greenways a Vigasio

Ho saputo una cosa molto interessante da un amico , da tempo esiste una associazione internazionale che promuove la ristrutturazione di aree in disuso ( soprattutto ex linee ferroviarie ) per adibirle a piste ciclo-pedonali e mille altri modi interessanti per renderle funzionanti e soprattutto utili.
Questo amico ha anche presentato in Comune, essendo laureato in Scienze Ambientali, una bozza di progetto per poter realizzare una cosa simile sull'ex linea ferroviaria passante per Vigasio.
A me sembra un'idea molto innovativa e utile

interessante...finalmente la parola Green si può associare a qualcosa di Green anche nei contenuti.
A Vigasio però, essendo una grande idea questa, non la capiranno mai.

E poi, diciamocelo, vuoi mettere con l'autodromo?
Appena lo costruiranno avremmo i nostri conti correnti pieni oltremisura e allora cosa ci servirà una rigogliosa area verde se noi con le nostee limousines scorazzeremo per le nere vie asfaltate?

ciao

PERCHE' non ne parliamo pubblicamente in sala civica a Vigasio o a Isolalta o a Forette o nella Sala della Comunita' a Vigasio. Sarebbe interessante che molti di noi potessero vedere e magari sostenere il progetto presentato in comune
Credo che farebbe piacere alla comunita' conoscere un studio di fattibilita' cosi bello prima che magari ammuffisca sconosciuto nel cassetto di qualche ufficio.

http://www.fiab-onlus.it/sedimi.htm

Cmq se ne era già parlato sul forum:
http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=8099&idd=420
Pare che il paqe l'avrebbe destinata ad altro utilizzo...mah
saluti

Andrea

Lobaloba ti faccio una domanda, preferisci zappare la terra per tutta la vita con la tua famiglia ed andare al lago la domenica, oppure vedere i tuoi figli un giorno lavorare in un contesto vicino a casa tua di interesse sociale e sportivo, utile non solo a te ma a tutta la collettività che ti circonda?

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Scritto da: automobilista 10/08/2005 11.02
Lobaloba ti faccio una domanda, preferisci zappare la terra per tutta la vita con la tua famiglia ed andare al lago la domenica, oppure vedere i tuoi figli un giorno lavorare in un contesto vicino a casa tua di interesse sociale e sportivo, utile non solo a te ma a tutta la collettività che ti circonda?

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.....e cioe'?

ciao automobilista, sono un pò stupito per il tono della tua domanda.
Visto il tuo nickname sembra tu sia un appassionato di automobili, bene, lo sono anch'io e pensa che quest'anno sono stato anche a Le mans e Laguna Seca in California.Se ti ha offeso il mio tono ironico mi dispiace, ma io giudicavo le modalità di nascita di questa reltà, che dal punto di vista tecnico-urbanistico è estremamente inadeguata alla rete stradale esistente e sbilancerebbe una realtà urbana ancora piccola.
Tutto questo è come un grande albero e lo si vuole piantare in una piccola aiuola; prima dobbiamo costruire un bel parco e poi ci pianteremo un albero.
Io giudico dal mio punto di vista, faccio l'urbanista e i miei strumenti conoscitivi mi fanno trarre queste conclusioni.
Tra dieci anni ne potremo giudicare i primi risultati,a quel tempo i miei figli avranno finito l'università e se l'autodromo sarà rimasto un sogno...andranno a zappare con papà.

un saluto

A riguardo:
http://www.fiab-onlus.it/download/ferrdism.pdf
ciao
Andrea

i automobilista, hai fatto capire in pochissime parole quello che per te conta veramente:
un lavoro vicino a casa, in un contesto sociale e sportivo, utile a te e tutta la famiglia, per il resto... dagli una botta di acceleratore e via al mercato a comprar le banane dalla spagna!!
chissenefrega dei meloni di vigasio o gli asparagi di arcole??

non è che per caso hai in mente di far fare ai tuoi poveri figli i benzinai a vita e alla tua dolce consorte la lavaggista??
detto fra noi fra l'altro, zappare i campi o fare qualsiasi altro lavoro lontano dai motori, non è che sia poi così poco consono alla dignità umana e verso la strada del lago, non vorrei esser io a darti la brutta notizia, ma tutte le estati le code di famigliole che lavorano nel socialmente utile, se ne stanno sportivissimamente in colonna per ore e ore pur di accaparrarsi un posticino al sole...
comunque convengo con te che è meglio stare al fresco in un ufficio climatizzato piuttosto che seduto su un trattore a sparger letame, ma purtroppo se si vuol mangiare il pane, mio nonno mi diceva sempre che bisogna arare e seminare la terra prima.
libero di pensarla come vuoi, ci mancherebbe altro, ma se io debbo scegliere fra lo stare in mezzo a decine di auto e moto che sfrecciano rumorosissime in un circuito inquinando ulteriormente la poca aria buona che ci rimane, e farmi una passeggiata in mezzo ai prati, non ho alcun dubbio sulla seconda scelta, tu fai un po' come ti pare. ciao ciao

vedo che almeno in questo foruma, c'è qualcuno che sa colloquiare con toni adeguati e con discorsi intelligenti.
Ciao cieco, anche se alcune tue opinioni non le condivido, mi congratulo per la qualità dei tuoi interventi.

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Scritto da: giacomo zanuso 04/07/2005 10.26
Ho saputo una cosa molto interessante da un amico vigasiano, da tempo esiste una associazione internazionale che promuove la ristrutturazione di aree in disuso ( soprattutto ex linee ferroviarie ) per adibirle a piste ciclo-pedonali e mille altri modi interessanti per renderle funzionanti e soprattutto utili.
Questo amico ha anche presentato in Comune, essendo laureato in Scienze Ambientali, una bozza di progetto per poter realizzare una cosa simile sull'ex linea ferroviaria passante per Vigasio.
A me sembra un'idea molto innovativa e utile

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Ho deciso di riesumare questa discussione in quanto l'argomento che tratta mi interessa particolarmente,ma dovrebbe interessare anche tutti i miei compaesani e non solo.
Il nostro territorio comunale è tagliato in due dal vecchio sedime del tratto Dossobuono-Isola della Scala della vecchia linea verona-rovigo, dismessa dall'85 (correggetemi se sbaglio...), questa linea doveva essere inserita nel Piano Regionale dei Trasporti(PRT) del 1990 in quanto doveva entrare a far parte del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR), stabilendo così una linea ferroviaria che collegasse Legnago e la bassa all'aeroporto.Va fatta però una precisazione:il PRT del '90 si articola in 4 fasi,di cui solo la prima è finanziata con una legge del 1992 approvata dal CIPE (comitato interministeriale per la programmazione economica)nel 95, i lavori sono iniziati nel 99 e sono ancora lì per lavori che erano previsti finire nel 2002 e al 2006 erano ancorà lì.Il problema però è a monte, poichè tra queste 4 fasi,in nessuna c’è la provincia di Verona.
In secondo luogo ci si pone la domanda:Anche volessero realizzare a tutti i costi una metropolitana leggera che colleghi Legnago all'aeroporto, perchè dovrebbero riattivare la vecchia tratta Isola-Dossobuono (1 binario e non elettrificata) invece che utilizzare la linea Isola-Buttapietra-Verona-Dossobuono(doppia ,elettrificata e funzionante)?Raddoppiare una linea costa 7mln di euro a km!Escluso il discorso espropri!
Dopo tutte queste considerazioni è chiaro come il sole che il vecchio sedime non verrà mai utilizzato come ferrovia, anche perchè i soldi non penso ce li metta nessuno...
saluti
Andrea
(fonte:convegno"Una Metropolitana Leggera per la bassa"Legnago 21-01-06)

andrea tasi!!!!!
se questi i se ne incorze de sta specie de stradea ferada, i le zonta al distric parc e i te mete su 'na specie de metropolitana sora tera par 'nar dal paese de vigasi fin al'autodromo o al centro comercial!!!!
i ne zonta 'naltri du milioni de metri cubi de cemento fresco par far:
1- la stazion, che sicuramente la serve parchè no se bagna la gente che speta de partir.
2- en picolo centro comercial, con tri-quatro negozieti de suvenir de vigasi e de venesia che quela la va via come el pan.
3- un centro controlo del sistema automatizado, con sete-oto operai specializadi che vien dalo srilanca, parchè i nostri no ià studiado altro che far i tecnici superspecializadi o i gegneri de centrali tomiche.
4- 'na centralina colegada diretamente co l'uficio del'asesor de riferimento ghe el tien soto controlo la machineta che conta i schei che entra in cassa.
5- en parchegio da 30.000 metri quadri, che el serve par le comitive de giaponesi che i vien qua a vedar quanto iè semi sti taliani, che i desfa tuto quel poco de bon che ghè, par far parchegi par i pulman.
6- 'na specie de palazeto delo sport, che l'è longo da finir, si, ma a vederlo andar su te vien le lagrime ai oci e anca el magon, quando te torna in mente el to poro Nono che el te disea sempre: sta tento andrea a quei che i te dise che l'è par el to ben... struca el cul e scapa!

tasi andrea!!
tasi!!!
che nela sostansa maron che spusa e che taca, ghe semo xa da 'n toco!!!