Un curioso "incidente" della strada ha bloccato questa mattina per circa tre ore la circolazione dei treni delle Ferrovie Nord Milano fra Tradate e Malnate, costringendo le Fnm ad istituire in fretta e furia degli autobus sostitutivi per tamponare la situazione. Un grosso autoarticolato, infatti, si è letteralmente infilato lungo i binari, al passaggio a livello della stazioen di Venegono Superiore, bloccando la ferrovia.
L'allarme è stato lanciato attorno alle 11,20 dal personale della stazione. Ai soccorritori arrivati sul posto si è presentata una scena incredibile: un grosso autoarticolato con targa straniera posizionato sui binari, proprio come fosse un treno, impossibilitato a muoversi. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco e la Polizia locale di Venegono, i Carabinieri di Castiglione Olona e un gran numero di cittadini, curiosi di capire come avesse fatto il povero autista a mettersi in una situazione così imbarazzante. Nessuno, però, è riuscito a comprendere bene cosa fosse successo, dal momento che l'autista - Grzeegorz, 30 anni, di nazionalità polacca e cognome impronunciabile - non parla e non capisce altra lingua che il polacco. La situazione si è sbloccata solo con l'arrivo di una volonterosa ragazza polacca residente a Venegono, Magdalena Majewska, che per tre ore si è prestata a fare da interprete tra lo smarrito autista e le squadre di soccorso.
Si è così capito che il giovane autista avrebbe dovuto consegnare un carico di materiali plastici alla ditta Lati di Vedano Olona, in via Baracca e, aiutato da una cartina, era già arrivato alla zona industriale di Vedano Olona. Poi ha chiesto ulteriori informazioni a qualcuno che lo ha spedito sì in via Baracca, ma a Venegono Superiore, proprio la via dove c'è il passaggio a livello in cui il poveretto è rimasto intrappolato.
Dopo aver percorso la strada che fiancheggia l'Aermacchi, il camion ha imboccato via Buonarroti, una stretta via laterale, e qui l'autista non è riuscito ad affrontare la curva per imboccare via Baracca. Così ha pensato bene di usare i binari come fossero un piazzale per fare manovra. Ovviamente le ruote del pesante mezzo sono affondate nel pietrisco che circonda i binari, e il mezzo non si è più mosso.
Risultato: treni fermi per tre ore, bloccata la strada Venegono Superiore-Castiglione, e una ventina di uomini al lavoro per risolvere la situazione. Per muovere l'autoarticolato è dovuta intervenire una grossa gru di una ditta specializzata. Il camion è stato prima vuotato, poi sollevato nella parte posteriore e infine, con mille manovre, si è riusciti a riportarlo nella sua sede naturale, la strada.
I tecnici delle Fnm, constatato che i binari non avevano subito danni, hanno dato il via libera e alle 14,10 i treni sono tornati a circolare regolarmente.
IO C'ERO!
p.s la storia dei treni sostitutivi è una palla comunque.
[Modificato da Lux-86 13/11/2006 20.11]