno seguente da Al Jolson anche se fu resa popolare solamente da Vaughn Deleath e da Henry Burr.
    La versione che ebbe più successo commerciale, dopo quella di Elvis, fu quella di Donny Osmond nel 1974 che raggiunse il 14° posto nella Hot 100 di Billboard.

    Al Jolson:






    Blue Barron:






    Jaye P. Morgan:








    I GOTTA KNOW
    Questo brano venne registrato per la prima volta da Cliff Riichard nel settembre del 1959. Il brano fu inserito nel suo secondo album, "Cliff sings", nel mese di novembre dello stesso anno.
    Il compositore Paul Evans propose questa canzone anche a Fabian oltre che ad Elvis e a Cliff Richard.

    Cliff Richard:




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    marco31768
    Post: 11.312
    Registrato il: 10/12/2006
    Utente Gold
    00 27/01/2013 22:06
    WOODEN HEART
    Questo brano è stato adattato dalla canzone popolare tedesca "Muß I denn zum Städtele hinaus", originariamente registrato da Theodore Pusinelli & Hackert.
    L'origine del brano è sconosciuta ma si sa che fu pubblicata nel 1827 da Friedrich Silche, un compositore e colezionista di canzoni folk.
    La versione di Pusinelli & Hackert fu suonata con il clarinetto.

    Ecco una versione che dovrebbe avvicinarsi molto all'originale, eseguita da sconosciuti coristi folk tedeschi:








    TONIGHT IS SO RIGHT FOR LOVE
    Sid Wayne e Abner Silver si basarono sulla canzone di Jacques Offenbach “Bacarolle”.
    La prima incisione conosciuta della canzone fu quella di Friedrich Kark nel 1906 (Odeon X34630).
    Frankie Carle, invece, fu il primo ad incidere "Barcarolle" nel 1940; egli era un pianista e la casa discografica era la "Columbia" (siamo nel 1940).

    Frankie Carle:








    SHOPPIN' AROUND
    La prima registrazione di questo brano è del dicembre 1957 da parte di Joel Grey (Capitol 3866).
    Rusty Draper, un cantante country di discreto successo degli anni '50, la registrò subito dopo per la "Capitol" (gennaio 1958).

    Joel Grey:






    Rusty Draper:




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    marco31768
    Post: 11.343
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    Utente Gold
    00 30/01/2013 16:25
    IT'S NOW OR NEVER
    “It’s now or never” è basata sulla famosissima canzone italiana “O Sole Mio”, composta da Capurro e da Di Capua nel 1901.
    Mentre era militare in Germania, Elvis decise che avrebbe registrato una sua versione della canzone di Tony Martin, “There’s No Tomorrow”, che era a sua volta un’altra versione di “O Sole Mio” in lingua inglese.

    Emilio De Gorgorza, "O sole mio":






    Mario Lanza, "O sole mio":






    Rayburn Anthony, "There's no tomorrow":






    Tony Martin. "There's no tomorrow":




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    marco31768
    Post: 11.351
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    Utente Gold
    00 31/01/2013 17:49
    IN MY FATHER’S HOUSE (ARE MANY MANSIONS)
    Questa canzone venne composta da Aileene Hanks nel 1953; la compositrice si basò sul verso della Bibbia di Giovanni 14:2.
    Il brano venne registrato per la prima volta da Wally Fowler And The Oak Ridge Boys nel gennaio 1954 e fu pubblicata nello stesso anno (Dot 1200).

    Statesmen Quartet:








    HIS HAND IN MINE
    Questa canzone fu registrata per la prima volta dagli Statesmen nel 1953. Il gruppo era originariamente formato da Mosie Lister (l'autore di questa canzone), Bobby Strickland, Bervin Kendricks e Gordon Hill.
    Mosie Lister (che formò questo gruppo nel 1948) fu rimpiazzato, pochi mesi dopo, da Jake Hess.

    The Blackwood Brothers:




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    B-PAUSE
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    Utente Master
    00 31/01/2013 18:09
    se si ascolta Mario Lanza..con le orecchie "giuste"..è da brividi
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