Re: se la memoria non m'inganna
jimmyghione, 14/01/2009 12.01:
Se la memoria non mi inganna 4 anni fa più o meno, a Natale, ci fu una clamorosa polemica tra il Comune e il Comitato degli alberaioli perché la Giunta impedì che venisse invitato come era previsto l'allora ministro Scajola. Il comitato minacciò di spegnere l'albero per un giorno, poi non se ne fece più nulla.
Ora vedo questa stella listata a lutto. Tanto di cappello per la finalità e la sensibilità dimostrata. Peccato che questi slanci di solidarietà non arrivino quando i "pacifisti" di Hamas si fanno esplodere dentro i pulman pieni di gente in Israele o sparano contro i civili.
Quanto alle tante guerre nel mondo, penso che ha ragione chi dice che allora la stella a lutto dovrebbe restare accesa tutto l'anno, perché comunque non c'è angolo della terra dove non ci sia qualche ingiustizia (sociale o economica) o qualche persona che non abbia bisogno di aiuto e solidarietà.
L'Albero di Natale così come la stella non possono essere strumentalizzati per questioni politiche.
Solo il fatto che si accende per un mese all'anno, lancia un segnale di speranza per tutto quello che non va. Il resto lasciamolo fare alla politica.
x jimmyghione: ma che la politica non centra nulla con la stella messa a lutto l'i capito o no? (su scajola puoi anche avere ragione)
x sandromoralizzatoro: della serie: "te non e' che non voli, non poli!" e qui chiudo le risposte verso di te.
in generale:
Il Consigliere straniero aggiunto su situazione in Medio Oriente
Anna Maria Minelli 13-01-2009 alle ore: 8:08
Fermate la violenza, fermate la guerra. È l’appello del consigliere straniero aggiunto Khribech Abdelaziz, che è voluto interviene in merito alla difficile situazione in Medio Oriente. Un appello a cessare il fuoco e deporre le armi e anche una richiesta di aiuto per far sì che non vengano spese ancora vite. Khribech non prende posizione in merito al conflitto, ma dice in tutta franchezza “Io sto dalla parte della popolazione, vittima delle armi. Dalla parte della gente e soprattutto dei bambini”. L’appello a mettere fine alla tragica situazione arriva dalla comunità degli stranieri che risiedono a Gubbio della quale Khribech, in qualità di consigliere straniero aggiunto, si fa portavoce. Una situazione preoccupante e che non ha mancato di provocare sconforto e apprensione anche nella comunità mussulmana che vive nel nostro territorio. Non solo solidarietà però, ma un’azione concreta da parte di tutti. L’appello è infatti rivolto alla popolazione, alla chiesa e allo stesso Vaticano, ma anche a tutte le forze politiche affinchè si mobilitino per chiedere che si ponga fine alla guerra, da entrambe le parti. Intanto il consigliere tiene a ringraziare per la sensibilità dimostrata il Comune di Gubbio ed il sindaco Goracci, unitamente al Comitato dell’Albero di Natale più grande del Mondo. Da domenica infatti le luci dell’Albero si sono spente, come ogni anno il 10 gennaio è l’ultimo giorno in cui si può ammirare la sua sagoma luminosa. Ma quest’anno la stella che sovrasta la struttura rimarrà accesa una settimana in più. Alcune delle sue luci sono spente a creare una sorta di barra nera e che di fatto lista a lutto la stella...
in parole povere: ha capito il significato della stella messa a lutto un regolare cittadino straniero (sicuramente di fede e credo diversi dai nostri o almeno dai miei), complimenti a chi riesce a vedere le questioni politiche anche quando non ci sono.
se prendere un iniziativa simbolica di pace la si vuol far passare come iniziativa politica...spengete le televisioni e prendetevi una settimana di ferie.
saluti.