la basilica

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ceraiolo
00sabato 21 maggio 2005 17:01
i veri dittatori e fanatici sono le petrsone che vorrebbero andare contro la storia (vedi il prete) e tutti i torticollo che braterano.
Il problema ceri è chi pensa che con l'ente ceri si possa appropriare della festa.
Stiamo proprio toccando il fondo con i ceri in forma mediatica (vedi i santantionari con gli striscioni,)trovateie un lavoro a Gubbio tal castrino .....
e basta con i capodieci attori sin da quando si esce dal palazzo dei consoli
1 la corsa non si tocca
2 la porta se chiude
3il balletto chi non salta vilano è dentro il chiostro non lo vogliamo
portolcero
00sabato 21 maggio 2005 19:37
Condivido in pieno [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]

Adesso, però, tocca spiegallo ta Boccucci, che è già al 34° articolo di commento sulla questione "scaviamento del cero de S. Ubaldo"...

Chissà se tra qualche mese smette... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
=Fabri60=
00sabato 21 maggio 2005 19:46
Per Ceraiolo
Concordo con tutto quello che hai detto.

Quest'anno si sono viste delle cose che danno da pensare sul gonfiamento che sta subendo la Festa.
Non è che la bolla esploderà per lasciare solo macerie?

Basta con il discorso della porta e dello scaviamento (sempre fatto a ridosso della Festa).
I santubaldari - vorrei essere smentito se dico una coglioneria - si sono pronunciati non molto tempo tempo fa: tutto resta così!
Vogliamo ritornare sull'argomento? Ok. Votiamo ancora, ma sentendo e dando spazio a tutte le campane, non solo a quelle più "autorevoli".

Basta con il "ricatto" dei sangiorgiari.
Qualche anno fa si fermarono in fondo alla scala (liberissimi di farlo) e un tizio, forse frustrato, fece un deprecabile gesto verso l'alto. Diciamo ... verso i santubaldari (non oso pensare che sia stato diretto al Patrono!!). Vogliamo rivederlo?

Le regole non si cambiano solo perché non le vogliamo più. La tradizione ha un significato o no? Ci sono motivi di forza maggiore? Problemi di sicurezza insormontabili? Parliamone.

Basta con i ceraioli "giullari" alla Tavola Bona.
Chi ce li ha voluti (fu definita "una conquista sociale" o poco meno) ha forzato la storia.

Il "proclama" del presidente del consiglio comunale è stata una c.....a di proporzioni cosmiche!!!!!
Si narra che il buon Gaetano Bettelli, in una delle sue solite visite alla chiesetta dei Muratori, abbia visto i Santi ridere come matti!!!!



Uno birbo sant'anton
00lunedì 23 maggio 2005 11:09
N'cete capito niente
Cosi fate diventà la festa dei ceri , il gran premio dei ceri. Nell'ultima parte della corsa per alcuni sant'ubaldari e per alcuni san giorgiari non esiste piu' l'omaggio al patrono ma c'è solo lo spirito agonistico di chi arriva e riesce a chiudere il portone e di chi non lo fa chiudere , ma al limite potrebbe anche starci , la cosa schifosa è che sant'ubaldo scaviglia il cero , questo si che è aberrante, infatti in questo gesto si evidenzia la grettezza dei "ceraioli del sant'ubaldo" o per meglio dire di quei due o tre che tutti conosciamo che anche contro la volontà stessa del capodieci (e si è visto bene) e degli stessi ceraioli di sant'ubaldo (lo so perchè io ero nel chiostro) hanno smontato il cero.
La cosa ancor piu' grave è che la famiglia dei sant'ubaldari non dice molto sulla cosa.
Comunque smettetela fate n'a bella riunione e non smontate piu' sto cero.
w sant. ubaldo, w san giorgio, e viva sant'antonio.
w la festa dei ceri.

Immaginate l'emozione dopo n' bella giornata dei ceri de vedelli tutti e tre dentro il chiostro a fasse gli inchini, se glie la fata aimmaginalli so sicura che l'prossimo anno nonli smontate piu'.


roberto minelli
00martedì 24 maggio 2005 22:50
Re: per ceraiolo

Scritto da: ceraiolo 21/05/2005 17.01
i veri dittatori e fanatici sono le petrsone che vorrebbero andare contro la storia (vedi il prete) e tutti i torticollo che braterano.
Il problema ceri è chi pensa che con l'ente ceri si possa appropriare della festa.
Stiamo proprio toccando il fondo con i ceri in forma mediatica (vedi i santantionari con gli striscioni,)trovateie un lavoro a Gubbio tal castrino .....
e basta con i capodieci attori sin da quando si esce dal palazzo dei consoli
1 la corsa non si tocca
2 la porta se chiude
3il balletto chi non salta vilano è dentro il chiostro non lo vogliamo

roberto minelli
00martedì 24 maggio 2005 23:21
Re: per ceraiolo
mi trovi pienamente d'ccordo su tutto quanto dici!! ho ascoltato perchè messo al corrente da amici la trasmissione proposta il 24/05/2005. sono rimasto allibito. presto, molto presto ci incontreremo per riportare chiarezza e son sicuro in modo definitivo su tutti i vari argomenti che hai toccato. il rischio grosso è veramente che il nostro omaggio al santo patrono S'Ubaldo venga definitivamente mercificato dai media e da quanti pensano che è bello fare i "balletti"con i ceri.non riesco a comprendere inoltre chi autorizza, chi organizza trasmissioni demenziali come quella che è andata in onda questa sera (che fortunatamente qualcuno mi ha registrato) è veramente allucinante come è stata impostata,(c'è da farsi i budelli nel riascoltarla). ridicola nei contenuti e patetica nei commenti degl'invitati.Invitati che non riesco a comprendere come vengano scelti, con che autorevolezza intervengono. Presidenti delle "famiglie?", presidenti del Maggio Egubino? Ospiti vari? e chi rappresentano? duecento forse trecento o forse mille affiliati?, Capodieci?a fronte del popolo eugubino, mi viene da sorridere anzi direi proprio da ridere.ancora non si vuole comprendere che i soli legittimi ed autorevoli personaggi ai quali dobbiamo doveroso rispetto sono L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE e L'UNIVERSITA' DEI MURATORI ED ARTI CONGENERI.non la faccio più lunga. presto organizzeremo degl'incontri a cui sei invitato a partecipare per portare il tuo contributo affinchè non osi nessuno incrinare i veri valori che ogni anno ci vedono portare a compimento l'omaggio al santo PATRONO.
i veri dittatori e fanatici sono le petrsone che vorrebbero andare contro la storia (vedi il prete) e tutti i torticollo che braterano.
Il problema ceri è chi pensa che con l'ente ceri si possa appropriare della festa.
Stiamo proprio toccando il fondo con i ceri in forma mediatica (vedi i santantionari con gli striscioni,)trovateie un lavoro a Gubbio tal castrino .....
e basta con i capodieci attori sin da quando si esce dal palazzo dei consoli
1 la corsa non si tocca
2 la porta se chiude
3il balletto chi non salta vilano è dentro il chiostro non lo vogliamo

g.m.a.
00mercoledì 25 maggio 2005 12:33
Una spiegazione doverosa
Per mia natura, rispetto ogni opinione, da qualunque parte venga. Ricevere critiche fa parte del nostro lavoro - spesso ci tocca anche sentire qualcosa di più e di peggio, ma a questo siamo abituati.
Riguardo alla trasmissione di ieri sera, che secondo un ns. utente non registrato (figura il nome di Roberto Minelli) è "allucinante, ridicola nei contenuti, patetica nei commenti degli invitati", mi permetto di sottolineare questo:
1) la trasmissione voleva essere (ed è stata) una semplice chiacchierata di bilancio della Festa dei Ceri 2005, senza pretese decisionali (che non spettano a Trg), senza tanto meno pretendere di accontentare tutti i telespettatori (anche se non so cosa si possano aspettare di straordinario da una trasmissione televisiva sui Ceri, non certo un'atmosfera da riunione ceraiola).
2) Come negli anni scorsi, sono stati invitati i rappresentanti di quelle che convenzionalmente sono definite "istituzioni ceraiole" (Università, Famiglie e Maggio Eugubino). In più abbiamo chiamato i capodieci ai quali abbiamo chiesto di inoltrare l'invito anche a 2-3 ceraioli a propria scelta (senza nessuna ulteriore indicazione da parte nostra). Per un fraintendimento non voluto, i sangiorgiari sono venuti solo con Presidente e Capodieci, ma questo non credo abbia "inciso" sui contenuti della trasmissione. Con quale criterio dovremmo invitare, al di fuori di questi soggetti, Tizio piuttosto che Caio? Lasciando ai capodieci il compito di individuare 2-3 ceraioli da cui essere affiancati, credo si dia la possibilità a ognuno di scegliere autonomamente le persone più autorevoli dalle quali essere rappresentati.
3) Riguardo al famoso caso del "chiostro" - argomento che per altro non mi appassiona come ceraiolo (ognuno omaggia il Patrono come meglio si sente di fare) ma del quale debbo occuparmi come operatore d'informazione perché adesso "non se parla d'altro" negli ambienti ceraioli - credo che abbiamo dato a tutti modo di esprimersi in un clima molto sereno e conciliante: che non vuol dire che tutti la pensano o la debbano pensare allo stesso modo (ci mancherebbe). Ma un po' di calma, anche in questi dibattiti, non guasta.
4) Sul fatto che gli unici soggetti a cui si debba "doveroso rispetto" siano Amministrazione comunale e Università Muratori, permettimi di non essere d'accordo: il rispetto lo si deve a loro ma anche a tutti gli altri soggetti che operano nella Festa dei Ceri o intorno ad essa. Non credo che ad esempio una questione come quella del "chiostro" possa essere decisa autonomamente nè dall'Amministrazione nè dall'Università (sebbene debbano essere coinvolti). Te lo dimostra il fatto che ad esempio l'Università, autonomamente e con il consenso dell'Amministrazione, ha proposto l'allungamento del percorso, ma alla fine non è stato fatto.
Ci sono momenti della Festa che sono "organizzabili" con i soggetti che dici tu (ma anche con gli altri), altri momenti che vanno gestiti in modo "ceraiolo". Si tratta di decidere quali fanno parte della prima categoria, quali della seconda.
5) Un'ultima battuta lasciamela fare: il tiro al piccione contro i media è diventata la moda eugubina degli ultimi anni (dal Palazzo in giù). Siamo abituati anche a questo e ormai si può solo sorridere. Pensare che siano i media a "danneggiare" la Festa dei Ceri è come dire che gli incidenti stradali aumentano perché esistono le autostrade.
Intanto non bisogna fare di tutta l'erba un fascio: come in tutte le cose, anche nel settore mediatico ci sono quelle fatte meglio e quelle fatte peggio (e a deciderlo è ognuno di noi e di voi col proprio giudizio). Ci sono le iniziative fatte per la Festa dei Ceri altre fatte sulla Festa dei Ceri (che non è lo stesso). Poi c'è da dire che i Ceri son di tutti ma non per tutti, anche in campo giornalistico (ma questa è un'altra faccenda che non voglio qui approfondire).
Però vorrei soffermarmi sul ruolo di alcuni "media", quelli che ci riguardano: riprendere in diretta la Festa dei Ceri con oltre 30 persone al lavoro, e un'organizzazione che parte mesi prima, il tutto non per fini di lucro (perché tutto questo lavoro non è ripagabile, tanto che nè Rai nè Mediaset ad esempio l'hanno mai neanche ipotizzato), ma solo per permettere a chi non ha la fortuna di vederla dal vivo, di godere della Festa dei Ceri, non penso sia un danno (tanto che questo lavoro è utilizzato gratuitamente anche dal Comune per il maxi schermo). Realizzare un filmato che permetta di ricordare un giorno queste immagini e queste emozioni, non è di per sè un danno.
Se poi tutto questo viene utilizzato da alcuni per "contare i centimetri e le mattonelle" o per esasperare certi aspetti della festa (ma soprattutto della corsa), il problema riguarda questo qualcuno.
Ti invito, al proposito, a leggere quanto scritto da don Armando Minelli e da Alessandro Marcelli (il famigerato Castrino) sul prossimo numero di Gubbio 7.
Parole che devono far riflettere tutti noi.

Scusami, l'ho fatta un po' lunga ma come potrai capire l'argomento mi sta un pochino a cuore (così rispondo anche a "ceraiolo 2" che mi imputa di invitare solo chi "mi dà ragione" e di non essere abbastanza attaccato alla mia città).

Resto comunque a disposizione anche per una bella e sana chiacchierata a 4 occhi, tra ceraioli.
Stammi bene[SM=g27811]
portolcero
00mercoledì 25 maggio 2005 17:28
Egregio g.m.a.
il lavoro fatto da TRG in questi anni è meritorio, e credo tutti siano concordi su questo.
Io non credo che la trasmissione sia stata "ridicola" e condivido le tue puntualizzazioni.
Certo è che l'argomento "chiostro" (o chiosco come dice Pinzaia [SM=g27828] ) viene troppo amplificato dai media che, come sai meglio di tutti noi, decidono quali cose enfatizzare e quali invece far passare in secondo piano.
Non è demonizzare stampa e TV dire che qualche decina di articoli sulla questione dal 15 maggio a oggi appaiono francamente troppi!!! E parlo di tutti i giornali e le TV.

Possibile che non c'è altro di meglio da dire o far vedere?? Perchè non commentare più approfonditamente altri aspetti più legati alla festa (sfilate, allungamenti, eccetera) invece di andare dietro ad aspettative minoritarie (almeno per quanto riguarda i ceraioli)??

Secondo me i richiami a unità e riconciliazione sono molto ipocriti, quando ci sono tanti altri comportamenti che evidenziano l'agonismo e i personalismi dei ceraioli e dei singoli ceri rispetto agli altri due.
Non è forse un "personalismo" di S. Antonio fare 4 girate invece che 3? Non è forse un personalismo di S. Antonio fare la giratella su la piazzetta?? Non è forse l'agonismo esasperato di S. Giorgio che fa piazzare la barella a 2 metri da S. Ubaldo (e sempre più avanti) durante l'alzata come se volessero passà prima loro??

Di cose da discutere ce ne sarebbero tante... il portone elo scaviamento di S. Ubaldo non sono così urgenti...

Saluti.
Un birbo de sant ant
00mercoledì 25 maggio 2005 20:03
SOLUZIONE DEFINITIVA N'CE ALTERNATIVA
Ho visto il filmato dell'istituto luce DEL 1954 DO VE TUTTI E TRE GIRAVANO NEL CHIOSTRO E SAN GIORGIO NFACEA LA CACCIA PER ENTRA CON SANT' UBALDO e penso che non lasci adito a dubbi che lo scavijamento non è una tradizione secolare.
Tutto sto parlà della tradizione che vuole che sant' Ubaldo si scavijato non esiste e solo n' te la testa de quei quattro fanatici che stanno a rovina' la festa ta tutti , VERGOGNATEVE. N'NEMO DA FA N'NA GARA LETE CAPITO O N'LETE CAPITO? I BALLETTI NENNO BALLETTI ENNO SCOSSONI DEL CORE GONFIO DE SANGUE E DE GIOIA PER QUELLO CHE L'CERAIOLO E' RIUSCITO A FA PER SAN'UBALDO.

ROBERTO MINELLI o come te chiami che mica n'se sa se è il vero nome te dovrisci vergogna ma vergogna de brutto, pensa n' fio che te sente , dichi un sacco de cavolate che penso che manco te n'sai quello che sti a di'

Il mio pensiero definitivo è questo:

1-LA PORTA SA DACHIUDE ,MA NO DE CORSA , CON CALMA), SANT'UBALDO SA DA PIASSE UN MOMNETO DE RESPIRO DA SOLO. DOPPO
2-LA PORTA SA DA RIAPRI ENTRANO SAN GIORGIO E SANT' ANTONIO
3- TRE BELLE GIRATE TRE BEI INCHINI 4 BEI APPLAUSI E SMONTAMO TUTTO.

w sant' Antonio
=Fabri60=
00mercoledì 25 maggio 2005 21:06
Come ho già avuto modo di scrivere nell'apposito forum, quel filmato non è del 15 maggio. Così dice Barbi nelle sue pubblicazioni sui Ceri. C'è da credergli.
@ngelo60
00giovedì 26 maggio 2005 19:18

Scritto da: Roberto Minelli il 24-5-2005 alle 23.21
Presidenti delle "famiglie?", presidenti del Maggio Egubino? Ospiti vari? e chi rappresentano? duecento forse trecento o forse mille affiliati?, Capodieci?a fronte del popolo eugubino, mi viene da sorridere anzi direi proprio da ridere.ancora non si vuole comprendere che i soli legittimi ed autorevoli personaggi ai quali dobbiamo doveroso rispetto sono L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE e L'UNIVERSITA' DEI MURATORI ED ARTI CONGENERI.non la faccio più lunga. presto organizzeremo degl'incontri a cui sei invitato a partecipare per portare il tuo contributo affinchè non osi nessuno incrinare i veri valori che ogni anno ci vedono portare a compimento l'omaggio al santo PATRONO.


Caro Roberto,
non si può dire certo che sei un campione di umiltà.
Intanto critichi le persone intervenute a quella trasmissione, comunque rappresentanti di una qualche "associazione", poi dici "organizzaremo", ma tu scusa rappresenti qualcuno? E da chi sei stato eletto a tale rappresentanza?
Ti appelli alla storia, ai valori, ma quali valori dovrebbe trasmettere la festa.
La facciamo o no in onore del santo della riconciliazione?
Ed allora ti sembra che il modo giusto sia così come adesso è?
Io ho visto sempre il cero di Sant'Ubaldo essere scavigliato prima dell'apertura della porta, ma non mi sembra scandaloso se dal prossimo anno si facesse diversamente.
Cordiali saluti a tutti.
W Sant'Ubaldo
rob
00giovedì 26 maggio 2005 23:05
roberto minelli
00venerdì 27 maggio 2005 01:02
risposta a g.m.a.
Mi permetto di precisare (per quanto possibile) e replicare (solo parzialmente, se no la cosa diventa brodosa) alla Sua "spiegazione" alle mie considerazioni inviate al forum, con una premessa quanto mai doverosa.
E' molto lontano dal mio modo di pensare ed agire, affrontare argomenti per me così importanti, per via telematica.
Sinceramente confesso che sino al 24/05/2005 non avevo la minima idea di che cosa fosse un " FORUM" ma ascoltando il contenuto degl'argomenti trattati nella Sua trasmissione e non potendo intervenire telefonicamente(credo) in ditetta al dibattito, avendo appreso che esisteva un sito internet a cui collegarsi non ho resistito alla tentazione di esternare tutto il mio disappunto(sia ben inteso, solo una infinitesima parte di quanto avrei potuto e voluto dire!!)sugi argomenti proposti e così come trattati.
Pertanto fin d'ora preciso e me ne scuso, che non replicherò a qual si voglia risposta e/o considerazione che quanto mi appresto a scrivere possa suscitare a Lei e alla "rete".
Venendo alle argomentazioni:
punto 1) - La trasmissione "doveva essere ", ma di fatto non lo è stata una semplice chiacchierata di " bilancio complessivosull'andamento della festa dei ceri ??".
E' stata a mio avviso una trasmissione imperniata ( al di là di quanto si è voluto far credere nelle schede di accompagnamento ) e contrariamente a quanto più volte da Lei affermato, su quanto avvenuto in Basilica dopo l'arrivo del cero di S'Ubaldo e dei fatti ad esso collegati, soffermandosi in maiera del tutto marginale sugli aspetti generali sbandierati.
Aspetti che tra l'altro trovo difficile da inquadrare in qual si voglia contesto e/o classificazione.
E' stata una festa, come Lei la chiama, diversa dalle altre?
Ha avuto un epilogo diverso da quella del'ultimi 50/60 anni?
Si sono sovvertite le posizioni dei tre ceri?
E' andato meglio S'Ubaldo di San Giorgio o S'Antantonio o viceversa?
La sfilata è stata più ordinata?
La consegna del mazzolino poteva riuscire meglio?
Le bande hanno suonato bene?
I tamburini hanno ben svolto il loro compito?
Erano presenti più V.I.P.nella passata edizione?
Ci sono state più emittenti televisive a riprendere l'evento?
Ha avuto un'indice d'ascolto superiore al Palio di Siena o alla Quintana di Foligno o alla Corsa dei Somari di Gualdo Tadino(non so come si chiama!) o ....?
e si potrebbe continuare non so per quanto.
Ma mi faccia il piacere!!!!.
Un emittente che riceve premi e si colloca, così mi risulta, ai vertici regionali dell'Emittenza privata, crede veramente che questi siano argomenti "interessanti " di "spessore" tali da doverne discuterne in prima serata?
Mi perdoni, ma sinceramente tutto questo mi sembra voler banalizzare un "EVENTO", che le vorrei ricordare, solo ricordare, perchè da eugubino Lei lo sa benissimo, è unico, straordinario, irripetibile mai ugale che esula da tutte le Sue e da ogni altra argomentazione e valutazione.
E' un Evento che si basa esclusivamente sul profondo, intenso, straordinario sentimento che ogni Eugubino, ceraiolo vecchio o giovane nutre per il nostro Patrono S'UBALDO e di cui l'intero popolo ne va fiero ed orgoglioso, SOPRA e SU tutto.
Unico ed irripetibile, ogni anno diverso, ma con un unica matrice, da 800 anni.
Libero e privo da qualsiasi vincolo (soldi in primis!!!!).
Un "RITO", come è stato definito in una memorabile "cassetta" di qualche anno fa.
Che non ha bisogno di sovrastrutture di nessun genere se non nel rispetto dei ruoli e della tradizione fin qui tramandataci e di cui ne dovremmo essere tutti, oltre che riconoscenti orgogliosi.
Unico ed irripetibile e non una qualunque "Rappresentazione folcloristica" buona per fare baldoria, festa, a Noi non interessa.
Noi difendiamo le nostre radici il nostro passato e il nostro futuro e ne siamo infinitamente orgogliosi ed immensamente gelosi di chiunque tenti in qualsiasi modo di inquinare il nostro 15 Maggio.
La invito pertanto a mettere in onda, se mai ce ne fosse bisogno trasmissioni che trattino aspetti e valori significativi, fondati sullo spirito vero ed autentico che la Corsa e dico Corsa, del 15 Maggio esprime e che forse molti hanno dimenticato.
Oggi purtroppo si pensa molto a fare "festa" " baldoria" "magnate" feste megagalattiche( capitani,capodieci,manicchie, mute, zone, pennoni.....) e poco alla Devozione del Santo Patrono.
Uno su cento arriva in Basilica, uno su 1000 va al Pontificale, 0 vanno alla Novena?(eliminata da non so da chi, del clero eugubino, perchènessuno partecipava, ma sta sicuro che se non la celebri più sarà difficile riportarci qualcuno).
La ricorrenza della Canonizazione del 5 marzo indetta dalle "Famigle".
Ma mi faccia il piacere.
La prossima volta organizzi una trasmissione che tocchi questi argomenti.
Penso che sia più costruttiva per tutti Noi ma in particolare per le nuove generazioni che vedo alquanto disorientati dal susseguirsi di fatti ed eventi recenti che nulla hanno a che vedere con i profondi valori e tradizioni del nostro 15 Maggio.
Con questo la saluto( la cosa si fa brodosa) glissando sugl'altri punti, ma credo che abbia compreso la mia posizione.
Grazie per l'ospitalità.


ceraiolo
00venerdì 27 maggio 2005 19:44
La dimostrazione dei falsi messagi che i media danno è proprio il filmato del 54 filmato girato prima dei ceri con pochi ceraioli a fare comparse per l'istituto luce.
Mi soffermo sui soliti 4 cominciamo a dire i nomi e vediamo poi intervistandoli se è solo una loro iniziativa o,se da veri ceraioli rimasti pochi(,tutti gli altri usano la lingua)garantiscono il proseguio di una tradizione che vede i ceri aver superato guerre e figli dei fiori.
Addesso con il fatto che tutti si stanno affemminando passa il bello e il vero agonismo verso il proprio cero si sta perdendo.
Sarò ancora più duro stiamo diventando tutti santantionari attaccati solo ai balli a alla camicia nera che per alcuni rappresenta ancora quella di 60 anni fa.
giorox
00sabato 28 maggio 2005 09:03
si e magari i tamburini e i campanari sono tutti comunisti.
tu comunque le feste da piccolo le odiavi e eri quello che sicuramente metteva i dischi.
consiglio cambia nikname non ceraiolo ma portaiolo

[Modificato da giorox 28/05/2005 9.04]

@ngelo60
00sabato 28 maggio 2005 09:16
Per Ceraiolo
I ceraioli veri chi sono quelli che agiscono con "ignoranza"?
Gli altri tutti affemminati?
Mi sa che hai le idee un po' confuse.
Non sono questi i valori da tramandare.[SM=g27812]
portolcero
00sabato 28 maggio 2005 16:51
Re:

Scritto da: giorox 28/05/2005 9.03
tu comunque le feste da piccolo le odiavi e eri quello che sicuramente metteva i dischi.




per giorox

ceraiolo avrà anche esagerato in deduzioni e paragoni azzardati, visto che non si può fare di ogni erba un fascio, ma te non perdi occasione per denigrare con frasi "ridicole" chi non la paensa come te. Già te l'ho scritto una volta: se c'hai (come dici) 42 anni usala la testa!! Rimani nei toni giusti, questo è un forum, ognuno può dire ciò che vuole, e gli altri sono liberi di essere daccordo o meno.
Non fare lo sbruffone alla tastiera... e, inoltre ceraiolo nella sostanza ha ragione: ci si sta accapigliando per una cosa di pura forma, visto che mi rifiuto di dare un significato ("sostanza") a una serie di inchini tra Ceri quando c'è a pochi metri il corpo incorrotto di S. Ubaldo.

Cerchiamo di essere composti e veramente devoti, poi come si entra, se uno per volta o tutti e tre insieme non conta. Conta solo per le coreografie e per qualche commentatore (leggi Boccucci).
Don Giuliano e il Vescovo possono dire la loro, ma conta come quella degli altri ceraioli.
Rimane il fatto che quello che bisogna fare lo decideranno i santubaldari (no i tamburini!!!)
ceriolo3
00sabato 28 maggio 2005 19:06
basilica
Ammiro il ceraiolo di S Ubaldo e tutti gli altri che sostengono la sua teoria sullo scavijamento e vorrei dire che non è solo tutta Madonna del ponte S.Lucia Fontanelle S.Martino Padule S.Marcoe parte di S.Agostino sostengono le tue idee non dar retta a quei finocchietti che vogliono baci e abbracci
SIAMO TUTTI UNITI IN QUESTA LOTTA CONTRO IL NOSTRO CERO W S: UBALDO
ceraiolo 4
00sabato 28 maggio 2005 19:30
Basilica
Vorrei aggiungere al messaggio di ceraiolo 3
Condivido anche io la lotta che state intraprendendo contro il prete e tutti i S.Antionari che rompono i C...... del resto cosa vogliamo pretendere da un Cero che non partecipa con gli altri due alla corsa ( vedi la mattina con la 4 girata o la sera con il giro dell'oca) anche il capodieci lo scelgono abruzzese o de vallingegno basta che cià i soldi per fa la festa..........
Mica il prete dice basta alle magnate e bevute e magari parla che sono 15 anni che non se porta più il mazzolino di bietola ,NON SE RICORDA CE ACHE LU AIUTAVA A PORTA' DENTRO IL CERO SULLA SCALINATA E VOLEA PRENDE SEMPRE IL SANTO adesso che si è invecchiato vol fa la procissione o il balletto......
Vorrei aggiungere di non mollare tanto ce conoscemo tutti tra veri ceraioli e non famo nessuna votazione le regole non scritte ci sono e non le cambierà certo Boccucci che è de Roma o tutti gli insignificanti parlatori che non anno preso mai il cero.
Sono loro e chi vuol fare il diplomatico per paura de pià qualche cazzotto a sparlare e rovinare la cors,
dico BASTA
Fateve da parte mezze calzette gite a pesca o a Pamplona
giorox
00lunedì 30 maggio 2005 10:41
Al mentore portolcero
é vero ma è più forte di me quando mi sento chiamato in causa. ma da qui e dare dei fascisti, dei finocchietti sparlare del Cappellano e i ceraioli di S. Giorgio e S. Antonio che a dire vostro non hanno nulla a che vedere con le decisioni da prendere per il buon proseguimento della corsa ci passa.
Il ceraiolo 3- 4 è sempre la stessa persona? il 2 l'hanno appannato?
continua così è così che si riescono a trasmettere i veri valori di questa festa complimenti a tutti e tre.
Va bene così portolcero?
portolcero
00lunedì 30 maggio 2005 11:09
Pienamente d'accordo che non si può offendere, e che certe frasi di ceraiolo fossero fuori luogo.
Sgombriamo anche il campo dalla idea che i ceraioli di S. Ubaldo siano migliori di quelli degli altri due ceri, o che addirittura ci siano ceri di serie A e ceri di serie B. sono cose che non bisognerebbe dire neanche per scherzo... altrimenti qualcuno ci crede seriamente.

Però non rientra, secondo me, tra i valori della Festa organizzare entrate trionfali tutti insieme nel chiostro della basilica. Quindi il problema, ripeto per l'ennesima volta, è stato solo creato ad arte, in una smania di cambiamento, che nulla ha a che fare con il clima della Festa e la devozione a S. Ubaldo.

Ritengo che a decidere sulle modifiche dell'entrata in basilica debbano essere i santubaldari, non perchè più bravi o più belli, ma solo perchè l'operazione li riguarda in prima persona... sarebbe come se si volesse imporre ai santantoniari di abolire la quarta girata la mattina... secondo te, giorox, chi dovrebbe decidere?

Questa è una opinione. Se la maggioranza deciderà diversamente mi adeguerò, senza nessun problema.
giorox
00martedì 31 maggio 2005 08:13
per portolcero
Concordo pienamente con quello che hai scritto e non ho nulla d' aggiungere.
@ngelo60
00martedì 31 maggio 2005 18:16
Per Ceraiolo 4

anche il capodieci lo scelgono abruzzese o de vallingegno basta che cià i soldi per fa la festa..........



Intanto tu dovresti essere di Burano (senza offesa per i buranesi) per non sapere che il capodieci di quest'anno di S.Antonio è nato a Gubbio ed è un ceraiolo appassionato e amico come pochi (e comunque non è che ci vuole il pedigree per essere ceraioli veri perchè allora......).
Fai discorsi qualunquistici e provocatori tutto l'incontrario dello spirito della festa.
CARO aNGELO
00venerdì 3 giugno 2005 20:18
aNGELO eSP...
CARO ANGELO ESP....titolare di questo sito oltre ad aver cancellato il mio messaggio intitolato con il mio nome Mirko dove esprimevo come ceraiolo il mio pensiero su come comportarsi all'interno nel chiostro della basilica
e cioè vivere la festa completamente lasciandosi andare tutti fino a tarda sera e abbracciandosi scambiandosi anche le camicie come segno di comunione ieri ti ho sentito dare ragione al capodieci il quale sosteneva di essere d'accordo sullo scavijamento del cero
Complimenti anche tu fai parti della cerchia di fenomeni
Laura Mc Cracken
00sabato 4 giugno 2005 00:48
Festa dei Ceri 1905
Festa dei ceri 1905
"il primo Cero sale la scalinata che conduce al chiostro e
una volta entrato, il gran portone viene subito chiuso e sbarrato per tenere lontano gli appassionati e impazienti intrusi, lasciando fuori anche gli altri due Ceri. Il Cero di S. Ubaldo fa il giro del chiostro, la statua del santo viene poi tolta dal piedistallo e potata in chiesa. Fatto ciò, vengono fatti entrare gli altri due, e si verifica la stessa cerimonia, ciascuno nel suo ordine; e i Ceri vengono poi depositati nel loro ripostiglio, per restarci fino alla
festa di S. Ubaldo dell'anno successivo."

Dedicato a tutti quei scienziati che sanno tutto!
Fio de PARLACHIARO
00sabato 4 giugno 2005 01:09
Amò co sta porta...cete....
Mica mica tutta sta Messa cantata su sta Porta punterà a fa necessario l'Ente Ceri ed eventuali gestori!
Piano Piano ragazzi! i Ceri enno forti, ma mica enno de cemento!
Fio de Parlachiaro
00sabato 4 giugno 2005 01:11
amò co sta porta...cete rotto!
Mica mica tutta sta Messa cantata su sta Porta punterà a fa necessario l'Ente Ceri ed eventuali gestori!
Piano Piano ragazzi! i Ceri enno forti, ma mica enno de cemento!
Fio de Parlachiaro
00sabato 4 giugno 2005 01:15
Ciao Castrino!
oh! i cartelloni per pià pel c... ta la gente su la sfilata...se vedono solo a Gubbio!!!
Federico Fofi
00sabato 4 giugno 2005 09:12
Cara Mc Cracken
quelle cose le ho già scritte io 5 anni prima di te!!
Stamme bene![SM=g27823]
@ngelo60
00sabato 4 giugno 2005 12:00
Re: aNGELO eSP...

Scritto da: CARO aNGELO 03/06/2005 20.18
CARO ANGELO ESP....titolare di questo sito oltre ad aver cancellato il mio messaggio intitolato con il mio nome Mirko dove esprimevo come ceraiolo il mio pensiero su come comportarsi all'interno nel chiostro della basilica
e cioè vivere la festa completamente lasciandosi andare tutti fino a tarda sera e abbracciandosi scambiandosi anche le camicie come segno di comunione ieri ti ho sentito dare ragione al capodieci il quale sosteneva di essere d'accordo sullo scavijamento del cero
Complimenti anche tu fai parti della cerchia di fenomeni

ù

Se tu sai chi sono io non so chi tu sia, se no ti avrei detto le cose che sto per scrivere, a voce.
Primo, sei male informato sull'amministrazione di questo forum, io non centro proprio un bel niente.
Secondo, quello che dicevo al capodieci, dandogli ragione, è che una decisione presa non può essere cambiata all'ultimo minuto.
Per me tutto può andar bene l'importante che si decida prima.
Terzo, non mi sento affatto un fenomeno, forse sei tu troppo pieno di te stesso da non accettare chi la pensa diversamente da te.
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