ma non dovrebbe essere il padre eterno a giudicare?

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maxtac
00venerdì 22 dicembre 2006 19:56
dal tgcom:
Welby, negati i funerali religiosi
Vicariato Roma: caso troppo clamoroso

Il vicariato di Roma ha negato i funerali religiosi a Piergiorgio Welby. "Si tratta di un caso troppo clamoroso", ha spiegato il viceparroco della chiesa di Don Bosco, dove il 24 dicembre, la vigilia di Natale, dovevano svolgersi le esequie. A voler fortemente il rito cattolico era la madre di Welby, profondamente religiosa.



Ma non si rendono conto delle cazzate che dicono? non dovrebbe essere il loro dio a giudicare?
personalmente mi ritengo un senza dio, ma rispettoso di chi ci crede. perchè i rappresentanti di questo "dio" si elevano al ruolo di giudci? ma chi credono di essere? se non dei falsi ipocriti protettori di persone facenti parte della peggior feccia??? mi domando come la gente faccia a non vedere queste cose e continui a dargli credito e a "sovvenzionarli".
Boom B
00venerdì 22 dicembre 2006 22:41
la storia insegna..
l'ipocrisia è alla base di tutto...
gavia
00sabato 23 dicembre 2006 12:50
non sono assolutamente un praticante,comunque ritengo che ognuno di noi abba il diritto di avere un funerale cattolico,è una vergogna
C@mo
00sabato 23 dicembre 2006 13:17
Ehm... il giudizio Divino è una cosa...
disobbedire ad un comandamento che recita "non uccidere" è un altra cosa!!

Il punto putroppo è un altro!!
ho conosciuto gia tre persone che si sono tolte la vita...
e tutte e tre sono state seppellite con un regolare funerale!!
Qui ormai era una questione "politica" non conderergli di celebrare i funerali...

Un mio amico parroco... in occasione del funerale di un amico che si era tolto la vita...
su mia precisa domanda "non è vietato fare il funerale ai suicidi" mi ha risposto chiaro e netto...

"SE IO ARRIVO AD AVERE COMPASSIONE DI UN DISPERATO CHE NON HA RETTO AD UNA VITA DI SOFFERENZA...
FIGURATI SE NON NE AVRà COMPASSIONE ANCHE IL SIGNORE"

chiaro... conciso...
la politica purtroppo è un'altra cosa!
C@mo
00sabato 23 dicembre 2006 13:26
Re:

Scritto da: gavia 23/12/2006 12.50
non sono assolutamente un praticante,comunque ritengo che ognuno di noi abba il diritto di avere un funerale cattolico,è una vergogna



Perchè?? non è mica un "servizio pubblico"...
Col funerale capita raramente... ma altri sacramenti vengono spesso rifiutati!!
per fortuna lontanto dai riflettori molti parroci lavorano
con conscienza... (molti... NON TUTTI!!)
gavia
00sabato 23 dicembre 2006 17:14
Re: Re:

Scritto da: C@mo 23/12/2006 13.26


Perchè?? non è mica un "servizio pubblico"...
Col funerale capita raramente... ma altri sacramenti vengono spesso rifiutati!!
per fortuna lontanto dai riflettori molti parroci lavorano
con conscienza... (molti... NON TUTTI!!)



Per la mia breve esperienza cattolica ti posso dire che sono tutti uguali.

Questo poveruomo aveva tutti i diritti di avere un suo funerale,che poi sia pure un fattore politico alla chiesa non deve fregarglene nulla.

LORIS.VR
00sabato 23 dicembre 2006 17:33
anche la chiesa sta strumentalizzando la vicenda purtroppo e ritengo lo stia facendo per prendere in contropiede gli schieramenti politici favorevoli all'eutanasia. Non sono assolutamente d'accordo sul fatto che venga negato il funerale.. purtroppo anche qui ci sta la politica...
maxtac
00venerdì 5 gennaio 2007 14:12
e ancora:
"Testimone Geova, niente funerale"
Lo decide prete, insorge la famiglia

Un parroco ha negato il funerale a un uomo perché lo riteneva testimone di Geova. E' accaduto in provincia de L'Aquila. Protagonista un 52enne, pensionato per problemi psichici, seppellito in forma solo civile nel cimitero del paese, dopo che i parenti avevano atteso invano davanti alla chiesa l'arrivo del prete. Per il religioso l'uomo era testimone di Geova. La sorella nega e ora denuncia: "E' una cosa vergognosa".

Secondo quanto riporta l'agenzia Ansa subito dopo il decesso di Marino Tiberi Vipraio, di 52 anni, avvenuto per infarto, una sorella del pensionato si era recata in parrocchia chiedendo di predisporre il funerale. Ma, secondo il racconto della donna, iI parroco, don Fernando Di Fiore assente in quel momento, aveva fatto sapere che non avrebbe celebrato il rito funebre per una persona che frequentava i Testimoni di Geova. "Lo andavano a trovare a casa per fargli compagnia - affermano le sorelle Lina e Stefania - ma lui non aveva nessun legame con i Testimoni di Geova, tant'è che era regolarmente battezzato e aveva ricevuto tutti i Sacramenti. E' una cosa vergognosa".

I parenti si sono rivolti anche al vescovo di Valva e Sulmona, Monsignor Giuseppe Di Falco, chiedendogli di incaricare un altro sacerdote, ma il Vescovo - sempre secondo quanto riferito dalle due donne - avrebbe fatto presente di non poter intervenire in una vicenda che conosceva benissimo solo il suo parroco. Nell'ottobre scorso, in un paese vicino, il parroco fu assediato in chiesa dai fedeli che gli contestavano il rifiuto di celebrare i funerali religiosi a un paesano divorziato e risposato con rito civile. In soccorso del parroco intervennero le forze dell'ordine. In quella circostanza Monsignor Di Falco Di Falco sostenne che "il parroco aveva applicato le norme ecclesiastiche".
Daltaddo
00venerdì 5 gennaio 2007 15:43
scusate...ma non sono d'accordo...
prima di tutto non viene fatto un giudizio...

in secondo luogo
la chiesa ha delle belle regolette....precise precise...

i suicidi NON possono ricevere il funerale cattolico...
le confessioni non compatibili (testimoni di geova per esempio) NON possono ricevere il funerale cattolico...

il rito cattolico si applica a chi ha le caratteristiche per ottenerlo...

vuoi avere il rito cattolico beh, fai in modo da non essere incompatibile...

non viene negato la sepoltura, che è un servizio pubblico, ma il funerale con rito cattolico..e che cazzo, se uno deliberatamente viola (pur non giudicando la cosa in sè sabgliata nel caso di Welby) uno dei precetti di una religione, sventolandolo ai 4 venti dopo non si può fare i finti tonti e dire "oh che ingiusitizia!"

del resto mi pare quanto meno arbitrario dichiarare "Io sono ateo, della chiesa non mi frega un cazzo" e poi andare a sindacare sull'applicazione di regole puramente interne...
e poi, se uno non crede nella religione cattolica, beh che cazzo gli frega del funerale cattolico???





~Ste84s2r~
00venerdì 5 gennaio 2007 15:56
....leggevo un bel articoletto su questo fatto....dove era riportato che anche giovanni paolo secondo , rifiutò di essere attaccato alla macchina, coem welby cheise di staccarla, entrtambi infatti accettavano di morire per morte naturale...
in secondo luogo Carlo, sulla teoria hai ragione ma ho visto più di un suicida ricevere la sepoltura con rito cattolico...nn so se dipendada altri eventi...
maxtac
00venerdì 5 gennaio 2007 16:09
personalmente ho detto ai miei che se dovessi mancare, di seppellirmi direttamente senza funerale.
ma io dico solo che la chiesa predica bene ma razzola male.
ha delle regole è vero, ma fatte dalle persone che la gestiscono andando contro le parole e il volere di colui in cui credono.
secondo loro solo il padre eterno giudicherà, quindi il loro dovere dovrebbe essere quello di accogliere chiunque e poi delegare il giudizio al loro capo.
la casa del signore allora NON è aperta a tutti.....
pi-greca
00venerdì 5 gennaio 2007 20:15
Re:

Scritto da: ~Ste84s2r~ 05/01/2007 15.56
....leggevo un bel articoletto su questo fatto....dove era riportato che anche giovanni paolo secondo , rifiutò di essere attaccato alla macchina, coem welby cheise di staccarla, entrtambi infatti accettavano di morire per morte naturale...
in secondo luogo Carlo, sulla teoria hai ragione ma ho visto più di un suicida ricevere la sepoltura con rito cattolico...nn so se dipendada altri eventi...



la penso allo stesso modo
symone1
00venerdì 5 gennaio 2007 23:13
quoto in pieno max...
scandy
00sabato 6 gennaio 2007 10:47
io non giudico il suicidio...
ma giudico la chiesa! Lo sapete che un prete in città si è rifiutato di battezzare mio figlio e lo sapete il motivo?? Non sono sposato per la chiesa, e lui è figlio dl peccato!

Mi sono rivolto ad un altro prete, mio carissimo amico, e Alessandro è battezzato! ma dico io Gesù cristo perchè l'hanno battezzato????

secondo mia sorella, ha osato sposarsi in comune, e poi dopo alcuni mesi voleva sposarsi in chiesa. HA dovuto chiedere umilmente scusa, con tanto di lettere e visite varie all'arcivescovado, per poter celebrare il suo matrimonio in chiesa....

Non so, come giudicare, ma mi sembra che la chiesa nostrana, a differenza di quella ortodossa, è molto più propensa al giudizio proprio e non a quello divino!
maxtac
00sabato 6 gennaio 2007 10:51
Re: io non giudico il suicidio...

Scritto da: scandy 06/01/2007 10.47
ma giudico la chiesa! Lo sapete che un prete in città si è rifiutato di battezzare mio figlio e lo sapete il motivo?? Non sono sposato per la chiesa, e lui è figlio dl peccato!

Mi sono rivolto ad un altro prete, mio carissimo amico, e Alessandro è battezzato! ma dico io Gesù cristo perchè l'hanno battezzato????




e sapete cos'ho fatto io per mio figlio???
non mi è nemmeno venuta la vaga idea di farlo battezzare, se vorrà farlo quando sarà grande sarà una sua scelta.
gavia
00sabato 6 gennaio 2007 13:01
Probabilmente i tempi cambiani,ma io ricordo che da piccolo frequentando l'oratorio,mi veniva sempre detto che ogni essere umano ha diritto ai sacramenti,ma poi la storia del figliol prodigo cos'era tutta una cazzata.
C@mo
00sabato 6 gennaio 2007 23:03
Re:

Scritto da: gavia 06/01/2007 13.01
Probabilmente i tempi cambiani,ma io ricordo che da piccolo frequentando l'oratorio,mi veniva sempre detto che ogni essere umano ha diritto ai sacramenti,ma poi la storia del figliol prodigo cos'era tutta una cazzata.



Beh... direi proprio di no!! Ogni persona ha diritto di essere cattolico...
e se cattolico si può parlare di sacramenti!!

Quanto al discorso di Scandy... dimostra ancora una volta che la chiesa è fatta di persone!!
Lo dimostra tristemente anche la cronaca... portare una tonaca non li eleva a nessun rango superiore!!

Visto che non seguivo il post da tempo... riprendo un paio di discorsi...


Scritto da: gavia 23/12/2006 17.14


Per la mia breve esperienza cattolica ti posso dire che sono tutti uguali.
Questo poveruomo aveva tutti i diritti di avere un suo funerale,che poi sia pure un fattore politico alla chiesa non deve fregarglene nulla.



Non posso discutere delle esperienze personali come la tua...
ma tu non puoi dire che sono TUTTI così...
la mia esperienza è stata di tutt'altro tipo... forse sarò stato
più fortunato...

Indiscutibile invece il fatto che (sacerdoti imbecilli a parte!!!) nessuno ha DIRITTO hai sacramenti...
Chiamami cinico... ma il benzinaio non mi da i premi se non riempio la tessera di punti!!

E quanto al discorso "politico"... non confondiamo la politica legislativa con le questioni "politiche"...
Torno al mio livello cinico... se il benzinaio mi da un punto ogni 10euro... me ne darà un paio in più
solo quando non ci saranno altri 50 clienti che stanno li a guardare!!!
Il Vaticano poi non interviene nella politica...
suggerisce ai suoi fedeli come comportarsi secondo le leggi del cattolicesimo...
se questi fedeli poi siedono in parlamento...
sta solo alla loro coscienza seguire o meno questi suggerimenti!!

Se ne può parlare a lungo senza andare molto lontano...

Un'ultima precisazione... il "figliol prodigo" torna col capo chino chiedendo perdono per i suoi errori...
Il povero Welby avrà rimesso personalmente l'anima a Dio...
ma non credo che Capezzone (o come diavolo si chiama... lo odio!!)
si sia dato da fare per portare al suo capezzale un prete per l'estrema unzione insieme al dottore!!!
Un prete disposto l'avrebbero trovato in 3secondi... e li nemmeno il Papa avrebbe potuto negare il funerale!!
C@mo
00sabato 6 gennaio 2007 23:11
Re:

Scritto da: ~Ste84s2r~ 05/01/2007 15.56
....leggevo un bel articoletto su questo fatto....dove era riportato che anche giovanni paolo secondo , rifiutò di essere attaccato alla macchina, coem welby cheise di staccarla, entrtambi infatti accettavano di morire per morte naturale...



Piccola precisazione... sia Welby che Giovanni Paolo II avevano chiesto di non essere attaccati alle macchine!!
Erano contro l'accanimento terapeutico... la differenza è che mentre le volontà del Santo Padre sono state rispettate...
la moglie di Welby per "debolezza" (parole sue!!)
non ha seguito le indicazioni del marito autorizzando i trattamenti!!
Carlo mi corregga se sbaglio... ma in Italia la legge prevede che qualunque siano le indicazioni del malato...
in certi momenti l'ultima parola spetta comunque ai congiunti!!
C@mo
00domenica 7 gennaio 2007 00:28
Re:

Scritto da: maxtac 05/01/2007 16.09
secondo loro solo il padre eterno giudicherà, quindi il loro dovere dovrebbe essere quello di accogliere chiunque e poi delegare il giudizio al loro capo.
la casa del signore allora NON è aperta a tutti.....



Adesso... non per continuare a fare il chierichetto...
(l'ho fatto per quasi dieci anni... per fortuna non ci sono foto!!)
ma a differenza di alcune (nemmeno tutte) scuole islamiche che
seguono alla lettera la parola di Maometto...
la religione cattolica prevede "l'interpretazione" del vecchio testamento come dei vangeli!!
Loro "dovrebbero"?? ma perchè?? la Chiesa indica la strada a chi è disposto
a seguirla secondo certe regole...
Il giudizio divino che continuate a tirare in ballo... è ben altra cosa
rispetto alla misera vita terrena di noi peccatori (con o senza tonaca!!)
La chiesa è aperta a tutti... tutti quelli che entrano col capo chino
chiedendo perdono per i propri peccati al Dio onnipotente... non al parroco!!

Il parroco del mio paese per la cronaca non piace nemmeno a me...
perfetto... vado a messa da un'altra parte!!

Che dite?? metto su un canale satellitare??
magari tiro su qualcosa!!
safety
00mercoledì 10 gennaio 2007 09:00
ho letto solo ora questa discussione... ogni risposta che avrei dato l'ho letta poi scritta qui infondo da c@mo... concordo con lui su tutto! e cmq io non sarei riuscita a spiegarmi meglio... grande c@mo!
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