carlo...mio piccolo cuore

ci ho messo 3 mesi prima di avere il coraggio di raccontare la mia triste storia,il mio viaggio nella disperazione più assoluta...
Sono enza,ho 26 anni e sono sposata da 1 anno e 2 mesi,da subito dopo il matrimonio il nostro desiderio di diventare genitori era così forte che abbiamo deciso di cominciare a provarci subito e così che il 29 settembre abbiamo scoperto di aspettare un bambino....che emozione che felicità sapere che una nuova vita cresceva in me,subito abbiamo chiamato i parenti e tutti a farci gli auguri.
a 15 settimane abbiamo scoperto che era un maschio e anche se io desideravo una femminuccia mi sono innamorata subito del mio cucciolino...subito la corsa al corredino(anche se tutti dicevano che prepararlo prima portava male,ma io a queste cose non ci ho mai creduto e la mia voglia di comprare per il mio primogenito era irrefrenabile)...la gravidanza andava benissimo...Carlo cresceva sano e forte e noi nn vedevamo l'ora che i dolori cominciassero a farsi sentire per incontrare il nostro cuoricino(così lo chiamavamo)....iniziano i tracciati 1, 2, 3 e tutto andava per il meglio...poi nn so perche nn lo sentivo muovere più come prima,ma i tracciati andavano bene e il medico mi diceva di stare tranquilla perchè negli ultimi periodi fanno fatica a muoversi,ma io sentivo che qualcosa nn andava che forse nn avrei mai vissuto la mia vita con il mio piccolo...la domenica mi reco in clinica per un altro tracciato e lì che è finito ma anche cominciato tutto....il suo cuore nn batteva più...le mie urla strazianti,il pianto dei miei genitori,la notizia da dare a mio marito che lavorava lontano:il nostro cuoricino nn c'è più.
cosa era successo,urlavo perchè volevo saperlo,dopo il cesareo lo abbiamo scoperto...nodo vero del cordone...il mio bimbo non avrebbe avuto scampo...
e da allora i ma,i perchè i forse assillano la mia mente ma ancora di più il senso di colpa per non averlo voluto vedere...per non aver adempiuto al mio ruolo di madre..di cosa avevo paura...di mio figlio...ma che razza di madre sono...cmq ora nn posso più tornare indietro potessi farlo lo stringerei con tutto l'amore che una madre ha per il suo bambino...il mio piccolo angelo non c'è più è volato in cielo,lasciando me e il suo papà nel dolore e nello sconforto...nulla tornerà come prima,nulla ci ridarà più il nostro Carlo,ma spero che lui dall'alto vegli su di noi e che preghi Dio affinchè dia tanta forza a noi che quaggiù aspettiamo il momento di rincontrarlo e di stringerlo a noi il giorno che Dio chiamerà a se anche noi...ti amo mio piccolo cuore.mio unico e immenso amore

Cara mammina non tormentarti per non aver voluto vedere il tuo piccolo in realtà credo che tu non abbia voluto vedere la realtà, che lui purtroppo se ne era andato, non hai rifiutato il tuo bimbo ma l'idea che la morte l'aveva preso...............sai io vedevo sempre tutte le foto della mia piccola nei giorni in cui era in vita serenamente ma mi rifiutavo di vedere quelle del giorno in cui mi ha lasciata e la psicologa un giorno mi ha spiegato che era perchè non accettavo che Giulia fosse morta e quella foto me la ricordava e infatti dopo un pò di mesi ho deciso di riguardare quella foto e sai quel giorno ho pianto tanto è come se quel giorno mi fossi veramente accorta che la mia bimba se ne era andata..............anche se l'avessi visto ti assicuro che ci sarebbe sempre un altra cosa a tormentarti.......perchè ci sentiamo come se non fossimo riuscite noi a proteggerli.........io mi sono torturata perchè in gravidanza non sono stata serena e questo secondo me le aveva provocato le piccole malformazioni.......poi mi sono torturata perchè non sono riuscita subito ad alzarmi dal letto per andarla a vedere nella stanza di terapia intensiva dove si trovava e credevo che se ci fossi andata prima la mia bimba ce l'avrebbe fatta.........ti auguro di riuscire a trovare la strada per affrontare con quiete questo grande dolore..................un abbraccio mery