sumer - egitto - mesoamerica, una proposta di lettura

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gizidda
00giovedì 15 luglio 2010 21:56
Colgo il suggerimento di Kiya :

Mi riferisco, ad esempio, al fatto che definisci quella Egizia e quella dei popoli Mesoamericani quali culture originatesi dai Sumeri. Cosa intendi di preciso? Te lo chiedo perchè, per quel che ne sono (poco, lo ribadisco) mi pare che la comparsa di città-stato Sumere sia più o meno concomitante (o forse dovrei dire addirittura successiva) a quella delle città-stato Egizie. Il che potrebbe suggerire l'esistenza presunta di contatti, ma non una discendenza (se posso usare tale termine) tra le due civiltà.
Forse bisognerebbe partire con il definire cosa intendi quando parli di "civiltà sumera". Se ti riferisci a quella propriamente detta, comparsa in Mesopotamia chissà da dove, intorno al 2900 a.C. o se nel termine "Sumero" inglobi anche le popolazioni pre-esistenti sul territorio Mesopotamico.


per introdurre l' argomento che, vi annuncio, é molto vasto... per me questo studio dura da ormai 7 anni, e solo negli ultimi 2 anni, studiando la lingua sumera, ho potuto seguire la parte linguistica. Fino a due anni fa mi son basato esclusivamente sulla mitologia, l' iconografia e la ricerca di analisi altrui...

Inizio con una precisazione: i sumeri non compaiono nel 2900a.C., ma sono un popolo già ben formato e ricco di istituzioni nel 3800 a.C.
Il primo calendario mai nato, ancora in uso dagli ebrei, é stato creato a Nippur nel 3760 a.C., anno che secondo la mitologia, rappresenta l' anno in cui i 'dingir' concedono la sovranità al 'popolo della testa nera' (i sumeri).
Eridu, la più antica città mesopotamica, é già ben formata nel 4000 a.C., il più antico strato scavato, finora, risale a crca il 4200 a.C., ma sotto ci son metri di fango, il che fa pensare che la città possa essere ancora più antica. Si ritiene comunemente che possa essere stata fondata nel VI millennio a.C.

La data del 2900 a.C. cui fa riferimento kiya é probabilmente la data a cui risale la prima grossa collezione di tavolette in lingua sumera cuneiforme, chiamata 'collezione di Ur'. Più antiche di questa, abbiamo solo iscrizioni pittografiche simili (molto simili!) ai geroglifici predinastici sumeri.

Mi riallaccio qui al discorso 'Waddel'. Il colonnello Waddel era un esploratore molto ricco, alla pari del suo predecessore Maspero, del quale seguì le orme.
Maspero aveva prodotto un' opera letteraria che rimane a tuttoggi come una dele pietre miliari dell' archeologia dell' egitto e del medioriente: HISTORY OF EGYPT, CHALDEA, SYRIA, BABYLONIA, AND ASSYRIA, un' opera di 13 volumi ricca di illustrazioni.

Il colonnello Waddel ha identificato (forse dovrei usare il 'potrebbe', ma dopo aver letto il suo libro, son certo che rimarranno pochi dubbi anche a voi) il primo faraone Menes in Manis-tusu, uno dei figli di Sargon di Akkad, e sostiene che Sargon stesso e suo padre, oltre ad essere reggenti in mesopotamia, erano anche faraoni predinastici in Egitto. Ovviamente però, regnando ad Akkad, in Egitto erano poco present questo spiegherebbe come mai di Menes e dei suoi predecessori si sa praticamente niente. Una delle statue di Manis-tusu ha una iscrizione che legge: "Manis-tusu, figlio di sarru-kin, re della terra di Gopta - Manis-tusu é l' occhio di Gopta, re delle quattro regioni del mondo".

Il libro di Waddel mostra come tantissimi geroglifici predinastici siano estremamente simili a caratteri pittografici sumeri simili a quelli datati a circa il 3000 a.C.
Ulteriori elementi di contatto tra la prima fase della civiltà egiziana e la civiltà mesopotamica erano già stati forniti da Maspero.

I miei studi (ammetto che di egittologia non mi sono mai interessato approfonditamente), basati molto sull' analisi degli epiteti, dei simboli, e dei caratteri distintivi delle divinità, mi ha portato a notare molte 'similitudini' che reputo troppo particolari per essere considerate coincidenze.

Il dio mesopotamico Enki veniva chiamato con un soprannome: Nidummud - lo sviluppatore. Il suo simbolo era il serpente. A una mostra di reperti egizi, 5 anni fa, ho visto uan bellissima statuetta di Ptah, con davanti un cartellino: 'Ptah - primordia divinità egizia, lo sviluppatore, colui che dà forma alle cose'. Di lato, incisa nella statuetta (la classica rappresentazione di Ptah in piedi con un bastone in mano), c' era la figura di due serpenti intrecciati.

Il figlio di Enki, Marduk, era chiamato 'il giovane toro del sole'. O meglio il 'vitello del sole'. Ma il termine esatto, AMAR, indica il 'cucciolo' sia del toro che dell' 'ariete'. Il tempio di Karnak dedicato ad Amon Ra ha un bellissimo viale ai cui lati stanno varie statue a testa di Ariete. Ra, come Marduk, era un dio solare. Ra era figlio di Ptah e fratello di Thot. Un testo egiziano chiamato 'le assegnazioni dei ruoli a Geb e Thot' descrive l' azione di Ra che assegna i suoi poteri a Thot, e lo pone al comando del suo dominio. IN che maniera questo può essere legato al discorso? Nel testo Ra dice che 'deve andare via'. Un sigillo che rappresenta la 'battaglia tra ninurta e azag', due dei sumeri, li raffigura che lottano su tre montagne simili a piramidi, e tra loro, vicino ad Asag, un ankh egizio. Azag significa 'incantatore' ma anche 'serpente'. Azag é Marduk. Alla fine della guerra Azag/Marduk viene portato davanti al consiglio degli dei sumeri e mandato in esilio. Può essere che Marduk, mandato in esilio, fosse il Ra che doveva andare via e che quindi lascia in mano l' egitto a Toth? Ra diventa Amon-Ra, il 'ra nascosto' o 'ra assente'.

Thot era il 'mago', il 'sapiente', rappresentato con testa di Ibis, con lo stilo in mano, e a volte nei murales due bastoni a forma di serpente. Thot é associato alle piramidi di Giza, era una divinità lunare, ed era associato al numero 52 (ricorderete il 'gioco del 52'). Come detto era fratello di Ra (che ho identificao con marduk).
Il fratellastro di Marduk si chiamava Ningishzidda, che era il 'mago' degli dei. Rappresentato da due serpenti intrecciati, era chiamato anche il 'falco degli dei'. Con Thot ha in comune, oltre ai tratti tipici, l' associazione ai serpenti e agli uccelli. L' inno alla casa del dio Ningishzidda, descrive questa casa come 'costruita su una terra rialzata', con una camera segreta o celata all' interno (il vocabolo esatto é ITIMA = camera scura) della quale si dice che 'le tue vie nessuno può vedere'. Il termine esatto per 'le tue vie' é A.RA2 = 'i tuoi cammini, le tue strade'. Questa casa inoltre vien descritta come fosse 'innalzata come una montagna'. A mio avviso questi particolari rappresentano una delle piramidi di Giza : la camera interna (itima) e i condotti chiamati 'di areazione' (a-ra2) (che effettivamente non erano visibili visto che dall' interno c' erano pietre di 20cm di spessore a chiuderli, e quando la piramide fu costruita era coperta di pietra bianca). Il riferimento alla casa costruita nella 'terra rialzata' secondo me é all' Egitto, del quale appunto lamitologia dice che fu Ptah a 'sollevarlo' dalle acque. La casa era 'elevata come una montagna' a mio avviso in riferimento alla forma e alla enormità della Piramide. Ningishzidda inoltre era il dio che nel sogno di Gudea lo aiuta a orientare il Girsu, il tempio per Ninurta a Lagash. Era un dio lunare.

La mia idea é che quando la civiltà mesopotamica era già ben formata, il culto di questi 3 dei (enki, marduk e ptah) fu portato in egitto. A rafforzare questa mia idea c' é anche il fatto che il regno di un altro dio sumero, Gibil, era coincidente con la antica Nubia del sud.

Vengo ora al discorso 'mesoamerica'.
Gli studi etnografici e linguistici di Clide Winters, rafforzati poi da queli genetici di Luca Cavalli-Sforza, ci dicono che gli Olmechi erano un popolo formato per almeno il 40% da popolazioni africane. A parte l' evidenza delle famose teste olmeche con caratteri negroidi, in mexico e in perù son stati ritrovati (a La venta, a Chula, a La Paz e altri luochi) scheletri che gli etnologi hanno definito 'negroidi'.

IN Bolivia negli anni 50 un contadino trovò un vaso che, piacendogli particolarmente, usò come portafiori (!!). Negli anni 90 uno spedizioniere che aveva quel contadino come guida (si chiamava Maximiliano) notò il vaso e vide che all' interno aveva degli strani segni che non erano nè aztechi, nè toltechi, nè di nessuan civiltà mesoamericana o sudamericana conosciuta. Spedì delle foto a 2 linguisti: il prof. Alberto Marini, e Clyde Winters. Entrambi riconobbero caratteri cuneifori proto-sahariani e sumeri, fornendo una accurata traduzione.

Ma analizziamo l' iconografia: Quetzalcoatl e Kukulcan, in mexico, erano il 'serpente piumato' o 'serpente volante', associati al serpente e all' uccello, come thot e ningishzida. Una nota statua di Quetzalcoatl lo mostra con in mano un bastone con due serpenti intreccati ESATTAMENTE uguale al sigillo di Ningishzidda.
Quetzalcoatl era assocciato al numero 52.
Fino a pochi anni fa, al museo di storia mesoamericana di città del mexico, era presente una 'scale temporale' della storia del mesoamerica. Sorprendentemente questo cartello datava l' origine degli Olmechi al 3000 a.C.
Il calendario del lungo conto parte dall' arrivo di Quetzalcoatl nel mexico: il 3114 a.C.

L' idea che mi son fatto é che intorno al 3100, in seguito a migrazioni dall' africa al mexico, gli 'olmechi' (o una parte di essi) portarono il culto di Ningishzidda nel nuovo mondo.

Se é vero che Thot é associato alle Piramidi, e che la casa di Ningishzidda sembra far riferimento alle piramidi, e che Quetzalcoatl é assocciato a Teotihuacan, non deve sorprendere che le piramidi di Giza e il sito di Teotihuacan siano uno lo specchio dell' altro. Giza è composto con la piramide di cheope e quella di kefren in linea retta, e quella di micerino spostata a sinistra di 13°. Il sito di teotihuacan ha 2 delle 3 costruzioni in linea retta, e la più piccola spostata a sinistra di 18°. Entrambi i siti inoltre son legati a doppio filo al culto dei morti e al concetto di 'cammino dei morti'. Il viale di Teotihuacan che attraversa il sito si chiama ancora oggi 'viale dei morti', e da Giza (Rosteau) partiva il cammino del faraone verso il Duat (tra l' altro é ormai confermato che sotto Giza c' é una serie di cunicoli cavernosi che costituiscono un vero e proprio 'cammino' verso est, in direzione del Siai).

Ma non finisce qui, perchè l' ulteriore legame tra america e medioriente é anche linguistico / toponomastico.
Pur non approfondendo, accenno che identifico Viracocha con il sumero Ishkur e l' hurrita / anatolico Teshub. Bene ai confini del 'regno di Teshub' stava una antica città chiamata Zalissa, e poco più verso sumer stava 'Choi'.
In Bolivia e Perù, il 'regno di Viracocha', abbiamo le rovine di Xalisco e Chui. E' proprio vicino a Chui, in una località chiamata Fuente Magna, che fu trovato il vaso con grafia cuneiforme.

Mi rendo conto che ho scritto un 'tomo', mi fermo qui per ora, ma c' é molto altro.
Prendete il tutto comuna teoria ovviamente... nel caso l' argomento vi stuzzicase vi invito a cercare materiale iconografico (che se volete posso inserire qui, anche se appesantirebbe i post).



Hotepibre
00giovedì 15 luglio 2010 23:06
...giovane amico (solo per data di iscrizione, si intende), post così lunghi sono decisamente ILLEGGIBILI; potresti cortesemente, perciò per il futuro suddividerli e renderli più comprensibili?
Ti ringrazio anche perchè la sensazione che deriva da post così immensamente lunghi è che siano copiati di sana pianta da altro (magari dai tuoi stessi scritti) .
Non sarà pubblicando libri interi che acquisterai leggibilità in questo forum, ma cercando anche il dialogo con altri utenti che, per tua stessa ammissione, forse in campo egittologico hanno qualche minima conoscenza in più.
Se poi il tuo interesse principale sono i sumeri connessi alle popolazioni dell'america latina, direi che qui potresti trovare davvero difficoltà di lettura.
Ti ringrazio e spero di leggere tuoi interventi meno "invasivi" quanto prima!
gizidda
00venerdì 16 luglio 2010 00:00
hotepibre colgo il tuo invito ad accorciare gli scritti... ho scritto tutto assieme per un motivo pratico: questo forum é estramente 'pesante' graficamente e ho voluto dimezzare i tempi. Sevessi dovuto scrivere, salvare, ricaricare, rispondere etc dividendo in 2 o 3 parti, ci avrei impiegato un' ora anzi che la mezzora che ho impiegato.

Il mio interesse é molteplice, infatti sto leggendo le parie sezioni, mi si é chiesta uan spiegazione della mia teoria 'sumer-egitto-mesoamerica' ed ecco qui, non é che mi son messo a scrivere sta 'bibbia' di mia iniziativa.


ACUSinpw
00venerdì 16 luglio 2010 00:09
Vorrei ricordarti solo una cosa: è vero che l'opera di Maspero è una pietra miliare dell'Egittologia, lo è anche la Description prodotta dagli studiosi di ritorno dalla spedizione Napoleonica; questo non vuole però dire che ciò che vi è scritto sia oro colato ma, anzi ,tutt'oggi molte affermazioni dell'opera di Maspeto, che ammetto di aver appena iniziato a leggere, sono ormai superate, in quanto negli ultimi anni gli studi si sono evoluti, sia dal punto di vista della lingua, sia dal punto di vista archeologico.

Questo per dirti che affidarsi a testi così "datati" (ammetto di non sapere nemmeno chi sia il Colonnello di cui parli, quindi taccio a riguardo) è spesso e volentieri un errore di metodo che in molti continuano a fare.

Mi spiace ma non riesco a leggere con troppa concentrazione tutto lo scritto, quindi non metto in dubbio la possibile bontà delle cose che spieghi, ma se i presupposti sono questi..
-Kiya-
00venerdì 16 luglio 2010 00:13
Un consiglio tecnico, per risolvere il problema dei tempi di inserimento, che potrebbero provocare la caduta del login:

specie nel caso di interventi consistenti, è una buona abitudine quella di scrivere preventivamente il proprio testo su un documento word o wordpad. Al termine sarà sufficiente copiare lo stesso (in parti separate o in soluzione unica) e quindi "incollarlo" direttamente nella finestra di risposta (tramite la combinazione di tasti CTRL +C, poichè la funzione del tasto destro è disabilitata).

Leggo che riscontri problemi con il caricamento della grafica. Vorresti inoltrarmi un messaggio (puoi farlo direttamente da qui, cliccando sul link "email" che compare proprio sotto il mio avatar, a sinistra) con il dettaglio delle difficoltà riscontrate e indicarmi quale browser utilizzi e quale sistema operativo hai installato? Valuteremo se è possibile intervenire per alleggerire il tutto.
gizidda
00venerdì 16 luglio 2010 01:46
Re:
ACUSinpw, 7/16/2010 12:09 AM:

Vorrei ricordarti solo una cosa: è vero che l'opera di Maspero è una pietra miliare dell'Egittologia, lo è anche la Description prodotta dagli studiosi di ritorno dalla spedizione Napoleonica; questo non vuole però dire che ciò che vi è scritto sia oro colato ma, anzi ,tutt'oggi molte affermazioni dell'opera di Maspeto, che ammetto di aver appena iniziato a leggere, sono ormai superate, in quanto negli ultimi anni gli studi si sono evoluti, sia dal punto di vista della lingua, sia dal punto di vista archeologico.

Questo per dirti che affidarsi a testi così "datati" (ammetto di non sapere nemmeno chi sia il Colonnello di cui parli, quindi taccio a riguardo) è spesso e volentieri un errore di metodo che in molti continuano a fare.

Mi spiace ma non riesco a leggere con troppa concentrazione tutto lo scritto, quindi non metto in dubbio la possibile bontà delle cose che spieghi, ma se i presupposti sono questi..



Cito Maspero e Waddel chè son stati i primi a parlare di un tale legame... non sono 'oro colato' ovviamente nè li prendo per tale... non sarebbe giusto... ciò che posso dirti é: cerca il libro di waddel (io ho il pdf di 200 Mb, mi vien male passartelo) e vedilo, ne vale davvero la pena... anche se poi da li e trovando materiale più nuovo che corregge gli errori presenti, vale la pena leggerlo per la mole enorme di materiale che contiene... che sia datato o meno, quel che si vede, le tabelle comparative, i segni praticamente uguali nelle due lingue, ci sono... e l' uguaglianza dei segni non é che sparisca in opere più aggiornate...




ACUSinpw
00venerdì 16 luglio 2010 01:58
Non riesci a passarmi un link?
gizidda
00venerdì 16 luglio 2010 08:15
purtroppo no, io lo trovai su emule, ma se ti interessa nel mentre che lo cerchi metto nella mia galleria alcune catture video
-Kiya-
00venerdì 16 luglio 2010 09:10
Re:
ACUSinpw, 16/07/2010 1.58:

Non riesci a passarmi un link?




Eccolo, in una esauriente anteprima, da Google Books:



Per il momento sono costretta a limitarmi a questa segnalazione. Mi riservo un intervento più esauriente, in serata, una volta liberata da impegni lavorativi e personali...
RAMSY
00venerdì 16 luglio 2010 10:42
Re:
Hotepibre, 15/07/2010 23.06:

...giovane amico (solo per data di iscrizione, si intende), post così lunghi sono decisamente ILLEGGIBILI; potresti cortesemente, perciò per il futuro suddividerli e renderli più comprensibili?
Ti ringrazio anche perchè la sensazione che deriva da post così immensamente lunghi è che siano copiati di sana pianta da altro (magari dai tuoi stessi scritti) .
Non sarà pubblicando libri interi che acquisterai leggibilità in questo forum, ma cercando anche il dialogo con altri utenti che, per tua stessa ammissione, forse in campo egittologico hanno qualche minima conoscenza in più.
Se poi il tuo interesse principale sono i sumeri connessi alle popolazioni dell'america latina, direi che qui potresti trovare davvero difficoltà di lettura.
Ti ringrazio e spero di leggere tuoi interventi meno "invasivi" quanto prima!




effettivamente è un pò pesantino......
Hotepibre
00venerdì 16 luglio 2010 12:08
Re:
gizidda, 16/07/2010 0.00:

hotepibre colgo il tuo invito ad accorciare gli scritti... ho scritto tutto assieme per un motivo pratico: questo forum é estramente 'pesante' graficamente e ho voluto dimezzare i tempi. Sevessi dovuto scrivere, salvare, ricaricare, rispondere etc dividendo in 2 o 3 parti, ci avrei impiegato un' ora anzi che la mezzora che ho impiegato.

Il mio interesse é molteplice, infatti sto leggendo le parie sezioni, mi si é chiesta uan spiegazione della mia teoria 'sumer-egitto-mesoamerica' ed ecco qui, non é che mi son messo a scrivere sta 'bibbia' di mia iniziativa.



caro e giovane amico (sempre per i motivi sopra espressi, si intende), nessuno vuole frustrare la tua volontà di chiarire concetti specie se qualcuno ne ha espresso il desiderio, ma se il desiderio tuo, in questo caso, è che qualcuno legga i tuoi scritti e ne tragga spunto per controbattere, o anche semplicemente per aderire alle tue idee, o per elogiarti per le medesime, il metodo, mi spiace e lo ripeto, non è scrivere "bibbie", ma post brevi, compendiosi e che lascino di volta in volta spazio al/ai tuo/tuoi interlocutore/i.

Se invece desiderio è dimostrare le tue conoscenze allora ne prendo atto, e (almeno per quanto mi riguard, si intende) mi limiterò a visionare la lunghezza dei tuoi post senza entrare nel merito che lascio volentieri agli altri che sicuramente sono affascinati degli argomenti da te così compiutamente trattati.

E' ovvio che i consigli che ti sto fornendo sono per farti meglio accogliere nel nostro forum che è sempre aperto a tutti ed a qualunque teoria, ma è altrettanto ovvio che tu sia libero di trarne giovamento o meno.
gizidda
00venerdì 16 luglio 2010 12:25
Hotepibre, secondo me non fai una bella figira quando ti metti a ipotizzare due 'desideri' legati al vantaggio personale. E mi meraviglio della difficoltà di qualcuno nel leggere post così lunghi... mi chiedo come faranno questi a leggere i poderosi tomi di egittologia etc... comunque prendo atto di questa difficoltà generale degli iscritti, l' ho già detto.
Se dovrò scrivere di argomenti complessi ed articolati cercherò di suddividere in pensierini semplici e di non troppe righe.
Hotepibre
00venerdì 16 luglio 2010 12:33
...non credo che la tua risposta meriti risposta!

Ciao e buon divertimento.

-Kiya-
00venerdì 16 luglio 2010 13:29
Re:
gizidda, 16/07/2010 12.25:

.... E mi meraviglio della difficoltà di qualcuno nel leggere post così lunghi... mi chiedo come faranno questi a leggere i poderosi tomi di egittologia etc... .




Leggere un testo cartaceo è ben altra cosa, rispetto a scorrere una pagina web. Vi sono persone che per ragioni personali, o per mera praticità, faticano nel portare a termine la lettura a video di interventi lunghi. Un dettaglio che teniamo in considerazione, al fine di rendere il forum accessibile a tutti, indistintamente.
Così si giustificano le richieste, legittime, avanzate da Hotepibre.

roberta.maat
00venerdì 16 luglio 2010 14:56
Per gizidda : non ti sembra un pò sarcastico rispondere che cercherai di rendere accessibili i tuoi studi riducendoli a " pensierini semplici e di poche righe "?
Qui non c' è il popolo bue e tra queste pagine dimorano intelletti atti ad elaborare ed apprendere argomenti anche elevati come quelli oggetto dei tuoi studi.
Mi sembra di capire che ti si chiedesse solo attenzione nella tecnica di inserimento.

Senza polemica ti arriva un saluto da un'utente senza incarichi particolari.
-Kiya-
00venerdì 16 luglio 2010 20:18
Oggi avevo i minuti contati, quindi sono stata costretta a limitare la mia risposta, riferendomi esclusivamente alle perplessità espresse... diciamo così.

Onestamente non mi piacciono i toni, davvero poco velati, che si stanno assumendo. Non sono coerenti allo spirito del Forum, pertanto non li ammetto.

Invito tutti i partecipanti alle discussioni a rientrare nei termini del Regolamento di EgiTToPhiLìa, qualora se ne fossero persi di vista i dettami fondamentali. Regolamento che, se sfuggito, è possibile consultare a questo link:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8549680

Invito a prestare particolare attenzione al punto 7, dove si esplicita la condotta da tenere verso qualunque partecipante al Forum, improntata sul rispetto altrui, che in nessun caso deve venir meno. E al punto 17, ove si definisce la posizione dei membri dello Staff e la procedura da osservare, qualora si desiderino chiarimenti in proposito.
Finora non sono mai dovuta ricorrere ai richiami ufficiali (warning) e, onestamente, non avrei alcuna intenzione di cominciare adesso. Ma, qualora se ne ravvisi la necessità, non avrò alcuna remora.


L'Admin
gizidda
00venerdì 16 luglio 2010 23:38
Re:
roberta.maat, 7/16/2010 2:56 PM:

Per gizidda : non ti sembra un pò sarcastico rispondere che cercherai di rendere accessibili i tuoi studi riducendoli a " pensierini semplici e di poche righe "?



Di rimando senza nessuna polemica, roberta, no, non mi sembra sarcastico.. é esattamente ciò che mi si chiede ma detto con termini diversi... mi é stato detto che ho scritto un post troppo lungo, e che era 'invasivo' e che non si riesce a leggere con concentrazione...
dunque devo produrre pensieri più semplici che non necessitino di concentrazione, e di poche righe che non siano invasivi.

Ora invece chiedo a te: non ti sembra che da parte di Hotepibre sia stato quantomeno poco cortese sostenere che il mio scritto fosse 'copiato da altro' solo perchè é lungo e articolato? Se lui ha un limite di lettura io, come nuovo iscritto, non posso saperlo... e comunque non lo autorizza (o si?) a ipotizzare una copiatura... Nè successivaente a ipotizzare che il mio desiderio fosse far sfoggio di conoscenze.
Dimentica per un attimo il fatto che evidentemente Hotepibre é una persona che qui dentro 'frequenti' da parecchio.. poniti come una esterna appena iscritta e dimmi cosa pensi del suo atteggiamento...


Voi forse siete abituati a questo 'atteggiamento', ma lasciati dire che non incoraggia per niente un nuovo iscritto a partecipare, anzi...

Per tornare in merito al post, ribadisco che se ho scritto un post così lungo é perchè l' argomento E' lungo, non potevo cavarmela con un 'secondo me mesopotamia egitto e mesoamerica son collegati'.

Qualcuno vuole discutere dell' argomento? Benvenga.
Altrimenti prendete il mio post iniziale come una spiegazione richiestami e dimenticatevene.
ACUSinpw
00sabato 17 luglio 2010 08:08
Per quanto mi riguarda sono interessato ai tuoi pensieri in merito all'argomento. Ho letto molti anni fa un testo di Cotterel ("la profezia di tutankhamon") dove veniva collegato quetzalcoatl a tutankhamon, ma non ricordo bene quali erano le motivazioni portate, a parte quella che voleva entrambi come "messia" parificati a Cristo, Buddha, Krsna..
gizidda
00sabato 17 luglio 2010 10:25
Non conosco quel libro, di cotterel ho solo 'i superdei' dove fa delle analisi (spesso un pò forzate) su molti reperti maya e inca... mi hai incuriosito...

Il mio pensiero riguardo al tema di cui ho scritto é che molte delle civiltà del globo siano collegate o legate a doppio filo, come se avessero una origine comune, poi certo uno può fare il discorso extraterrestre o meno, quello é soggettivo... il punto era evidenziare quante cose generalmente vengono nascoste o cmq non divulgate per 'semplificare le cose'.
ACUSinpw
00sabato 17 luglio 2010 11:39
A me piacerebbe, onestamente, che queste interconnessioni siano più che causali, ma uno studio condotto con coerenza richiede di "semplificare" laddove le prove siano scarse, più che a complicare le cose. Che sia gli antichi egizi sia i precolombiani potessero guardare un cielo e prendere come mappa "ideale" tre stelle molto luminose, di una delle costellazioni meglio visibili, senza che per forza ci sia una reale connessione...
gizidda
00sabato 17 luglio 2010 13:08
Re:
ACUSinpw, 7/17/2010 11:39 AM:

A me piacerebbe, onestamente, che queste interconnessioni siano più che causali, ma uno studio condotto con coerenza richiede di "semplificare" laddove le prove siano scarse, più che a complicare le cose. Che sia gli antichi egizi sia i precolombiani potessero guardare un cielo e prendere come mappa "ideale" tre stelle molto luminose, di una delle costellazioni meglio visibili, senza che per forza ci sia una reale connessione...




si capisco cosa intendi, ed é ciò che pensavo all' inzio... però vedi non si tratta solo dei 3 momumenti orientati alla stessa maniera... questo é presente anche a montevecchia (se veramente quelle che chiamano piramidi sono tali e non solo colline), dove però non abbiamo le stesse ricorrenze iconografiche (il serpente e l' uccello assocciati alla stessa figura) e non abbiamo una mitologia ove compaiono personaggi con gli stessi tratti caratteristici.... ecco, li mi viene facile pensare al caso o a una visione comune di quel dettaglio, ma indipendente. Ma quando ci son così tanti elementi di 'legame', é difficile pensare alla coincidenza per tutto.
Fermo restando che gli scheletri dai tratti negroidi e la scrittura sumera cuneiforme in bolivia non son ascrivibili al caso.
gizidda
00sabato 17 luglio 2010 13:27
ACUSinpw
00sabato 17 luglio 2010 18:07
Non riesco bene a capire le immagini che hai postato... dove si trovano queste iscrizioni? La lettura è sumerica? La traduzione?
gizidda
00sabato 17 luglio 2010 18:48
le imagini mostrano iscrizioni egiziane trovate da waddell (in geroglifici che a volte indica come 'egyptian' e a volte come 'predinastic') e sotto i glifi sumeri secondo lui corrispondenti (son pittogrammi).
Poi sotto in caratteri latini la traslitterazione di questi pittogrammi, e sotto ancora la traduzione in inglese.

Guarda per esempio la 3a, trovata ad Abydos, sembra una decorazione con un cerchio grigliato e degli alberi...
lui ga notare la somiglianza con quei pittogrammi sumeri, li traslittera, e traduce.
Viene fuori il nome di shar.u.gin che sarebbe per Waddel il nome di Sargon I. IN effetti in accadico il nome era sharru-kin o sharru-kenu
ACUSinpw
00lunedì 19 luglio 2010 12:10
E in Egiziano come vengono tradotti quei segni? Che interpretazione ne è stata data?
FrAnkh
00lunedì 19 luglio 2010 12:44

Ho visto qualcosa delle opere di L.Austine Waddell, e non nego di essere rimasto alquanto perplesso.

Non entro nelle disquisizioni filologiche sul sumero (non lo conosco), ma alcune sua considerazioni a carattere storico mi rendono dubbioso sulla sua effettiva competenza sulle vicende dell'Antico Egitto.

Ad esempio, circa Menes, che Manetone dice essere stato ucciso da un ippopotamo, Waddell afferma con sicurezza che è perito in un naufragio nell'Atlantico, solo perché identifica Menes col re sumero Mani-Tussi, che sarebbe morto in quel modo.

Altra cosa strana ( e di cose strane ce ne sono parecchie nella sua opera) è che identifica Menes anche con Minosse, sulla base di similitudini del tutto opinabili fra i due personaggi. Inoltre data la civilizzazione micenea intorno al 2700 a.C., quando si sa che questa sorse intorno al 1600 a.C.

Ma quel che stupisce di più è che Waddell ritiene queste sua affermazioni come sicure e prive di qualsiasi dubbio.

Non dimentichiamo infine che Waddell, nel 1889, è stato il primo occidentale a vedere, sempre a suo dire, l'impronta di uno Yeti nelle nevi dell'Himalaia.....

Concludendo, non per sminuire l'operato di nessuno, ma prenderei le affermazioni di Waddell con una certa cautela, essendo esse in buona parte frutto di fervida fantasia.


gizidda
00lunedì 19 luglio 2010 19:01
@frankh
l' identificazione con minosse non al prendo nemmeno in considerazione ovviamente, con 1500 anni di differenza come si può? Quella con il figlio di Sargon però non é paragonabile con quella con Minosse, secondo me quelle scritte lasciano pochi dubbi in merito, ma ovviamente potrei sbagliarmi. Riguardo alla morte di Menes, non saprei che dirti, bisognerebbe vedere se a parte Manetone ci son altre fonti sulla sua morte.

@akus
non ne ho idea... in questo sito infatti ho passato due giorni per vedere se trovavo qualcosa in merito. Purtroppo però la pesantezza del sito e il mio computer morente, uniti al poco tempo libero, non mi hanno fatto concludere molto.
ACUSinpw
00lunedì 19 luglio 2010 19:50
Re:
gizidda, 19/07/2010 19.01:

@frankh
l' identificazione con minosse non al prendo nemmeno in considerazione ovviamente, con 1500 anni di differenza come si può? Quella con il figlio di Sargon però non é paragonabile con quella con Minosse, secondo me quelle scritte lasciano pochi dubbi in merito, ma ovviamente potrei sbagliarmi. Riguardo alla morte di Menes, non saprei che dirti, bisognerebbe vedere se a parte Manetone ci son altre fonti sulla sua morte.

@akus
non ne ho idea... in questo sito infatti ho passato due giorni per vedere se trovavo qualcosa in merito. Purtroppo però la pesantezza del sito e il mio computer morente, uniti al poco tempo libero, non mi hanno fatto concludere molto.



E tu le traduzioni dal sumerico le hai verificate?

gizidda
00lunedì 19 luglio 2010 19:59
si, per quanto possibile avendo solo segni cuneiformi e non pittogrammi.
ACUSinpw
00lunedì 19 luglio 2010 20:03
Ma quelli riportati non sono pittogrammi? Tu hai verificato la traslitterazione o conosci proprio il valore fonetico dei pittogrammi?
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