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Il Barman
00sabato 29 novembre 2003 10:55
"Se il calcio è una metafora dell'esistente, seguitemi. Anche se di calcio non v'importa niente. Accorpando i risultati dell'ultima di campionato, si apprende che il Pentagono (Juve milanesi romane) ha battuto il Volgo 17 a 1. Mai nel football si era registrato un tale divario fra ricchi e poveri. Mai, soprattutto, le squadre medie e quelle piccole erano state accomunate dalla stessa miseria: il Bologna uguale al Modena, anzi peggio. E questo non lo si deve agli arbitraggi, ma agli effetti perversi di due riforme liberiste: i diritti tv e lo svincolo dei calciatori. Da quando quelli bravi possono andare dove vogliono, preferiscono ammuffire fra le riserve di una squadra che li paga tanto, piuttosto che giocare titolari altrove. Mentre Juve, Roma, Milan, Inter e Lazio potrebbero schierare due squadre forti a testa, le altre - tutte le altre - faticano a metterne insieme una scarsa. Qualcuno dirà: è la globalizzazione, bellezza. Ma un sistema davvero globale non altera le regole del gioco, lasciando affogare nei debiti la Fiorentina e salvando, per esempio, le romane.
Ebbene, lo stesso comincia ad accadere nella vita vera. I tagli alla spesa sociale e un finto liberismo che si applica al mercato del lavoro ma non alle tariffe stanno impoverendo i colletti bianchi. La domanda è: come faranno cinque squadre a giocare, di fatto, senza le altre? E i sempre più ricchi a rimanere tali, se non potranno più vendere i prodotti delle loro aziende a un ex ceto medio che non ha più i soldi per comprarli".

(Massimo Gramellini - La Stampa)
laidon
00sabato 29 novembre 2003 10:58
Re:

Scritto da: Il Barman 29/11/2003 10.55
"Se il calcio è una metafora dell'esistente, seguitemi. Anche se di calcio non v'importa niente. Accorpando i risultati dell'ultima di campionato, si apprende che il Pentagono (Juve milanesi romane) ha battuto il Volgo 17 a 1. Mai nel football si era registrato un tale divario fra ricchi e poveri. Mai, soprattutto, le squadre medie e quelle piccole erano state accomunate dalla stessa miseria: il Bologna uguale al Modena, anzi peggio. E questo non lo si deve agli arbitraggi, ma agli effetti perversi di due riforme liberiste: i diritti tv e lo svincolo dei calciatori. Da quando quelli bravi possono andare dove vogliono, preferiscono ammuffire fra le riserve di una squadra che li paga tanto, piuttosto che giocare titolari altrove. Mentre Juve, Roma, Milan, Inter e Lazio potrebbero schierare due squadre forti a testa, le altre - tutte le altre - faticano a metterne insieme una scarsa. Qualcuno dirà: è la globalizzazione, bellezza. Ma un sistema davvero globale non altera le regole del gioco, lasciando affogare nei debiti la Fiorentina e salvando, per esempio, le romane.
Ebbene, lo stesso comincia ad accadere nella vita vera. I tagli alla spesa sociale e un finto liberismo che si applica al mercato del lavoro ma non alle tariffe stanno impoverendo i colletti bianchi. La domanda è: come faranno cinque squadre a giocare, di fatto, senza le altre? E i sempre più ricchi a rimanere tali, se non potranno più vendere i prodotti delle loro aziende a un ex ceto medio che non ha più i soldi per comprarli".

(Massimo Gramellini - La Stampa)




Prima ke ti risponda dimmi cosa pensi di Gramellini.
FammiUnChinotto
00sabato 29 novembre 2003 11:03
Re: Re:

Scritto da: laidon 29/11/2003 10.58



Prima ke ti risponda dimmi cosa pensi di Gramellini.



non lo conoscevo, nn leggo mai la stampa, ma evidentemente è un tipo che cerca disperatamente di farsi censurare...


ah, che tempi grami...
Pres.Belluscone
00sabato 29 novembre 2003 11:06
Sono appena tornato dall'ospedale per un intervento al setto nasale , trovo le parole di Gramellini giuste, giustissime.
Rimanendo nel calcio, penso che un fenomeno come quello del Chievo é potuto durare così a lungo, oltre per i propri meriti sportivi ed organizzativi ma, perché il resto delle altre squadre stentano a creare una squadra degna di questo nome proprio per i problemi di cui sopra.
eevee
00sabato 29 novembre 2003 11:13
la mia vecchia idea di vietare il calcio per 10 anni che fine ha fatto?
[SM=g27820]
laidon
00sabato 29 novembre 2003 11:16
Re:

Scritto da: eevee 29/11/2003 11.13
la mia vecchia idea di vietare il calcio per 10 anni che fine ha fatto?
[SM=g27820]



donna, [SM=x48737]
eevee
00sabato 29 novembre 2003 11:19
e me ne vanto :Sm222:

prova a pensare alle conseguenze: il calcio vietato, piccoli tornei clandestini, più sapore per una vittoria

secondo me è l'unico modo di salvarlo

[SM=x48781]
toppeddu85
00sabato 29 novembre 2003 11:24
Re: Re: Re:

Scritto da: FammiUnChinotto 29/11/2003 11.03


non lo conoscevo, nn leggo mai la stampa, ma evidentemente è un tipo che cerca disperatamente di farsi censurare...


ah, che tempi grami...



dai, non sono così grami. solo un pò. gramellini. ok, uccidetemi.
toppeddu85
00sabato 29 novembre 2003 11:28
in ogni caso mi trovo d'accordo con quello che scrive questo giornalista. non credo che il suo articolo sia gramo, anzi. credo che non gli abbiano dato nemmeno molto grano per scriverlo. ma è indubbiamente farina del suo sacco.
knop
00sabato 29 novembre 2003 12:13
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: toppeddu85 29/11/2003 11.24


dai, non sono così grami. solo un pò. gramellini. ok, uccidetemi.



ok, uccidiamolo.
toppeddu85
00sabato 29 novembre 2003 12:15
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: knop 29/11/2003 12.13


ok, uccidiamolo.



ehi, amico, stavo scherzando. quanto è sottile il confine tra realtà e finzione. quasi quanto le mutande di korlos. [SM=g27828]
knop
00sabato 29 novembre 2003 12:15
Re:

Scritto da: eevee 29/11/2003 11.13
la mia vecchia idea di vietare il calcio per 10 anni che fine ha fatto?
[SM=g27820]



Bella, sì. E le risse come le giustifichiamo? E dove vanno a finire i soldi sporchi? E tonnellate di farmaci già acquistati (anche se non prescritti) come li smaltiamo? Eh?
mrmaster1999
00sabato 29 novembre 2003 12:41
quello dei medicinali sarebbe un grosso problema

da anni ripeto che vediamo troppo alcio in tv e siamo arrivati all'esasperazione (secondo un mio modestissimo parere)

l'inflazione del calcio ha poi portato ad un proliferare di programmi pseudosportivi, quante volte abbiamo criticato le trasmissioni sportive della domenica sera che "parlano" di calcio e non lo fanno vedere

per non parlare poi di 90° minuto che è diventato una barzelletta

il ceto medio iniza ad averne troppo, non si ribella solo perchè l'opzione sarebbe quella descritta molto brillantemente dal Barman http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=21439&idd=1783
eevee
00sabato 29 novembre 2003 12:44
perché solo il ceto medio?[SM=g27818]
-Soho-
00sabato 29 novembre 2003 12:57
Re:

Scritto da: eevee 29/11/2003 11.13
la mia vecchia idea di vietare il calcio per 10 anni che fine ha fatto?
[SM=g27820]



Un'idea che mi attrae almeno quanto quella di tornare a vivere nelle palafitte.
Numero6
00sabato 29 novembre 2003 13:14
Re:

Scritto da: eevee 29/11/2003 11.19
e me ne vanto :Sm222:

prova a pensare alle conseguenze: il calcio vietato, piccoli tornei clandestini, più sapore per una vittoria

secondo me è l'unico modo di salvarlo

[SM=x48781]

Non ascoltatela, lo dice perché così avrebbe una scusa per ritirarsi dalle Leghe a fantacalcistiche a cui partecipa con scarsi risultati.:Sm212:
toppeddu85
00sabato 29 novembre 2003 13:15
Re:

Scritto da: eevee 29/11/2003 12.44
perché solo il dito medio?[SM=g27818]



già. [SM=x48764]
nocturnoculto
00sabato 29 novembre 2003 13:16
E dire che un tempo ci vantavamo della grande imprevedibilità dei risultati del nostro campionato. Un torneo in cui non c'era da stupirsi se l'ultima in classifica pareggiava con la prima (a meno che non si tratti della Juventus. In quel caso l'imprevedibilità sta nel vedere quanto tempo ci mette l'arbitro prima di cacciare un paio di avversari)
Maccheddu
00sabato 29 novembre 2003 15:43
Gramellini è un genio. Non mi perdo nulla di tutto quello che scrive. Politicamente si può anche essere distanti dal suo ideale ma le cose che dice sono quasi sempre giuste e mai ovvie.[SM=g27811]
Il Barman
00sabato 29 novembre 2003 16:17
rendetevi conto, l'anno scorso quando l'Empoli ha sbancato San Siro a Pasqua ero al tempo stesso furibondo e contento. mi stanno facendo diventare - non mi viene la parola, come si dice? non bisessuale. quando uno ha due - ah, ecco: schizofrenico.
barkollla
00sabato 29 novembre 2003 18:30
Gramellini ha ragione.
Lo vado dicendo da tempo, non vedo molte differenze tra il sistma socio-economico attuale e quello che vigeva ai tempi del Re Sole....
Prepariamoci a tante ghigliottine... o bombe... o quel cazzo che vi pare...




[SM=x48736]
ag0ny
00sabato 29 novembre 2003 19:07
Re: Re:

Scritto da: -Soho- 29/11/2003 12.57


Un'idea che mi attrae almeno quanto quella di tornare a vivere nelle palafitte.



se mi fanno portare la tivu' e un paio di console e sono messo in grado di usarle per me va bene.
-Soho-
00domenica 30 novembre 2003 13:20
Re: Re: Re:

Scritto da: ag0ny 29/11/2003 19.07


se mi fanno portare la tivu' e un paio di console e sono messo in grado di usarle per me va bene.



Manca il frigo per le birre.
barkollla
00domenica 30 novembre 2003 14:50
Bravo Soho, uno che tiene ben presente le priorità nella vita...[SM=g27811] [SM=x48736]



[SM=x48736]
toppeddu85
00domenica 30 novembre 2003 14:53
Re:

Scritto da: barkollla 30/11/2003 14.50
Bravo Soho, uno che tiene ben presente le priorità nella vita...[SM=g27811] [SM=x48736]



[SM=x48736]



[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
ag0ny
00domenica 30 novembre 2003 17:35
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: -Soho- 30/11/2003 13.20


Manca il frigo per le birre.



per quelle basta un fiumiciattolo o una fontana. sai al freddo naturale sono un'altro sport.
Maccheddu
00domenica 30 novembre 2003 18:22
Questo è un altro articolo del sommo Gramellini:



Se Beckham fosse brutto.
24 giugno 2003


Migliaia di innamorate di entrambi i sessi pagheranno per vedere il discreto calciatore David Beckham aggirarsi in mutande fra ortopedici e otorinolaringoiatri, durante le visite mediche che la tv del Real Madrid trasmetterà in diretta nei prossimi giorni. Lo avrebbero fatto per un bassotto divino come Maradona? Figuriamoci, quello le mutande era capace di togliersele. E di lanciarle contro la telecamera urlando oscenità. Beckham non ci penserebbe neanche. Si rovinerebbe la pettinatura delle cosce. Perciò è «un mito vivente». Così lo hanno battezzato Dolce e Gabbana, eleggendolo a simbolo del maschio alla moda. Bello, atletico e con discreto talento, ma non troppo: solo quel tanto che basta per far risaltare le altre due qualità, oggi molto più richieste dal mercato.
Beckham non sa dribblare come Best, Garrincha e gli altri numeri 7 della leggenda. Né tenere la palla attaccata al piede con un cordino immaginario come faceva il piccolo, brutto, straordinario Bruno Conti. In compenso sa correre coi capelli biondi al vento e sfilare rigido come un modello davanti ai fotografi, la mano sinistra incagliata nella destra di quell’altra bellimbusta di sua moglie. Adesso i «miti viventi» devono essere così. Senza la scintilla del genio che crea disagio e scoraggia l’identificazione delle masse. Mentre il naso all’insù, il bell’abito e il bicipite scolpito sono imitabili con un po’ di sforzo, soldi e operazioni chirurgiche. Se Beckham fosse brutto, farebbe il mediano come Gattuso.
[SM=x48736]
mercurio81
00domenica 30 novembre 2003 22:27
Re:

Scritto da: Maccheddu 30/11/2003 18.22
Questo è un altro articolo del sommo Gramellini:



Se Beckham fosse brutto.
24 giugno 2003


Migliaia di innamorate di entrambi i sessi pagheranno per vedere il discreto calciatore David Beckham aggirarsi in mutande fra ortopedici e otorinolaringoiatri, durante le visite mediche che la tv del Real Madrid trasmetterà in diretta nei prossimi giorni. Lo avrebbero fatto per un bassotto divino come Maradona? Figuriamoci, quello le mutande era capace di togliersele. E di lanciarle contro la telecamera urlando oscenità. Beckham non ci penserebbe neanche. Si rovinerebbe la pettinatura delle cosce. Perciò è «un mito vivente». Così lo hanno battezzato Dolce e Gabbana, eleggendolo a simbolo del maschio alla moda. Bello, atletico e con discreto talento, ma non troppo: solo quel tanto che basta per far risaltare le altre due qualità, oggi molto più richieste dal mercato.
Beckham non sa dribblare come Best, Garrincha e gli altri numeri 7 della leggenda. Né tenere la palla attaccata al piede con un cordino immaginario come faceva il piccolo, brutto, straordinario Bruno Conti. In compenso sa correre coi capelli biondi al vento e sfilare rigido come un modello davanti ai fotografi, la mano sinistra incagliata nella destra di quell’altra bellimbusta di sua moglie. Adesso i «miti viventi» devono essere così. Senza la scintilla del genio che crea disagio e scoraggia l’identificazione delle masse. Mentre il naso all’insù, il bell’abito e il bicipite scolpito sono imitabili con un po’ di sforzo, soldi e operazioni chirurgiche. Se Beckham fosse brutto, farebbe il mediano come Gattuso.
[SM=x48736]



Scusa fratellone ma sto articolo è abbastanza mediocre e insopportabilmente demagogico. Soprattutto perchè fatto da un giornalista italiano.
Voglio dire, loro avranno anche quello più pompato di tutti, ma da noi ce ne sono una trentina di calciatori praticamente più presenti sui rotocalchi scandalistici che sulla rosa o sul Guerino, almeno il loro è uno che a Galante, Bettarini, Ventola, Coco e altri avrebbe da insegnare un sacco di cose, tra le quali come fare l'incontrista pur avendo grandi mezzi tecnici.

Certo se tutti i paragoni devono essere con Conti e Maradona...
Maccheddu
00lunedì 1 dicembre 2003 00:47
Re: Re:

Scritto da: mercurio81 30/11/2003 22.27


Scusa fratellone ma sto articolo è abbastanza mediocre e insopportabilmente demagogico. Soprattutto perchè fatto da un giornalista italiano.
Voglio dire, loro avranno anche quello più pompato di tutti, ma da noi ce ne sono una trentina di calciatori praticamente più presenti sui rotocalchi scandalistici che sulla rosa o sul Guerino, almeno il loro è uno che a Galante, Bettarini, Ventola, Coco e altri avrebbe da insegnare un sacco di cose, tra le quali come fare l'incontrista pur avendo grandi mezzi tecnici.

Certo se tutti i paragoni devono essere con Conti e Maradona...





L' articolo forse non era eccelso ma la capacità di quest' uomo è anche quella di rendere sfiziose cose normali per come le scrive. La peculiarità dello scrivere bene è un dono della natura così come lo sono una caratteristica fisica o una innata qualsivoglia capacità naturale che non ci si spiega ma si possiede. Invidio molto chi è capace di trasmettere emozioni attraverso le parole scritte, io non ne sono capace e mai lo sarò. Ognuno ha il suo mestiere....io sono un discreto affabulatore e molti clienti di questo mi ringraziano a scena aperta.[SM=g27819]

Trovo questa frase dell' articolo bellissima:
" Si rovinerebbe la pettinatura delle cosce."

E' una cazzatella lo so, ma visto che qui siamo in un BAR e non alla Sorbona ci poteva stare....
[SM=g27823]
Kal79
00lunedì 1 dicembre 2003 02:07
Re:

Scritto da: Maccheddu 30/11/2003 18.22
Questo è un altro articolo del sommo Gramellini:



Se Beckham fosse brutto.
24 giugno 2003


Migliaia di innamorate di entrambi i sessi pagheranno per vedere il discreto calciatore David Beckham aggirarsi in mutande fra ortopedici e otorinolaringoiatri, durante le visite mediche che la tv del Real Madrid trasmetterà in diretta nei prossimi giorni. Lo avrebbero fatto per un bassotto divino come Maradona? Figuriamoci, quello le mutande era capace di togliersele. E di lanciarle contro la telecamera urlando oscenità. Beckham non ci penserebbe neanche. Si rovinerebbe la pettinatura delle cosce. Perciò è «un mito vivente». Così lo hanno battezzato Dolce e Gabbana, eleggendolo a simbolo del maschio alla moda. Bello, atletico e con discreto talento, ma non troppo: solo quel tanto che basta per far risaltare le altre due qualità, oggi molto più richieste dal mercato.
Beckham non sa dribblare come Best, Garrincha e gli altri numeri 7 della leggenda. Né tenere la palla attaccata al piede con un cordino immaginario come faceva il piccolo, brutto, straordinario Bruno Conti. In compenso sa correre coi capelli biondi al vento e sfilare rigido come un modello davanti ai fotografi, la mano sinistra incagliata nella destra di quell’altra bellimbusta di sua moglie. Adesso i «miti viventi» devono essere così. Senza la scintilla del genio che crea disagio e scoraggia l’identificazione delle masse. Mentre il naso all’insù, il bell’abito e il bicipite scolpito sono imitabili con un po’ di sforzo, soldi e operazioni chirurgiche. Se Beckham fosse brutto, farebbe il mediano come Gattuso.
[SM=x48736]



Se gattuso avesse il piede destro di Beckham, crossasse come lui e battesse le punizioni come lui, non sarebbe bello, ma sarebbe cmq una delle ali destre + forti del pianeta. Gramellini (che personalmente non ho mai idolatrato, quando parla di calcio, s'intende...), hai toppato, ed anche +ttosto ingenuamente.
Modificato da Kal79 01/12/2003 2.11
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