00 23/05/2012 12:50
Aspettative ed opinioni
Ed eccoci arrivati. A distanza praticamente di un anno dall'inizio delle riprese, verrà presentato al 65° Festival di Cannes il nuovo lavoro di David Cronenberg, Cosmopolis, adattato dallo stesso Cronenberg dal romanzo dello scittore americano Don DeLillo. Ciò avverrà tra due giorni (25 Maggio), in contemporanea con l'uscita del film nelle nostre sale italiane. A non molti mesi di distanza dall'ipercriticato (e, forse, mi permetto di dirlo dopo averlo rivisto un paio di settimane fa, un po' sottovalutato) A Dangerous Method: mi rendo perfettamente conto di essere stato tra i pochi fans cronenberghiani ad apprezzarlo, pur senza quell'entusiasmo che ha spesso seguito la visione di tanti altri capolavori del regista. Il cinema di Cronenberg è "mutato" nel corso degli anni, è vero, ma non sono assolutamente d'accordo con chi sostiene che l'abbia fatto in peggio. Cosmopolis si preannuncia un film molto affascinante sui mali del nuovo millennio, con dialoghi pazzeschi (e in questo senso spero che la traduzione italiana non li stravolga per motivazioni varie, banalizzandoli) e atmosfere care a Cronenberg. E lo dico al di là di sterili polemiche e sciocchi pregiudizi sulla scelta del protagonista, motivo per cui il povero David ad ogni intervista si vede posta sempre la stessa domanda...che per certi versi può essere ritenuta offensiva, quasi a voler mettere in discussione il suo intuito e la sua competenza. Non vedo l'ora di andare a vedere il film (il prima possibile spero), e lascarmi stupire ancora una volta dal Maestro!
Apro la discussione oggi perché non so nei prossimi giorni avrò tempo, e anche per dare la possibilità a chi avesse voglia di scrivere, in questi giorni, qualche riga su cosa si aspetta dal film.
La discussione è valida anche (e soprattutto) per esprimere i vostri giudizi dopo la visione della pellicola.
Buona visione a tutti e...gloria e vita alla Nuova Carne!