impressioni a Roma

Dopo il concerto di Villa Ada a Roma un solo pensiero per tutti ...
Ovunque voi siate cercate assolutamente di non perdere un concerto di questo tour dei PGR.

INDIMENTICABILE
Non ho parole...

il concerto a roma a villa ada è stato meraviglioso(maciste all'inferno è stata favolosa), il problema dell'accordatura di marokkolo quasi lo ha reso ancora migliore.

P.S.:se è così pure il disco me ne compro 4 copie


saluti a tutti
siete grandi continuate così, forza ragazzi forza!!!

che dire,non ci sono state le emozioni del anno scorso ad ostia antica ma il concerto è stato favoloso,un maroccolo in formissima ed un giovanni che ha retto il palco da dio,sotto al palco dove c'ero io l'emozione era grandissima,due ragazze vicino a me che hanno urlato per tutto il tempo si sono messe a piangere alla fine del concerto dal emozioni,queste cose ti fanno capire come i pgr sono uno tra i pochi gruppi che danno in questa musica corrotta dal denaro emozioni forti,indimenticabili,saluto quelle ragazze e non vedo l'ora di rivivere un emozione cosi forte e sopratutto di comprarmi il disco il due luglio.
GRANDI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

...effettivamente, le parole non renderebbero giustizia.
Una sola cosa mi sento di dire: sono tornati!
Qualcosa di nuovo, anzi, di antico.

Ora, ragazzi, sò che sto per farvi maledire voi stessi: il disco era in vendita presso il banchetto delle magliette, io l'ho preso!
Anche per il disco, non ci sono le parole.

Credo di essere stata la prima in assoluto ad ACQUISTARE il disco.. era uscito alla Pietra.. non ho fatto neanche in tempo a farlo esporre!!

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Scritto da: daltrocanto 29/06/2004 20.50
...effettivamente, le parole non renderebbero giustizia.
Una sola cosa mi sento di dire: sono tornati!
Qualcosa di nuovo, anzi, di antico.

Ora, ragazzi, sò che sto per farvi maledire voi stessi: il disco era in vendita presso il banchetto delle magliette, io l'ho preso!
Anche per il disco, non ci sono le parole.

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Ora, ragazzi, sò che sto per farvi maledire voi stessi: il disco era in vendita presso il banchetto delle magliette, io l'ho preso!
Anche per il disco, non ci sono le parole

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Quanto l'hai pagato il disco?

17 euriiiii lo vendevano al banketto della pietra..
un giudizio aspetto ancora a darlo..
abituato alla tensione ke trasudavano i primi pgr questo disco mi sembra semplice. si semplice..troppo semplice!
bello finkè si vuole questo si, ma i livelli dei precedenti erano altri..
è solo una mia impressione?
sia kiaro il disco è cmq una figata ma canzoni, confermando quanto dice lo zio marok, ke ti affossano come guardali negli okki ecco..nn ce n'è!
dal vivo aspetto con ansia paderno
alla pietra ero come imbambolato..dall'emozione e sotto il palco..(tra l'altro c'erano 3/4 rompicoglioni punkabbestia..) x quello ke nn bastano 2 concerti. il prox mi metto dietro x ammirare..

Avrei preferito 13€ ma per i PGR farò uno sforzo

Mah, per quanto mi riguarda ho assistito con sublime attenzione alle due date romane del precedente tour, dove sì ho spesso lasciato libero sfogo alle mie emozioni e alle lacrime. C'era equilibrio e la proposta si era fatta, come dire, colta. Ora mi sembra (e sottoline SEMBRA A ME) che la mancanza di certi equilibri e il calo di ispirazione dimostrato da alcuni pezzi nuovi, venga mascherata da una irruenza sonica spacciata per urgenza espressiva. Non lo so, per ora del concerto a Villa Ada mi è rimasto solo un timpano quasi spaccato dall'amplificazione. Insieme alla splendida "Casi difficili" e al brano dedicato all'Occitania (conoscete il titolo?). Io non sono stato un grande amante della fase CCCP quindi la chiave emotiva del concerto mi è rimasta estranea, in compenso credo che l'amore che ho provato verso l'era CSI e la prima incarnazione PGR resta per me irripetibile per altre formazioni italiane. Un mio caro amico mi ha parlato di "D'anime e d'animali" come di un disco "smussato". Io la sera del concerto non l'ho preso, però aspetto per esporre una mia opinione personale.
Francesco, Ginevra, quanto mi mancate!

Stefano Skyreader

...del resto, sono un musicista!
Allora, il disco mi piace molto, sicuramente più del primo che era bellissimo, ma forse privo di quella energia vitale che sappiamo (e che mi è indispensabile). Il suono non è proprio quello dei CSI; è qualcosa di nuovo, ma antico, nel senso che la struttura dei pezzi è tipicamente CSI/CCCP (penso soprattutto a Epica Etica....); notevoli alcune trovate "elettroniche" e l'uso equilibrato e splendido degli archi. "casi difficili", "orfani e vedove" e "cavalli e cavalle" sono, a mio parere, da urlo. Molto bello ascoltare Giovanni alle prese con l'amore in "tu e io" e "io e te" (che è lo stesso pezzo, ma arrangiato diversamente); mi ha commosso come solo lui sa fare con "i miei nonni" ed è molto bella la rivisitazione di "s'ostina" (meglio questa che quella su Acau). "si può" è alle radici autentiche dei nostri.
Per quanto riguarda villa Ada, beh... ho pianto, saltato e urlato. Serve altro?
Degli assenti non parlo.
A presto!

Penso di aver percepito, tra indistinto brusio, che anche i nostri, sul palco, hanno pianto, saltato e urlato...

Ale

Ciao a tutti! Mi trovo molto d'accordo con daltrocanto. In vita mia non ho mai amato nessun gruppo quanto i CCCP, CSI e PGR: tutte le loro incarnazioni insomma.
Ero alla Pietra e sono rimasto incantato. Il muro di suono che ti colpisce è notevole e il set è formidabile. I nostri mi sembrano tutti molto in forma, e Giovanni sembra ritornato agli esordi. Vederlo "muoversi", in particolar modo su Tu Menti, mi ha fatto commuovere. Dopo averlo visto lo scorso tour seduto su uno sgabello non credevo che potesse più succedere. Non penso, inoltre, ma probabilemente è una sensazione personale, che i "nuovi" grandi assenti pesino più di tanto nella nuova economia del gruppo. I PGGGR ormai sono questi e speriamo di tenerceli tali a lungo.
Il disco l'hoella notte che ascolto solo quello! All'inizio sono rimasto abbastanza interdetto. Ascoltandolo a lungo però l'ho apprezzato, e molto. Si tratta di un disco "nuovo" ma molto antico allo stesso tempo: chi ha amato i CCCP probabilmente mi comprenderà subito. Ho trovato delle sonorità, dei testi e alcune particolarità vocali che ormai avevo dato per sorpassate. Ed invece sono di nuovo qui! Questo disco lo amo; se si vogliono trovare delle pecche direi che di "facile" c'è solo PGGGR, che però rappresenta quasi un "inno" e quindi come tale va apprezzato. Il resto è solo gioia per le mie e spero per le vostre orecchie. Aspetto con ansia il 23 a Bologna.
Grazie e ciao.

Il concerto di Villa Ada è stato un'esperienza conturbante, per alcuni versi estatica e "affossante". Con molta franchezza, la comparazione con l'ultimo tour "indoor"(che ho peraltro molto apprezzato) non può essere nemmeno proposta. Senza polemiche o rancori sottesi, secondo me la nuova pelle dei PGR è quella giusta, ha rivitalizzato istinti e deflagrato esplosioni sotterranee.
Un live da lasciare senza fiato, da non perdere per nulla al mondo.
Una particolare menzione è rigorosamente per Gianni, che nonostante i pesanti problemi tecnici ("sono scordate come il porco" ipse dixit) ha retto il palco come un animale, travolgendomi col suo suono crudo e caldo, col sudore delle sue braccia indiavolate, con la sua voce acre e le tantissime sigarette sputate sulla barba lunga.
Spero davvero di poter vedere almeno un'altra data di questo unico, magnifico tour.

[Modificato da tridee 01/07/2004 3.03]

[Modificato da tridee 01/07/2004 3.03]

Ma non ce la fanno a stare venti minuti senza fumare??? sia sul palco del primo maggio e, a quanto dice tridee, anke nel tour, stanno sempre con la sigaretta in bocca: sembra quasi che lo facciano per farsi fighi, come i ventenni... anke, quando marok parlava della nascita del disco ha evidenziato il fatto che il posacenere fosse pieno di cicche e filtrini...Che palle...

..ohh mmamma!
dargli dei ventenni ke s'atteggiano è bella
ne hanno 25 x gamba!

ed è questo a farli sembrare ancora più ridicoli...

chiarisco: non da fastidio il fatto che fumino, da fastidio il fatto che lo mettano in evidenza, come per farsi imitare...

Il concerto è stato fantastico! Non ballavo come ho ballato la sera del 28 da non ricordo più quanto tempo! Il ritorno alle origini ("Tu menti") poi ha lasciato tutti col fiato sospeso; grazie Marok, sei "la mia meraviglia", anche quando il basso fa i capricci...
Grazie a tutti voi!!!!!

Unica pecca del concerto di Villa Ada era l'acustica che non era delle migliori, la musica era molto piu alta della voce e non si sentivano,almeno dove ero io (10 mt dal palco)le parole di Giovanni.
Spero facciano un altra data a Roma.......

Siamo sempre stati accaniti fumatori ...
In passato era semplice fumicchiare qualche cicca durante il concerto senza essere "visti" ... In questo concerto è un casino. Non ci sono pause e suono dall' inizio alla fine !
Non è ostentazione ... Di cosa poi? Di un vizio infame da cui non riesco a liberarmi? Nè tantomeno un atteggiamento da ventenne eheheheh ... Ne ho 44 sonatiiiiii!
Cmq. ieri a Cuneo, ne ho fumata solo una nell'intro di a tratti, unico attimo in cui non suono.
eheheheh ... cerco di evolvermi dall'incubo delle passioni !!!
ciau

grazie per la risposta marok, cmq più che a te mi riferivo a giovanni e, più che ai concerti, alla "comparsa" al primo maggio: mi sembrava (e continua a sembrarmi) strano che ferretti non riesca a stare dieci minuti senza fumare...(144 sigarette al giorno sarebbero troppe anche per voi!!! )

Per ittidu.
La risposta del marok dovrebbe esserti più che sufficiente, ma dato che il tutto è partito da una mia osservazione ci terrei a non venire frainteso. Parli di 'ostentazione... come per farsi imitare". Credo che ciò sia davvero, per così dire, inappropriato e che comunque svilisca la considerazione relativa al pubblico dei nostri. Ma chi credi componga il pubblico dei concerti dei PGR? Ragazzotti che si abbandonano a 'finte icone maledette', su cui è facile far presa con simili 'estetici' accorgimenti?
Bè, non è così.
Giovanni fuma a ruota, perchè gli va, e perchè mai non dovrebbe? Ne risente negativamente la performance? No, non ha nemmeno le mani impegnate... Gianni lo fa quando può, e quando gli va. E seppur gli andasse sempre e comunque non stupirei.
Come non mi stupisco, per fare il primo esempio che mi viene in mente, durante un concerto di Nick Cave & The Bad Seeds, quando non credo ci sia un solo minuto che tutti, dico tutti, i musicisti sul palco non abbiano una sigaretta (quando non canna) in bocca, tra le dita o poggiata chissà dove, sfumacchiante in attesa di poter dare un tiro.
In poche parole "la musica vuole il fumo", come durante una notturna mano di poker, una snervante attesa, dopo una gustosa sorsata di borboun o un bicchiere di buon vino rosso e potrei andare avanti e avanti ancora.
Anzi, secondo me senza fumare, il concerto suonerebbe un tantino peggio.
Gianni, se leggi ancora da queste parti... Non riesco a togliermi dalla mente "S'ostina". Sembrava tu stessi provando un orgasmo col tuo basso.
Saluti

SIrchia

Vs

Mr. Philip Morris






sto scherzando, giuro

chi è philip morris? cmq mi sermbrava solo strano che prendesse in mano la sigaretta proprio all' inizio della canzone, proprio come se l' avesse tenuta fino ad allora per poi mostrarla...Ma ripensando a tutti i miei messaggi mi sembra di aver rotto già abbastanza...chiudo qui la discussione, e forse è meglio fingere di non avere mai scritto niente
però per quanto riguarda il pubblico ti posso assicurare che a tutti i concerti c' è sempre qualcuno che alla musica non è poi così interessato, e che, vedendo uno sul palco che fuma, si sentono autorizzati a farlo...