Grazie Marina x il link, ho dato un'occhiata veloce ma ho già visto che è pieno di cuore, di vero amore per gli animali...mi sono già commossa, devo guardarmelo meglio, con più calma. E' confortante vedere che ci sono in giro persone con tanta sensibilità...per me la prova più grande di una sensibilità autentica è constatare che è rivolta anche ai nostri fratellini, e lì ce n'è davvero tanta, oltre che vera conoscenza.
La mod di quel forum è molto brava e gentile e svolge ottimamente il suo compito, non è che mi abbia ripreso apertamente ma ovviamente ha riportatato il suo punto di vista, che è più vicino al "senso comune", ma non è che non sia aperta e comprensiva; credo piuttosto di essere stata io a scrivere troppo d'impulso le mie opinioni che nascono dalla mia esperienza personale, e nell'esporla non ho potuto nascondere una certa animosità riguardo ai rapporti tra cani e umani
nonchè tra umani e umani coi cani come pretesto, nelle nostre città a misura (forse!) d'uomo, non di cane. Essere protagonista o assistere a tanti episodi sgradevoli mi ha provocato alla lunga una certa esasperazione! E se mi capita l'occasione di farlo, se mi chiedono un parere in merito, questa traspare.
Beh, per farti meglio capire, se vuoi leggerle riporto qui di seguito l'intero nostro scambio a due su quella discussione. Sì, non c'è stato alcun diverbio tra noi due, anzi lo scambio è civilissimo, tuttavia...le mie idee leggermente rivoluzionarie tendono talvolta ad affiorare in ciò che scrivo, o almeno a me così pare...
--------------------------------------------------------------------------------
Per conto mio, nella mia immensa ignoranza in materia canina, posso affermare che...il mio cane non l'ho affatto educato! Ripeto: per ignoranza in materia. Ho seguito il mio istinto, mi limitavo a volergli bene e a seguirlo come potevo (non come si fa con un bambino, però! I cuccioli non-umani sono molto, molto più autosufficienti. E il confronto non è possibile, ovvio.), poi ho cominciato a vedere intorno a me tanti esperti che impartivano comandi come "resta","seduto", "al piede"... Mah, non mi veniva istintivo apprendere queste cose, mi suonavano un po' come una forzatura, non erano per me. Di conseguenza, il mio cane queste cose non le conosce (non sa neppure fare il riporto e dare la zampa!), ma non mi rammarico: non è minimamente aggressivo nè con gli umani nè con gli altri cani, in casa non fa mai bisognini (ma non per merito mio: il suo primo anno di vita l'ha trascorso in giardino), in passeggiata non è certo disciplinato, però è bendisposto all'amicizia verso chiunque (soprattutto se gli molla un biscottino ... ma il "ruffianismo" non gliel'ho insegnato io!), è molto guardingo e diffidente verso altri cani e abbaia a certi umani (però non ci vuole molto per vincere la sua diffidenza e conquistarla): non ho mai
capito i criteri in base ai quali decide di diffidare di qualcuno, e sento che le interpretazioni che tutti tendiamo a dare sono troppo semplicistiche, per cui non tento di capire troppo e dare spiegazioni. Io prendo la condotta dei cani come un dato di fatto.
Secondo me la loro vita psichica è complessa quanto la nostra, e per quanto facciamo noi riusciremo mai a sondarla fino in fondo: siamo ben lontani dal conoscere e spiegare la complessità della psiche umana, se non per sommi capi, come possiamo pretendere di esserne capaci nei confronti di un'altra specie?
Ad ogni modo, io penso che non occorra una grande documentazione per tenere con sè un cane, solo applicare due semplici parole: rispetto e naturalmente buon senso...per chi proprio non riesce a provare affetto!
L'articolo di cui sopra, comunque, a mio parere è molto valido e dice tutto, infatti temo che ad alcuni possa sembrare addirittura un po' rivoluzionario.
Il discorso è lunghissimo, e anch'io invito a dire la propria sull'argomento.
Anche il mio cane, come nel tuo caso, non ha ricevuto un'educazione anche se per motivi totalmente diversi, però posso affermare tranquillamente di avere un cane educato, nel senso che ha imparato che ci sono dei limiti, e lo ha fatto naturalmente senza imposizioni, con il tempo ha trovato il suo posto nella famiglia. Io non mi sento certo il suo capobranco, anche secondo me questi atteggiamenti non sono necessari se si riesce a creare un rapporto con il cane, però questo non accade sempre, certe persone si lasciano "mettere le zampe in testa" e in questi casi forse un pò di educazione vecchio stampo non sarebbe mele, se non altro per insegnare al padrone ad avere un pò piu di carattere e al cane che in una vita in cui deve convivere con altri individui pelosi e non bisogna anche ubbidire ogni tanto.
Sì, certamente, questo è fuori discussione ed è ciò che sostiene chiunque sia provvisto di buon senso.
E' che quell'articolo un po' "controcorrente" rispetto alle idee diffuse sul modo di gestire un cane e le linee di condotta generale in merito, ha stimolato un po' il mio senso di ribellione verso certi atteggiamenti che vedo troppo autoritari e impositivi.
Poi, data la mia impulsività, finisco x assumere posizioni che suonano un po' troppo estremistiche, forse troppo polemiche e quasi provocatorie: diciamo che in questi casi mi viene da rappresentare il "contradditorio"!
Ma è scontato che il buon senso è sempre e comunque fondamentale.
Non so se hai dato un'occhiata anche al sito di questa educatrice... è davvero preparata e le sue metodologie mi sembrano molto valide, su questo mi trovi pienamente d'accordo!!
Però credo sia un metodo che solo chi ha già una buona predisposizione nei confronti degli animali potrebbe applicare...purtroppo ci sono ancora molti padroni che effettivamente si sentono tali nei confronti del cane...e non compagni, come dovrebbe essere,secondo me... per queste persone e anche per quelle un pò impacciate, che non sono in grado di gestire un animale, forse il metodo tradizionale avrebbe più risultati... però ogni caso è differente, e tanto dipende proprio dalla disponibilità delle persone!
Comunque dai un'occhiata al sito, è proprio interessante!!
www.soniasembenotti.it/homepage.html
Effettivamente non avevo ancora guardato il sito. Lo sto facendo ora, mi sembra davvero interessante.
Ma bisogna che spieghi che certe mie affermazioni nascono dall'esaperazione: molto spesso, passeggiando tranquillamente col mio cane, mi sono sentita aggredire verbalmente solo perchè non era al guinzaglio. Cane di taglia piuttosto piccola, stava fiutando nell'erba per conto suo, non guardava nessuno...a chi poteva dar fastidio? E' vero, c'è l'obbligo di tenerli al guinzaglio anche al parco, ma io non potrei tenerla sempre al guinzaglio: come si può, proprio con loro, provvisti di vitalità e bisogno di sgambare e correre come sono? Io non ce la faccio. E sono stata spettatrice di tanti episodi sgradevoli e ingiustificati, sempre con i cani come pretesto x attaccar lite. Purtroppo c'è tanta gente insofferente, alla quale soltanto la vista di un cane dà fastidio, pesasse anche solo un kg e fosse al guinzaglio.
Allora, di fronte a certi atteggiamenti ingiustificatamente aggressivi (da parte di umani, non di cani!) io sono portata a trasgredire più che mai anche alle ordinanze comunali, che tengono ben poco conto delle esigenze dei quattro zampe e generalizzano il problema...ammesso che si tratti di un vero e proprio problema!
(Sia chiaro che trovo più che giuste le multe a chi non raccoglie i bisogni del proprio cane su strade e marciapiedi.)
Come si vede, lei è molto sensata e ragionevole, come darle torto?
Chiedo scusa per la lungaggine, forse non occorreva fare un post così lungo, ma questo scambio d'idee potrebbe essere interessante.