il rapporto tra i ragazzi e la tecnologia

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Olympia78
00giovedì 30 luglio 2009 14:24
ROMA - Il rapporto tra giovani e tecnologia è forse il più interessante fenomeno sociologico del nuovo millennio, meltin' pot tra i misteri dell'adolescenza e le infinite possibilità del web. Ma anche i rapporti più oliati nascondono insidie, e in questo caso la spina nel fianco si chiama insonnia. Secondo studi recenti a decurtare le sette ore di sonno consigliate da ogni medico sono pc, tv, telefonini e play station, che interferiscono con la secrezione endogena di melatonina, l'ormone che regolarizza il sonno. "In Italia circa il 45% dei ragazzi al di sotto dei 20 anni dorme in media 4 o 5 ore a notte, il 25% ne dorme appena 6 e solo il 10% riposa abbastanza e con regolarità", spiega il neurologo Luigi Ferini Strambi, docente psicologia generale presso l'università "Vita e salute" del San Raffaele di Milano.
Ottima cosa sarebbe dunque spegnere il pc alle 23 e non lasciare acceso il telefonino di notte, rientrare a casa prima e ridurre il consumo di alcol e fumo. Insomma evitare di sballare completamente il famoso "gene clock", ovvero l'orologio biologico (sfasatura che porta alla cosiddetta "sindrome della posticipazione di fase"). Vero è, come ogni medico riconosce, che tutti abbiamo un "cronotipo", vale a dire un rapporto col sonno basato sulle nostre personali attitudini, che ci distingue universalmente tra "gufi" e "allodole". Se un adolescente si addormenta tardi può darsi dunque che sia colpa del computer, del cellulare e della pubertà. Ma dentro di lui potrebbe annidarsi, più semplicemente, un gufo con un ritmo biologico tutto suo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:28.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com