scarponi maledetti

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antonio
00lunedì 28 febbraio 2005 22:21
Ciao a tutti.Il mio messaggio è rivolto a tutti i frequentatori del forum, nonchè agli sciatori di tutte le età.
Spesso,anzi ogni volta che sono in fila per prendere lo skilift
mi capita di sentire le lamentele, purtroppo molto comuni riferite alla scomodità degli scarponi da sci,e con mia sorpresa apprendo che il problema non è solo mio perchè lo stesso problema affligge anche mè, causandomi dolori ai piedi che finiscono per trasformare la giornata in un'inferno per i miei piedi.
Dal canto mio ho comprato nel giro di un mese tre paia di scarponi di tre marche diverse, senza trovare lo scarpone ideale,mi piacerebbe inoltre trovare insieme a voi la risoluzione al problema,che per me risiede nella conformazione della pianta del piede, che essendo più larga della pianta dello scarpone è causa della sofferenza,ho inoltre notato che aumentando la misura dello scarone aumenta solo la lunghezza dello stesso,rimanendo in'alterata o quasi la larghezza della pianta dello scarpone.
Non capisco come i costruttori degli scarponi non pongano in essere la risoluzione al problema,(magari non lo ha fatto notare nessuno alle case costruttrici).
Chi ha lo stesso problema,(alzi la mano),anzi scriva un messaggio, io ho già allargato la pianta dello scarpone di 5 millimetri,mentre scrivo li indosso,è vado a provarli giovedi mattina, spero di averci preso, se a qualcuno potrà interessare
riferirò del risultato raggiunto.
Un saluto a tutti
mimbax
00martedì 1 marzo 2005 08:16
Re:
Scritto da: antonio 28/02/2005 22.21
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> Ciao a tutti.Il mio messaggio è rivolto a tutti
> i frequentatori del forum, nonchè agli sciatori
> di tutte le età.
> Spesso,anzi ogni volta che sono in fila per pren
> dere lo skilift
> mi capita di sentire le lamentele, purtroppo mol
> to comuni riferite alla scomodità degli scarponi
> da sci,e con mia sorpresa apprendo che il problema
> non è solo mio perchè lo stesso problema affligge
> anche mè, causandomi dolori ai piedi che finiscono
> per trasformare la giornata in un'inferno per i
> miei piedi.
> Dal canto mio ho comprato nel giro di un mese tr
> e paia di scarponi di tre marche diverse, senza
> trovare lo scarpone ideale,mi piacerebbe inoltre
> trovare insieme a voi la risoluzione al problema,che
> per me risiede nella conformazione della pianta
> del piede, che essendo più larga della pianta dello
> scarpone è causa della sofferenza,ho inoltre notato
> che aumentando la misura dello scarone aumenta
> solo la lunghezza dello stesso,rimanendo in'alterata
> o quasi la larghezza della pianta dello scarpone.
> Non capisco come i costruttori degli scarponi no
> n pongano in essere la risoluzione al problema,(magari
> non lo ha fatto notare nessuno alle case costruttrici).
> Chi ha lo stesso problema,(alzi la mano),anzi sc
> riva un messaggio, io ho già allargato la pianta
> dello scarpone di 5 millimetri,mentre scrivo li
> indosso,è vado a provarli giovedi mattina, spero
> di averci preso, se a qualcuno potrà interessare
> riferirò del risultato raggiunto.
> Un saluto a tutti
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Non hai mai pensato di farti iniettare la scarpetta direttamente nel tuo scapone e sulla tua misura????
Ho diversi amici che avevano problemi simili al tuo, ed li hanno risolti con poca spesa.
In oltre, sono riusciti ad adattare la scarpetta interna iniettata su uno scarpone di misura inferiore a quello che avrebbero dovuto usare.
Per fare la scarpetta iniettata, prima, fatti fare la soletta adatta a tè e poi inseriscila nella scarpetta non ancora iniettata.
Buone sciate, Mimbax
antonio
00martedì 1 marzo 2005 10:37
indicaci la strda
Ciao minbax, vorrei sapere da te dove poter fare questo lavoro nella mia città,(catania)
mimbax
00martedì 1 marzo 2005 10:53
Catania, meraviglioso, ho caldo solamente a nominare la parola della tua città (calcolando che questa mattina nella mia siamo a -16).
Ritornando agli scarponi, non sono pratico di Catania, ma so che grossi gruppi tipo Longoni, Cisalfa (che adesso sono la stessa cosa) lo fanno. Bisognerebbe chiedere a Dario (che è un po' latitante in questo periodo), essendo lui del mestiere, se conosce un posto vicino a te dove poter fare la scarpetta iniettata.
Sono convinto al 1000% che con questo risolvi ogni tuo problema di scarpone e,,, sai he bello sciare con la scarpetta su misura?????? Basta tallone che si soolleva, tirare e aprire ganci, ecc.....
Mi informo e poi ti dico.
Mimbax
mario conti
00sabato 5 marzo 2005 15:24
innanzitutto devi sapere che ogni individuo ha un piede diverso anatomicamente parlando e le aziende costruttrici di scarponi fabbricano uno scafo per un loro standard di piede ,spesso i problemi si hanno grazie ad un appoggio sbagliato all'interno della scarpa,consiglio vivamente di farsi preformare un plantare anatomico per uso specifico,si risolvono con esso il 90 per cento dei problemi sullo scarpone,ciao mario conti roma ski service
Mimbax
00sabato 5 marzo 2005 16:03
Ben detto Mario Conti, il plantare ti mette in assetto.
Io cmq, prima di fare un plantare e seminarci minimo 100 eurini, lo scarpone lo provo con il plantare originale.
Se poi lo scarpone è un Tecnica, al 90% riesco a regolare il plantare come voglio senza dover ricorrere a nessun plantare aggiuntivo.
etnasci
00sabato 5 marzo 2005 16:11
Ciao Antonio. Purtroppo per motivi di lavoro spesso sono costretto a recarmi fuori sede e non sempre posso rispondere in tempi brevi (ecco il motivo della mia "latitanza"...) -
Come dicevano giustamente Mimbax e Mario Conti ogni persona ha una morfologia dei piedi diversa e dunque non è facile trovare lo s carpone giusto. Come hai ben notato non si risolve il problema scegliendo una misura più grande di scarpa, anzì questo può provocare ulteriori problemi e fastidi (lo scarpone va dunque scelto in genere della misura giusta). Visto che in negozio non sei riuscito a trovare uno scarpone adeguatamente comodo il problema potrebbe essere ovviato mediante delle modifiche. Prima di effettuare modifiche alla plastica dello scafo (a volte irreversibili...) a mio avviso è preferibile intervenire sulla scarpetta interna e sulla soletta (sostituendola ad esempio con una preformabile a caldo). Non è possibile però fare una stima precisa degli interventi senza esaminare il piede e lo scarpone, inoltre per risolvere il problema è necessario specificare il tipo di dolore e la zona in cui questo si intensifica. Antonio se vuoi venire a trovarmi in laboratorio ( a trecastagni CT) visita il sito www.mylabyourlab.com

Dario Teri - Associazione Italiana Ski-Man
Dario
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