il libero arbitrio, la preghiera e Dio

Questo ragionamento mi è venuto in mente mentre stavo lavando i piatti.

Ammettiamo che Dio esista e sia un essere di aspetto molto simile a Babbo Natale, con la barba lunga. Potrebbe intervenire nelle vicende umane?

Ad esempio, una ditta che costruisce armi si sta cacciando in un grosso guaio finanziario, e un dipendente che ha fiutato il marcio prega Dio di fare qualcosa per salvare la ditta. All'ultimo momento una notizia fortunata: una scadenza viene posticipata e la ditta ha un mese in più di tempo per ragionare sul da farsi, ovvero rivedere la trattativa e nel caso annullare l'accordo.

Se questo caso fortunato fosse opera di Dio che ha ascoltato la preghiera, si potrebbe dire che Dio è buono, salvando la ditta da un grosso guaio? E' pur sempre una ditta che lavora per l'industria bellica, o meglio, per la difesa.

Se con una preghiera uno riesce a far intervenire Dio nelle vicende umane, si può dire che il libero arbitrio esista ancora?

Caso 1: Dio esiste ma non è ne buono ne cattivo, semplicemente fa il bello e cattivo tempo, come gli pare, quindi il libero arbitrio non vale una mazza
Caso 2: Dio esiste, ma non interviene nelle vicende umane, ci lascia fare quello che vogliamo e il libero arbitrio (forse) esiste
Caso 3: Dio non esiste, quindi pregare è inutile, il libero arbitrio (forse) esiste
Caso 4: non so
Caso 5: altro

Votate!

Voto 5

Voto 6

6 sarebbe?

Caso 1

e non ce nulla di strano in questo ...
gli altri casi mi sembra solo presunzione umana e nemmeno in questo ci vedo nulla di strano

In realtà la risposta più "giusta" dovrebbe essere la 5 un po' per tutti credo...perché noi non sappiamo, al più ci siamo fatti un'idea e possiamo pensare di sapere!
A volte, però, mi spiace pensare che le preghiere di alcuni vengono totalmente ignorate e altre, ugualmente serie o magari più frivole, vengono ascoltate...a parità di condizione, chi decide chi ha più bisogno e chi meno?Nessuno, nemmeno Dio se esiste può...siamo tutti uguali no?O è forse lui il primo "corrotto" qui?
Bah, dicono mistero della fede, c'è un progetto divino sembra...forse è più semplice casualità, o forse no...Difatti la mia risposta è non so!

P.S. stanotte ho sognato me che lavavo i piatti...è stato triste, non perché lavavo i piatti ( ), ma per i pensieri che facevo...

6 sarebbe altro ancora rispetto al 5

forse ho sbagliato forse meglio dire

Caso 4: non so
o lancio semplicemente un dado :D
da 1 a 6 ^_^ io non me la sento e voi ???

"Caso 1: Dio esiste ma non è ne buono ne cattivo, semplicemente fa il bello e cattivo tempo, come gli pare, quindi il libero arbitrio non vale una mazza "

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" A volte appare lampante che ti vogliono triturare le palle dentro il macinacaffè. E questo senza che tu abbia alcuna colpa. E' andata come è andata e non c'è nulla da fare. Invece ci sono dei carognoni, cattivi, falsi e vigliacchi, che tutto gli va a gonfie vele.
Tu dici: << Ma guarda, quel figlio di uno sciacallo sifilitico, ladro, iena e senza cuore, gli fila tutto liscio e si scopa pure quel gran pezzo dell' Ubalda, tutta nuda e tutta calda. Ma ( grandissimo scaracchio d' asino!) perché io soffro le pene dell' inferno, anche se aiuto i ciechi ad attraversare la strada, e quello stronzo marcio immorale, più strappa le ali alle mosche e le bruciacchia con la fiamma ossidrica e più fa tredici al totocalcio?
Ma allora ditelo che l' universo, la natura, Dio, l' energia cosmica, Buddha, Visnù e tutti i profeti hanno fatto una holding monopolistica, all' unico sacrosanto scopo di sfondarmi i timpani, frullarmi gli intestini, fottermi i giorni di vacanza, fondermi qualunque elettrodomestico io comperi e fracassarmi qualsivoglia rapporto umano. E, per giunta, foraggiano con ogni sorta di delizia, bonus e godimento, qualunque ebefrenico deficiente, alito-leso che gli venga in mente di venire ad ammorbarmi col suo fiato mefitico.
E vaffanculo allora!
Ma possibile che DIO, con tutto quel cazzo che avrebbe da fare, in tutte 'ste moccolose galassie in fiamma, piene di ogni sorta di putridume, abbia tutto 'sto tempo a perdere con me che conto meno di una merda di gatto?
Beh, amico mio, sappi che in effetti Manitù, Odino, il Tao e Kalì non ti si filano affatto.
Hai voglia prima che si accorgano che nella quattromillesima galassia a destra, nel tremilaottocentesimo sistema solare a sinistra, sul terzo pianeta , abita uno di quei 5 miliardi di relitti umani che quotidianamente annaspano, soffrono, odiano, copulano e fanno cazzate mostruose una dietro l' altra, comunque convinti che l' Universo ce l' abbia con loro [...]
Perciò rilassati. Non sei tu il bersaglio.

"Caso 2: Dio esiste, ma non interviene nelle vicende umane, ci lascia fare quello che vogliamo e il libero arbitrio (forse) esiste "

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"Facciamo un' ipotesi. Tu sei Dio, lasciamo perdere gli altri dèi superpotenti coi loro universi latte e miele dove se una è appena un po' meno bella della Schiffer ti rimandano alla casa produttrice per chiedere il rimborso, diciamo che tu sei l' unico Dio.
Te ne stai lì nell' eterno a contemplare il niente. Passa un miliardo di anni, ne passano 10 e contemplando il niente ti viene in mente di creare l' universo. Ci pensi un po' sopra e ti viene in mente che non potresti mai fare una cosa perfetta. Ci sarebbero un' ecatombe di big-bang, galassie in fiamme, eruzioni vulcaniche un frastuono insopportabile, una puzza d'inferno per fantastilioni di millenni.
E poi la vita: esseri puzzolenti che si sbranano l' un l'altro in maniera ossessiva.
Organismi unicellulari che divorano proteine, vegetali che maciullano sali minerali, virus a caccia di cellule, batteri contro batteri, erbivori che fanno strage di tenere foglioline indifese, carbivori che inghiottono i vegetariani, bestie vomitevoli che si slappano cadaveri putrefatti, schiere di creature che si nutrono di megatonnellate di merda. Un vero schifo.
Così tu, che sei Dio, decidi di lasciar perdere, di non insozzare lo spazio infinito.
Così passano altri supertrilioni di eoni e te ne stai lì a contemplare il nulla.
Ma sai com'è, nel nulla non c'è un gran da fare.
Così ti viene la tentazione, irrefrenabile.
Una specie di febbre creativa.
E ti dici:<< Perchè no? In fondo qualcosa è sempre meglio di niente. E poi magari potrebbe crescere, svilupparsi. Forse alla fine viene persino fuori un' essere intelligente che magari ha dei desideri, dei sogni...e quest'essere nei suoi pensieri, potrà creare un mondo ancora migliore, perfetto...e così la creazione potrà progredire. Alla fine potrebbe non fare così schifo...>>

Peccato che l'essere umano è di una stupidità gigantesca. E non dirmi che questo non vale anche per te.
Il fatto di possedere una sfolgorante coscienza di noi stessi, unita alla possibilità di guardare il festival di Sanremo, non è una prova del fatto che siamo intelligenti.
Tutta la storia dell' umanità si è sviluppata a partire da decisioni e azioni che sprizzano stupidità da ttti i pori.
Da migliaia di anni piangiamo sulle nostre cazzate, paghiamo sonoramente errori madornali e, ciò nonostante, continuiamo a sputare sentenze su tutto e tutti.
Basti pensare che si è dovuto aspettare dai 5 ai 6a anni perché 120 scoperte della medicina moderna venissero capite dai baronetti della medicina.
E non erano scoperte tipo una crema per depilarsi le chiappe.
Roba fondamentale.
E se è vero che la protervia e la crudeltà dei potenti ha sempre ammorbato il mondo, bisogna ammettere che però i potenti sono stati facilitati dalla stupidità degli oppressi.
E' incredibile che fino all'altro ieri i sudditi credessero veramente che gli imperatori li nominava direttamente Dio.
Assurdo che i sottoproletari della Garbatella votino Berlusconi convinti che lui reagalerà anche a loro una vita da Beverly Hills.
Se rileggiamo l' umana esperienza terrestre alla luce della potenza della nostra stupidità, tutto il quadro dell'esistenza assume una prospettiva chiarissima.
Forse la nostra vita è così insopportabile non a causa della crudeltà di un dio che sempre citiamo e invochiamo quando urge un colpevole esterno, ma perchè noi siamo così fessi ma così fessi, che non ci accorgiamo di come l' universo funziona e del modo per godere delle sue delizie.
Una bottiglia piena di vino sublime è veramente buona e inebriante soltanto dopo che avete trovato un cavaturaccioli e avete capito come usarlo correttamente. Se, invece di aprire la bottiglia, la usate per percuotervi la testa, otterrete sì il risultato di ottundervi la mente, ma poi non vi resta quel retrogusto che il buon vino, se bevuto, lascia nel palato e nel cervello.

Jacopo Fo

Caso 7

io lancio il dado e se il risultato non mi piace
dico che forse mancava la 7 ima faccia del dado

allora vado dal negoziante e dico che il dado che ho acquistato era difettato e lui me ne da 1 d'oro, ma magari nemmeno l'oro
reagisce bene a questi presupposti

Ritorno dal negoziante e tac ci trovo una bella donna,
e magari ti dicono pure che è una tentazione del demoni.
Allora ti fermi e dici che stai sbagliando ...

Ma forse quella ragazza ce la messa Dio e sei tu che sei stato ceco a non vederla :D, infine ti dicono che magari il fatto che l'oro è puro ti abbia fatto il miracolo ... e ti ha scacciato dai demoni e ora sei salvo ma disperato

francescoMarangi, 24/11/2012 20:10:

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Caso 7

io lancio il dado e se il risultato non mi piace
dico che forse mancava la 7 ima faccia del dado

allora vado dal negoziante e dico che il dado che ho acquistato era difettato e lui me ne da 1 d'oro, ma magari nemmeno l'oro
reagisce bene a questi presupposti

Ritorno dal negoziante e tac ci trovo una bella donna,
e magari ti dicono pure che è una tentazione del demoni.
Allora ti fermi e dici che stai sbagliando ...

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Sì, più o meno è così che continua il libro che ho citato sopra.
Il titolo, per chi volesse leggerlo, è



La seconda parte:




La terza, e credetemi, non si va ot "penniente":

in effetti ... molti libri aiutano a ragionare

altri libri volano di fantasia ma queste risultano alla fine fantasie umane che sono peggio di quelle favole raccontate ai bimbi :) prima di addormentarsi

Caso 8: La preghiera è azione.

Mi sta piacendo questo topic complimenti si capiscono tante cose di noi :) ...

@Alfea Complimenti !!! mi piace tanto la seconda parola
ottima scelta capisco anche il tuo avatar :D

Cioè, che cosa ti dice? Sono curiosa...

che credi nelle tue idee (qualunque esse siano, non importa) ed è la cosa più bella

invece la cosa più brutta è
pensare e non agire e agire senza pensare
e molto si ricollega ai libri di maila ...

francescoMarangi, 26/11/2012 00:08:

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che credi nelle tue idee (qualunque esse siano, non importa) ed è la cosa più bella

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Sì, ma solo quelle molto, molto, molto...importanti!

a cosa sto pensando in qu, 23/11/2012 21:41:

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Questo ragionamento mi è venuto in mente mentre stavo lavando i piatti.

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Caso 6) usare la lavastoviglie risolve tutto

Alfea77, 26/11/2012 21:58:

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francescoMarangi, 26/11/2012 00:08:

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che credi nelle tue idee (qualunque esse siano, non importa) ed è la cosa più bella

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Sì, ma solo quelle molto, molto, molto...importanti!

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giusto ... che poi sono sempre le cose che ci legano con le persone che ci vogliono più bene ...:D non che le cose fatte alle altre persone non siano importanti ma non puoi o non si riesce mai a fare tutto

questo lo puo fare solo Dio e il caso 6 7 8 9 10 11 ecc ecc

allen carr, quello delle sigarette, scrive:

Testo nascosto - clicca qui

Forse intende dire che...
"Immaginate di sbarcare sulla Terra, di trovare creature complesse e sofisticate come gli animali, le piante, l'essere umano e l'ecosistema tutto. Possono essersi trovate lì per caso queste cose? Solo un completo idiota può pensare che tutto questo si sia formato per caso!".


Mia personalissima interpretazione...

niente che non sia mai stato già detto, ridetto, discusso e meditato..
però non si può dire che sia banale.

Mah secondo me ci sono futuri "prestabiliti" che si realizzano in base al nostro libero arbitrio in determinate situazioni, ciò che e affidato al puro caso potrebbe essere ciò il cui risultato sarebbe indifferente es. Ci giochiamo una mano di dadi, a te esce 6, sarà totalmente indifferente qualora a me esca 1,2,3,4,5

violetta(87), 21/05/2013 19:20:

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niente che non sia mai stato già detto, ridetto, discusso e meditato..
però non si può dire che sia banale.

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quoto

Pensiero Profondo
Risultato 42
La risposta nella domanda ?

mistermoog, 26/05/2013 02:42:

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e che nella sua contraddizione viene a sua volta quotata da Acosastopensandoinquestomomento.

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ti ricordo che banale ha svariati significati, tra i quali anche ovvio = evidente (per non fare ancora più confusione).