la violenza sia essa fisica psicologica verbale sessuale cronica,ha un grande potere sulla psiche soprattutto se sperimentata nell'infanzia quando si hanno poche armi per difendersi e capire...è una cosa terribile come la violenza riesca a plasmare, plagiare la mente, con il vincolo della paura del terrore della colpa, e ancor peggio del bisogno di amore che un bambino ha e che chiede al suo violentatore: il genitore.
Le madri vittime di violenze se amano i loro figli non dovrebbero sopportare "per amore della pace" e negare a se stesse ed agli altri le violenze subite ma trovare il modo per uscire fuori da questa culla del terrore in cui crescono i loro figli.
Che ne pensate?
Ciao a tutti