ma il Signore non c'era

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
claudio.41
00sabato 3 settembre 2005 19:58
Il Signore non c'era

Giuseppe e Maria , come ogni anno andavano a Gerusalemme per la Pasqua, assieme a loro era Gesù.
Leggiamo in Luca 2:41,52: "e come egli ebbe l'età di dodici anni ,essendo essi saliti a Gerusalemme, secondo l'usanza della festa, ed avendo compiuto i giorni di essa, quando se ne tornavano, il fanciullo rimase a Gerusalemme, senza che Giuseppe, nè sua madre ,lo sapessero".
Sembra quasi inverosimile a noi, il poter dimenticare un figlio ai nostri giorni ma, i pellegrini ,allora viaggiavano in carovane, in grandi gruppi.
giuseppe e Maria ,lasciarono perciò Gerusalemme col loro gruppo, non dubitando che che il fanciullo non fosse in cammino assieme a loro, magari in compagnia di altri ragazzi suoi coetanei.
"Camminarono un giorno" e , venuta la sera fecero la triste scoperta che lui, non era con loro.
Nella fretta di ritornare assieme alla moltitudine , non si erano accorti che la persona più importante non era con loro.

Tutte le parole, nella Scrittura, hanno un significato spirituale e non sono semplice racconto.
Questa è una salutare lezione a coloro che sono più interessati a cercare e seguire le moltitudini, che di accertarsi se Gesù sia con loro.

Altra scena: 1°Re 19.

Il Signore disse ad Elia :" esci fuori e fermati sul monte davanti all'ETERNO. Ed ecco, passava l'ETERNO.
Un vento forte e impetuoso, schiantava le montagne e spezzava le rocce davanti all'ETERNO, ma l'ETERNO non era nel vento.
E, dopo il vento un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto, un fuoco, ma l'ETERNO non era nel fuoco, e dopo il fuoco ,un suono dolce e sommesso.
Come Elia ebbe udito il suono dolce, si coprì il volto con il mantello, uscì fuori e si fermò all'ingresso della spelonca, ed ecco, una voce giunse fino a lui e disse: che fai quì, Elia?


Molte sono le cose che ci passano davanti,ma non sempre c'è il Signore.

Il Signore non c'è quando predichiamo in "nostro" nome
non c'è quando gli "offriamo" qualcosa che Lui non ha chiesto
non c'è quando siamo intenti a seguire le masse religiose , anzichè Lui

non c'è quando giudichiamo
non c'è quando, passando accanto ad un bisognoso, troppo intenti alle opere "chiesastiche", non lo vediamo neppure
non c'è quando l'offerta del nostro cuore è fatta senza amore per lui
non c'è quando avvengono miracoli che danno la gloria ad un altro

la lista sarebbe infinita.

Molti non si radunano nel nome del Signore, ma di una denominazione e guardan quelli che stanno altrove, come perduti.
Anche in queste radunanze, il Signore non c'è.

L'avvertimento rivolto al messaggero della chiesa di Efeso, in Apocalisse, contiene le parole: "ma HO questo contro di te", e continua con la spiegazione di dove veniva il male: Aver abbandonato il primo amore ed il nor compiere più le opere che faceva prima.
Quali fossero queste opere, viene spiegato dal libro degli Atti, al capo 2, verso 45.
" Vendevano le proprietà e i beni, e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno".
Purtroppo , non è più così. I credenti, presi dalle sollecitudini della vita, si accontentano di andare al "Tempio", e, alcuni , in alcune radunanze, dare la decima imposta da tante "guide", per far loro lo stipendio e/o costruire nuove stanze.
Ma il figlio, il figlio vero, non dà la decima al pastore , ma tutto al Signore.
Si può dare tutto anche se di materiale non si possiede nulla, l'offerta della vedova insegna.
Continuando con la lettura degli Atti, notiamo la gioia profonda dello stare insieme, tutti! Chi aveva venduto e chi aveva ricevuto.
Concordi rompevano il pane, concordi andavano al Tempio, e godevano del favore di tuttoil popolo, perchè, i loro beni li distribuivano a tutti, anche a quelli di "fuori".
E il Signore aggiungeva ognigiorno alla comunità quelli che venivano salvati.
In questi versi stanno le opere e il primo amore:Tutto vendevano per Lui, tutto facevano per Lui.
"Mi faccio tutto a tutti, al fine di guadagnarli per Cristo", diceva San Paolo ,ma, oggi, impegnati a costruire ed edificare, o a "litigare" per questioni dottrinali, si filtra il moscerino e si ingoia il cammello, dimenticando spesso che la prima occupazione di Caino , fù proprio il costruire (Genesi 4:16,17)e che dalla sua progenie , venne Babilonia, e a Babilonia, nelle moderne "Babilonia", il Signore non c'è.
claudio.41
00sabato 3 settembre 2005 20:05
ma il SIGNORE non c'era.
roby12
00lunedì 26 settembre 2005 17:59
Re:

Scritto da: claudio.41 03/09/2005 19.58
Il Signore non c'era

Il Signore non c'è quando predichiamo in "nostro" nome
non c'è quando gli "offriamo" qualcosa che Lui non ha chiesto
non c'è quando siamo intenti a seguire le masse religiose , anzichè Lui

non c'è quando giudichiamo
non c'è quando, passando accanto ad un bisognoso, troppo intenti alle opere "chiesastiche", non lo vediamo neppure
non c'è quando l'offerta del nostro cuore è fatta senza amore per lui
non c'è quando avvengono miracoli che danno la gloria ad un altro

la lista sarebbe infinita.





Secondo me invece il Signore c'è sempre, è per questo che quando commettiamo queste grandi mancanze nei suoi confronti lo offendiamo maggiormente, secondo me. Il Signore non è in quelle azioni, ma purtroppo è lì a vederle

Roby
Ester.40
00lunedì 26 settembre 2005 20:49
si certamente il Signore c'è e vede ogni cosa,ma credo che Claudio intendesse ben altro.
A volte ci si riempie la bocca e le mani,e lo si fa alla "luce",mentre l'unica luce che dovremmo cercare è solo Gesù.
Credo comunque che Claudio ti spiegherà senz'altro cosa intendesse.[SM=g27811]
claudio.41
00lunedì 26 settembre 2005 21:47
Grazie Ester, sorella [SM=g27811] .

certo Roby, capisco quello che dici ed è vero, il Signore vede tutto, pesa tutto ed è sempre3 presente, ma io, come ti ha detto Ester, intendevo che il Signore "non c'era", nel senso che non era CON le persone ed i fatti menzionati. Non li "approvava". spero di essermi spiegato [SM=x795140]
genyus67
00mercoledì 15 marzo 2006 16:50
SORELLA HAI RAGIONE........
:50: SE'NN E' VERO DIO=AMORE LA FALSITA'PUR NN TUA NN LA VEDI E QUINDI IL MALE E'SEMPRE DIETRO LA PORTA,A TE LA SCELTA [SM=x795130]
Syria 80
00lunedì 2 agosto 2010 22:10
Non avevo ancora letto questo post..
verissima questa riflessione....
un sorriso
00martedì 3 agosto 2010 09:29
Syria 80, 02/08/2010 22.10:

Non avevo ancora letto questo post..
verissima questa riflessione....



Hai perfettamente ragione Syria.....io anni fa ero con la moltitudine dove il Signore il più delle volte non c'era.....ma lo posso dire solo adesso.


Grazie Gesù d'avermi liberata! [SM=x795143]



E grazie a te per aver riportato in alto questo scritto [SM=x795134]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:17.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com