Questa non è una sintesi ...
...sarebbe comunque una moderazione
, quindi il dibattito è e rimane aperto, ma provo a dire cosa ho capito io.
Intanto devo dire … mi aspettavo un dibattito più partecipato, non tanto da chi è intervenuto, ma al forum partecipano oltre 800 nick.
Vabbè niente quantità, se questa è alternativa alla qualità.
Intanto un po’ di backstage: con Vittorio e con gli altri soci dell'
Associazione Asit che gestisce il
sito, la mailing list ed il forum, ci siamo posti ad un certo punto il problema non tanto della moderazione, quanto quello di una osservazione di ciò che accade nel forum.
La mailing list infatti – per la diversa modalità comunicativa – si è sempre automoderata anche se spesso con eccessi comunicativi anche lì, che però a differenza dei forum, “scrollano” nel tempo più rapidamente.
Il forum ha avuto anche esso una capacità di vita senza bisogno che austeri moderatori ... dall’alto delle loro saggezza ... lisciandosi la lunga barba bianca mentre leggono i post della vivi o della bimbetta odiosa (alias nazg), tirino fulmini al nick che “sbaglia” (?)
Se ne é parlato dopo il patetico tentativo di diffondere un virus e certi eccessi di linguaggio, si è detto che chi cerca di danneggiare con i virus si pone da solo fuori dalle discussioni, che fare in questi casi? Paradossalmente nulla, anche il tentativo di infettare si è risolto infatti con l’automoderazione di chi ha segnalato la cosa e ha reso inattendibile il nick che ha fatto teppismo telematico (e che ora detiene il “primato” di essere l’unico nick che abbiamo bannato)
Tuttavia rimangono aperte le due questioni poste da Vittorio: andare “a
tutelare anche chi accede al sito e non ha questa capacità, o accede ad una sola discussione e può farsi una idea errata sui servizi che diamo e su cosa è il servizio sociale più in generale” e l’altra per la quale “
come amministratori del sito, abbiamo una sorta di responsabilità verso la comunità intera dei contenuti che sono presenti negli spazi che gestiamo e che offriamo, sia alla comunità professionale che alla comunità di internet, che non è più quella, o solo quella, di qualche lustro fa”
In altre forme è lo stesso scrupolo di Limfjorden e di Bisby King ed anche il mio e su questa cosa ci sarà da impegnarsi, anche se l’impegno deve rimanere comune ai partecipanti e non "delegato" pena il rischio di piccole derive se non proprio autoritarie, perlomeno personalistiche.
A margine osservo che su una cosa mi sembra che ci sia convergenza: più che di “moderazione” si sente il desiderio di un po’ di “manutenzione” del forum: togliere post doppi, sbagliati, spudoratamente pubblicitari. E ancora cancellare post ormai scadutissimi che appesantiscono in termini “quantitativi” rendendo difficile una fruizione più interessante, tempo permettendo ....
Infine voglio ringraziare tutti, ma proprio tutti, quelli che hanno partecipato a questa discussione (che rimane comunque aperta) per l’interesse che dimostrano e che per noi dell’Associazione Asit è l’unica moneta che ci interessa.
mauri
p.s. Scusate la lunghezza del post …. ma se nessuno mi modera ….