Over the hills and far away
I nostri, percorrendo i sentieri del fondovalle, secondo i dettami del messaggero divino, viaggiando di notte e riposando di giorno all'ombra di salici millenari, giunsero al fine in vista della città eterna. il sole stava per sorgere.
Percorrendo le vie di una Roma che ancora non si era svegliata giunsero all'ingresso del Vaticano.
Qui Lindo, smontato da cavallo, si fece avanti e all'ufficiale del piantone di guardie svizzere che sorvegliava l'ingresso.
"Sono qui per essere ricevuto da Sua Santità Benedetto XVI, l'alemanno".
"Nun ce stà!" Rispose bruscamente il graduato, che per puro caso assomigliava ad
Ennio Antonelli.
"Impossibile! Mi stava aspettando per oggi, giorno di Santo Vincenzo Ferrer. Mi aveva fatto solenne promessa di guidarmi verso il santuario del Santo Giacomo di Campostella!"
"Il Santo Padre se ne uscì ieri verso il calar del sole accompagnato da un tale, certo Mant(r)a "er Toscano" e ancora non è rincasato. Se ne andavano a udire tale Trento Reznore, musicista industrioso, nella città di Mediolano. Certamente è rimasto ospite dell'arcivescovato di là".
In realtà, già a quell'ora, andavano diffondendosi voci che riferivano di apparizioni del Santo Padre nelle peggiori bettole dell'alta Italia, impegnato a bere vino e a cantare, con perfetto accento, hit single dei Rammstein.
Ignaro di questo, Lindo guardò perplesso messere Pastro.
2- continua)