fonte: sindacato FAST FERROVIE
03.02.2006
In coerenza a quanto sottoscritto con l’impresa nell’accordo del 25 Gennaio u.s., i giorni 1 e 2 Febbraio
sono riprese le trattative sulla ripartizione dei servizi, rispettivamente, del macchina e del bordo.
Le due riunioni hanno avuto un’identica impostazione:
· In una prima parte si è condiviso un percorso che vede, una volta concordata la ripartizione, il
rimando, al territorio, per l’individuazione, attraverso l’accordo sui turni, delle carenze di personale;
dopo di che, con la determinazione di una mappa dettagliata e condivisa, il ritorno della problematica
al tavolo nazionale per definire la geografia dei trasferimenti e delle assunzioni. Si è condiviso, inoltre,
d’attivare tutta una serie d’incontri finalizzati alla risoluzione delle problematiche legate alle criticità
specifiche dei due settori iniziando dalla logistica.
· In una seconda parte si sono presentate tutta una serie di proposte di modifica alla ripartizione, allegate
alla presente, che la controparte ha ritirato per un’indispensabile valutazione e sulle quali si è riservata
di dare una risposta nelle successive riunioni che si terranno: per il macchina il 10 febbraio p.v., per il
bordo il 15 febbraio p.v..
Proprio nel merito delle succitate proposte di modifica sono emerse delle criticità che hanno investito la
nostra sigla sindacale.
Le proposte, in questione, sono state elaborate da una commissione tecnica sindacale paritetica che ha
lavorato avvalendosi dell’indispensabile sinergia con le strutture periferiche di tutte le sigle.
Per quanto concerne il bordo, in linea di massima, esiste una sostanziale corrispondenza tra quanto
elaborato dalla commissione e quanto presentato all’impresa.
Per quanto concerne il macchina, invece, con un audace colpo di mano che ci ha negato la possibilità di
una tempestiva verifica, le proposte consegnate alla controparte sono risultate fondamentalmente diverse
da quelle concordate in commissione. Pertanto, la FAST-Ferrovie ha formalizzato la propria
dissociazione da tali richieste che, a questo punto, è giusto sottolineate, non si capisce bene da quali sigle
sindacali siano sponsorizzate.
Invitiamo pertanto le segreterie regionali ad attivarsi tempestivamente, per segnalarci tutte quelle
impercorribilità che riscontrassero nelle nuove proposte, verificando, nel contempo, se sull’eventuale
dissenso, esistesse la confluenza con altre sigle sindacali territoriali.
link:
www.fastferrovie.it (andate a vederlo è ricco di notizie!)