gallina nana di razza calabrese

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antonioguzzo85
00giovedì 2 giugno 2011 23:38
[SM=g7345] c'è un signore che vende gallinelle nane di razza calabrese....
CHE NE PENSATE?
DICE PURE CHE QUESTE GALLINELLE SI TROVANO SOLO IN POCHISSIME ZONE DELLA CALABRIA (meno male) e ha pure pubblicato l'annuncio su internet... io gli ho mandato una mail chiedendo info sulla caratteristica della razza e sul prezzo (vedremo che ne uscirà fuori)
DITE LA VOSTRA.....
Crestillo
00venerdì 3 giugno 2011 11:20
se ci linki l'annuncio con foto possiamo essere più precisi.
Dal punto di vista formale non esistono citazioni di tale razza .
Spero che non sia na storia simile al pollo a penna riccia......di quelli ne trovi ovunque non solo in Calabria.
Poi bisogna vedere di che numeri parliamo di che caratteri distintivi di che uniformità....
nulla vieta che si sia formata una razza per isolamento ma bisogna darne le caratteristiche che devono essere ben lontane da ciò che già esiste altrimenti manca l'originalità.
sull'autoctono e l'antico posso dirti con certezza che i polli nani sono di introduzione assai recente prima erano tutti simil livornese Solo dal 1940 45 si vedono i primi bantam ....
josh2121
00venerdì 3 giugno 2011 12:19
ciao Antonio, gallina di razza calabrese se ne conosce solo una (rossa calabrese ),ma purtroppo estinta da molti anni.come dice Crestillo posta un link x saperne di piu'.facci sapere. ciao ......... giuseppe
antonioguzzo85
00venerdì 3 giugno 2011 14:40
sono d'accordissimo.....
andate sul sito subito.it nella sezione animali, è un annuncio pubblicato ieri 02.06.2011 nella provincia di vibo valentia...
fatemi sapere..........
Crestillo
00venerdì 3 giugno 2011 15:17
L'annuncio è molto generico. La persona non è digiuna di avicoltura perchè mette in vendita anche la razza Siciliana e Livorno .
Molto probabilmente ha reperito un ceppo locale di polli nani a cui attribuisce caratteri tali da distinguerli da polli affini.
Questo non toglie che per parlare di RAZZA PURA e dare un nome DETERMINATO e specifico di un territorio, servono credenziali ben più specifiche e precise che un annuncio su internet.
I polli ritratti un gallo simil perniciato ed una gallina in cova colore millefiori non differiscono da polli simili in vendita in ogni buon mercato di tutta Italia.

Parlo per ciò che vedo e tengo conto della massima buona fede del nostro inserzionista ma questo è quanto si può vedere ad oggi.

Saluti Alessio
antonioguzzo85
00venerdì 3 giugno 2011 18:03
.........." buona fede"...............
grazie...... Crestillo....
antonioguzzo85
00venerdì 3 giugno 2011 18:03
.........." buona fede"...............
grazie...... Crestillo....
clodiloa
00sabato 4 giugno 2011 11:57
Ciao Alessio e Tonino,
non discuto le caratteristiche di rusticità ed attitudini alla cova, ma credo che definirle "razza nana calabrese" sia oltremodo forviante ed inesatto soprattutto se chi acquiasta è totalmente inesperto. Clodiloa
Crestillo
00lunedì 6 giugno 2011 11:43
Infatti secondo me dobbiamo partire dal presupposto che non è sempre necessario apostrofare un avicolo con un nome di razza per dargli un valore aggiunto esistono polli non di razza ottimi .Dipende sempre dalle finalità di allevamento.
Esistono polli belli nella loro unicità di incrocio come pure polli meno belli o meno rari.
Il problema a questo punto é prettamente formale .
Sappiamo tutti che ci piace sentir parlare bene dei nostri polli . Ma un buon allevatore è molto critico e questo gli serve nelle occasioni di scelta dei riproduttori.

Si devono riprodurre i propri soggetti migliori ( per forma, mancanza di difetti, vitalità, fertilità , resistenza alle malattie ecc.ecc.)

Compito dei più esperti e veterani del forum è appunto indirizzare , sottolineare i pregi ed i difetti, spronare , correggere, informare.

Sempre con un certo tatto è misurando l'intervento sull'utente .

Scoraggiare troppo un nuovo utente sottolineando con troppa forza i difetti dei suoi animali lo mortifica e lo scoraggia.
Cosa diversa riguarda chi questo forum lo frequenta, lo legge, lo utilizza è sa che se lo ritiene opportuno può avere un giudizio molto critico sui propri animali. Sempre con finalità di aiuto alla selezione.

Anche nei confronti di chi ci propone una nuova razza i passi sono molto semplici. Chi ne parla deve avere sufficiente preparazione avicola per illustrarla e farne capire l'unicità dei suoi caratteri con foto , descrizioni, documenti. Se non ci sono questi presupposti,
con garbo gli si può rispondere che visto quanto esposto non si ritiene che le sue informazioni corrispondano ad una realtà attendibile con le attuali richieste tecniche . E finisce li il discorso evitando polemiche o scontri troppo accesi. [SM=g7348]
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