dicos0
00domenica 21 giugno 2009 19:27
Letto, grazie.
simcep
00domenica 21 giugno 2009 19:31
come tipologia e forma assomiglia molto alla siciliana..
dicos0
00domenica 21 giugno 2009 20:08
Infatti.
Mi chiedo perchè in Campania si parla solo di maiali e bufale (forse un pò anche di asini)?
Ho letto sul link proposto un nome innominabile su questo forum.
Andrea Mangoni
00domenica 21 giugno 2009 22:51
ciao, posso assicurare che vaglio e pondero bene quali le razze di cui parlare nel mio blog! Ho contattato di persona lo storico della scienza di cui parlo nell'articolo, ed ho avuto modo di farmi un'idea precisa dell'origine della leccese attuale. Se non fossi sinceramente convinto che non si tratta di una bufala, non ne darei notizie; ma credo che essa sia davvero frutto di un lavoro di recupero, visto che la tipologia che sta emergendo è quella del pollo di cui ci sono state tramandate le foto dagli 30 del 900, e non sono semplici italiener con nomi fantasiosi. So che è citato il nome di un personaggio molto discusso, ma non sono disposto - personalmente - a valutare un progetto di recupero solo dal fatto che quel nome vi compaia o meno; cerco di valutare sempre attentamente, fidandomi del mio senso critico. ciao!!
Crestillo
00lunedì 22 giugno 2009 10:54
Trovo molto interessanti il primo gallo e il gruppo con il gallo sparviero.
Peccato con il mio PC non vedo il filmato....
dicos0
00lunedì 22 giugno 2009 12:28
Re:
Andrea Mangoni, 21/06/2009 22.51:
ciao, posso assicurare che vaglio e pondero bene quali le razze di cui parlare nel mio blog! Ho contattato di persona lo storico della scienza di cui parlo nell'articolo, ed ho avuto modo di farmi un'idea precisa dell'origine della leccese attuale. Se non fossi sinceramente convinto che non si tratta di una bufala, non ne darei notizie; ma credo che essa sia davvero frutto di un lavoro di recupero, visto che la tipologia che sta emergendo è quella del pollo di cui ci sono state tramandate le foto dagli 30 del 900, e non sono semplici italiener con nomi fantasiosi. So che è citato il nome di un personaggio molto discusso, ma non sono disposto - personalmente - a valutare un progetto di recupero solo dal fatto che quel nome vi compaia o meno; cerco di valutare sempre attentamente, fidandomi del mio senso critico. ciao!!
Andrea, leggo molto il tuo sito e sono certo che anche questa volta sia una cosa seria.
Andrea Mangoni
00lunedì 22 giugno 2009 13:36
grazie mille!! ci tenevo a precisarlo solo perchè so che certi nomi possono far venire voglia di passare oltre; io non sono disposto a cercare di vedere razze nuove e/o recuperate ovunque, anzi sono il primo ad eventualemente cercare di "smontare" casi dubbi, come per la sopravvivenza del tacchino di corticella.
grazie ancora!!
tartamimmi
00giovedì 17 settembre 2009 17:51
penso che sia veramente difficile trovare galline pugliesi "originali"...
la maggior parte dei contadini le compra dai pollai dove ci sono sempre pulcini provenienti da allevamenti di tutta italia, 100% ovaiole credo ibride.
stefanokirk
00venerdì 18 settembre 2009 14:03
andrea mio figlio va ad un istituto agrario a limbiate e lì allevano il pollo brianzolo, visto che tu sei esperto volevo sapere se è una razza vera e propria o solamente un incrocio come si legge in giro
Avicolo
00venerdì 18 settembre 2009 14:30
Complimenti Andrea davvero interessante!
mazza59
00domenica 20 settembre 2009 17:08
il pollo brianzolo per il momento come razza non esiste.
può essere che l'istituto agrario di Limbiate stia cercando di
riselezionare questa razza;ma in base a quali caratteristiche?visto
la scarsa bibliografia e sopratutto non avendone nessuna foto nè
vecchio disegno.
Dì a tuo figlio che faccia qualche foto,mostracela e cercheremo così
insieme di capire di cosa si tratta.
Markolino85:)
00domenica 20 settembre 2009 19:47
ci sono in internet molte foto del pollo brianzolo... cerca in google "pollo brianzolo"...
volevo prenderlo pure io...
Andrea Mangoni
00domenica 20 settembre 2009 21:39
Il brianzolo è solo un incrocio di prima generazione tra livorno bianca e new hampshire.... dopo alcuni anni, l'hanno finalmente ammesso anche coloro i quali l'avevano presentato dapprima come "razza" faticosamente recuperata. In brianza pare esistesse un ceppo autoctono dalle caratteristiche paragonabili a quelle della campine, quindi molto simile all'attuale romagnola. Prime citazioni per questo genere di polli, diffusi nel nord italia, si trovano nel 1889 nella "guida del Pollicultore", giornale avicolo padovano, in cui vengono definiti come simile all'amburgo.
mazza59
00domenica 20 settembre 2009 21:45
benissimo Andrea quello che hai detto. la fonte che hai citato è
forse l'unica che ne parla.
Andrea Mangoni
00domenica 20 settembre 2009 21:52
...ci sono anche delle altre fonti, in particolar modo credo che ne abbiano accennato Pascal e Gonin... ma non ricordo gli estremi nè l'anno. Nella guida al pollicultore non si parla DIRETTAMENTE del brianzolo, ma si accenna al fatto che in nord italia siano presenti polli con quelle caratteristiche... che poi ritroviamo anche nella descrizione del gonin ed in quelle successive della romagnola di Trevisani. Da qui poi a capire CHE COSA fosse davvero il brianzolo, ce ne passa. La metà dell'ottocento ha visto in effetti l'importazione e successivo meticciamento di numerose razze europee ed asiatiche, per cui non è da escludere che effettivamente la campine non possa avervi messo lo zampino!
stefanokirk
00lunedì 21 settembre 2009 09:44
ok grazie mille per le info come pensavo solo fumo negli occhi
Daniele Santoni
00sabato 9 gennaio 2010 22:48
Interessante... anche io visito spesso il tuo sito e lo trovo molto piacevole da leggere e preciso nei contenuti tecnici.
Bless
dicos0
00sabato 13 marzo 2010 14:23
Andrea,
a che punto stiamo con la razza Leccese?
E' possibile entrare in possesso di uova? O persino mettere su un allevamento nel Salento di questa razza?
Andrea Mangoni
00sabato 13 marzo 2010 14:55
ciao Dicos0, io non so dirtelo, non ho piùavuto notizie. dovresti contattare l'esperto citato nel post del mio blog, lui saprà fornirti informazioni e probabilmente anche uova. ciao!