primo ampli per elettrica?

ciao a tutti!

allora, mi è arrivata: no, non QUELLA.. ma una Hohner modello Steinberger (volgarmente detta "fucile"). piccolissima e color ebano: un gioiellino!

ho anche un cavo. e ho anche un pedale! ora quel che mi manca è un amplificatore. vorrei chiedere suggerimenti ai sig.ri chitarristi del forum.

situazione: la userò nella mia stanza 3x2 [metri], con dei vicini sul terrazzo molto vicini. vorrei quindi che l'ampli sia capace di una distorsione bella in carne senza per forza necessitare di volume fisico (mi contraddico? ma la vita è così! guardate Ferretti), o acustico.

i consigli finora ricevuti contemplano:
- uno dei modelli Behringer V-Tone
- Epiphone Valve Junior testata + 1x12 cabinet

voi che dite? grazie anticipate!

L'ampli è obsoleto.
Un bel POD 2.0, 100 euro, colleghi al 'puter e hai 10 ampli in uno.
Suona meglio di uno vero e costa meno.

prova i laney per studiare o suonare in casa va più che bene magari con il pre valvolare che è meglio per la distorsione.

Io credo sia una buona scelta anche la serie "valvestate" della marshall; personalmente ho suonato parecchio con il VS65R (solo il pre è valvolare) e per studiare e provare in casa credo sia ottimo (certo, non è un valvolare puro ma per la situazione che hai descritto credo possa andare più che bene)

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Scritto da: amboy 20/11/2006 11.00
L'ampli è obsoleto.
Un bel POD 2.0, 100 euro, colleghi al 'puter e hai 10 ampli in uno.
Suona meglio di uno vero e costa meno.

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Ma davvero i POD sono meglio di un amplificatore???
lasciamo perdere un attimo il rapporto qualità prezzo...
qualitativamente il suono è migliore?

che gentili! grazie!
(ma continuate pure)

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Scritto da: DanSolo(skerzo) 20/11/2006 14.04


Ma davvero i POD sono meglio di un amplificatore???
lasciamo perdere un attimo il rapporto qualità prezzo...
qualitativamente il suono è migliore?

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un mio amico chitarrista molto tecnico (la prova: capelli ricci brizzolati raccolti in coda + ama Tuck & Patti) dice di sì. io non posso dire, devo ancora provare.

a meno che Amboy non abbia usato la sua terribile ironia insetticida.

non lo sapremo MAI.

Lo avevamo in Parrocchia (e lo hanno ancora, ho scoperto questa estate: funziona benissimo dopo n incalcolabili di anni!);
e se suona(va) bene in sagrestia, be'... :

Aveva un vibrato (vibravox?) che era una meraviglia:
il chitarrista (ora un Monaco ubbidiente) si ostinava a vibrare anche Evenu Shalom Alehem durante il segno della pace. Alla comunione, quello che combinava, lo lascio immaginare. (E qui mi viene in mente il nostro Santo Padre... )

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Scritto da: kitaj 20/11/2006 14.38

non lo sapremo MAI.

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(Io ne sono assai soddisfatto...!!)

PS Io ho anche un Epiphone Valvestate scarso da 10W senza equalizzatore ed è al secondo posto.

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Scritto da: amboy 20/11/2006 16.36

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intanto un altro chitarrista che stimo molto sui dischi e dal vivo mi scrive (è vero: sono la Susanna Agnelli dei musicisti):

Eviterei tutto quello che mi scrivi.
Niente behringer, ephipone testata e cassa, digitech, marshall davvero secondo me si buttano dei soldi.

Meglio poche cose buone che durano.
Comprerei tutto usato.

Ampli puoi prendere un piccolo fender se lo vuoi proprio piccolo il Pro Junior altrimenti anche un fender blues deville 2 coni. Ottimi ampli per il prezzo che hanno.
distorsioni ottimo rapporto qualità prezzo è l'overdrive della MAXON modello OD 808 oppure un distorsore PROCO RAT.
Setup di base non ce n'è ma effetti fondamentali sono OVERDRIVE; DELAY (electro harmonix memory man), TREMOLO, RIVERBERO (Electro Harmonix Holy Grail)

Se ti sbatti un pò e non hai fretta puoi trovare tutto usato senza spendere gran soldi (www.mercatinomusicale.com ad esempio)

Se mi segui, questo ti assicuro che è un grande inizio

[Modificato da kitaj 20/11/2006 18.57]

consiglierei per mantenere costi bassi un peavey, magari classic (quelli color avana)
ma col tipo di chitarra che hai non saprei la resa (posso dirti che con le telecaster viaggia alla grande)

Qualcuno fermi lo sproloquio di Amboy!!

1- Non hai un Epiphone Valvestate ma un Epiphone valvolare e basta! La serie "Valvestate" è una serie della Marshall di amplificatori con finale e pre a stato solido (transistor) ed una valvolina nel pre sul circuito della distorsione che ti dice "ciao ciao" quando lo apri e la vedi! Ne esistono due sottoserie: la prima (più seria, senza giochi di parole!) e la seconda che integra anche degli effetti digitali richiamabili tramite footswitch quali delay, chorus, flanger e bestemmiator.

2- Smettila con 'sta cosa del Pod: essendo il risultato di simulazioni create con algoritmi NON SUONA come e meglio di un ampli vero perchè è perfetto mentre, in materia di suono, è proprio l'imperfezione che FA il suono: basti pensare alla distorsione che altro non è se non il tentativo di una valvola di riparare ad un difetto (l'eccesso di segnale in entrata) comprimendo!

3- X Kitaj: lascerei perdere i valvolari, per ora, a meno che tu non stia cercando un timbro particolare e non abbia grandi necessità in fatto di dinamica. Consiglierei un "Park" 15W a transistor: i "Park" sono una sottomarca della Marshall e, sinceramente, fra i 10/15W a transistor che ho provato (tanti), a parità di prezzo (basso), sono quelli che hanno la distorsione migliore. I Behringer fanno un po' hahare e siamo sulla scia del POD: digitali anche loro però bisogna dire che, personalmente, comprerei qualunque cosa della Behringer in modo da costringere le altre ditte ad adottare la loro geniale politica di mercato sui prezzi.
Fino ad ora i consigli che leggo si riferiscono ad ampli già "da palco" (Peavey Classic, Blues Deluxe...) e mi pare d'intuire che non sia questa la tua necessità.
In merito al discorso "distorsione - volume" certo: ad alti volumi una distorsione valvolare si definisce molto di più e riesci a tirare fuori una bracciata di armoniche, a bassi volumi comunque il risultato è sempre tendente al zanzaroso! Sui transistor, tuttavia, ciò accade in maniera minore in quanto non c'è da raggiungere alcuna saturazione.

Kitaj, io non ci capisco niente ma sto già male per te per quando dovrai scegliere un amplificatore non da camera... :

In merito ai consigli che hai avuto da quell'altro chitarrista:

- il Maxon 808 è la reissue true bypass del più vecchio Ibanez TS808 alias Tube Screamer: non aspettarti nulla di trascendentale, bello ma c'è di meglio (vedi i pedali T-Rex ad esempio);

- il Memory Man della Electro Harmonix è un delay analogico e NON VA USATO COME UN DELAY DIGITALE: i delay analogici hanno tempi di ritardo abbastanza corti (ad esagerare arrivano agli 800ms di ritardo) e sono più utili per dare dimensioni diverse al suono. Per farti un'idea di come suona il Memory Man nel suo uso migliore ascolta l'intro di See Emily Play dei Pink Floyd (quella schitarrata in bottle neck di Syd prima del fill di batteria e dell'attacco di basso ed Hammond), se ti serve il delay per cose à la Gilmour o à la U2 (ovvero ripetizioni scandite) vai su un delay digitale, in questo senso (a basso costo) posso consigliarti l'Ibanez Tonelok DE-7, il Digitech XDD Digital Delay ed il sempreverde Boss DD-3 o DD-6;

- sul riverbero sono d'accordo sull' Holy Grail della Electro Harmonix ma anche l'RV-5 o 3 della Boss non è niente male e forse costa qualcosina in meno; ti consiglio anch'io di cercare tutto sull'usato!

Comunque:

1) Il POD suona meglio perché è nuovo.
2) Non contraddirmi.
3) Sul mio ampli c'è scritto "Epiphon Valvestate" e poco importa se l'ultima parola l'ho aggiunta io ieri a pennarello.
4) Il POD pesa sempre meno di un 10W.
5) Il POD non ti tradisce mai.
6) Il POD ti vuole bene.
7) Il POD ti segue anche in vacanza mentre il Fender Deluxe lo devi abbandonare sull'autostrada. Il bastardo sei tu che lo abbandoni. Ogni estate ci sono centinaia di morti causate dall'abbandono di amplificatori valvolari. Tua madre ha un amplificatore valvolare? La mia non più. Ora ha il POD. Ci sono cose che non si possono comprare ma il POD sì. Il POD è buono qui.. e buono qui!!
8) Ricorda, un POD è per sempre.

Vale la proporzione:

ampli a valvole : POD = Mac : PC

E questo è vero poiché effettivamente Windows XP è meglio di MacOSX che si pianta solo a giuardarlo, maledetti Apple, bastardelli azzimati, malvagi tronisti, Bill Gates vi odia.

E comunque, come diceva Oscar Wilde, è meglio avere XP che avere OSX ma è meglio avere un POD che un ampli a valvole.
E il primo che tira fuori gli eco a nastro lo trincio.
Io sono più avanti di voi che mi sono costruito l'eco con l'Ipod.

[Modificato da amboy 23/11/2006 14.17]

Anche a me tira parecchio portarmi dietro l'ampli
infatti uso sempre il PODxt live
per la comodità niente da dire, in ogni situazione
però il suono di un ampli vero è sempre un'altra cosa per me.

Il PC lo odio perché è lui che a me si pianta
il Mac non mi dà nessun problema mai.

Rispondo a tutto il post di Amboy con una nota: ti contraddico QUANTO CAZZO mi pare! : :

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Scritto da: Ei fu neofita rumorista 22/11/2006 21.51

- i delay analogici sono più utili per dare dimensioni diverse al suono.

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cosa significa?

Io uso un delay analogico [col tap] per fare delle cose alla the edge [per dire...] e a parte il fatto che mi piace anche quando il delay non e' a tempo precisamente e "sporca" un po', sono passato a quello analogico per la bellezza del suono sproporzionata rispetto a quando usavo il digitale [RV3/ boss]

uso un carl martin delaya XL. Pagato un botto di soldi, ma son molto contento.

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Scritto da: amboy 20/11/2006 11.00
L'ampli è obsoleto.
Un bel POD 2.0, 100 euro, colleghi al 'puter e hai 10 ampli in uno.
Suona meglio di uno vero e costa meno.

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mi viene il vomito.

Redelsilenzio: che delay hai?

che cos'è un delay? quell'effetto che crea l'eco?

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Scritto da: Ei fu neofita rumorista 01/12/2006 19.36
Redelsilenzio: che delay hai?

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Uso un carl martin dalaya XL.

Mi ha subito colpito per la pulizia e profondita' del suono. Successivamente, per il prezzo.
;)

Aaaah, ecco: ora torna tutto! Mi pareva stranissimo un delay analogico con il tap tempo ma non mi ero ricordato del Delayla! Grandi pedali i Carl Martin: io avevo un Plexitone nella pedalboard, peccato che poi m'hanno fregato tutto!

cos'è un delay?

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Scritto da: alepunk2 07/12/2006 1.43
cos'è un delay?

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E' un effetto che aggiunge ad un segnale o ad suono repliche (del segnale o del suono stesso) distanziate nel tempo generando un 'effetto eco'.

ok allora lo sapevo.
grazie comunque