Come sempre, a leggervi c'é da imparare sempre qualcosa ...
Nel senso che a volte si è convinti di quello che si fa, perchè non si ha tempo, modo ed occasione per un confronto con opinioni diverse.
Io la visita medica la faccio tutti gli anni (l'ultima il 23 febbraio 2010).
Ma perchè la faccio?
Se vuoi partecipare a qualche GF è obbligatorio.
La squadra la caldeggia, dunque.
A me le GF non piacciono molto (le ultime a cui ho partecipato sono del 2008 e nel 2009 non mi sono mancate per nulla e mi sono divertito e preso soddisfazioni che ritengo maggiori).
Domenica 14 marzo, meteo permettendo, parteciperemo ad una randonee di oltre 200 km. Non ho chiesto nemmeno se serviva il certificato medico, tanto la visita era già pianificata.
Però le vostre riflessioni sono interessanti.
Confermo che la visita è piuttosto generica e presumo anche che la maggior parte dei amatori la interpreti un pò come un passo obbligato, una specie di piccola scocciatura per una volta all'anno.
Cosa diversa sarebbe una visita specialistica da un cardiologo, con esami specifici (come ha fatto il
GattoVe) oppure un monitoraggio in condizioni sia di durata, che di intensità dello sforzo vicine a quelle delle effettive uscite che avvengono nel pieno della stagione (come mi pare fosse nel pensiero di
SuperIanellus).
Allora la valenza sarebbe diversa, allora l'interesse di ciascuno sarebbe estremamente concreto e personale, invece di una sorta di adempimento burocratico.
Pensiamoci.