panico e paura di morire

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catania81
00lunedì 21 novembre 2011 16:05
vorrei consigli, anche pratici!
Buona sera a tutti,sono antonio, vorrei un vostro parare su cio' che mi sta accadendo da qalche settimana, magari da chi ha avuto problemi analoghi!!
Premetto che sono un soggetto piuttosto ansioso e pieno di fobie, ultimamente non attraverso un buon periodo e mi sono imbattuto in ripetuti attacchi di panico.
Questi attacchi si verificano soprattutto la sera, mentre mi trovo a letto e non riesco a prendere sonno e sfociano nei classici sintomi(tremori generali soprattutto alle gambe, dolori gastrointestinali, pressione alta, tachicardia, dolori al petto).
Conosco questi sintomi in quanto anche qualche annetto prima ne avevo sofferto ed avevo condotto una cura di xanas e zolofot, sembravano svaniti ma in realta' sono ricomparsi anche in concomitanza di alcuni eventi che si sono cumulati: difficolta' lavorative ed economiche, problemi sentimentali, problemi di salute legati ad alcune operazioni che dovrei fare ma che ho una grossa paura ad affrontare!!
Quando mi giungono questi attacchi li combatto assumendo delle gocce, circa 25 gocce di lexotan che mi aiutano a regolizzarmi!! e' il terzo attacco in una settimana, cio' che piu mi turba e' che durante il giorno ho il terrore costante di morire, penso alla morte come una costante,sempre presente, ed associo una costante paura di avere infarti, e che il peggio mi possa capitare in qualunque momento.
Per farle un esempio pratico, mi capita piu volte durante il giorno di controllarmi il polso per vedere se i battiti sono regolari in quanto ho paura di perderli!! sta diventando una abitudine costante!!
Un altro esempio, se ascolto una notizia al telegiornale legata ad una morte, in me scatta sempre un condizionamento come se quella stessa morte possa capitarmi e che il prossimo potrei essere io!!!
Basta una qualunque sensazione di malessere ad esempio un respiro affannoso, per far scattare in me le sensazioni piu atroci,quella di morire!!!ho mal di gola e penso di avere un tumore alla gola, ho un dolore intercostale e penso a un infarto!!
Quotidianamente per stare il piu sereno possibile prendo delle gocce omeopatiche di valeriana, non sono un farmaco e mi è stato detto di poterle prendere anche 3 volta al giorno, e un po mi aiutono!!
Non soffro di claustofobia nè di agarafobia!! vado a lavoro senza problemi e mi basta avere la mente impegnata per non pensare a nulla di negativo.
Ma bastano dei momenti, in cui la mia mente è libera di vagare che i miei pensieri diventano subito negativi.....
Non sono ancora stato da nessuno specialista ma solo dal mio medico generico di famiglia, cosa ne pensate della mia situazione??
qualcuno si ritrova in eventi simili?? [SM=g27820] [SM=g27820] [SM=g27820]
Schulz68
00martedì 22 novembre 2011 15:29
Ciao..
Ciao
credo che Tu non abbia bisogno di consigli perchè hai descritto benissimo i sintomi degli attacchi di panico, e sei già a buon punto sapendo con che cosa hai a che fare.
Consigli pratici sarebbero quelli di rvolgerti ad uno specialista che t'indichi un percorso curativo sia psicoterapeutico sia farmacologico (non va bene prendere le gocce nella misura in cui fai tu!).
In secondo luogo, poichè descrivi fenomeni (ringrazia di non avere l'agorafobia!) che riguardano sensazioni fisiche di paura di morire devi solo convincerti (questo semplicemente con l'aiuto di qualcuno!) che non accadrà mai..mai e poi mai...
In questo ultimo caso posso consigliarti un semplice mantra quando avverti queste sensazioni "si si muio..nn me ne frega niente", vedrai che la sensazione si attenuerà....più resisti e + si radica e diventa forte. So che è difficile attuarlo ma puoi provarci.
Fatti sentire e tranqui, sono sensazioni e paure che abbiamo avvertito e combattuto in questo forum e che pian piano siamo riusciti a domare convivendoci.
Ciao
Angelo

catania81
00mercoledì 23 novembre 2011 13:50
ciao
ciao angelo, grazie per avermi risposto.
Anche stanotte mi è capitato di non prendere sonno, o meglio avevo preso sonno ma mi sono risvegliato sudato ed agitato (nonostante avessi preso le solite 30 gocce di valeriana) solo che stavolta sono riuscito a domare l'attacco, iniziando a respirare profondamente e lentamente, sono riuscito dopo un oretta a riprendere sonno senza ricorrere a lexotan o altro!!
Provero' il tuo consiglio di scacciare la crisi ripetendomi quelle parole, sto cercando sempre piu di ripetere a me stesso che posso resistere e sconfiggere questi attacchi, ripetendomi che il piu' forte sono io!!
Volevo andare da uno specialista, ma non so bene a chi rivolgermi e soprattutto non vorrei assumere psicofarmaci!!! vorrei riuscire in maniera naturale ad uscirmene!
Come mai mi consigli di non assumere la valeriana?? io sto prendendo la valbiapas, è un prodotto omeopatico che danno senza prescrizione medica e che non da' assuefazione!! conosci qualche altro rimedio autonomo e naturale che potrei provare??
grazie antonio
robi48
00giovedì 24 novembre 2011 05:21
Ciao Antonio,
benvenuto tra Noi che abbiamo combattuto o combattiamo contro questo "comune nemico". Non troverai nessun Medico qui, ma unicamente persone che vicendevolmente cercano di aiutarsi raccontandosi non solamente nelle vittorie conseguite, ma anche delle sconfitte subite.
Leggo però che hai conosciuto più che bene quel "mostro" che Ti sta assillando e vorrebbe sicuramente prendersi tutto di Te, ma per quella che è stata la mia pluriennale esperienza di "infelice convivenza" con l'odiato nemico direi che un incontro con uno Psicologo oppure Psicoterapeuta potrebbe essere un valido punto di partenza; queste figure mediche preferiscono il dialogo alle terapie farmacologiche e qualora Ti necessitassero sono molto blande.
Fatti rileggere ed auguroni
Robi
Schulz68
00giovedì 24 novembre 2011 13:04
Re: ciao
catania81, 23/11/2011 13.50:

ciao angelo, grazie per avermi risposto.
Anche stanotte mi è capitato di non prendere sonno, o meglio avevo preso sonno ma mi sono risvegliato sudato ed agitato (nonostante avessi preso le solite 30 gocce di valeriana) solo che stavolta sono riuscito a domare l'attacco, iniziando a respirare profondamente e lentamente, sono riuscito dopo un oretta a riprendere sonno senza ricorrere a lexotan o altro!!
Provero' il tuo consiglio di scacciare la crisi ripetendomi quelle parole, sto cercando sempre piu di ripetere a me stesso che posso resistere e sconfiggere questi attacchi, ripetendomi che il piu' forte sono io!!
Volevo andare da uno specialista, ma non so bene a chi rivolgermi e soprattutto non vorrei assumere psicofarmaci!!! vorrei riuscire in maniera naturale ad uscirmene!
Come mai mi consigli di non assumere la valeriana?? io sto prendendo la valbiapas, è un prodotto omeopatico che danno senza prescrizione medica e che non da' assuefazione!! conosci qualche altro rimedio autonomo e naturale che potrei provare??
grazie antonio



Ciao Antonio,
figurati se io possa consigliarti di non assumere la valeriana. Magari mi riferivo alle gocce di lexotan o ad altri farmaci. Direi che è sempre bene che sia uno specialista ad ordinarteli a seconda della necessità. Il fai da te nn è mai buono.
Per il resto, Ti ripeto il discorso nn è resistere o meno, ma dare un significato a quello che ti sta accadendo. Credo che gli attacchi di panico siano la risposta semplicemente ad un periodo di crescita o difficoltà. Per il resto penso siano fobie. Quindi il lavoro che dovrai fare è su di Te. Per questo il consiglio è di farti seguire da uno specialista. Specialista che non necessariamente ti darà farmaci, ma qualora fosse non devi considerarli un tabù. Chi nè ha fatto uso tra noi non è morto, tanto meno é impazzito, anzi ci hanno aiutato e col tempo ne ha ridotto le dosi se nn completamente abbandonato l'uso.
Direi che potresti indagare nella tua città e verificare qualche specialista (neurologo o psichiatra) abbastanza conosciuto.

Ciao
Angelo
catania81
00venerdì 25 novembre 2011 23:28
ciao
Oggi ho avuto la crisi peggiore che mi sia mai accaduta! stavolta ero convinto fosse veramente la fine...
A lavoro, avevo in testa almeno 5 pensieri che mi assalivano in continuazione, non sono piu riuscito a gestirli e loro si sono impossessati di me, mi hanno sopraffatto, la mia mente in balia dell'inconscio, incapace di riprenderne il possesso!
Ho iniziato a sudare, ad avere capogiri, sensi di vomito e bocca asciuttissima, mi muovevo in balia dell'ansia e delle vertigini,movimenti e gesti inconsueti, balbettavo, non riuscivo a condurre una frase di piu di 5 parole, ero totalmente in balia della crisi.Inutile persino uscire e prendere aria all'aperto, inutile concentrarmi sulla respirazione...
A un certo punto ho iniziato ad avere la vista appannata e a non sentire le voci,anzi le sentivo, ma sdoppiate, come un mangianastri che sta per finire le batterie, un dolore terribile al petto ed alla spalla,intenso e breve, pochi secondi e poi giù! in ginocchio sul pavimento!
Un infarto! ho pensato fosse stavolta arrivato veramente,fazzoletto bianco e di corsa al prontosoccorso, elettrocardiagramma (2) analisi al sangue agli enzimi del cuore!! ma è tutto ok!!!
Anche l infermiera a primo impatto aveva subito intuito fosse un attacco di panico, il medico è stato più certosino nel visitarmi ma non ha trovato niente!
riposo, mi ha detto riposati.
Ora dopo circa 10 ore dalla crisi mi sento svuotato, come se il mostro avesse sprigionato la sua energia e fosse andato altrove.
So che potra' tornare. Ma voglio vincere io.
robi48
00sabato 26 novembre 2011 06:09
Indubbiamente non è stato un "piccolo attacco", tutti i sintomi e le sensazioni che oggi Ti hanno più che turbato mi sono note, anzi direi "arcinote", ma in tuuti i miei anni trascorsi nella purtroppo "infelice convivenza" con questo "comune nemico" credo mi sia capitato due o forse tre volte di subire questo attacco così massiccio. Il sentirsi e sicuramente anche esserlo svuotato e sfinito dopo qualche ora è a mio avviso qualcosa in più di una semplce sensazione, è come Tu stesso scrivi l'essere stato percorso da una energia violenta ed in quei momenti anche invalidante. Nel mio caso questi episodi hanno rappresentato "il top" della crisi, poi successivamente giorno dopo giorno questo "comune nemico" ha allentato la presa permettendomi seppure lentamente di riprendermi la mia quotidianità. Mi auguro e soprattutto Ti auguro che la Tua attuale situazione evolva in questo senso senza per Tua fortuna ricorrere agli psicofarmaci, ma Ti suggerisco comunque di cercare un contatto con uno Psicologo oppure Psicoterapeuta al fine di evitare che nel tempo questo "mostro" si ripresenti.
Robi
catania81
00sabato 26 novembre 2011 13:04
questa è stata veramente una botta incrdibile, a questo punto sto gia' cercando uno psicoterapeuta per un consulto, se necessario assumero dei farmaci , qualunque cosa, pur di non rivivere piu cio' che è successo ieri!
catania81
00sabato 26 novembre 2011 14:27
si roby hai perfettamente ragione è come se mi sentissi svuotato, una crisi incredibile!!
guarda mai capitata neanche a me cosi forte, ne avevo sofferto anche in passato, forti tremori, tachicardia ma mai un simile evento.
Ho avuto uno strappo al petto bestiale, che mi ha coinvolto pure la spalla, una tensione enorme che ha sfociato in questo (almeno cosi credo e cosi posso descriverla) da condurmi ad accasciarmi al pavimento!!
guarda ho fatto 2 eletrocardiagrammi ed analisi agli enzimi del cuore e non c'era nulla, qualche impennata al primo alettrocardiagramma, ma perche ero agitato (cosi ha affermato il medico del pronto soccorso)!
Anche lei non è riuscita a spiegarsi, ha poi parlato di gastrite o di fresco, per poi affermare che puo essere stato il panico!
La bocca asciuttissima, quelle voci sdoppiate, quei pensieri che non riuscivo a mandare via dalla mia testa, questa è la cosa che piu mi ha colpito!!
Mi concentravo nel non pensare, ma non riuscivo nemmeno a provarci, perche il non pensare non riusciva a produrre nessun effetto ne placare l agitazione che avevo, uscivo fuor respiravo profondamente, macchè nessun effetto!!mi muovevo con delle vertigini incredibili.sbandto.
Non so cosa consigliare a chi si dovesse trovare in uan situazione del genere, forse solo delle gocce di tranquillanti prese in tempo potevano allievare la situazione!veramente devastante!
robi48
00sabato 26 novembre 2011 17:03
Christian,
oppure Antonio anche se il nome non costituisce un problema; come Ti ho già scritto nel mio Post precedente credo che un consulto con uno Specialista possa esserTi più che utile soprattutto per fare chiarezza con Te stesso qualora questo "periodaccio" fosse il primo ed a maggior ragione se già in passato ne sei stato colpito.
La mia esperienza (pluriennale ed amara) fortunatamente non continuativa mi ha portato all'incontro con uno Psicoterapeuta più o meno intorno ai 50 anni (sicuramente molti di più dei Tuoi attuali) da dove è iniziato il mio percorso psicoterapico alla ricerca delle mie "cause scatenanti" che sono alla radice e la sorgente di questi disturbi.
Nel mio caso, ma credo sia un luogo comune tutto risaliva al periodo dell'infanzia e della giovinezza con errori sicuramente commessi in assoluta buona fede dai miei genitori, ma che purtroppo mi hanno condizionato buona parte della vita.
Quasi sicuramente per il massiccio attacco che hai subito qualche psicofarmaco e la tranquillità sia psicologica che fisica si imporrebbe, ma questo deve stabilirlo lo Specialista che dovrà qualora Tu intraprendessi la strada della Psicoterapia una persona sulla quale riporre la fiducia senza remore nel raccontarTi.
La fiducia che riporrai nello Specialista è la più importante qualità che devi cercare in questo percorso qualora Tu decida di affrontarlo.
Fatti rileggere
Ciao
Robi
francescam73
00domenica 4 dicembre 2011 21:46
caro antonio...
hai provato sensazioni comuni a molti di noi stai tranquillo....io parecchie volte sono finita al pronto soccorso senza nemmeno rendermi conto che stavo vivendo un attacco di panico...con sintomi uguali ai tuoi....e anche dopo 10 anni ogni tanto mi fregano ancora e solo a posteriori mi rendo conto che è panico ma al momento sono convinta che questa è la volta buona e che sto per morire!!!
Provo anche questa paura delle malattie e della morte che hai descritto...è terribile...non sai come ti caspisco!
Anche io mi sono interstardita a non prendere psicofarmaci per ora e sono solo i terapia con una bravissima analista che mi aiuta molto.
C'è un consiglio "pratico" che mi fu dato tempo fa da angelo e non lo ringrazierò mai abbastanza perchè ha funzionato e se ci sono giorni che vedo la luce è grazie al suo suggerimento. Io avevo sempre dolori terribili alla schiena (ora vado a giorni) e sensazione di mancanza di fiato e pensieri ossessivi...lui mi suggerì di SMETTERE DI ASCOLTARLI E SMETTERE DI COMBATTERLI MA SOLO PRENDERE ATTO E PASSARE AD ALTRO. Ho iniziato a smettere di giudicare i sintomi e me stessa per quello che provavo e così tutte le mattine mi dicevo "anche oggi mi sono alzata con il mal di schiena, mi manca l'aria e sono in ansia ma va tutto bene e passerà" così mi alzavo e facevo tutto quello che riuscivo a fare senza dare troppo peso alle mie sensazioni fisiche...be dopo mesi passati 24 ore su 24 con dolori assurdi ora posso pasare anche qualche giorno in cui non li sento....mi ci è voluto allenamento non è successo da un giorno all'altro ma FUNZIONA!!!!
Un grosso abbraccio Francesca
rafis
00lunedì 5 dicembre 2011 15:12
............................
Il pronto soccorso!..................quante volte.......all'inizio.......e poi basta!...........arriva?.....come arriva se ne deve andare......e mi dico, se non sono morta per tante volte!.non morirò neanche adesso..............Auguri Antonio.....e cerca di pensare positivo Ser
greys691
00lunedì 11 settembre 2017 09:43
l'ansia e attacchi di panico
Puoi provare diazepam, è una medicina ritenuta basilare dall'Organizzazione mondiale della sanità ed è inclusa nella lista di farmaci essenziali per trattare i disturbi d'ansia, l'insonnia e gli spasmi muscolari, io ho preso e sono contenta, ho sofferto di ansia e depressione e per diversi anni e ho assunto antidepressivi, tipo diazepam e alprazolam, penso che si puo uscire della depressione con i farmaci, senza psicologi e psichiatri, ma ci vuole la ricetta o altrimenti puoi prendere su questo sito www.pharmacy-weightloss.net e una farmacia che spedisce dall’Europa di conseguenza non serve una ricetta medica e non sono problemi con la dogana, i prodotti sono arrivati, rispondono alle mail e sono seri. Allora in bocca al lupo!)
G.Mateo
00lunedì 27 novembre 2017 14:46
Non vi è mai capitato di passare quei periodi di grande stanchezza da non riuscire neppure a riposare di notte?
a me purtroppo si.
se a questo disturbo notturno associamo anche l' ansia ecco avrete un quadro perfetto di un periodo un pò, come dire, difficile?!
e così per cercare di uscire da questo tunnel il medico, come primo tentativo mi ha consigliato proprio il lexotan, l’ho presso online su www.pharmacy-weightloss.net
è un calmante, ansiolitico direi di quelli più leggeri.
è a base di benzodiazepine.
purtroppo è un farmaco che crea assuefazione e ciò significa che le dosi si devono aumentare progressivamente man mano che lo si prende.
io l' ho preso per un breve periodo,
per smettere il farmaco non deve essere interrotto bruscamente.
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