diritti negati
00giovedì 27 settembre 2012 15:16
CHIEDO INFORMAZIONI NELLA CONCESSIONE PERMESSI LEGGE 104/92 ART.3 COMMA 33 PERMESSI MENSILI DI TRE GIORNI . ESSENDO IO LA PERSONA PORTATRICE DI HANDICAP E OBBLIGATORIO CHE COMUNICHI IN ANTICIPO I GIORNI CON IL DIRIGENTE DELLA SCUOLA O NEL CASO IN CUI UNA MATTINA ALZANDOMI SOFFRO DI MALORE CAUSATO DALLA PATOLOGIA ACCERTATA E RICONOSCIUTA POSSO TELEFONARE E PRENDERE IL GIORNO DI 104 .ASPETTO RISPOSTA PERCHE' UNA MATTINA HO TELEFONATO PERCHE' MI SONO SENTITA MALE DOVUTO ALLA PATOLOGIA E MI SONO SENTITA RISPONDERE CHE DOVEVO METTERMI ANCHE PER UN GIORNO IN MALATTIA E NON PRENDERE I TRE GIORNI CHE MI SPETTANO. ALLORA MI DOMANDO I TRE GIORNI RICONOSCIUTI DEVO PRENDERLI QUANDO CONCORDO CON LORO E VEDERMI DECURTARE DI UN'EURO (LEGGE BRUNETTA)PER L'ASSENZA DI MALATTIA DOVUTA ALLA PATOLOGIA RICONOSCIUTA.ASPETTO VOSTRA RISPOSTA CHIARIFICATRICE, IN ATTESA SALUTO CORDIALMENTE.
civis
00sabato 6 ottobre 2012 16:21
Non esiste normativa specifica in merito al preavviso da concedere al datore di lavoro rispetto alla fruizione permessi lavorativi derivanti dall’articolo 33 della Legge 104/1992. Si parla in genere di comunicazione “in tempo utile” e di “giusto contemperamento” delle necessità del lavoratore e quelle tecnico-organizzative dell’azienda: espressioni che spesso, perché vaghe, hanno portato a contenzioso fra lavoratore e datore di lavoro. Allo stato attuale, la generica richiesta della scuola di poter organizzare la turnazione è legittima; tuttavia, ritengo corretto affermare che la regola dovrà essere adeguata alle specifiche esigenze del lavoratore , in quanto, logicamente, se una persona sta male in conseguenza del suo stato che lo legittima alla 104 , il buon senso non può che far comprendere che il malessere potrebbe non essere prevedibile.