Neanche io ho esattamente un personaggio preferito, ma diciamo che qualcuno mi è rimasto più nel cuore di altri. Tra questi c'è un personaggio maschile della Bradley, una rarità insomma: Kevin de "Le nebbie di Avalon", forse uno dei prochi uomini positivi della saga
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a cui ovviamente la zia Marion non può far fare che un finale pessimo
Poi non posso non citare Jaime Lannister, reso superbo dal modo in cui Martin ci mostra il suo essere.
Abbiamo poi una sovrabbondanza di Sam. Sam de "Il signore degli anelli" è senza ombra di dubbio il personaggio di Tolkien a cui sono più affezionata, la vera essenza del protagonista semplice, probabilmente più di Frodo e Bilbo (lui non ha mai cercato l'avventura, ma è stato trovato da essa). E anche Sam Tarly, delle cronache, che pieno d'incapacità in ogni cosa riesce a costruirsi la sua strada e la sua importanza.
Come "idea" di personaggio ho adorato anche Jon Snow e Arya di Martin, ma sono entrambi due personaggi che secondo me si sono un po' "bruciati" con il procedere della storia. Come dire... grosse potenzialità non sfruttate al meglio.
Noto però come la maggior parte dei personaggi citati da me (e anche molti citati dagli altri hobbetti) sia di Martin... che dire, lui è un vero e proprio maestro nel dipingere le varie sfaccettature di carattere.