4° Giornata CFA

CRI-PI CORMANO - CredCoop : 1 - 3
Parziali: 26-24, 19-25, 22-25 ,20-25

TABELLINO:
Eccher Dall Eco M. 4
Torti I.
Febo E. 17
Maltagliati M. 2
Magri V. 5
Quattro G. (L)
Suvighi C.
Grassi G. 13
Scapucci L. n.e.
Cantoni O. 17
Ottone V.
Martocchi V. 13

Giochiamo contro Cormano, squadra che l'anno scorso ha disputato un ottimo campionato, arrivando a giocarsi la finale playoff, vinta poi da Brembo.

Di quella squadra, però, le uniche "superstiti" sono la mia amica Laila, che gioca una buona partita e Gazzola, out per un problema alla spalla.

Entriamo in campo combattive, ma le avversarie non sono da meno.
Inizialmente conquistiamo un vantaggio di qualche punto, grazie a una buona battuta. Cormano, però, non sta a guardare e recupera nella fase centrale del set.
Sul 22a21 il libero avversario si infortuna, Cormano però non demorde. Si procede punto a punto, ma sul 24 pari un errore in attacco e un ace subito consegnano il set alle avversarie.

Nel cambio campo Coach Cervone si fa sentire e nel secondo parziale c'è poca storia: teniamo il vantaggio dall'inizio alla fine del set, mostrando un gioco molto vario ed efficace. La fase muro/difesa funzione molto bene e la parità è servita.

Il terzo è simile, sappiamo di non poter regalare punti e giochiamo decise. Cormano, però, non vuole mollare e lotta su ogni palla. Si vedono belle difese da parte di entrambe le squadre, ma la Virtus ha qualcosa in più e lo dimostra: nel finale sprinta e si aggiudica il terzo parziale. 2a1.

Nel quarto Cormano non ha più nulla da perdere e tenta di riaprire il match. Conduciamo il set abbastanza tranquillamente, mantenendo sempre 2 – 3 punti di vantaggio. Nel finale concediamo qualcosa, ma gli errori e le distrazioni condannano Cormano.

Finalmente vinciamo aggiudicandoci i 3 punti. Brave a riprenderci dopo aver perso il primo set. Cormano a tratti bene, ma nel complesso troppi errori e ingenuità gratuite.

Introduco da questa settimana un nuovo spazio finale dedicato alle avversarie: "Promosse o bocciate"?

Promosse: Laila, opposto, secondo libero
Rimandate: Palleggio e primo libero
Bocciate: Vismara e i due centrali

Alla prossima e sempre FORZA VIRTUS!

Dal sito di Bodio:

Aquatech Don Bosco Bodio – ETS International Caronno 3-0 (25-13; 25-19 ; 25-15)


E’ un’Aquatech che incanta!

FORMAZIONE: Campaiola, Peroni, Coltro (9), Ferioli (10), Re Dionigi (11), Merlotti (15), Fogliano, Marcora (9), Mascheroni (1), Minusso(L) , Pozzi,. Niada (cap)

Allenatore: Uma
2° All Raso

LA PAROLA AL BAFFO
Un’Aquatech in vena di prodezze fa suoi i 3 punti, giocando la classica “partita perfetta”, senza concedere una sola speranza ad un Caronno Pertusella che poco ha potuto contro lo strapotere delle nostre biancoblu. Eppure le ospiti sono squadra assolutamente rispettabile, arrivata qui a Gazzada dopo aver vinto 2 delle 3 partite disputate finora in campionato. Non dimentichiamo che tra le sue file ci sono giocatrici come il centro Turconi e la banda Ietti, che certo non sono le ultime arrivate nella categoria. Merito nostro dunque se il risultato non è mai stato in bilico. Merito di una nostra battuta sempre profonda e incisiva, che ha fatto presto saltare la ricezione ospite. Impedendo alle gialloblu ospiti di sviluppare l’abituale gioco verso i centrali.
Mi sono piaciute molto le ragazze di Uma, che hanno sciorinato una prestazione spumeggiante ed aggressiva, con una “Lu” ispirata e con le attaccanti in serata da “braccio caldo”.

LA CRONACA IN PILLOLE

1° SET— La concomitanza televisiva del calcio non tiene lontano dagli spalti di Gazzada il nostro adorato pubblico. Partiamo fortissimo, Coltro è incisiva in battuta, la ricezione ospite traballa. Ari Merlotti e la bionda Ferioli colpiscono dal perimetro (5-1). Caronno prova in qualche modo a reagire, ma 2 fast di Marcora lo tengono a debita distanza (11-4). Giochiamo bene e 2 lampi lungolinea di Ire Re Dionigi strappano l’applauso (14-8). Coltro torna in battuta ed è addirittura devastante. La ricezione di Caronno arranca e la squadra diventa imprecisa. Lu Campaiola è abile nel variare il gioco e in un amen allunghiamo (19-9). Il finale di set non riesce ad offrire emozioni, anche se le vampate di Ari e Re Dionigi riscaldano il pubblico (25-13).
2° SET— Si cambia campo, ma la musica è sempre quella. Un muro di Ari e una veloce di Marcora creano subito il gap (5-0). Caronno reagisce di cuore, affidandosi a Ietti e Turconi e ci avvicina (9-7). Ire in battuta lascia pesantemente il segno e il nostro attacco con Coltro e Ferioli opera l’allungo (15-7). Sbagliano molto le ospiti e noi rimaniamo ben ordinati in campo. Minusso è sempre precisa e reattiva a far partire le trame della nostra manovra, che rimane spumeggiante e incisiva (18-8 ; 21-15). Uma manda in campo Vale Mascheroni in opposto e Miri Fogliano in palleggio, che fanno più del loro dovere. Chiudiamo il parziale in assoluta scioltezza (25-19).
3° SET— Caronno ha orgoglio e prova a reagire piazzando un muro ben attrezzato, che ci crea qualche fastidio. Ari Merlotti è però in “trance agonistica” e inchioda a terra palle da urlo (5-3). Tocca all’ardente Ire (2 volte in mani-fuori) operare l’allungo (10-5). Ancora sempre, solo e tanta Aquatech. Caronno si rassegna, arrendendosi alla pesantezza del nostro attacco (17-8). Il finale del match non ha più niente da dire. Il nostro è un monologo. Poi tutti a salutare Federica Albani, tornata in palestra! (25-15).

Bene, molto bene. La classifica ci vede in alto e a punteggio pieno. Ma è presto, troppo presto e i nostri piedi rimangono ben incollati a terra. Noi siamo ben consapevoli che “non sarà sempre festa”. Singolarmente le nostre hanno offerto una prestazione di grande spessore. In mezzo a questo gran “ben di Dio”, provo ad indicare come MVP dell’incontro Lu Campaiola. La nostra palleggiatrice è apparsa in grande spolvero, lucidissima, precisa in palleggio e incisiva anche in battuta. La sua distribuzione è stata avveduta ed equilibrata, così che tutte le nostre attaccanti hanno fatto bottino cospicuo.
Buonanotte gente... Lasciate che il Baffo sogni in BiancoBlu Aquatech! E, come sempre,
FORZA RAGAZZE!

F.M.