00 08/05/2012 23:14


Una figura femminile coperta da un fine chitone di lino emerge dalle acque marine.
Inzuppato dall'acqua il tessuto aderisce al corpo con una miriade di pieghe, modellando seni di fanciulla. Due ancelle in piedi sul greto sassoso di una spiaggia la sollevano e la avvolgono in un morbido manto, che le copre i fianchi. Così nasce Afrodite, accolta dalle Orai, le Stagioni.





Tale interpretazione non spiega però per quale motivo siano presenti due fanciulle in curiosi atteggiamenti: da una parte una donna avvolta in un lungo chitone prende dei grani d'incenso da una piccola cesta e li depone sul braciere nel quale arde la fiamma sacra, e dall'altra una giovane ignuda suona il doppio flauto accoccolata su un cuscino e con le gambe accavallate.





In età classica il nudo femminile è riservato alle etere.
Il significato più convincente è che si tratti dell'evocazione di due momenti della nascita della dea Afrodite: la sacerdotessa che compie i gesti del rituale nel tempio e la prostituzione sacra praticata in diversi santuari della Dea, in particolare in quello di Marasà a Locri, al quale il momumento è stato spesso associato per la parziale coincidenza delle sue dimensioni con le misure del bothron ("pozzo sacro") al suo interno.
Il nome, Trono Ludovisi, è dato dal suo ritrovamento nei giardini del cardinale Ludovisi all'inizio del XVII a Roma.
Molto probabilmente risale al 460-450 a.C. circa ed è composto da una specie di piccolo recinto o di balaustra a tre lati (il quarto è aperto) in marmo, decorato sulle facce esterne scolpite a rilievo.

Questo è ciò che è scritto sul libro d'arte e che ho riportato elaborandolo un pochino per evitare il copia e incolla.
Non è bellissimo? [SM=g27819]

Ho messo immagini piccine perché o sono troppo grosse o son così o si vedono male... e soprattutto non ne trovo una in cui si vede bene la sacerdotessa...

Nel libro delle Edizioni della Terra di Mezzo Le vergini arcaiche, a pag. 28, viene riportata la sua immagine con la nota: particolare del Trono Ludovisi risalente al V sec. a.C.
Forse la nascita iniziatica di una donna, favorita ed aiutata da altre due donne.
Per deduzione aggiungerei che le altre due donne, una destra e l'altra a sinistra, possano essere sacerdotesse.

"Afrodite figlia di Zeus simile nella statura e nell'aspetto ad una vergine fanciulla" (Inno Omerico).
Uno dei molti vocaboli greci tradotti con la parola 'vergine' era parthenos (ragazza nubile, non maritata) che deriva dalla radice then da cui eutheneia che vuol dire abbondanza, pienezza e eutheneo "essere fecondo".
Quindi uno stato di potenza e pienezza cui riconduce l'etimologia della parola 'Vergine' e non la mancanza di rapporti sessuali.
L'epiteto parthenos era utilizzato per invocare e celebrare numerose divinità femminili tra cui Afrodite, proprio la Dea dell'amore, del desiderio erotico, della seduzione e della bellezza, il che fa comprendere la distanza del termine Vergine dal concetto di verginità fisica intesa in senso moderno.
Secondo Pestalozza Parthenos era uno dei tipici appellativi della grande Potnia mediterranea: Parthenos, la Vergine. Questo appellativo poteva significare soltanto "non sposata", vale a dire colei che per l'autonomia della sua stessa natura primitivamente androgina, aborre il giogo maritale, pure vivendo in pienezza il proprio istinto di femmina. Infatti numerose Dee e spesso anche le rispettive Sacerdotesse, presso antiche civiltà, erano definite Vergini, nonostante avessero numerosi amanti.
(Da Le Vergini arcaiche di Leda Bearné)

Ciò che è stato scolpito nel marmo, potrebbe rappresentare la rinascita di una donna votata alla via di Afrodite, o ancora meglio, a quella della Grande Potnia... al rituale naturalmente, partecipano più fanciulle, indice di quella coralità o sorellanza che una volta forse esiteva fra le donne, e indispensabile per unirsi alla Dea, oltre ad averla trovata in sè... altrimenti non ci sarebbe alcun rituale di iniziazione...
Nello stesso tempo penso che l'opera sia sono una piccolissima parte di ciò che, in quel periodo, avveniva in segreto...


[Modificato da Danae_88 09/05/2012 10:42]




Come posso ascoltare la musica
che dorme nell'anima del fiore?

Tagore