La parola “unità” diventa oggi sempre più attraente, ma noi dobbiamo essere forti e
continuare a combattere strenuamente per la fede trasmessa ai santi una volta per
sempre, non importa quanto altri possano fare o dire. Preghiamo affinché i nostri leader
evangelici ritornino all'autorità della Scrittura in ogni questione di fede e di prassi.
Usiamo la Parola di Dio per ammonire amorevolmente qualsiasi leader di chiesa che
incoraggi l'unità con coloro che ignorano, rinnegano od avversano l'oggettiva verità della
Parola di Dio.
Resistiamo, infine alle pressioni per partecipare ad attività o avvenimenti che
deliberatamente sopprimano o compromettano la verità biblica in vista dell'unità.
Dobbiamo ritornare alla Parola di Dio, infallibile, inerrante ed ispirata, prestare ascolto ai
suoi ammonimenti ed ubbidire ai suoi comandi. La Bibbia ci esorta a verificare insegnanti
ed insegnamenti (1 Giovanni 4:1,6). Dobbiamo denunciare gli insegnamenti falsi e le
opere malvagie delle tenebre (Efesini 5:11).
I cristiani devono affrontare amorevolmente e rimproverare i falsi maestri (Tito
1:9,13). Dobbiamo separarci da chi persiste ad insegnare l'errore (Romani 16:17; Tito
3:10). Se ignoriamo queste esortazioni ci squalifichiamo dal servizio cristiano (2 timoteo
2:20) o, peggio, saremo identificati con gli stessi falsi maestri (2 Giovanni 10,11).
[Paolo Castellina, 27/04/05].
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