Caro Aldo,
Dov'è scritto nella Bibbia che una preghiera cultuale è tale solo se rivolta a qualcuno che è invisibile?
La preghiera nelle Scritture rivolta solo a Dio che è l'
Iddio invisibile, nessuno ha mai visto Dio che è uno spirito. Pregare un essere visibile o un simulacro di Dio sarebbe idolatria, tanto è vero che i cristiani pregano solo Geova e non fanno uso di alcuna immagine o simulacro. Interessante che Stefano non vede Dio in visione ma Luca dice che vede la "gloria di Dio". Di certo tutte le preghiere nel NT sono rivolte ad un essere invisibile.
E' assurdo anche che in Giovanni 14:13-14 si parla di "chiedere" qualcosa (al Padre per voi) ed è un chiaro esempio di preghiera
Vedi, quando scrivi queste frasi mi chiedo se tu ci prendi in giro, perché non posso credere che un sedicente ingegnere possegga il tuo senso logico. Ti spiego: una
richiesta di per sé è solo una richiesta, la puoi fare alla mamma, al sindaco, al datore di lavoro, al presidente della Repubblica, ad una istituzione.
Una preghiera (parliamo di culto) invece è esclusivamente una richiesta fatta specificamente ad una divinità.
quando invece nel caso di Stefano abbiamo un concreto esempio di "chiedere" di accogliere il suo spirito, ecco che è solo una richiesta e non è una preghiera
Perché la condizione perché una richiesta sia una preghiera cultuale è rivolgerla all'Iddio invisibile e non ad un essere visibile e chiaramente diverso da Dio, dato che nella visione Gesù non è certamente identificato con Dio che pure è presente.
Shalom