in amore...

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Olympia78
00martedì 21 aprile 2009 23:08
...riuscite ad essere sempre voi stessi o vi capita'(o e' capitato) di modificare il vostro essere per compiacere l'altro?..se si.....avete ottenuto buoni riscontri? [SM=g8889]
vehui@h
00giovedì 23 aprile 2009 09:43
Penso che quando si è innamorati si cerca sempre di compiacere alla persona amata, soprattutto nei primi tempi dell'innamoramento, si frequentano gli stessi amici, si vedono gli stessi film, ti vesti nel modo in cui sai che a lui/lei piace, ma a lungo andare è difficile stravolgere la propria personalità e il proprio modo di essere, per cui può andar bene per un certo periodo, ma alla fine devi dar conto soltanto a te stesso e cercare di vivere per quello che vuoi tu, non per quello che gli altri vogliono che tu faccia.
maxilus
00venerdì 24 aprile 2009 17:49
Re:
Olympia78, 21/04/2009 23.08:

...riuscite ad essere sempre voi stessi o vi capita'(o e' capitato) di modificare il vostro essere per compiacere l'altro?..se si.....avete ottenuto buoni riscontri? [SM=g8889]




Modificare.. dipende sempre che significato diamo a questa parola..
Esempio: se lei tifasse inter mentre io tifo milan, mi chiedesse di portarla in curva dell'inter per vedere la sua squadra, lo farei.. una volta.. forse canterei pure.. (falsamente....).. se me lo chiedesse una seconda volta, sarei più titubante..
Se modificare il mio essere può essere un modo per farla stare bene e far star bene noi.. perchè no? A volte non sempre il nostro essere rispecchia cose giuste e magari quelle son le occasioni buone per imparare..
Appena mi innamoro te lo dico [SM=g9565]
Maia.
00venerdì 24 aprile 2009 22:03
Re: Re:
maxilus, 24/04/2009 17.49:


Se modificare il mio essere può essere un modo per farla stare bene e far star bene noi.. perchè no? A volte non sempre il nostro essere rispecchia cose giuste e magari quelle son le occasioni buone per imparare..
Appena mi innamoro te lo dico [SM=g9565]


Non è facile modificare il proprio essere, lo si può fare saltuariamente, ma sarebbe farsi violenza pur di compiacere l'altra persona.
Secondo me è più giusto cercare un partner adatto alle nostre caratteristiche, che modificare le nostre caratteristiche...

Appena ti innamori ce lo dirai. [SM=g27988]

Per rispondere al topic, io riesco ad essere solo me stessa e parimenti chi mi vive accanto deve essere spontaneo.


jack_daniels.
00venerdì 24 aprile 2009 22:26
Re: Re: Re:
Maia., 24/04/2009 22.03:



Secondo me è più giusto cercare un partner adatto alle nostre caratteristiche, che modificare le nostre caratteristiche...





Ritieni che si possa scegliere un partner adatto a se stessi?



rosy12
00venerdì 24 aprile 2009 22:47
no,sono sempre me stessa,impossibile modificare qualcosa in me chi mi ama deve accetarmi così come sono,con i miei pregi ed i miei diffetti,semmai io cerco di cambiare lui a mio piacimento,scherzooooooooooooooooopovero lui che si innamora di me...non sa che vita lo attende,pazza come sono, [SM=g1804127] [SM=g1804127]
maxilus
00sabato 25 aprile 2009 00:07
Re: Re: Re: Re:
jack_daniels., 24/04/2009 22.26:



Ritieni che si possa scegliere un partner adatto a se stessi?







Poi bisognerebbe capire se quel "modificare" è inteso come comportamenti..
Es., se son maleducato e a lei non piace non credo sia poi così "violenza"..
Maia.
00sabato 25 aprile 2009 11:34
Re: Re: Re: Re:
jack_daniels., 24/04/2009 22.26:


Ritieni che si possa scegliere un partner adatto a se stessi?


Si.

Secondo me la persona adatta è quella con cui si interagisce senza conflittualità, con cui è piacevole dialogare, che dimostra di capirci in ogni circostanza e a sua volta si sente da noi compresa.
Insomma un partner con cui si riesce a instaurare una comunicazione assertiva.

Comprendersi a livello mentale è fondamentale, da questo ne deriva una visione della vita che porta a maturare insieme nella stessa direzione, a superare gli inevitabili problemi che la vita familiare comporta.
Anche l'attrazione fisica è conseguente all'attrazione mentale.
Viceversa una comunicazione frustrante alla lunga deteriora e spezza l'equilibrio di coppia.

Massi...chi è maleducato, può frenare la sua natura per qualche giorno, ma poi maleducato ritorna...




jack_daniels.
00sabato 25 aprile 2009 15:33
Re: Re: Re: Re: Re:
Maia., 25/04/2009 11.34:


Si.

Secondo me la persona adatta è quella con cui si interagisce senza conflittualità, con cui è piacevole dialogare, che dimostra di capirci in ogni circostanza e a sua volta si sente da noi compresa.
Insomma un partner con cui si riesce a instaurare una comunicazione assertiva.




Io ritengo di essere una persona molto razionale ma quando si tratta d'amore non credo sia possibile scegliere davvero chi ci piace sulla base di elementi razionali.

In amore, o perlomeno nelle fasi dell'innamoramento, si tende a modificare il proprio atteggiamento per compiacere (non è detto che sia una cosa troppo sacrificante ne tanto meno difficile da fare) e ritengo si possa farlo anche a lungo.

I problemi reali vengono fuori col tempo, ed allora non penso sia più possibile effettuare la scelta, a meno che non si opti per la soluzione più estrema della separazione. Ma se si arriva a quel punto, non credo si possa parlare più di scelta bensi di fallimento della scelta.

Senz'altro sbaglio io ma l'idea di scegliere la partner se non unicamente nelle fasi della conoscenza, ovvero prima che entri in gioco la chimica è una cosa che non riesco a concepire.



Maia.
00sabato 25 aprile 2009 16:34
jack_daniels., 25/04/2009 15.33:


Io ritengo di essere una persona molto razionale ma quando si tratta d'amore non credo sia possibile scegliere davvero chi ci piace sulla base di elementi razionali.
I problemi reali vengono fuori col tempo, ed allora non penso sia più possibile effettuare la scelta, a meno che non si opti per la soluzione più estrema della separazione. Ma se si arriva a quel punto, non credo si possa parlare più di scelta bensi di fallimento della scelta.
Senz'altro sbaglio io ma l'idea di scegliere la partner se non unicamente nelle fasi della conoscenza, ovvero prima che entri in gioco la chimica è una cosa che non riesco a concepire.


Scusa jack, non mi sono spiegata bene.
Non ho detto di scegliere un partner a tavolino, a mente fredda sulla base di elementi razionali.
Tutt'altro, ho dato importanza all'attrazione mentale che è chimica...è quello che asserisci tu.
Ma perchè la coppia duri nel tempo occorre riuscire a stabilire una comunicazione assertiva.

Siamo assertivi quando: accettiamo il punto di vista altrui; non giudichiamo; non insultiamo o colpevolizziamo gli altri; ascoltiamo il parere altrui, ma decidiamo in modo autonomo; siamo pronti a cambiare la nostra opinione; non permettiamo che gli altri ci manipolino; non pretendiamo che gli altri si comportino come fa piacere a noi; ricerchiamo l’altrui collaborazione; ci valutiamo in modo adeguato. Assertività è sinonimo di affermatività: difendere e far valere i propri diritti, esprimere i propri sentimenti, chiedere ciò che si desidera, esporre i propri punti di vista, affermare le proprie scelte con integrità, onesta, franchezza e rispetto degli altri.

Senza assertività subentra conflittualità...dove c'è conflittualità c'è frustrazione e alla lunga il non sentirsi capiti genera malumore e solitudine. Solitudine anche in coppia.




jack_daniels.
00sabato 25 aprile 2009 16:45
Re:
Maia., 25/04/2009 16.34:


Ma perchè la coppia duri nel tempo occorre riuscire a stabilire una comunicazione assertiva.



Sono d'accordo [SM=g8431]


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