grande, Manu:)
Invertire titolo e nickname!!!
Io le faccio proprio al sugo per la pasta, dopo averle fatte sgrassare mettendole sul fuoco in un pentolino con un dito d'acqua. Si girano da ambo le parti e si aspetta che l'acqua sia evaporata. Quindi si pungono e si fanno soffriggere, poi ci si mette il concentrato o l'estratto di pomodoro sciolto in poca acqua calda, volendo anche degli aromi e si lascia stufare finché il sugo diventa saporito. Questa è la versione "sgrassata" perché c'è anche la versione che vede le salsicce cotte senza previa sgrassatura, col soffritto di cipolla, volendo anche sedano e carota, proprio come fosse il tritato del ragù. Personalmente non amo questa versione perché spesso risultava "unta", se la salsiccia è grassa vengono a galla i cerchi oleosi che io non gradisco. Con la ricotta ci si possono anche condire le lasagne: salsiccia fatta a ragù e ricotta e procedere normalmente con gli strati delle lasagne. Quando ero ragazza, poi, facevamo le penne salsiccia e panna: dopo avere sgrassato la salsiccia come già detto, sbriciolarla o comunque farla a tocchetti e farla rosolare. Cuocere la pasta, scolarla e spadellarla semplicemente con la salsiccia, un po' di panna per "legare" e abbondante parmigiano e pepe. Molto buona ma pesantissima! La salsiccia cruda e sbriciolata è la regina delle "mignolate": Con farina di semola, acqua tiepida e lievito di birra (io metto un quadrotto ogni mezzo chilo di farina)si fa un impasto morbidissimo, quasi molle. Alla fine dell'operazione impasto si mette sulla spianatoia una noce di strutto o un po' d'olio, e si finisce di impastare: vedrete la pasta che da appiccicosa diventa elastica e lucente. Si fa lievitare fino a che raddoppia e si forma una sfoglia sottilissima, quasi come per le lasagne, sulla spianatoia unta di strutto o di olio, dipende da ciò che avete usato per impastare. Su questa sfoglia si mette la salsiccia sbriciolata e uscita dal suo budello, pezzi di caciocavallo piccante, olive nere, pepe. A questo punto la sfoglia va arrotolata come un salamone. Da cui si ritagliano pezzi possibilmente tutti uguali, grossi non più di una mela, che poi crescono! Cercando di lasciare la forma a spirale che hanno assunto i pezzi del rotolo, si infornano col calore al massimo finché sono cotti.
Oppure la salsiccia è bene abbinata qui col cavolfiore, prima leggermente lessato (è preferibile quello bianco) e poi messo a stufare insieme a cipolla e salsiccia sbriciolata. Questo condimento, insieme a pezzetti di provolone piccante e una buona besciamella, condisce bene dei rigatoni (o penne o altra pasta corta a vostra scelta)lessati molto al dente che poi si passano al forno a gratinare e non scordate il parmigiano!