E dopo il Reflecta, ecco un altro scanner per il MF

Al solito promettono mirabilie:

plustek.com/mea/products/opticfilm-series/opticfilm-120/introduct...

La casa ritiene che le prestazioni siano superiori al Nikon 9000, ed il prezzo non ancora definito, non sarà economico

calcolando che il 9000 ormai é introvabile a meno di 2000 euro...se questo costasse la metà magari qualcuno lo prende

Qui una lunga e articolata discussione sull'argomento con notizie di prima mano.

Andrea

ho dato un'occhiata qui:

www.rangefinderforum.com/forums/showthread.php?t=128661

alla fine penso siano soldi buttati, mi pare che come altri scanner esalti i difetti della pellicola e ne nasconda i pregi

Mi sarebbe interessato e ho trovato un prezzo su ebay a 1899 euro!! Non mi interessa + !!

non é poco, ma se pensi che a quel prezzo si trova (forse) il Nikon 9000, usato, senza garanzie e senza assistenza sui pezzi di ricambio!

Almeno è un segnale che qualcuno ha inteso investire sugli scanner x film, mercato he sembrava ormai finito (nel senso del nuovo).

comunque questo scanner mi sembra tutto fuorchè meritevole di essere demolito, non è economico, ha qualche difetto di gioventù e la mancanza dell'autofocus si fa sentire, però da qualche test visto in rete risolve oltre 4000 ppi e sembra avere una buona gamma dinamica
Attendo prove più approfondite che non tarderanno a venire...

é vero, é un buon prodotto a livello ottico ed elettronico,ma proprio la mancanza di autofocus mette in evidenza ogni piccolo difetto di calibrazione.

però hai ragione quando dici che questi scanner non rendono giustizia all'originale di partenza
In effetti dopo tutti questi anni gli unici scanner capaci di tirar fuori tutte le qualità della pellicola sono sempre e solo gli scanner a tamburo

ho trovato qui una recensione, in inglese, ancora in corso, sul Plustek 120: lo scanner ha un buon hardware, quando la pellicola si trova perfettamente sul piano di messa a fuoco i risultati sono davvero buoni.
Va però evidenziata la mancanza di autofocus, qualche problema di gioventù con Silverfast, assieme ad un controllo di qualità non ottimale su parte delle forniture iniziali.

Sul fatto se valga o meno i soldi che costa le opinioni sono ovviamente le più disparate...

Per me il problema è semplice.

Quante scansioni professionali potrò pagarmi con una cifra che malgrado l'impegno profuso da Ciampi & Compari per ridicolizzarla, a me tintinna ancora come quattromilionidilire ?

Certo, poi mi resterebbe lo strumento !
Però se guardo nel mio scaffale e vedo i due corpi D 200 che non mi decido ad aggiornare, e che se non ricordo male, tintinnavano allo stesso modo, ognuna, beninteso, ......... vengo colto da qualche perplessità e da un po' di angina.
Faccio atto di dolore e di modestia e mi chiedo quante siano le mie foto che valga la pena di scandire (lo scannerizzare lo lascio ai norcini, che è arte loro).
Devo ammettere che non ci siamo.
Optic film 120, questo è un addio !

Per le foto di famiglia, da spostare nell'hard disk per quando viene a trovarci zia Sinforosa, bastano le scatolette a fuoco fisso da 9 mega, tanto la vetusta congiunta non ha ville a Laglio da minacciare di sottrarre alle nostre aspettative.
Il P11 è lì con la lampada da 500 watt e il doppio schermo anticalore e i menzogneri scanners da A4 (che tacciono sul fatto che la loro definizione si riferisce all'intero foglio e non al cassetto portadiapositive) si sono suicidati ai piedi dell'alluminato 120x120 trafitto da una diapositiva kodachrome 6x6 classe 1971.
Il partenone alle 0645 del mattino a luce radente a rendere d'oro gli ossidi di ferro, le colonne, la moglie e le fanciulle di Caria.

Ne riparliamo tra quarantadue altri anni.

QUOTO!
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9995618