prodi si dimette dalla presidenza del PD......

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(mr. democracy)
00giovedì 17 aprile 2008 16:28
era ora che si facesse da parte......

ragazzi la notizia è giunta come un fulmine, anche se si sospettava che romano prodi con la politica voleva chiudere, infatti qualche settimana fa aveve annunciato di aver chiuso con la politica, ma ora è ufficiale....

romano prodi si dimette dalla presidenza del partito democratico.

ecco il link della notizia:

prodi si dimette

io sinceramente sono contento di questa notizia, il PD riceverà molti consensi, forza walter il partito si deve rimettere alla grande dopo la sconfitta.

(anche se un pò mi dispiace per prodi, comunque sia era un buon
politico)

FORZA PD [SM=x751620]

daetil
00giovedì 17 aprile 2008 16:37
Sicuramente il PD avrà da guadagnarci dalle dimissioni di Prodi. Su fatto che fosse un buon politico non lo metto in dubbio come sul fatto che fosse una delle persone meno pulite dell'ultimo parlamento. :)
Lux-86
00giovedì 17 aprile 2008 16:59
In realtà è un peccato, lascia dietro di se uno strascico polemico: Prodi avrebbe voluto essere difeso meglio da Veltroni e dal Pd, i quali invece lo hanno cestinato esponendolo quindi alle critiche della destra e, in pratica, distruggendo la sua credibilità politica. Il fatto è che è proprio il contrario: in questi venti mesi Prodi è riuscito a gestire una situazione estremamente complicata tenendo la barra del timone saldamente.
In relazione al partito invece la vedo come una buona cosa: il Pd avrebbe bisogno di cancellare molti dei vecchi quadri, certo sarebbe preferibile partire dal basso.
Affidate il partito a me! [SM=x751605]
princepsoptimus
00giovedì 17 aprile 2008 18:52
Questo aggevolerà sicuramente il Pd, xchè estirpa alcuni "dannosi" agganci col passato. C'è da dire poi che il ruolo di Prodi nel Pd in qunto presidente era di pura rappresentanza. Già da tempo aveva deciso di uscire dai giochi, adesso ha soltanto ufficializzato il tutto.
DarkWalker
00giovedì 17 aprile 2008 19:28
nn cambia di molto,praticamente aveva già abdicato da tempo.
MA Veltroni non doveva aver temrinato la sua esperienza politica?Ormai sarebbe ora di pensare a un nuovo leader allora^^
(mr. democracy)
00giovedì 17 aprile 2008 20:56

no, perchè veltroni dovrebbe ritirarsi??? [SM=x751552]

è un politico carismatico e con sani principi che potrà portare il partito democratico ad altissimi livelli....

l'esperienza con il PD per walter veltroni è appena iniziata e finchè non diventa presidente del consiglio l'ipotesi del ritiro non va presa neanche in considerazione......
DarkWalker
00giovedì 17 aprile 2008 21:03
Re:
(mr. democracy), 17/04/2008 20.56:


no, perchè veltroni dovrebbe ritirarsi??? [SM=x751552]

è un politico carismatico e con sani principi che potrà portare il partito democratico ad altissimi livelli....

l'esperienza con il PD per walter veltroni è appena iniziata e finchè non diventa presidente del consiglio l'ipotesi del ritiro non va presa neanche in considerazione......




già, squadra che perde non si cambia.
Più che altro era stato lui a dire che dopo queste elezioni la sua carriera politica sarebbe finita.quindi salvo aspettare 4 anni e 234 giorni sarebbe meglio pensare al suo successore. Non vorrà mica che si pensi che abbia detto un bugia.
(mr. democracy)
00giovedì 17 aprile 2008 21:29

bè se del suo ritiro ha parlato lo stesso veltroni è una cosa diversa....

comunque se il PD non ha vinto non è a causa di veltroni, ma del precedente governo, anzi veltroni ha fatto un lavoro straordinario con il PD, nessuno poteva fare di meglio....
DarkWalker
00giovedì 17 aprile 2008 23:02
Re:
(mr. democracy), 17/04/2008 21.29:


bè se del suo ritiro ha parlato lo stesso veltroni è una cosa diversa....

comunque se il PD non ha vinto non è a causa di veltroni, ma del precedente governo, anzi veltroni ha fatto un lavoro straordinario con il PD, nessuno poteva fare di meglio....




dici?il risultato finale lo vede sotto di 9 punti, come quando prodi era caduto mi pare. Il suo tentativo di bucare il centro non è riuscito, anzi,i rutelliani sono in parte adnati da Casini.
-Giona-
00venerdì 18 aprile 2008 11:34
Re: Re:
DarkWalker, 17/04/2008 21.03:




già, squadra che perde non si cambia.
Più che altro era stato lui a dire che dopo queste elezioni la sua carriera politica sarebbe finita.quindi salvo aspettare 4 anni e 234 giorni sarebbe meglio pensare al suo successore. Non vorrà mica che si pensi che abbia detto un bugia.



Quand'è che Veltroni ha detto che se avesse perso le elezioni si sarebbe ritirato dalla politica? Mi pare piuttosto che da sindaco di Roma avesse detto che alla conclusione del suo secondo mandato avrebbe lasciato la politica per dedicarsi a iniziative umanitarie in Africa. Ad ogni modo, non credo che Veltroni sia politicamente "bollito", se non altro perché nel PD la componente maggioritaria è senz'altro quella che viene dal suo vecchio partito, i DS, di cui era già stato segretario dal 1998 al 2001. La Bindi ed Enrico Letta secondo me non hanno il carisma per poter insidiare la leadershop di Veltroni; gli unici che potrebbero farlo sarebbero Rutelli (che però appare lanciato verso la poltrona di sindaco di Roma) e Cofferati, che però rischierebbe di apparire come una sterzata verso sinistra. Ma l'area della sinistra appare essere proprio quella che ha dato maggior fiducia al PD (con lo svenamento dell'estrema); quelli che sono mancati sono stati i voti del centro, e credo che Cofferati, a differenza di Rutelli, non possa conquistarli.
princepsoptimus
00venerdì 18 aprile 2008 15:40
Re: Re: Re:
-Giona-, 18/04/2008 11.34:



Quand'è che Veltroni ha detto che se avesse perso le elezioni si sarebbe ritirato dalla politica? Mi pare piuttosto che da sindaco di Roma avesse detto che alla conclusione del suo secondo mandato avrebbe lasciato la politica per dedicarsi a iniziative umanitarie in Africa. Ad ogni modo, non credo che Veltroni sia politicamente "bollito", se non altro perché nel PD la componente maggioritaria è senz'altro quella che viene dal suo vecchio partito, i DS, di cui era già stato segretario dal 1998 al 2001. La Bindi ed Enrico Letta secondo me non hanno il carisma per poter insidiare la leadershop di Veltroni; gli unici che potrebbero farlo sarebbero Rutelli (che però appare lanciato verso la poltrona di sindaco di Roma) e Cofferati, che però rischierebbe di apparire come una sterzata verso sinistra. Ma l'area della sinistra appare essere proprio quella che ha dato maggior fiducia al PD (con lo svenamento dell'estrema); quelli che sono mancati sono stati i voti del centro, e credo che Cofferati, a differenza di Rutelli, non possa conquistarli.




Rutelli!?? [SM=x751531]

Se Rutelli diventa segratorio del PD cambio subito partito...

Il fatto è che a sinistra manca un leader davvero carismatico che sappia insidiare Berlusconi.
(mr. democracy)
00venerdì 18 aprile 2008 16:01

per me veltroni va più che bene....

è un leader carismatico che con il passare del tempo con il suo spirito di iniziativa porterà il PD a diventare primo partito italiano.

forza VELTRONI, altro che rutelli.....
Lux-86
00venerdì 18 aprile 2008 16:34
Al momento attuale Veltroni è l'unico garante dell'unità del partito. Come ha rilevato Giona con Cofferati si perderebbe il centro, con Rutelli la sinistra. Finché non sarà bene amalgamato servirà una figura come Veltroni. Francamente non ne vedo altre.
Hasta_La_Victoria_Siempre
00venerdì 18 aprile 2008 19:11
se si fosse ritirato prima delle elezioni sarebbe cambiato qualcosa?
sarebbe sembrato veramente un taglio al passato ed un partito "nuovo"?
Vota DC
00venerdì 18 aprile 2008 19:32
Non mi pare una buona cosa.
Bisogna ricordare:
1)Prodi ha costruito il PD mentre Veltroni in quanto sindaco di Roma non ha partecipato più di tanto perchè doveva fare la figura dell'imparziale.
2)Prodi è campione di elezioni:ne ha vinte due su due,il 100% e contro Berlusconi che ha battuto sia Rutelli che Veltroni.E come tutti i campioni cade per colpa dei traditori.
3)Veltroni prima di diventare leader del PD era un eterno secondo:nel passato le ha prese da D'Alema,e a Roma ci è andato come rimpiazzo di Rutelli.
Hasta_La_Victoria_Siempre
00venerdì 18 aprile 2008 19:42
Re:
Vota DC, 18/04/2008 19.32:

Non mi pare una buona cosa.
Bisogna ricordare:
1)Prodi ha costruito il PD mentre Veltroni in quanto sindaco di Roma non ha partecipato più di tanto perchè doveva fare la figura dell'imparziale.
2)Prodi è campione di elezioni:ne ha vinte due su due,il 100% e contro Berlusconi che ha battuto sia Rutelli che Veltroni.E come tutti i campioni cade per colpa dei traditori.
3)Veltroni prima di diventare leader del PD era un eterno secondo:nel passato le ha prese da D'Alema,e a Roma ci è andato come rimpiazzo di Rutelli.




prodi potrà essere anche un buon politico però aveva creato troppo malcontento intorno a se e sarebbe stato meglio togliersi di mezzo prima.
anche è vero che parte di questo malcontento è stato aizzato da mediaset, mi ricordo sui telegiornali ogni giorno si vedeva gente che cè l' aveva per l' indulto, per le licenze dei tassisti,per la spazzatura ecc.... e lo facevano sempre passare per scemo.
l' anno tarsassato, preso in giro, criticato ogni giorno e ogni secondo e hanno creato ancor più dissenzo per lui.


daetil
00venerdì 18 aprile 2008 20:49
Re: Re:
Hasta_La_Victoria_Siempre, 18/04/2008 19.42:




prodi potrà essere anche un buon politico però aveva creato troppo malcontento intorno a se e sarebbe stato meglio togliersi di mezzo prima.
anche è vero che parte di questo malcontento è stato aizzato da mediaset, mi ricordo sui telegiornali ogni giorno si vedeva gente che cè l' aveva per l' indulto, per le licenze dei tassisti,per la spazzatura ecc.... e lo facevano sempre passare per scemo.
l' anno tarsassato, preso in giro, criticato ogni giorno e ogni secondo e hanno creato ancor più dissenzo per lui.





Povero Prodi ma non era grillo a chiamarlo Valium ?
Sempre colpa dei cattivoni. Peccato che se giravi gli ambienti di sinistra sul Web uscivano gli altarini della mortadella. Se non avesse gestito il paese per consegnarlo a Geronzi e Profumo (o ve lo siete già dimenticato il TFR regalato ai banchieri ?) magari non sarebbe stato così odiato. :)
princepsoptimus
00sabato 19 aprile 2008 16:57
Re:
(mr. democracy), 18/04/2008 16.01:


per me veltroni va più che bene....

è un leader carismatico che con il passare del tempo con il suo spirito di iniziativa porterà il PD a diventare primo partito italiano.

forza VELTRONI, altro che rutelli.....




Va bene, sarà anche carismatico ma gli manca ancora molto per diventare un leader affermato.

Come ricordavano già altri Veltroni è sempre stato l'eterno secondo. Non vorrei proseguisse questa spiacevole abitudine.

Speriamo che facendo una buona oppsizione riesca a prendere le redini della sinistra come hanno fatto Zapatero e Blair.
cointreau il possente
00sabato 19 aprile 2008 18:01
Re: Re: Re:
-Giona-, 18/04/2008 11.34:



Quand'è che Veltroni ha detto che se avesse perso le elezioni si sarebbe ritirato dalla politica? Mi pare piuttosto che da sindaco di Roma avesse detto che alla conclusione del suo secondo mandato avrebbe lasciato la politica per dedicarsi a iniziative umanitarie in Africa. Ad ogni modo, non credo che Veltroni sia politicamente "bollito", se non altro perché nel PD la componente maggioritaria è senz'altro quella che viene dal suo vecchio partito, i DS, di cui era già stato segretario dal 1998 al 2001. La Bindi ed Enrico Letta secondo me non hanno il carisma per poter insidiare la leadershop di Veltroni; gli unici che potrebbero farlo sarebbero Rutelli (che però appare lanciato verso la poltrona di sindaco di Roma) e Cofferati, che però rischierebbe di apparire come una sterzata verso sinistra. Ma l'area della sinistra appare essere proprio quella che ha dato maggior fiducia al PD (con lo svenamento dell'estrema); quelli che sono mancati sono stati i voti del centro, e credo che Cofferati, a differenza di Rutelli, non possa conquistarli.



quoto.
Ma nè cofferati - che come sindaco di Bologna si è rivelato politicamente un disastro - inviso alla sua stessa maggioranza, si è suicidato politicamente - nè tanto meno Rutelli - che è già stato sonoramente trombato alle elezioni del 2001 - possono insidiare il ruolo di Veltroni. Che è abile, gliene va dato atto: non avevo mai visto Berlusconi rincorrere qualcuno in campagna elettorale. non che abbia la misura dello statista, comunque sia (la probabilità di trovare uno statista in italia oggi è pari a quella che ha Ferrara di diventare Mister Universo). Diciamo che si è presentato in una campagna troppo difficile per l'ex-centrosinistra, con alle spalle un governo che ha deluso la sinistra e fatto incazzare un po' tutti gli italiani e nel mentre della crisi dei rifiuti in Campania e la vendita di Alitalia (avrei preso per il collo Silvio quando ha fatto fallire il progetto AirFrance ventilando l'inesistente "cordata italiana"...mandare definitivamente a picco una compagnia per guadagnarsi il voto di un branco d'imbecilli. W il nuovo che avanza! - scusate lo sfogo).

Penso che l'unico sfidante a Veltroni possa (poteva?) essere Bersani, che piaceva molto a sinistra e si presentava (il passato è d'obbligo) come un politico competente.

Per quel che riguarda Prodi, due volte ha sfidato Berlusconi, due volte ha vinto. Nel 1996 iniziò a rimettere i conti italiani a posto, nel '98 fu trombato da una congiura di palazzo. E' stato l'unico presidente della commissione europea italiano da quando la commissione europea ha iniziato a incidere veramente sulla politica della UE.
Nel 2006 aveva puntato giustamente per un'asse con la sinistra che era l'unico modo per mettere in atto quei cambiamenti che erano stati promessi. Non c'è riuscito, l'hanno ri-trombato con un'altra congiura, dal pd ai centristi. Nonostante questo non ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo e si è ritirato in disparte anche per non associare la sua immagine logora alla campagna elettorale del pd.
Se non si è capito, la penso come Travaglio: un signore.
-Giona-
00domenica 20 aprile 2008 18:39
Per la presidenza del PD ho sentito fare il nome di Ciampi. Mi domando che senso avrebbe darla ad un ex presidente della repubblica che non è mai stato un politico; probabilmente ne guadagnerebbe in onore, ma sarebbe evidente che è una carica che non conta niente.
(mr. democracy)
00lunedì 21 aprile 2008 17:08

bè infatti il ruolo del presidente è solo a livello rappresentativo, il nome di ciampi come presidente del PD darebbe grande onore al partito.

ma probabilmente è solo una voce.......
-Giona-
00lunedì 21 aprile 2008 21:40
Un'altra voce è che alla presidenza del PD potrebbe andare Marini. Così avremmo giusto alle prime due cariche del partito "nuovo" il segretario dei DS di 10 anni fa e il segretario del PPI di 10 anni fa. Alla faccia!
Malduin
00venerdì 9 maggio 2008 23:46
Ciampi è troppo vecchio...meglio Marini...mi sta anche quasi simpatico..
Caio Logero
00domenica 1 giugno 2008 14:42
Arrivo in ritardo ma....

credo che tutte le critiche che sono volate su Prodi siano ingiuste: il signor Romano Prodi ha fatto quel che ha dovuto ed ha potuto; magari non è riuscito nel suo intento, capo responsabile a capo di governi irresponsanbili, insidiato dalla perfidia degli alleati e dall'astuzia dei nemici, ma il suo officium l'ha portato avanti tentato di mantenere a galla un governo che andava via via affondando;
E quando è stata ora di mettersi da parte l'ha fatto, sacrificando se stesso per non sacrificare il partito.

Cos'altro doveva fare?
princepsoptimus
00domenica 1 giugno 2008 15:01
Re:
Caio Logero, 01/06/2008 14.42:

Arrivo in ritardo ma....

credo che tutte le critiche che sono volate su Prodi siano ingiuste: il signor Romano Prodi ha fatto quel che ha dovuto ed ha potuto; magari non è riuscito nel suo intento, capo responsabile a capo di governi irresponsanbili, insidiato dalla perfidia degli alleati e dall'astuzia dei nemici, ma il suo officium l'ha portato avanti tentato di mantenere a galla un governo che andava via via affondando;
E quando è stata ora di mettersi da parte l'ha fatto, sacrificando se stesso per non sacrificare il partito.

Cos'altro doveva fare?




Non posso che quotarti [SM=x751526]
-Giona-
00martedì 3 giugno 2008 09:49
Re:
Caio Logero, 01/06/2008 14.42:


E quando è stata ora di mettersi da parte l'ha fatto, sacrificando se stesso per non sacrificare il partito.

Cos'altro doveva fare?


Non sono d'accordo, se invece di affrontare il voto di sfiducia al Senato si fosse dimesso prima avrebbe reso più facile la formazione di un governo istituzionale per fare le riforme. In quella situazione probabilmente l'UDC avrebbe concesso il proprio appoggio al nuovo premier incaricato.

daetil
00martedì 3 giugno 2008 10:18
Prodi non poteva dimettersi finche non avesse fatto cio che gli era stato cheisto dai suoi patron Geronzi e Goldman Sacs. In primis la svendita del tfr alle banche. E poi altro che non è riuscito. Per fortuna l'hanno fatto cadere prima e secondo me lo zampino di veltroni non è mancato.
princepsoptimus
00martedì 3 giugno 2008 16:09
Re:
daetil, 03/06/2008 10.18:

Prodi non poteva dimettersi finche non avesse fatto cio che gli era stato cheisto dai suoi patron Geronzi e Goldman Sacs. In primis la svendita del tfr alle banche. E poi altro che non è riuscito. Per fortuna l'hanno fatto cadere prima e secondo me lo zampino di veltroni non è mancato.




Berlusoni invece non farà gli interessi delle banche, farà direttamente i propri d'interessi
daetil
00martedì 3 giugno 2008 19:51
Re: Re:
princepsoptimus, 03/06/2008 16.09:




Berlusoni invece non farà gli interessi delle banche, farà direttamente i propri d'interessi




Princeps forsi non conosci molto bene il mio pensiero ma se lo chiamo "sua emittenza" forse sarà perchè non ho una elevata stima del soggetto?
Come era ovvio non ha fatto in tempo a partire bene che ha dovuto fare la figura barbina con l'affare rete 4.
princepsoptimus
00mercoledì 4 giugno 2008 16:00
Re: Re: Re:
daetil, 03/06/2008 19.51:




Princeps forsi non conosci molto bene il mio pensiero ma se lo chiamo "sua emittenza" forse sarà perchè non ho una elevata stima del soggetto?
Come era ovvio non ha fatto in tempo a partire bene che ha dovuto fare la figura barbina con l'affare rete 4.




Sinceramente non ho ancora ben inteso da che parte stai. Potresti renderci tutti quanti partecipi del tuo schieramento politico oppure ti definisci "super partes". Se protendi verso quest'ultima opzione sappi che ben presto verrò a farti compagnia, il PD mi sta deludendo alquanto... [SM=x751531]
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