richiesta di ladymary: perchè quegli organi nei Canopi?

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-Kiya-
00martedì 22 febbraio 2011 09:19


da ladymary:


"ciao amici vorrei sapere xche' gli egizi sceglievano determinati organi da inserire nei vasi canopi ,mi potete aiutare?"

Hotepibre
00martedì 22 febbraio 2011 19:17
Sul perchè rituale lascio la spiegazione ad altri, credo tuttavia che, come in tutti icampi dell'antropologia umana, si debbano cercare i motivi pratici e reali che danno origine a determinate usanze.

Si sa che i processi tanatologici (ovvero quelli che portano un corpo alla decomposizione) sono dovuti essenzialmente a due fattori: l'altissimo contenuto d'acqua del corpo umano, e la produzione di gas che si sviluppa all'interno degli organi dell'apparato digerente (intestino in primis).

Per il primo caso, i nostri "amici" egizi un bel giorno, nel lontano predinastico (o magari anche prima) scoprirono che un corpo deposto direttamente nella sabbia dopo qualche tempo era ancora intatto;a questo diedero un valore particolare ritenendo che perchè la vita nell'aldilà proseguisse si doveva preservare l'involucro esterno e fu così che "inventarono" l'imbalsamazione artificiale.

Ma prima che l'imbalsamazione artificiale giungesse ai livelli che conosciamo verosimilmente ci furono chissà quanti tentativi falliti, quanti errori ed è probabile che durante l'analisi di questi "errori" si sia scoperto che il corpo, per quanto preservato esteriormente, di fatto era soggetto a processi interni (la produizione di gas di cui si diceva sopra) che ugualmente lo portavano a decomposizione e distruzione (ed in maniera anche abbastanza violenta poichè, scusate la brutalità, si può arrivare anche all'"esplosione" del corpo).

E' pertanto verosimile che compreso che qualcosa succedeva all'interno del cadavere, non capirono, però, a quale organo questo fosse imputabile e decisero, perciò, di estrarre gli organi "cavi" come l'intestino (vera, principale, causa), o i polmoni, il fegato, lo stomaco.

Tutto questo avveniva già nell'Antico regno e, per ritualizzare il tutto, associarono agli organi, come si sa, i figli di Horus (rispettivamente Qebeshenuf, Hapi, Hamset e Duamutef) ed i punti cardinali.

All'interno del corpo lasciavano il solo cuore, che credevano sede dei pensieri e che verosimilmente in sede di esame sperimentale non era mai apparso causa dei processi putrefattivi, mentre scartavano e gettavano al gatto il cervello.
-Kiya-
00martedì 22 febbraio 2011 21:47
Direi che le motivazioni si evincono con estrema chiarezza dal tuo intervento, Hotep ;)
Da un punto di vista rituale, oserei dire che la ragione va cercata semplicemente nella necessità di preservare un corpo, in toto.

affinchè fosse concesso di avere accesso alla vita ultraterrena, il corpo del defunto doveva necessariamente rimanere intatto, in ogni sua parte.
Gli organi molli erano soggetti a deterioramento, più (e più velocemente) delle parti esterne e, se lasciati in sede, sarebbe stato impossibile garantirne la conservazione. Quindi, anche in Epoca Tarda quando, a seguito di svariate evoluzioni del processo di imbalsamazione, si giunse a lasciare il corpo intatto (compresi anche i suddetti organi), si provvedeva alla loro temporanea rimozione e trattamento individuale, e soltanto successivamente a questo li si ricollocava nella loro sede originale. Per un breve periodo, dunque, venne meno l'uso dei Canopi, comunque presenti nelle sepolture, ma solo con mero valore simbolico.
Hotepibre
00martedì 22 febbraio 2011 23:55
Per completezza dell'argomento, e per soddisfare credo completamente la curiosità di LadyMary, appena un accenno agli usi funerali egizi "nei secoli" (ovviamente limitatamente al discorso canopi):

Antico Regno: organi interni asportati e collocati in una cassetta a quattro scomparti (primo esempio noto la tomba della regina Heteperesh, madre di Kufu/Keope);

Medio regno: organi interni asportati e collocati in vasi canopi, con coperchio in forma umana, contenuti in una cassetta protetta da quattro Dee (Iside, Nephtis, Neith, Selkis);

II Periodo Intermedio: organi asportati, spariscono i vasi canopi e vengono riposti nella cassetta a quattro scomparti;

Nuovo Regno: organi interni asportati e riposti in vasi canopi nuovamente; i Canopi, con coperchi in forma di testa umana (si pensi ai vasi di Tutankhamon), vengono, a loro volta inseriti in una scatola a quattro scomparti protetta dalle quattro Dee. Dalla XIX Dinastia i coperchi rappresentano le teste dei quattro figli di Horus (vedi sopra).

Bassa Epoca: organi interni asportati, mummificati e reinseriti nel corpo. Esistono ancora i vasi canopi, ma si tratta solo di simulacri che, in qualche caso, non sono neppure "scavati" all'interno. Dalla XXV Dinastia ricompaiono i vasi canopi "funzionali" che, cioè, ritornano ad ospitare gli organi.

LADYMary77
00mercoledì 23 febbraio 2011 12:15
grazie
grazie mille amici.
Sto' preparando degli affreschi sugli antichi egizi e ovviamente per far si ke la rapresentazione sia il piu' possibile realistica bisogna documentarsi ;-).
grazie ancora
-Kiya-
00mercoledì 23 febbraio 2011 12:42
grazie a te, LADYMary ;)

mi raccomando, poi rendici partecipi dei tuoi lavori ;)
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