per un bacio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
LUCE viola
00mercoledì 7 marzo 2007 20:49
chissà se vi capita mai..
chissà se vi capita mai di amare qualcuno ma desiderare anche un altro...un fantasma del passato che riappare a turbare i vostri sogni tranquilli.

Il mio fantasma si chiama Valerio.
Il mio amatissimo presente Lorenzo.

Il mio fantasma è stato la prima grandissima cotta della mia vita, la tipica storia che racconti incredula anche dopo anni...il ragazzo bellissimo e corteggiatissimo che viene a cercare proprio te, e non perchè sei una "facile", ma perchè forse ha visto qualcosa di te che tu non vedi.
Un fantasma, si.
Uno che appare e scompare, che vive in giro per il mondo, che ti cerca, però, sempre, quando è dalle tue parti.
Uno che inizi a pensare che da te voglia solo una cosa, ma che continua a chiamarti anche se tu ti ostini a non concedergli nulla.
E' bello, bellissimo, ancora oggi, dopo quattro anni...anzi, è più bello che mai, più bello di quanto mi ricordassi.
Ma non è il mio amore.
Non potrà mai esserlo.
Troppi km, troppe differenze, troppa vita ci separa. E in fondo, è giusto così, non credo che saremmo compatibili stando per più di un mese a contatto.
Ma quei giorni sporadici in cui si ripresenta a bussare alla tua porta, più maturo, diverso e sorprendente, ancora lo stesso atteggiamento cretino, da ragazzino, ma i pensieri da adulto...beh, quei giorni ti fanno venire in mente strane idee, pessime idee.
E tu lo guardi, e anche se stai con un altro, che è l'altro che hai cercato per anni e giorni, che hai pianto per avere, anche se è il ragazzo per cui hai perso la testa e che sei fiera e onorata di avere ogni giorno al tuo fianco...tu guardi il fantasma, e in quel momento l'altro, il tuo amore di ogni giorno, scompare, e l'unica cosa di cui avresti voglia è toccare quelle labbra che ti hanno dato baci spettacolari, da fuochi d'artificio, e risentire quelle stesse sensazioni di tanto tempo fa, rivivere quei momenti...anche se la ragione ti dice a chiare lettere che ciò è impossibile.
Addirittura arrivi a pensare che "sarebbe solo un bacio"...ma come, Viola? un bacio non è ugualmente un tradimento?pensi che potresti mentire al tuo Lorenzo, su una cosa come questa? pensi che saresti capace di tenerti dentro questo segreto? E poi, per cosa? Per uno che un giorno c'è e dieci mesi no? Per uno che non ti promette niente e da cui non vuoi promesse, ma solo "brividi", "emozioni fugaci"di un pomeriggio?

E poi c'è l'altra parte di te, quella che ti continua a ripetere che hai solo 20 anni e che forse qualche colpo di testa te lo puoi concedere, che hai tutta la vita davanti per rinunciare alle "emozioni fugaci", ma ben poco tempo, ancora, per viverle con lo spirito della gioventù ingenua...
Il mio problema è che, forse, giovane e ingenua non lo sono mai stata, che la mia testa non se n'è mai andata via da queste spalle: niente fumo, niente droga, niente alcol, niente piercing nè tatuaggi, niente macdonald, niente corse in macchina, niente forche a scuola, niente bugie a mamma e papà...la brava bambina, la brava ragazza, la (si spera!) brava donna.
E allora no, senti che non puoi tradire te stessa e i tuoi principi, senti che non puoi tradire la persona che ti sta accanto, anche se la tentazione è forte, e non ti lascia dormire, di notte, pensando che poi, tra un paio di giorni, lo rivedi, il fantasma, e che quello che NON è successo oggi, potrebbe succedere allora, e non sai se sperarlo oppure no.

E ti rigiri nel letto, pensando e pensando, sperando che sia la vita, o il destino, o chissà chi, a darti una mano, a decidere per te...ma non è mai così facile.
E allora, forse, è giusto che i fantasmi tornino nel cassetto insieme a tanti sogni non realizzati...è giusto.
Ma è giusto davvero?


flora2
00giovedì 8 marzo 2007 12:35
meglio un rimorso che un rimpianto...
...era il motto che qualcuno mi aveva suggerito...ma in realtà, ancora oggi che sono adulta, vaccintata e felice, mi accorgo che qualche rimpianto ce l'ho ed è proprio di quegli anni bellissimi, in cui, forse, ci si poteva permettere qualcosa, "una leggerezza".
Certe volte, pensa, mi verrebbe voglia di prendere il telefono, chiamare una persona in particolare e dirgli:"Sai quella volta? Beh io avrei voluto, però....E ora l'amarezza del rimpianto la provo ancora, dopo tanti anni.
Mi sembro abbastanza "poco seria" nel dirti queste cose, sarà che alle soglie dei 40 (il doppio di 20) si sente l'esigenza di qualche leggerezza, leggera leggera, però, per non prendersi troppo sul serio?
Sto farneticando....ma so esattamente quello che provi e io la scorsa estate sono riuscita a chiarirlo soltanto dopo 23 anni... ad un tavolino di un bar davanti ad un caffè!!!

Flora
LUCE viola
00giovedì 8 marzo 2007 22:05
spero di aver colto il consiglio, tra le righe...e ti ringrazio di cuore per avermene dato uno, che è già qualcosa.
Alla fine mi sn rassegnata al vedere cosa succede lì per lì, senza pensarci, senza pianificare, senza ipotizzare, senza immaginare...

Un saggio ha detto:
"l'uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere"

Grazie tante Flora, come al solito sei riuscita a trovare le parole giuste...ti voglio bene.

Bacione a Vio e Daniele


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com