NEW YORK (8 febbraio) - Polaroid addio. Dopo 60 anni il gruppo celebre per aver inventato gli apparecchi per le foto istantanee chiude il business che aveva creato e che l'aveva reso famoso. Una fine annunciata e inevitabile in un mondo dove ormai ogni cellulare ha una macchina fotografica e le foto digitali spadroneggiano. L'azienda, nata nel 1937 e all'epoca specializzata nella produzione di lenti polarizzate per uso scientifico e militare, aveva sfornato la prima Polaroid in rado di scattare foto istantanee nel 1948. Il celebre modello Swinger arriva nel 1965 (costava 20 dollari di allora) e diviene subito popolarissimo. Nel 1972 testimonial d'eccezione per la macchina fotografica è Sir Lawrence Olivier, in una serie di pubblicità televisive che fanno la storia. Negli anni '70 la Polaroid OneStep diviene il modello più venduto di macchina fotografica.
Il gruppo americano, che aveva già smesso di produrre macchine fotografiche per consumatori circa un anno fa, ha annunciato oggi la chiusura degli stabilimenti negli Usa e in Messico dove venivano prodotte le pellicole. Lo stop agli impianti arriverà quando nei magazzini ci saranno abbastanza film per arrivare alla fine del 2009. La chiusura avverrà in tempi scaglionati tra il primo quadrimestre e la fine dell'anno, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.
La Polaroid, che si concentrerà a questo punto nel settore delle macchine digitali, era entrata nella procedura fallimentare che protegge dai creditori nel 2001 per la crisi provocata dall'avvento dellef oto digitali, ed era stata acquistata nel 2005 da un fondo di investimenti.