il Riccio...anzi... i Ricci!

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nicamia
00giovedì 25 giugno 2009 10:59
Ciao, circa venti giorni fa in pieno giorno ho trovato un giovane riccio maschio che girovagava nel giardino sotto casa...era piccolino, 150 gr, infestato di zecche...mi sono documentata ed abbiamo capito che dovevamo prendercene cura. Il giorno dopo, nello stesso posto, ecco arrivare un secondo riccio, femmina, sorella gemella per dimensioni, peso e zecche!!!!
Me ne occuperò fino al raggiungimento dei 450 gr dopodichè li reinserirò in natura nella zona in cui abito.
Ho scattato qualche foto e volevo condividerla con voi:

appena trovato



qualche ora dopo



insieme alla sorella



Ora, senza più le schifosissime zecche, pesano quasi 350 gr...mangiano con appetito e dormono molto!
MAGGY na
00giovedì 25 giugno 2009 11:06
bellissimi...anch'io ne trovai uno ma molto + grande...e quindi subito lo liberai...aveva una faccia troppo simpatica...
nicamia
00giovedì 25 giugno 2009 11:27
Si sono davvero bellissimi e simpatici...poi quando sono piccoli!
L'inverno scorso un riccio adulto aveva scelto per il letargo il nostro garage!
MAGGY na
00giovedì 25 giugno 2009 11:54
mi sa che allora sei in una zona dove c'è ne sono tanti...
VICARDAN80
00giovedì 25 giugno 2009 15:08
ma non li tenere a pancia in su, soffrono!!
nicamia
00giovedì 25 giugno 2009 15:17
Non li tengo a pancia in su abitualmente...
Non so se soffrono in quella posizione, ma di certo si è resa necessaria per compiere delle azioni, come pesarli, togliergli le zecche, passargli l'olio, etc!
kiwitan
00giovedì 25 giugno 2009 16:31
ho un amico che aveva trovato una riccia ferita in montagna e se l'è prtata a casa da curare. prima che potesse liberarla è andata in letargo. l'ha liberata in primavera. solo che è tornata da lui bene due volte. la seconda incinta. ora vive come pet a casa sua. dice che ormai è domesticissima, guarda la tv sul divano con lui :)
sergiogiovannetti
00giovedì 25 giugno 2009 17:22
Dagli anche dell'omgeneizzato di carne, in teoria non "sarebbero" detenibili, ma tra il rischio di finire schiacciati sotto una macchina(la Milano-Lecco è una strage) e il divano di casa, meglio il divano di casa e il giardino.
Sisterofnight122
00giovedì 25 giugno 2009 18:07
Purtroppo dieci giorni fa ho trovato un riccio morto sotto casa, era molto grosso!!LA cosa assurda è che abito in piena città.Sapete spiegarmi come è possibile che un riccio si possa trovare in un centro cittadino?Nella mia zona c'è molto verde,ma mi riesce difficile credere che una colonia di ricci possa vivere nelle aiuole dei cortili, o nella villetta dietro casa!!
nicamia
00giovedì 25 giugno 2009 18:42
La detenzione del riccio è vietata, tuttavia si può tenere in casa tutto il tempo necessario per le sue cure...così dicono i numerosi siti che ho visitato per informarmi un po' su tutto...
Per quanto riguarda l'alimentazione sto dando acqua, frutta, verdura, uovo strapazzato, mangime per gatti, croccantini; l'omogeneizzato non gliel'ho mai dato visto che le proteine le prende abbondantemente dalle scatolette di carne.
Nella mia zona di ricci ce ne sono tantissimi...abito in città ma tutto attorno c'è campagna. Non credo sia difficile che nidifichino in città, magari nel giardino di qualche villetta come dice Linda...basta una bella catasta di legna per il camino per creare il luogo adatto!
Devo dire, però, che ne ho visti anche tanti morti per strada purtroppo....
sergiogiovannetti
00giovedì 25 giugno 2009 19:37
Re:
nicamia, 25/06/2009 18.42:

La detenzione del riccio è vietata, tuttavia si può tenere in casa tutto il tempo necessario per le sue cure...così dicono i numerosi siti che ho visitato per informarmi un po' su tutto...
Per quanto riguarda l'alimentazione sto dando acqua, frutta, verdura, uovo strapazzato, mangime per gatti, croccantini; l'omogeneizzato non gliel'ho mai dato visto che le proteine le prende abbondantemente dalle scatolette di carne.
Nella mia zona di ricci ce ne sono tantissimi...abito in città ma tutto attorno c'è campagna. Non credo sia difficile che nidifichino in città, magari nel giardino di qualche villetta come dice Linda...basta una bella catasta di legna per il camino per creare il luogo adatto!
Devo dire, però, che ne ho visti anche tanti morti per strada purtroppo....




Certo, come alimentazione è adeguata, io preferisco usare l'A/d o l'omogeneizzato per "pomparli" quel tanto che basta a rimetterli in sesto, con il tipo di alimentazione che stai usando vista la tua nobile intenzione di rimetterli libertà, li stai spingendo a cercare il cibo nelle case, chiaro che questo non è totalmte sbagliato, ma aumentano i rischi esterni, usa un tipo di alimentazione più simile a quello che troveranno una volta liberati:Insetti,Bacche,Radici,fiori e piante officinali spontanee della zona, prinky(piccoli di ratto), uova di quaglie e passeri non cotte, piccole lucertole.Altrimenti torneranno sempre al ristorante "nicamia".Il riccio è dotato di un'olfatto non indifferente quindi seguirebbe le tracce del cibo proveniente dalle case e dalle immondizie, mettendolo in grave pericolo.Altrimenti te li tieni in giardino come antiparassitari-antiratto naturali.
Sisterofnight122
00giovedì 25 giugno 2009 21:50
non posso credere che in quest'ammasso di cemento e diossina che è Taranto, piccole colonie di ricci vivano nelle parco pubblico, più che striminzito, che ho sotto casa!!O che addirittura nidifichino nelle aiuole del mio cortile-parcheggio!
blicky
00giovedì 25 giugno 2009 22:23
i ricci sono dei grandissimi approfittatori. A Milano ce ne sono molti specialmente nei quartieri con un po' di verde e dove ci siano colonie feline. A ridosso del parco Nord le gattare non sanno come tenerli lontani perchè i gatti piuttosto aspettano che i ricci abbiano finito di mangiare.
Purtroppo questo li pone a pericolo incidenti con grossi cani e auto per non parlare dei ragazzini scemi.
Ne ho viste tantissime di situazioni e penso che in casa mia siano passati almeno una ventina di ricci che puntualmente rimettevo in sesto e poi trasferivo sull'appennino, dove l'ambiente è sicuramente migliore. Loro come ringraziamento venivano a svernare nella legnaia del giardino in montagna, una volta ne ho contati 10, e spesso vedevo in giro le famigliole d'estate.

sono animali fenomenali e molto dolci, uno per due anni appena arrivavamo cercava di entrare in casa e si piazzava sotto al frigo. Certo se possono prefriscono pasti facili, ma sono benissimo in grado di trovare il cibo grazie al loro formidabile istinto.

Come antiparassitari quelli per gatti sono adatti, magari rapportando le dosi in base al loro peso.

Come fonte di proteine adorano il formaggio, ma meglio non eccedere. Le scatolette per gatti van benone integrate con un po' di frutta e verdura e del pane secco.
lunaria1
00mercoledì 1 luglio 2009 09:41
come hai fatto/cosa hai usato per togliere le zecche? soltanto l'antiparassitario per gatti?
lo chiedo perche' al mio collega d'ufficio sta succedendo praticamente la stessa cosa, il piccolo riccio e' ancora sdentato e pieno di "ospiti"...
nicamia
00mercoledì 1 luglio 2009 10:10
Niente antiparassitario...deve solo far cadere una goccia di olio su ogni zecca, aspettare qualche secondo e poi estrarla delicatamente con una pinzetta e buttarla in un recipiente con l'alcool; procedere poi disinfettando ogni zona della pelle da dove le estrae con acqua ossigenata.
afghanistan
00mercoledì 1 luglio 2009 12:13
Con la pinzetta girevole non serve l'olio. L'olio o simile, serve per far si' che la zecca, non potendo respirare, allenti la presa e possa poi essere estratta con la pinzetta senza correre il pericolo che si lasci nella cute dell'animale, la testa.
Con la pinzetta girevole invece si stacca subito la zecca facendo ruotare la pinzetta. E' praticissima.
lunaria1
00mercoledì 1 luglio 2009 13:57
com'e' fatta? dove la trovo?

vi posto la foto del puzzolotto, stasera andiamo dal vet per il primo controllo:
afghanistan
00mercoledì 1 luglio 2009 14:14
La pinzetta la trovi in farmacia, negozio animali (cani e gatti), evtl. anche dal vet. Di solito e' di plastica, e' fatta come una pinzetta per le sopracciglie, solo che si puo' stringere con le dita automaticamente e si estrae la zecca.
lunaria1
00mercoledì 1 luglio 2009 14:18
ok, grazie. allora me la faccio portare dalla farmacista ihihihihih (fidanzata del mio collega). cosi' evito di riempire 'sti 57gr di animaletto di olio ^_^
nicamia
00mercoledì 1 luglio 2009 15:10
Ma è davvero piccolissimo...la tabella peso/età/alimentazione dice chiaramente che necessita ancora del suo latte speciale!!!e voi dell'aiuto del veterinario!
"I primissimi pasti dopo il ritrovamento dovrebbero essere a base di infuso di semi di finocchio o camomilla in modo da reidratare il piccolo e abituarlo al nuovo modo di nutrirsi senza rischiare d'incorrere in polmoniti ab ingestis.
I ricci molto giovani vanno nutriti con una siringa (senza ago naturalmente!) con all'interno latte artificiale di tipo Esbilac® o Gerilac®.
Dopo ogni pasto occorre massaggiare ventre e genitali dei piccoli con un cotton-fioc bagnato per mimare ciò che normalmente fa la madre ai
cuccioli dopo l'allattamento al fine di favorire la digestione.
Mano a mano che spuntano i dentini si potrà mettere il latte in una ciotola e aggiungere cibo in scatola per gatti o pezzetti di uovo strapazzato. Il passaggio dall'alimentazione liquida a quella solida avviene quando il peso corporeo è di 100-130 g e al latte verrà sostituita l'acqua."
dal sito hedgehogs.altervista.org/nutrire_giovane.php

Ciao!

sergiogiovannetti
00mercoledì 1 luglio 2009 16:28
non sembra mal messo.
lunaria1
00mercoledì 1 luglio 2009 19:04
in ogni caso preferisco farlo vedere, anche solo per scrupolo ^_^
spero di farcela ^___^
grazie mille a tutti per il preziosissimo aiuto!
lunaria1
00mercoledì 1 luglio 2009 22:49
il latte speciale per riccetti non si trova, l'abbiamo ordinato e se tutto va bene arrivera' domenica... sono preoccupata, onestamente...
nicamia
00giovedì 2 luglio 2009 08:42
Domenica a me sembra un po' troppo lontana...

Perchè non provi a sentire un centro di recupero animali selvatici, probabilmente loro ne avranno delle scorte e, se così fosse, con un corriere in 24 ore potresti avere il latte.
Sto cercando se ce ne sono vicino Torino, per ora ho trovato solo questo, ma onestamente non ho idea di quanto sia distante da te:

CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI DI CUNEO
VIA ALPI 25, 12010 BERNEZZO (CN)
TEL/FAX 017182305 CEL. 3285325296
info@centrorecuperoselvatici.it
lunaria1
00giovedì 2 luglio 2009 10:07
ah. azz
oggi dovrei essere in quel di cuneo, li chiamo subito!
lunaria1
00giovedì 2 luglio 2009 10:16
evviva....
mi danno il latte di capra in polvere, con quello arriviamo fino a domenica in tutta tranquillita'!!!
pensa che anche loro sono sprovvisti di quei due tipi di latte!!!
nicamia
00lunedì 13 luglio 2009 15:34
Tra mille ansie e altrettante preoccupazioni, dopo aver tentanto in tutti i modi di rimandare il momento, quel momento è arrivato...come una mamma che manda per la prima volta un figlio a dormire fuori casa o peggio ancora, come quando lo vede partire per la sua prima vacanza da solo, ho lasciato che i "miei" ricci tornassero alla natura e ritrovassero la loro libertà.
Ieri sera, in un posto davvero perfetto per loro, li ho lasciati andare, ammetto con un nodo in gola...se fossi stata un po' più egoista non sarei riuscita a farli andare via così...mi dicevo da soli nel bosco, come faranno? cosa mangeranno? se la caveranno da soli? mi cercheranno?(ebbene si ho pensato anche questo!!!)...ma poi sono tornata in me e nella mia lucidà razionalità ed ho pensato: non sono la loro mamma e loro non sono i miei figli...
Un po' malinconica, ma certa di aver fatto la cosa giusta, vi lascio queste foto...

ancora insieme nel trasportino fiutano i nuovi odori



appena aperta la gabbietta verso la libertà



a spasso nel bosco



guardandosi intorno



via tra i rovi immersi nella natura...

lunaria1
00lunedì 13 luglio 2009 18:56
T_________T


sono bellissimi...
ciao riccetti. buona estate, buon letargo, buona vita.
Steve93
00lunedì 13 luglio 2009 19:09
Nicamia hai fatto una cosa bellissima...!!
coccocola
00mercoledì 15 luglio 2009 21:16
Buona fortuna piccolini!

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