jazz fusion allo stato puro: The Weather Report

mi sembra il caso di chiudere il cerchio dei post jazz- fusion con la punta dell'iceberg I weather report, anche se abbiamo girato intorno allo zenit: miles davis e prima o poi dovremo affrontarlo, che ne dici abarat?
come al solito ricorro alla rete per le informazioni biografiche

I Weather Report sono stati uno dei gruppi jazz fusion più significativi degli anni ’70 e ’80 al quale ancora oggi si ispirano molti musicisti.

La band nacque nei tardi anni '60, primi anni ’70 da uno spin-off di un gruppo di musicisti che ruotavano intorno a Miles Davis.
Il nucleo stabile del gruppo è stato costituito dal pianista Joe Zawinul e dal sassofonista Wayne Shorter, mentre gli altri musicisti cambiavano quasi ad ogni album.

Inizialmente la musica del gruppo era caratterizzata da ampie improvvisazioni simili a quelle del disco di Miles Davis Bitches Brew, in lavorazione nello stesso periodo, e gli strumenti includevano un batterista tradizionale e un secondo percussionista (prima Airto Moreira e successivamente Dom Um Romao). Sia Zawinul sia il primo bassista del gruppo, Miroslav Vitous, avevano sperimentato effetti elettronici delle chitarre rock, Zawinul sul piano elettrico e l'organo, Vitous con il contrabbasso suonato con l’archetto.

Le successive registrazioni furono più melodiche e meno sperimentali ed ebbero una migliore accoglienza da parte del mercato. Nel 1976 l’avvicendamento di musicisti portò all’ingresso nel gruppo del bassista Jaco Pastorius. Fu con Jaco che il gruppo raggiunse il suo maggior successo di mercato, il classico jazz standard "Birdland", dall’album Heavy Weather nel 1977.


Discografia
1971 - Weather Report
1972 - I Sing the Body Electric
1972 - Live in Tokyo
1973 - Sweetnighter
1974 - Mysterious Traveller
1975 - Tale Spinnin
1976 - Black Market
1977 - Heavy Weather
1978 - Mr. Gone
1979 - 8:30
1980 - Night Passage
1982 - Weather Report
1983 - Procession
1984 - Domino Theory
1985 - Sportin' Life
1986 - This Is This
2002 - Live and Unreleased

[Modificato da weallneedlove 08/09/2006 18.29]

allora personalmente non ascoltavo questo genere musicale da tempo. solo con le aperture degli ultimi post di abarat sono andato a ricercare e riscoprire vecchi amori musicali che ormai avevo relegato nella mia soffitta memonica.
fra i cimeli da salvare di quets aband per me al prima posto si trova l'album citato nella biografia,Heavy Weather seguito a ruota da 8:30 una raccolta doppia uscita alla fine dei '70. negli anni successivi ho sentito solo pezzi singoli a volte interessanti ma non saprei dirvi i titoli

Beh weallneedlove,credo proprio tu abbia ragione per quanto riguarda Miles.Posso dirti un breve aneddoto a riguardo : Miles si è trovato giovanissimo a suonare con Dizzy e Charlie,ma vide che per lui il be-bop era impossibile da eseguire (troppo veloce e troppo complicato),allora che fà;inventa(tra virgolette visto che era già stato eseguito ai tempi di papa Gregorio) uno stile basato sulle sette scale modali:IONICA,LIDIA,MISOLIDIA,DORICA,EOLIA,FRIGIA e LOCRIA...
Non stò a elencare la struttura di queste scale perchè sarebbe troppo lungo e complicato visto che non voglio fare una lezione di Armonia,comunque,per spiegare in maniera semplice se nel BEPOP si cambia accordo in quasi ogni battuta musicale nel JAZZ MODALE un accordo viene tenuto per 16 battute.
Molto più semplice ,però meraviglioso
Non amo particolarmente Miles ma devo dire che è stato un grandissimo artista che ha aperto la strada a innumerevoli gruppi e solisti del jazz.

Per quanto riguarda i Weather sono completamente d'accordo con te 8:30 e Heavy Weather sono i loro meravigliosi album....ma non da meno sono MR.Gone e Black Market.....
Aristi incredibili sono passati tra le file di questo gruppoTEVE GADD,PETER ERSKINE,ALPHONSO JOHNSON,TONY WILLIAMS solo per citarne alcuni....

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Scritto da: abarat 10/09/2006 10.23
:IONICA,LIDIA,MISOLIDIA,DORICA,EOLIA,FRIGIA e LOCRIA...

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hai dimenticato la Licia la Tracia e la Cappodocia....e naturalmente la Cucaracha

lo so lo so non è farina del mio sacco, ma di quello ben + fornito di Totò....ma proprio per quello vale la pena citarla. no?

Grande... grazie per la risata che mi stò facendo con Fairy