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Genesi 6. 5-8...e l'onniscienza si Dio

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    Cristianalibera
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    00 03/08/2012 11:15
    L'onniscienza è compromessa... in base di Genesi 6????

    5 Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. 6 E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. 7 Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d'averli fatti». 8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

    Ho avuto modo di discuterne con una persona che è credente ma aveva i sui seri dubbi riguarda questo versetto.

    Che ne pensate?
    Io sinceramente non sono riuscita a dare una spiegazione soddisfacente.
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    AlfredoGennari
    Post: 630
    Città: PIAN DI SCO
    Età: 76
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    00 03/08/2012 21:58
    Re:
    Cristianalibera, 03/08/2012 11.15:

    L'onniscienza è compromessa... in base di Genesi 6????

    5 Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. 6 E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. 7 Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che ho creato: con l'uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d'averli fatti». 8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

    Ho avuto modo di discuterne con una persona che è credente ma aveva i sui seri dubbi riguarda questo versetto.

    Che ne pensate?
    Io sinceramente non sono riuscita a dare una spiegazione soddisfacente.




    Cosa fa il chirurgo quando si trova davanti a un corpo invaso in qualche suo organo da cellule tumorali?
    Le asporta.
    Il non farlo significherebbe lasciare via libera alle cellule tumorali di invadere tutto il corpo.
    Eppure, le cellule tumorali sono vive esattamente come quelle non tumorali, sono solo impazzite.

    E cosa dovrebbe fare Dio se vedesse che l'umanità (tutta) fosse impazzita al punto da compromettere la stessa esistenza di tutta la creazione?
    Le asporta.
    Perchè vuole salvare tutto l'insieme della Sua creazione.
    Forse che Dio è troppo egocentrico?
    Che vuol salvare la Sua opera?
    Io farei altrettanto.
    Tu no?
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    Cristianalibera
    Post: 182
    Città: ISCHITELLA
    Età: 56
    Sesso: Femminile
    00 04/08/2012 00:04
    Re: Re:
    AlfredoGennari, 03/08/2012 21.58:




    Cosa fa il chirurgo quando si trova davanti a un corpo invaso in qualche suo organo da cellule tumorali?
    Le asporta.
    Il non farlo significherebbe lasciare via libera alle cellule tumorali di invadere tutto il corpo.
    Eppure, le cellule tumorali sono vive esattamente come quelle non tumorali, sono solo impazzite.

    E cosa dovrebbe fare Dio se vedesse che l'umanità (tutta) fosse impazzita al punto da compromettere la stessa esistenza di tutta la creazione?
    Le asporta.
    Perchè vuole salvare tutto l'insieme della Sua creazione.
    Forse che Dio è troppo egocentrico?
    Che vuol salvare la Sua opera?
    Io farei altrettanto.
    Tu no?




    A dire il vero ho pensato ad'altro:

    la frase incriminata nella questione sollevata qui é:

    "E il Signore si pentì di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo."


    Lui si pentì..., una persona che sapesse in anticipo che una determinata attività che vuole aprire andrà a fallimento, lei l' aprirebbe?
    Io non lo farei.
    Ma se invece lo facessi lo stesso, certo non potrei pentirmi, e questo per il semplice motivo che lo sapevo già.




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    Valerio.Bernardi
    Post: 17
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    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 04/08/2012 17:53
    onniscienza e apertura di DIo
    Il caso di Genesi 6 e del "pentimento" di Dio non è il solo che si trova nell'A.T. Basta leggere la storia di Giona e la profezia che Dio fa fare a Giona e la salvezza che Ninive ha per comprendere che, anche in quel caso, sembra che Dio cambi idea.
    I teologi si sono interrogati su tali problemi. Una risposta interessante è quella che cerca di mettere in relazione libertà dell'uomo e onniscienza di Dio.
    Dio ha creato nel giardino di Eden l'uomo libero, egli ha liberamente scelto di peccare. Dio sapeva che il peccato era tra le possibilità dell'uomo, ma lo ha lasciato libero. Dio sapeva che il peccato poteva continuare, ma ha continuato a lasciare liberi gli uomini. Allora l'onniscienza di Dio trova il suo "limite" nella libertà dell'uomo. Dio lascia, all'interno delle possibilità che dà ad un essere dotato di libero arbitrio delle possibilità. Queste possibilità possono dispiacere Dio, ma, allo stesso tempo, la libertà di cui ha dotato l'uomo, non gli può permettere di conoscere in maniera assoluta le scelte dell'uomo, ma soltanto di poterle prevedere. Si tratta di un'ipotesi interessante che io in parte condivido.
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    Rialtina
    Post: 40
    Sesso: Femminile
    00 31/08/2012 13:13
    Re: onniscienza e apertura di DIo
    Valerio.Bernardi, 4/08/2012 5:53 PM:

    Il caso di Genesi 6 e del "pentimento" di Dio non è il solo che si trova nell'A.T. Basta leggere la storia di Giona e la profezia che Dio fa fare a Giona e la salvezza che Ninive ha per comprendere che, anche in quel caso, sembra che Dio cambi idea.
    I teologi si sono interrogati su tali problemi. Una risposta interessante è quella che cerca di mettere in relazione libertà dell'uomo e onniscienza di Dio.
    Dio ha creato nel giardino di Eden l'uomo libero, egli ha liberamente scelto di peccare. Dio sapeva che il peccato era tra le possibilità dell'uomo, ma lo ha lasciato libero. Dio sapeva che il peccato poteva continuare, ma ha continuato a lasciare liberi gli uomini. Allora l'onniscienza di Dio trova il suo "limite" nella libertà dell'uomo. Dio lascia, all'interno delle possibilità che dà ad un essere dotato di libero arbitrio delle possibilità. Queste possibilità possono dispiacere Dio, ma, allo stesso tempo, la libertà di cui ha dotato l'uomo, non gli può permettere di conoscere in maniera assoluta le scelte dell'uomo, ma soltanto di poterle prevedere. Si tratta di un'ipotesi interessante che io in parte condivido.




    Molte domande saranno ancora fatte su questi specifici interessantissimi versetti della Genesi. Genesi e` la nascita di tutto,e` la crezione d`ogni cosa e come tale spinge a molta curiosita` e interesse,ci saranno le risposte da soddisfarci? Certamente i fratelli faranno del loro meglio nell`usare la conoscenza che in moltissimi casi ci rende liberi distribuendola con saggezza . Infatti trattandosi di un`ipotesi,si potrebbe dire che di per se` l`argomento e` chiuso. Pero` mi salgono alla mente certe domande. Adamo aveva avuto per primo e chissa` quanti milleni conta un giorno per l`uomo una relazione con Dio, ed era venuto a conoscenza dell`esatta volonta di Dio nei riguardi della generazione umana. Se Dio non ha voluto mettere alla prova i primi esseri umani,perche` ci doveva essere una scelta? Perche` non si poteva vivere ugualmente liberi senza dover scegliere il bene e il male? Non vedo il perche` la liberta` doveva essere gia` in partenza stabilita e vista da Dio stesso la caduta nel peccato. Dunque Satana era gia`all`aperto e libero di tentare e far cadere nel peccato causando cosi` la fine della liberta` di scelta per il semplice fatto che e` piu` facile peccare che non farlo. La causa del peccato non fu per prima la colpa di Eva,perche` Eva e` nata dopo Adamo,e Adamo fu` il primo a sapere il come e cosa fare per vivere nell`Eden per sempre,ma manco`,Eva cadde era inesperta,ovviamente,e non si sa` se Adamo l`aveva avvisata del peccato che avrebbe fatto,unendosi anche lui al famoso morso del frutto proibito. Era veramente necessario ponere l`albero del peccato sotto i loro occchi? Percio`E` come sapere che quello che metto davanti agli occhi di mio figlio,sara` tentato e morira` perche`e`piu` facile peccare,io, gia so` che non ce` la` fara` a resistere. La sua scelta sara` cosi` la causa, per il tempo che durera` ,di tutti gli avvenimenti che da quel giorno sono successi e continuano fino al Suo tempo stabilito. E` una mia ipotesi seguita da alcune domande. grazie dell`attenzione saluti cristiani God bless you .
    [Modificato da Rialtina 31/08/2012 13:18]
    " I sorrisi sono poca cosa,a dire il vero,ma sparsi lungo il sentiero della vita,il bene che fanno e` inestimabileGender: Male
    Master User




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    Valerio.Bernardi
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    Città: GRUMO APPULA
    Età: 60
    Sesso: Maschile
    00 01/09/2012 17:02
    Difficile rispondere a tutte le domande poste. I primi undici capitoli di Genesi sono tra i più difficili da interpretare nella Bibbia, perchè ne sono a fondamento. Una buona regola, però, è quello di leggere la Bibbia senza chiedersi e se? Il testo che ci è stato trasmesso è questo e questo dobbiamo interpretare. La questione del male non penso sia collegata all'onniscienza di Dio (di cui si discute qui) ma ha altri agganci. E' chiaro che la domanda naturale dell'uomo è quello di chiedersi perché c'è il male? Ma il testo biblico non ci dà una chiara risposta, mentre ci dice chiaramente cosa sia il male.
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    Rialtina!!
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    Età: 73
    Sesso: Femminile
    00 03/09/2012 10:00
    Re:
    Valerio.Bernardi, 9/1/2012 5:02 PM:

    Difficile rispondere a tutte le domande poste. I primi undici capitoli di Genesi sono tra i più difficili da interpretare nella Bibbia, perchè ne sono a fondamento. Una buona regola, però, è quello di leggere la Bibbia senza chiedersi e se? Il testo che ci è stato trasmesso è questo e questo dobbiamo interpretare. La questione del male non penso sia collegata all'onniscienza di Dio (di cui si discute qui) ma ha altri agganci. E' chiaro che la domanda naturale dell'uomo è quello di chiedersi perché c'è il male? Ma il testo biblico non ci dà una chiara risposta, mentre ci dice chiaramente cosa sia il male.





    Ciao Valerio e grazie della tua risposta.
    Certo che sono domande difficili da rispondere e come tu hai detto l`unica cosa da fare e` " Una buona regola, però, è quello di leggere la Bibbia senza chiedersi e se? Il testo che ci è stato trasmesso è questo e questo dobbiamo interpretare."
    In fondo a tutto o meglio prima di tutto,e` piu`facile lasciare tutto nelle mani di Dio e usare la modestia di mente unita alla fede che e` la base cristiana per il fedele che ha gia` nelle sue mani la Santa Parola scritta. Un giorno capiremo molto di piu` se non tutto.
    God bless you