programmaStazione di Topolò – Postaja Topolove

anche quest'anno in luglio tornò in friuli.
Chi dovesse passare da quelle parti faccia un fischio.
Ecco il programma completò della Stazione di Topolò 2005

Stazione di Topolò – Postaja Topolove
XII edizione
dal 2 al 17 luglio
Topolò – Topolove di Grimacco (ud)

progetti per il paese di Topolò-Topolove realizzati da:

Jim Bell montreal
Tiziana Bertoncini e Thomas Lehn pisa, koln
Angelica Castellò wien
Piermario Ciani bertiolo
Cym walkersdorf
Alessandro Fogar grado
Giambotta Projekt topolò-topolove
Elisenia Gonzalez san pietro al natisone
Stefano Graziani venezia
Aleksander Ipavec trst
Rossana Lacala e Paolo Del Forno milano
Luca Laureati udine
Katherine Liberovskaya montreal
Phill Niblock new york
Primoz Oberzan ljubljana
Oreledigneur vimercate, mersino
Andrea Pertoldeo rivignano
Bostjan Potokar e Rene Rusjan ljubljana
Maria Gilda Primosig hlodic
Janko Rozic ljubljana
Matteo Sommacal roma
Urkuma tuglie
Louise Zamparutti seattle
Piero Zanini trento


sabato 2 luglio
   verso le sei della sera        apertura
   e incontro con gli artisti presenti in Stazione
      
   da questo momento e fino a domenica sera

   Camera obscura
       installazione fotografica
       di Luca Laureati

    No men’s land
       Web-progetto lungo le terre di nessuno
       di Cym

    Ad altezza di bambino
       i bambini della Stazione fotografano Topolò
       grazie a Rossana Lacala e Paolo Del Forno

   dopo il tramonto, in più punti del paese
    One Minute Suite
       sessanta video musicali da un minuto
       a cura di Andrea Mi

Mexico
       video di Danijel Zezelj e Mario Amura
       musiche di Jessica Lurie
              
     L’assistente sociale
       videoclip di Davide Dissegna e Marco Mossuto


   domenica 3     Senjam, festa tradizionale del paese

    Il gusto della dedica
       Menù di Maria de”Alla Posta” di Hlodic
       offerto agli artisti della Stazione

musica tradizionale della Benecija
       con i Popotniki
  
   a seguire    L’emigrazione da Cividale e dalle Valli del Natisone
    verso la Germania negli anni ’50 -­ ‘70
       ricerca presentata dai ragazzi della V Liceo Scientifico
       di Cividale

   dopo il tramonto    …san sanju, de pride an dan…
       documentario sull’emigrazione beneciana verso le miniere
       di Martina Repinc (52’; 2005)


da martedì 5 a venerdì 8      
Primoz Oberzan (“The Stroj”)
       Cantiere di percussioni metalliche per
       “Les Tambours de Topolò”


mercoledì 6
   dopo il tramonto    Voci dalla Sala d’aspetto ­ Glasovi iz cakalnice
       incontri con la poesia curati da Miha Obit:
       Ammutinati Triestini

a seguire    Le lune di Topolò
       a cura di Alexandra Korvenheimo
       Tie Xi Qu / West of the Tracks
       un film in quattro parti di Wang Bing
       prima e seconda parte (124’+ 119’)


   giovedì 7
   verso il tramonto    … e la sera si suona a Topolò
       con gli allievi del corso diretto
   da Paola Chiabudini e Aleksander Ipavec
       (corso per pianoforte e fisarmonica, Hlodic 4 - ­8 luglio)

   a seguire    Voci ­ Glasovi
       incontro con il poeta Pericle Camuffo
 
   a seguire    Le lune di Topolò
       Tie Xi Qu / West of the Tracks
       un film in quattro parti di Wang Bing
   terza parte (178’)

   venerdì 8
   dal pomeriggio     Workshop per un film di animazione
       guidato da Rene Rusjan e Bo¼tjan Potokar

   verso il tramonto        Voci ­ Glasovi
       incontro con il poeta Jacob Osti

   a seguire    Osmosa
       un progetto a fumetti tra Friuli e Slovenia
   presentato da:
       Paola Bristot (Vivacomix-Pordenone)
       e Igor Prassel (Stripburger-Ljubljana)

   a seguire    Primoz Oberzan + Les Tambours de Topolò
       in concerto

   nella notte    Le lune di Topolò
       Tie Xi Qu / West of the Tracks
       un film in quattro parti di Wang Bing
   quarta parte (135’)


sabato 9
   dal tardo pomeriggio     Lo specchio armonico
   e fino a domenica sera         per un ascoltatore alla volta, previa prenotazione!
       di Aleksander Ipavec

       Progetto Mani ­ Projekt Roka
       Video-installazione di Anton Roca

   verso sera    Celica / Topolove
       dall’utopia al topos, dalla specialità alla spazialità
       di Janko Rozic

   prima del buio    Surface Study #3 ­ Grass with stones
       esplorazione sonora di Alessandro Fogar

   a seguire    a Topolò si inaugura
       l’Istituto di Topològia ­ Zavod za Topologijo
       diretto dal professor Piero Zanini

   dopo il tramonto    Incontro con la regista Alina Marazzi
       dialogando del suo nuovo film Per sempre

   verso notte    Tra parentesi le orecchie
       Concerto in cuffia (premunirsi di cuffie per l’ascolto)
       di Oreledigneur


   domenica 10

   dal pomeriggio     Mettiamo la testa a posto
       Laboratorio di arte postale
   a cura delle Poste di Topolò
       con Piermario Ciani e Monica Biancuzzi

   verso le cinque della sera    Pyramid
       concerto per percussioni e dijeridoo

   poi    Sprehod po Topoluove
       Passeggiata in paese, in tempo e spazio reali
       con Janko Rozic

   a seguire        Tra parentesi le orecchie
       Concerto in cuffia (premunirsi di cuffie per ascolto)
       di Oreledigneur

   dopo il tramonto    In viaggio con la YMISO Orchestra
(80’; 2005) un film di Juri Stefanutti e Valentina Biz

   a seguire    Hurdy Hurry
       (16’; 2003)
   corto di Katherine Liberovskaya, musica di Phill Niblock


da lunedì 11
       cantiere di danza contemporanea
       per i bambini della Postaja
       diretto da Louise Zamparutti


   da martedì 14
   cantiere di poesia
       per i bambini della Stazione
       condotto da Elisenia Gonzalez


   mercoledì 13
dopo il tramonto    Mesto na travniku / La città sul prato
   testimonianze sulla nascita di Nova Gorica
   documentario (50’; 2005)
   di Nadja Veluscek e Anja Medved

   a seguire    Video mixing
       Improvvisazione per video e strumento solista
       con Katherine Liberovskaya e ...

   giovedì 14
verso il tramonto    La musica e il luogo
       improvvisazioni per violino e sintetizzatore
       con Tiziana Bertoncini e Thomas Lehn

   a seguire        la regista Jasna Hribernik presenta il film
       Concert for mobile and orchestra
       (50’; 2005 _ con Zlavoj Zizek e Igor Kumar)



   venerdì 15
dal pomeriggio e fino a domenica sera       
Light Conversation
       installazione sonora di Jim Bell

   verso le sette della sera    Glasovi ­ Voci
       A cena con i poeti Roberta Bertozzi, Matteo Fantuzzi,
   Fabjan Hafner e Giovanni Fierro
  
   a seguire    La solitudine di Srecko Kosovel
       per voci, due strumenti solisti e percussioni
       di Matteo Sommacal

   al tramonto    riapre il Sanfocahotel di Topolò
       L’importanza della sottrazione dell’immagine. Omaggio a Stan Brackage
       performance superotto-sonora
       di Urkuma e ensemble di fiati Trumpoloo



   sabato 16
dal pomeriggio    presso la casa della Giambotta -­ Mihacova Hisa
   e fino alla sera di domenica     Giambotta Projekt
       cucina, video, suoni, incontri, parole, cibo
       con Sofia Bustorff, Michael Delia, Tomas Zizka,
Martin Janicek, Alessandra Zucchi, Urkuma, Antonio Della Marina e Angelica Castellò

   verso sera     Dancing Village
       un progetto per paesi in stato di abbandono
       presentato dal gruppo di ricerca praghese Mamapapa


   verso il tramonto    La solitudine di Srecko Kosovel
       per voci, due strumenti solisti e percussioni
       di Matteo Sommacal
      
   a seguire, dopo il tramonto    Performance of my music and films
       musiche e immagini dal vivo con Phill Niblock


domenica 17

   verso le dieci del mattino       
passeggiata verso il confine, lungo il ”sentiero Neiwiller”
       in compagnia di Renata Molinari e Patrizio Esposito

   proseguono: Giambotta Projekt e Light Conversation di Jim Bell

   dal pomeriggio         Mettiamo la testa a posto
       Laboratorio di arte postale
       a cura delle Poste di Topolò
       con Piermario Ciani e Monica Biancuzzi

   verso le sei della sera        Musica per il mare di Topolò
       concerto di Angelica Castellò
       (musiche di Phill Niblock, Angelica Castellò, Fausto Romitelli)

   dal tramonto        in più punti del paese
       Topolò: from the Past into the Future – Topolò dal passato all’avvenire
       videoinstallazione di Katherine Liberovskaya, sound di Phill Niblock


   a seguire        In Piazza grande Concerto grosso
       Congedo di Postaja Topolove
       diretto da Les Tambours de Topolò
       per percussioni, strumenti elettronici, archi e fiati

Nei 15 giorni della Stazione, in diversi luoghi, esposizione itinerante del progetto fotografico Topolova Bukva, di Stefano Graziani.
Presso il banco libri, Vedute da Topolò, due cartoline per Topolò, di Andrea Pertoldeo.
Phill Niblock realizzerà dei piccoli interventi sonori in collaborazione con gli artisti ospiti della Stazione.
In data da definire, l’Istituto di Topologia di Topolò presenta:
Corviale del Tramonto, un video di Armin Linke e Renato Rinaldi (19’; 2005);
Bambini sui viali, un video di Giuseppe Ielasi e Eugenio Premuda ( 21’; 2004)

L’ingresso a tutti gli eventi e la partecipazione ai cantieri è sempre libero.
Info: www.stazioneditopolo.it
0432 725062 / 725015

magari ce l'avessi sotto casa una cosa così.

poichè immagino che pochi di noi si potranno spingere fin la sopra, spero che al termine ci racconterai come è andata. buon divertimento!

premessa: non avevo idea di dove fosse topolò, dalle indicazione mi ero fatto un'idea del chilometraggio, ma non del luogo.
premessa2: normalmente la gente va in montagna per rilassarsi, a me in montagna vengono gli attacchi di panico, come vedo tornanti e case col tetto spiovente mi sale l'ansia. non so perchè ma è così, e ho scoperto che Topolò è in montagna.
Mi sono messo in macchina abbastanza presto, sapendo che Urk doveva suonare al tramonto, io a mezzanotte dovevo essere da tutta un'altra parte, così penso di arrivare un po' prima per fare 4 chiacchere con Urk. Così ancora completamente rincoglionito dal concerto dei chemical brothers (e soprattutto dall'afterparty) arrivo a Cividale e inizio a seguire le indicazioni per Topolò... primo casino: in una strada di pre-montagna un tir è uscito di strada bloccando tutto, è pieno di vigili e di polizia che tentano di far passare le macchine una alla volta, comunque resto incolonnato per una buona mezz'ora e mi sta anche scappando da pisciare, ma non una pisciata qualunque, i reni hanno ripreso piena funzionalità e devo pisciare tutto quello che ho bevuto la sera prima (ieri? boh)...
è pieno di polizia quindi scendere dall'auto e pisciare a bordo strada non è un'opzione, così prendo un sacchetto e tento alla meno peggio di pisciare nel sacchetto stando seduto in macchina... la manovra apparentemente riesce...
riesco finalmente a togliermi dal blocco e proseguo, e la strada inizia a salire... cazzo, l'orizzonte è chiuso dai monti, mi accorgo che sto andando in montagna... merda. 800 tornanti dopo su una strada in cui apparentemente ci passa a stento una macchina - in realtà ho scoperto che è possibile anche passarci in due incrociando qualcuno, solo bisogna andare al limite del precipizio rischiando la morte - arrivo a topolò e parcheggio senza difficoltà. sono in montagna, scendo dall'auto in pieno attacco di panico, ho le orecchie che fischiano, il cuore a mille, le gambe di legno e la faccia di pietra... come se non bastasse, dopo i primi passi mi accorgo che la manovra del sacchetto non era andata poi così bene, praticamente mi ero pisciato addosso e avevo un rivolo dalla patta dei pantaloni alle scarpe. vabè, che sarà mai. trovo un chiosco e per mettere a freno l'ansia ordino vino e birra, che ovviamente funzionano e mi sento meglio. inizio a girellare per il paese, che è veramente "arrampicato sui monti", nel senso che è tutto una discesa continua... c'è un coro che sta provando accompagnato da una versione topolese dei tambours du bronx (non male tra l'altro) girello ancora un po' ma il paesino è fatto in modo strano, pare di prendere strade diverse e invece ci si ritrova sempre negli stessi posti... da certe case provengono dei suoni e io sono a caccia di qualcosa che potrei identificare con Urkuma che prova per la serata... c'è la spiacevole sensazione che girando un angolo ti ritrovi nel soggiorno di una casa privata e sono un po' in imbarazzo...
ad un certo punto mi rendo conto che non posso continuare a girare a vuoto e mi informo su chi è l'organizzatore, così posso chiedere di Urk... parlo con un po' di gente ma nessuno sembra sapere chi è l'organizzatore, poi un'anima pia mi dice "vai su fino ai chioschi e lo trovi là". torno ai chioschi, trovo l'organizzatore e chiedo di Urk... mi dice "si esibisce tra un po' ma non qui, devi andare giù fino in fondo al paese". pork****, torno giù dov'ero prima e riprendo a girellare. arrivo in uno slargo in cui ci sono amplificatori e mixer apparentemente abbandonati, c'è una porta aperta così provo a entrare e chiedere... sì, 'stocazzo, è casa privata e ci sono due vecchietti che mi guardano come se fossi un alieno nella loro cucina, e come dargli torto, cazzo.
a un certo punto vedo un foglio di carta incollato al muro, in cui in pastello pallidissimo c'era scritto "mercato dell'usato", decido che lì posso avere qualche informazione... il mercato dell'usato non lo trovo ma ci sono due ragazzi con un banchetto di depliant... chiedo di Urk... "sì, ha fatto il corso stamattina, poi non l'abbiamo più visto, deve essere in giro". coglione che non sono altro, ovviamente avevo lasciato a casa il foglio su cui avevo appuntato il cellulare di Stefano...
girello ancora un po' ma per me si sta facendo tardi, vengo fermato da due tipe che mi chiedono se sono quello del workshop (?), io sono tentato di rispondere sì sono io e improvvisare un uorcsciop tanto per farmi due risate, ma è troppo difficile e al momento non sono neanche in vena.
faccio un ultimo disperato tentativo, batto le strade del paesino urlando "Stefanoooo", e da come la gente mi guarda mi rendo conto che sono come lo zio tuonato di amarcord, coi pantaloni pisciati e con l'attacco di panico che sta tornando a montare.
mi arrendo e vado via...
spero che la prossima volta che Urk si esibisce in zona, sia al mare...

ahahahahahah...
sembra un racconto di Bukowsky !
tu sei fuori G.

ahahaa troppo forte

la montagna non piace nemmeno a me, anche se c'è la neve. la neve in montagna diventa banale e fa parte del paesaggio abituale. per me la neve è bella soprattutto se crea disagi in città sconvolgendo del tutto il paesaggio normale.
adesso ci vuole la seconda puntata del report con urk che racconta dove si era infilato.

ahahah Guignol, sei un genio!
io fossi in te mi darei alla letteratura, boh un libro tipo

"Viaggi alla cazzo, con cane a casa"

avresti già 2 racconti da inserire, questo e quello del mio matrimonio! :-)

Chi di voi però non conosce Guignol di persona non avrà apprezzato al 100% l'avventura. Bisogna vederlo (e sentirlo) per credere!

Ah, sono stato 3 giorni a Barcellona, una specie di "gita premio" ma non sono riuscito a prendere l'Ibis...

ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Gregorio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
tra un po racconterò la versione urkumesca, mi riprendo dal viaggio eppoi...

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Scritto da: P@°l°-V 17/07/2005 21.25
ahahah Guignol, sei un genio!
io fossi in te mi darei alla letteratura, boh un libro tipo

"Viaggi alla cazzo, con cane a casa"

avresti già 2 racconti da inserire, questo e quello del mio matrimonio! :-)

Chi di voi però non conosce Guignol di persona non avrà apprezzato al 100% l'avventura. Bisogna vederlo (e sentirlo) per credere!

Ah, sono stato 3 giorni a Barcellona, una specie di "gita premio" ma non sono riuscito a prendere l'Ibis...

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ahaha buona idea, potrei aggiungerci il resoconto di quando sono andato a Firenze in vespa o di quando sono tornato a casa a piedi da Gorizia
piaciuta Barcellona?
l'ibis sono quasi sicuro di averlo visto anche in vendita online da qualche parte, cerco un po' poi ti faccio sapere!


Stefano: purtroppo la cazzata l'ho fatta io a dimenticare a casa il tuo numero di cellulare... spero che sia andato tutto bene!

le cose non potevano andare peggio.
Quando ho saputo che qualcuno mi stava cercando mi sono subito fiondato in giro per il paesello abbarbicato sui monti. E sali su e sali giù, oramai disidratato mi son messo a bestemmiare perchè a Topolò il mio cellulare-wind non funziona e non mi è dispiaciuto fino al giorno in cui è venuto Gregorio. Dopo smadonnamenti vari è arrivata l'ora della performanza e mi son rassegnato. Ho fatto tutto il casino possibile per scaricare l'incazzatura.
Pazienza. M'è dispiaciuto ancor di più sapere quali effetti ha avuto Topolò su Guigniol.
Io sono stato benissimo, come un eremita gaudente della confraternita di FraKaos.

cazzo, magari ci siamo incrociati senza riconoscerci...
c'è una registrazione del live-set?

---

Scritto da: guignol 19/07/2005 17.52



ahaha buona idea, potrei aggiungerci il resoconto di quando sono andato a Firenze in vespa o di quando sono tornato a casa a piedi da Gorizia
piaciuta Barcellona?
l'ibis sono quasi sicuro di averlo visto anche in vendita online da qualche parte, cerco un po' poi ti faccio sapere!


Stefano: purtroppo la cazzata l'ho fatta io a dimenticare a casa il tuo numero di cellulare... spero che sia andato tutto bene!

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uahahha mi sa che qualche volta dovrai raccontarmi anche le altre 2 storielle! Barcellona, per quel poco che ho visto" è molto bella. Cazzo l'ibis...

cos'è l'ibis? io so solo che è un'uccello. se poi cerco su google ibis barcellona trovo anche una catena di alberghi.

Paolo: ho ritrovato il sito che li vendeva online, ma non c'è più l'Ibis... il sito era questo:
www.silver-insanity.com
conviene tener d'occhio il sito, magari prima o poi lo distribuiranno di nuovo...

Poppo: parlavamo del mio anello con la testa di ibis:


anche se avere un vero ibis che ti gira per casa deve essere una figata!

aaah mi ricordo dell'anello, ma non mi ricordavo che era un ibis, pensavo a un teschio di condor.

l'ho scoperto solo ora, ma per chi fosse interessato qui troverà la registrazione del mio live e degli altri a Topolò nel 2004:

www.ilnarratore.com/topolo2004/archivio_audio.htm


in particolare:
www.ilnarratore.com/topolo2004/mp3/Urkuma-Inaugurazione_Sanfocah...


non ricordavo di aver fatto tutto quel bordello

mannaggia, va beh rimarrà una tua esclusiva!
stai bene con i capelli corti... sei un pò meno alieno però...

aahha l'ibis in casa... sono cazzi...
noi abbiamo preso un gatto nero da un mesetto!
si chiama Tuna

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Scritto da: urkuma 22/07/2005 19.15
l'ho scoperto solo ora, ma per chi fosse interessato qui troverà la registrazione del mio live e degli altri a Topolò nel 2004:

www.ilnarratore.com/topolo2004/archivio_audio.htm


in particolare:
www.ilnarratore.com/topolo2004/mp3/Urkuma-Inaugurazione_Sanfocah...


non ricordavo di aver fatto tutto quel bordello

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per fortuna erano strumenti silenziati...
ahah

ma cos'e' sto workshop che hai fatto?

[Modificato da P@°l°-V 22/07/2005 20.01]

workshop è una parola grossa, infatti io non l'ho mai detta :-)
ho insegnato come si faceva uno strumento che abbiamo usato ampiamente con strinqulu eppoi ho spiegato cosa mi sarebbe piaciuto fare; 6 persone sono state al gioco ed è uscita la performanza fatta di sto strumento a fiato, proiettore super 8 e scatola ammaestra feedback
altro divertentissimo bordello!!! almeno per me

Paolo: è un pattern che seguo ormai da anni, in estate testa rasata o mohicana, in inverno capelli alieni
bellissima Tuna, avete fatto bene a prenderla!

Stefano: figata il live dell'anno scorso, adesso mi dispiace ancora di più che ho perso quello di quest'anno...
ma lo strumento di cui parli è lo strumento a perdi-fiato che ho visto su un muro a Topolò?

il Trumpaloo è fatto con un tubo di cartone o plastica e un palloncino o guanto in lattice. Niente di più semplice, ma anche una cannonata acustica.

bella la performanza del 2004 e poi non c'erano voci recitate a coprire i rumori. mi sembrava che l'interprete topolonovskja fosse un po' in difficoltà a tradurre le campane in ritardo delle chiese slovene.

esattamente :-)