1. Black Sabbath: al di là delle variazioni nell'era Ozzy, i cambi di cantante hanno influito. Dio, Gillan, Martin corrispondono a coordinate sonore ben precise.
2. Iron Maiden: forse giusto dal 95 sono un po' più fermi, ma neanche tanto. Mi piace la loro ricerca nel prog anni settanta, via via prendono coraggio. Tant'è che The Final Frontier è a malapena un disco metal.
3. Metallica: dopo Master c'è ...AJFA e poi il Black Album, due bei salti stilistici, e poi ancora Load, ma lì la qualità comincia a scendere.
4. Judas Priest: dico solo Painkiller, visto che l'era Owens ha i suoi difetti. Ma, davvero, Painkiller. Ci sarebbe anche Turbo, ma è una mia fissa.
5. Motörhead: no, sono rimasti abbastanza fermi, per quanto Orgasmatron sia ben oltre il terzo disco (cos'è, l'ottavo?) e sia molto valido.
6. Slayer: quando hanno provato a cambiare (Diabolus in Musica) non gli è andata benissimo.
7. Megadeth: il salto fra gli anni ottanta e i novanta mi pare netto.
8. Venom: chi? Ah, sono un gruppo? Metal? Mai sentiti.
9. Pantera: Power Metal vs Cowboys from Hell.
10. Death: vabbè, neanche parlo, sulla ricerca sonora di Schuldiner hanno scritto persone più competenti di me.
11. Ozzy Osbourne: nonostante i cambi alla chitarra ha mantenuto una certa linea costante. Però è passato dall'hard pop americano di certi dischi anni ottanta all'heavy moderno dei lavori con Wylde.
12. Queensryche: Il loro terzo album è Mindcrime (che è completamente diverso da Rage for Order), poi ci sono stati Empire e Promised Land, molto particolari, due grandissimi dischi.
13. Dream Theater: loro paradossalmente sono rimasti abbastanza fermi e la qualità è scesa in picchiata.
14. Celtic Frost: Cold Lake
loro effettivamente sono finiti al terzo, se non ricordo male - ma Tom ha fatto un discone coi Tryptikon, conta?
15. Manowar: il loro capolavoro è il SESTO album. Comunque all'inizio variavano di più, è dai novanta che sono fermi.
16. Dio: in pratica sì, i lavori significativi sono i primi tre.
17. Mercyful Fate: si sono sciolti subito, la reunion è stata interessante ma non spettacolare.
18. Helloween: Hansen-Kiske-Deris. E alcuni dischi con l'abominevole Andi sono belli proprio perché diversi dal power happy dei due Keeper. Senza dimenticarci di Chameleon.
19. Anthrax: non si sono saputi reinventare benissimo, però l'era Bush non è da buttare
20. Bathory: era protoblack - era folk.
21. Napalm Death: non li conosco abbastanza da poter giudicare
22. Carcass: prima grind, poi melodeath. Gruppo IMMENSO, per inciso.
23. Alice in Chains: secondo me sono grunge, quindi mi astengo.
24. Sepultura: ma tipo Roots, così a caso.
25. Mötley Crüe: il disco con Corabi è molto bello.
26. Scorpions: hanno cambiato con il passaggio Schenker-Roth e sono rimasti validi negli anni ottanta.
27. Morbid Angel: sono effettivamente andati a calare.
28. Tool: hanno fatto quattro dischi
il quarto è bello comunque
29. Mayhem: non valgono un cazzo ormai.
30. Korn: sperimentano, ogni tanto gli va bene ogni tanto no.
31. Opeth: più che altro secondo me stanno regredendo, ma scherzi a parte hanno avuto un bel percorso di disco in disco.
32. Emperor: non so, ci devo pensare
33. Rainbow: contano solo i dischi con Dio, in cui comunque c'è una bella varietà stilistica.
34. Soundgarden: grunge.
35. Exodus: i dischi recenti sono belli, anche se non molto diversi dai classici.
36. Possessed: hanno pubblicato due dischi
37. Blind Guardian: tutto il post-Imaginations (compreso)
38. Cannibal Corpse: vabbè.
39. Testament: stesso discorso degli Exodus
40. Faith No More: per me sono belli tutti e sei.
41. King Diamond: uhm, non è che abbia pubblicato sti dischi della madonna dopo i classici
42. Suicidal Tendencies: non li conosco abbastanza
43. Accept: non sono durati molto qualitativamente
44. Fates Warning: la svolta prog è stata notevolissima, ancora oggi pubblicano bei dischi
45. Overkill: mi stanno antipatici
46. Symphony X: hanno un po' rotto il cazzo ma i dischi non sono male
47. Yngwie J. Malmsteen: no comment.
48. Kreator: stesso discorso per tutti i gruppi thrash, via.
49. Deicide: fotocopie via via più sbiadite
50. Burzum: gli ultimi due sono spettacolari, pochi uccelli. E anche con l'ambient se l'è cavata bene.
51. At the Gates: non li ho proprio seguiti dopo un po', sorry.
52. System of a Down: a Mesmerize che gli vogliamo dire?
53. Candlemass: mooolto tradizionalisti.
54. Saxon: la svolta american-commerciale ha fatto pena.
55. Slipknot: per ora grande progresso, aspetto il quinto per farmi un'idea più chiara.
56. In Flames: ogni tanto gli è andata bene, ogni tanto no. Non li prenderei ad esempio, ecco.
57. Rage Against the Machine: la loro evoluzione si chiama AudioSlave e ha fatto allegramente cagare i sorci.
58. Children of Bodom: sono peggiorati parecchio andando avanti.
59. Voivod: Nothingface, Angel Rat...
60. Machine Head: il cambio di stile è andato male, in compenso due dischi della madonna li hanno tirati fuori poi.
61. Dimmu Borgir: un bel percorso, Abrahadabra a me piace parecchio.
62. Diamond Head: si sono sciolti dopo il terzo, reunion insignificante
63. Neurosis: direi che "un bel salto" è riduttivo per esprimere il loro percorso
64. Metal Church: non mi pare abbiano fatto grossi cambiamenti
65. Savatage: Streets è il quinto o il sesto? In generale tutta la loro carriera è un'evoluzione verso la rock opera (e la Trans-Siberian Orchestra che è venuta dopo)
66. Type O Negative: sono pericolosamente ignorante su di loro
67. Darkthrone: non amo la svolta punkettona ma è pur sempre una svolta
68. DRI: conosco poco, non mi sembra abbiano cambiato un granché
69. My Dying Bride: dei Peaceville Three sono quelli che sono rimasti più fermi, ma non immobili comunque
70. Sodom: vedi gruppi thrash
71. W.A.S.P.: The Crimson Idol, disco strepitoso
72. Immortal: trve blek metla.
73. Iced Earth: Schaffer conosce tre riff, poverino, non è colpa sua
74. Twisted Sister: nulla da rilevare
75. Cradle of Filth: già detto bene Iron
76. Ministry: Psalm è il quinto disco. E io li amo.
77. Terrorizer: "quelli di World Downfall" hanno, per l'appunto, fatto solo World Downfall.
78. Annihilator: mah, hanno pubblicato un po' di dischi di merda.
79. Danzig: se prendiamo il complesso della carriera di Glen Danzig vediamo un'evoluzione molto bella
80. Dokken: feeeermi. Però belli i primi, sentiteveli.
81. White Zombie: Rob da solista è inutile. La Sexorcisto è spettacolare invece, ma è il terzo dei WZ
82. HammerFall: hanno sempre fatto pena.
83. Gamma Ray: al di là del cambio al microfono, non tanto da dire sotto l'aspetto stilistico.
84. Edge of Sanity: confondo un po' i dischi, comunque mi pare che abbiano variato molto il "verbo" death (oltre a essere stati dei precursori per quella scena là)
85. St. Vitus: molto "compatti"
86. Nevermore: sì, hanno variato, ma tutto sommato direi omogenei (e di gran qualità).
87. Pentagram: statici.
88. Budgie: boh, conosco i primi dischi che sono storici e poi basta.
89. Fear Factory: sono soprattutto i primi a essere validi/importanti, poi credo abbiano cambiato poco, no?
90. Mastodon: avoglia, The Hunter ad esempio è un bel salto e resta molto valido
91. Meshuggah: they experiment. Oh, yes, they do.
92. Entombed: il death'n'roll. IL DEATH'N'ROLL
93. Lamb of God: per ora stanno tenendo alta la qualità, vedremo se faranno grossi cambiamenti.
94. Suffocation
95. Skid Row: niente da dire
96. Raven: il salto in america è stato demenziale
97. Therion: Theli è il quinti disco, e c'è To Mega Therion.
98. Trouble: abbastanza fermi
99. Stratovarius: i dischi migliori sono arrivati dopo quindici anni di carriera
100. Atheist: li seguo poco, comunque non mi sembra si siano fermati
Va bene come analisi?
[Modificato da Blaze of Glory 28/01/2012 15:37]