Visto che a quanto pare il vecchio post non si trova, vediamo di riprendere il discorso dall'inizio. Ovviamente, si tratta di mie considerazioni personali sulle quali ogni tipo di feedback è, come sempre, ben accetto.
Tanto per iniziare, io credo che i PF, ben + che misurare il volume di sangue di un PG, rappresentino una misura della sua "energia vitale", fatta di forza e resistenza, ma anche, seppure in misura minore, di tenuta psicologica e volontà di vivere. Così, se una spadata può togliere PF, altrettanto può fare una caduta (che magari non crea danni "organici", o quasi, però genera dolore, spavento, frustrazione), una malattia (che debilita in qualche misura il benessere psicofisico del PG), o la stanchezza, che diminuisce le riserve di "energia" e rende + vulnerabili.
Il recupero di PF, segno che il PG si ristabilisce e recupera le sue energie, non può quindi essere lo stesso in tutti questi casi, nè possiamo pennsare che il riposo, o un'erba, curino alla stessa maniera i PF persi in modi differenti.
Partiamo dal caso probabilmente + frequente. Ferita da arma. Innanzi tutto, facciamo una piccola distinzione. Non possiamo trattare allo stesso modo una perdita di, mettiamo, 30 PF dovuta a una singola spadata e un'altra perdita, equivalente in PF, dovuta a dieci colpi di striscio o superficiali da pochi PF. Mi sembra abbbastanza logico che nel primo caso si tratti di un colpo veramente tremendo, e qui dimenticatevi di recuperare col riposo. Qui ci sono in ballo ossa rotte, tendini lacerati, muscoli danneggiati, un dolore atroce, un'emorragia importante e un rischio di infezione profonda non trascurabile. E allora?
Allora, certe ferite, secondo me, non possono essere recuperate così, per strada, magari in viaggio, e affrontando nel frattempo altri pericoli. No. Ci vuole un "medico", molto riposo, controlli accurati (per quanto possibile), infusi di erbe curative, pulizia della ferita, eccetera. Un PG che subisce una ferita del genere non può pensare di fregarsene perchè tanto recupera tot PF al giorno, si mangia 2 bacche, ed è a posto.
Nel secondo caso, invece, la cosa è + che possibile. Sul momento, essendo la perdita di PF analoga, io assumo che anche le limitazioni all'azione siano analoghe, però il recupero non può essere uguale. Qui con un po'di pazienza, una volta svanito il dolore acuto (magari aiutandosi con erbe varie), e curando le ferite (che assumo essere comunque superficiali), il PG con un po'di riposo può tornare a essere "operativo" in poco tempo, nel giro di qualche giorno, diciamo, e nel frattempo non essere un peso troppo inutile. Una perdita di PF intermedia andrà valutata di volta in volta, considerando anche il tipo di arma che l'ha provocata.
Caduta, incidente, botta accidentale...vediamo un po'. Se non ci sono danni grossi, questi PF sono quelli che si recuperano + facilmente, sarà capitato anche a voi, dopo un giorno o 2 si ritorna come nuovi semplicemente con un po'di riposo. Se i danni sono grossi, invece, la cosa va trattata come una brutta ferita da arma, e i rischi sono gli stessi.
Malattia. Mettiamoci in testa una cosa. Col raffreddore si fa di tutto e di +, però con la bronchite, o la cistite, non si va in giro in cerca di avventura. Primo, perchè l'uomo ha un istinto di preservazione della propria vita che è molto + forte di quanto pensiamo quando giochiamo di solito. Secondo, perchè dopo 3 giorni di febbre alta e col respiro spezzato credetemi che neanche Conan può brandire uno spadone. Per cui "medici", erbe, riposo fino alla guarigione.
Stanchezza. Questo è il punto + difficile da trattare. La cosa + frequente, nelle nostre avventure, è di avere PG che fronteggiano la stanchezza di una notte senza sonno, o + combattimenti nello stesso giorno, o cose simili. Qui la stanchezza, indipendentemente dai PF che causa (che comunque non possono essere molti), viene percepita in maniera differente anche in base al tipo di PG, alla sua capacità di reagire e sopportare lo stress, a cose meno fisiche e + difficilmente valutabili. Anche qui, però, i tempi di recupero non possono essere biblici, anche se magari il PG può tenere PF "residui", segno che ancora non ha raggiunto il benessere, che accusa ancora lo stress. Meno frequente, ma ben + problematica, è la situazione di stress prolungato. Il PG da giorni e giorni è stanco, non riposa come dovrebbe, mangia poco, è costantemente in pericolo, fa sforzi fisici. Qui, credetemi, non bastano 2/3 giorni, ne 2 bacche. Se a qualcuno di voi è mai capitato di trovarsi in un periodo del genere, potete avere una vaga idea, cui dovreste aggiungere (cosa quasi costante dei GDR) la paura per la propria vita, e credetemi, non è poco. Per recuperare da questi PF, anche se non sono tantissimi, ci vuole un sacco di tempo, e tranquillità assoluta, se no niente da fare, e il PG che "accumula" questo tipo di "perdita di PF" dovrà trascinarselo finchè non potra ristorarsi completamente.
Arriviamo ora alle erbe. Piano con la botanica e l'erboristeria. Se consideriamo la cosa in un'ottica semirealistica, le erbe possono servire, ma non fare miracoli. Alcune erbe hanno poteri cardiotonici, antidolorifici (sicuramente il potere maggiore dell'arte erboristica), disinfettanti/antibiotici (seppure blandi), protettivi nelle ustioni, idratanti, e cose del genere. Anche se è un gdr fantasy, lascerei da parte le erbe che in una dose riparano una frattura o una lacerazione muscolare, mi sembra un'uso un po' eccessivo. Inoltre, se si usa un'erba per curare, ad esempio, una ferita o un'ustione, non sarà sufficiente usarla una volta sola (non è così per nessun farmaco che la moderna farmacologia, che pure parte dalla natura, abbia estratto o sintetizzato), ma ci vorranno varie applicazioni. Un piccolo appunto sulla diffusione dell'erboristeria in un mondo fantasy. Per come la vedo io, la conoscenza di quest'arte dovrebbe essere molto meno diffusa della medicina specialistica nel mondo dove viviamo. Cioè, magari molti conoscono il corrispondente dell'aspirina per il raffreddore o l'emicrania, però le cose "tecniche" dovrebbero essere appannaggio di pochi che ci studiano anni. E piano col "cercare erbe", puoi essere meglio di un cane da tartufo, ma se cerchi le foglie di coca e sei nello Harad d'estate, bè, stai sprecando tempo...
Meno male che avevo deciso di essere breve, e ho tagliato un sacco di cose, le erbe, le pozioni, la magia...
A presto
Northman